Ultimi commenti alle biografie - pagina 1987

Martedì 10 novembre 2020 08:30:22 Per: Barbara Palombelli

Una domanda Dott. ssa Palombelli, ma i 300/400 morti quotidiani di/con covid fanno parte dei circa 1800 morti quotidiani in Italia o si aggiungono ad essi?

Da: Giada

Martedì 10 novembre 2020 05:36:50 Per: Milena Gabanelli

Buongiorno
Ho ascoltato, come faccio sempre, il Dataroom di ieri sera sulla medicina del territorio

Complimenti per la sua chiarezza

Vorrei dire che mi spiace se il suo medico curante non risponde al telefono o ai suoi messaggi (e se ci sono medici di famiglia che si comportano così)
Sono un medico di famiglia
La mia giornata inizia alle 6 del mattino
Primo appuntamento dalle 7 (e si continua fino a mezzogiorno se va bene)
Poi una pausa mangiando qualcosa davanti al PC e sistemando cartelle leggendo una delle ormai quotidiane informative che arrivano dalla ASL o regione o DPCM.

Tra le 20 e le 30 telefonate e messaggi whatsapp con punte di 60-70 il lunedì
Rientro nel pomeriggio e spesso sono in studio anche sabato e domenica
Tutto questo da marzo

Come tratto i malati di Covid a domicilio:
Cercando di seguire le disposizioni della ASL e se necessario indosso i DPI e vado al domicilio del paziente

Non nascondo che in caso di sospetto COVID e se il paziente ha delle patologie preesistenti inizio subito Eparina Cortisone Antibiotico (anche se un noto infettivologo dello Spallanzani in una lettera ai medici di base sostiene che tali presidi terapeutici sarebbero riservati agli ospedali).

Sicuramente dimentico qualcosa ma ci tenevo a descrivere la mia (e credo di tanti colleghi) realtà lavorativa

Ancora grazie per il contributo di trasparenza e competenza che lei trasmette

Franco Cipriani

Da: Franco Cipriani

Martedì 10 novembre 2020 02:37:38 Per: Vittorio Feltri

Sono d'accordo con lei che è da criminali chiedere al contribuente, specialmente in questo periodo di pandemia, il pagamento del saldo e degli acconti delle imposte. Però, vorrei precisare, con un esempio, che le vigenti disposizioni in materia fiscale prevedono quanto segue: nell'estate 2020, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi relativi all'anno 2019, si deve pagare il saldo delle imposte sul reddito 2019 e la prima rata di acconto delle imposte sul reddito 2020. A novembre 2020 si deve pagare la seconda rata di acconto delle imposte sempre relative al reddito 2020. Nell'estate 2021, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi relativi all'anno 2020, si deve pagare il saldo delle imposte sul reddito 2020 e la prima rata dell'acconto delle imposte sul reddito 2021. A novembre 2021 si deve pagare la seconda rata di acconto delle imposte sempre relative al reddito 2021. E così via di anno in anno.
La legge prevede che gli acconti da pagare per l'anno 2020 nell'estate 2020 e a novembre 2020 si possano calcolare con due procedimenti: 1) metodo storico - permette di calcolare gli acconti 2020 sulla base delle imposte scaturite e pagate sui redditi dell'anno 2019; 2) metodo previsionale - permette di calcolare gli acconti 2020 sulla base delle imposte che si prevede di pagare sui redditi dell'anno 2020 se si prevede (ed è proprio il caso di questo periodo di pandemia) che i redditi 2020 saranno inferiori ai redditi del 2019. Pertanto, pur non avendo la sfera di cristallo, il contribuente che preveda di dichiarare, nella peggiore delle ipotesi, una perdita per l'anno 2020, può evitare di pagare gli acconti e, evidentemente, non pagherà neanche il saldo. Purtroppo, però, se la previsione dovesse essere errata, nel senso che i redditi 2020 ci saranno (anche se in misura inferiore rispetto a quelli del 2019), il fisco richiederà non solo il pagamento delle imposte derivanti da quei redditi ma anche sanzioni ed interessi per il mancato pagamento degli acconti, con buona pace del contribuente già "stremato" fisicamente ed economicamente dalla pandemia.

Da: Alfredo Angiolelli

Martedì 10 novembre 2020 01:44:34 Per: Gino Strada

Se mai accettasse l'incarico come commissario per la mia Calabria sono a sua completa disposizione per collaborare come lei ritiene più opportuno con lei.
Distinti saluti. E grazie di tutto.

Da: Ruggero Brizzi

Martedì 10 novembre 2020 00:37:45 Per: Lilli Gruber

Video - Carla Signoris e Nicla Vassallo - 25 Nov - Il silenzio aiuta il carnefice, non il torturato

Con preghiera di ampia segnalazione e diffusione: https: //www. youtube. com/watch? v=sBIi_ -3IfJk
Carla Signoris e Nicla Vassallo (nicla. ------- - https: //niclav assallo. net/). L’attrice e lafilosofa. Il loro impegno civile e umano. Contro la violenza sulle donne, lebimbe, le ragazzine. Un video-dialogo educato, intelligente, sobrio, socratico. In occasione del 25 novembre, giornata Onu contro la violenza sulle donne. Inoccasione di ogni giorno dell’anno. Con l’augurio che venga il tempo (chissàquando) in cui non si debba più parlare di violenza sulle donne, né di donne o didonna. Si potrà abolire l’appartenenza al genere donna. A contare saranno gliesseri umani, le loro specifiche identità personali. Violenza e violenze sulledonne saranno svanite. Carla Signoris e Nicla Vassallo se lo augurano.
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My latest books (2019):

Non annegare: meditazioni sulla conoscenza e sull'ignoranza (Mimesis)
http: //mimesisedizioni. it/nicla-vassallo/

Contextualism, Factivity, and Clousure. A Union That Should Not Take Place? (Springer)
https: //www. springer. com/gb/book/9783030161545

Nicla Vassallo - Full Professor - Theoretical Philosophy
http: //www. niclavassallo. net

http: //www. treccani. it/enciclopedia/nicla-vassallo/
http: //unige-it. academia. edu/NiclaVassallohttps: //scholar. google. com/citations? user=mWK2-qsAAAJ&hl=ithttps: //www. youtube. com/results? search_query=%22Nicla+Vassallo%22

Da: Prof. Nicla Vassallo - Filosofa e Prof. Ordinario di Filosofia Teoretica

Lunedì 9 novembre 2020 23:57:30 Per: Nunzia Catalfo

Opzione Donna
Gent. mo Ministro Sig. ra Nunzia Cataldo mi permetto di scriverle per chiederle se fosse possibile allungare la proroga per Opzione Donna ed estenderla se ci fossero le dovute coperture almeno sino al 2023. Le scrivo la mia situazione come esempio, ma sono certa ci siano altre mie coetanee che si trovano ad aver perso il lavoro non per causa propria ma per licenziamento per chiusura attività con età anagrafica 57 anni e 37 anni di contributi. Finita la Naspi restano solo i contributi volontari che sono onerosi per arrivare agli anni necessari per andare in pensione. Ho bussato a parecchie porte in quest'anno di disoccupazione ma senza risultato, lavoro non ce n'è e quel poco non lo danno di certo agli over 50 e poi il COVID ha peggiorato tutto. Non sono mai stata una lazzarona ed ho fatto tanti sacrifici per tenermi un posto di lavoro ma purtroppo la ditta è fallita non per colpa mia e non ho diritto a nulla al momento se non sperare che nel 2022 venga prorogata opzione donna che, anche se penalizzante, mi permetterebbe di avere una piccola pensione.
La ringrazio in anticipo se vorrà tener conto di una delle tante voci delle ex lavoratrici italiane, che con onestà e umiltà hanno sempre lavorato e vorrebbero chiudere il cerchio uscendo dal mondo del lavoro che non offre più nulla.
Grazie per la Sua cortese attenzione
Buon lavoro
Saluti
Grazia Costantino

Da: Grazia Costantino

Lunedì 9 novembre 2020 23:51:23 Per: Matteo Salvini

Buonasera Matteo, ti ho visto stasera in TV e sono stata contenta di ascoltare proposte per affrontare territorialmente l'emergenza sanitaria non solo con il contributo dei medici di base ma anche con il pronto intervento delle unità sanitarie che sono completamente sparite e che invece si erano prodigate molto e bene durante la prima ondata. Devo dire, finalmente Matteo, perché con la stessa passione che ti contraddistingue nel criticare e inchiodare gli incapaci del governo nell'affrontare la difficile situazione economica poche volte ti ho visto farlo anche per i disagi dei cittadini per un tampone per un ricovero o semplicemente per una richiesta telefonica alla ASL di competenza. Vedi, Matteo, permettimi di dirti che nessuno come te riesce a parlare a comprendere le esigenze e i problemi di tutte le categorie produttive anche dei dimenticati e lasciati soli ma il grido di aiuto dei malati, dei disperati e delle loro famiglie, di chi ha paura, di chi piange per un loro congiunto che non ha il pronto e giusto intervento, fa male molto molto di più e non sempre lo hai fatto tuo anzi.. Scusami, Matteo ma dovevo dirlo. Trump ha perso le elezioni proprio per come ha gestito la sanità durante la pandemia. OCCHIO, Matteo, io penso che le persone abbiano in questo momento, più paura che fame e qualche punto di consenso perso me lo conferma. Conte è in discesa. Vietato sbagliare.

Da: Maria Savelloni

Lunedì 9 novembre 2020 23:49:58 Per: Mario Giordano

Buonasera Dr Giordano, sono un medico specialista che pur lavorando nel SSN, Le scrive perche' mio marito non riesce a fare la vaccinazione antiinfluenzale, pur avendone diritto, in quanto categoria a rischio essendo iperteso. Quest'oggi ho girato tutta Padova ed e' introvabile, sia dal MMG che ne e' sprovvisto, sia presso il Distretto Sanitario anch'esso sprovvisto, sia presso le farmacie piu' fornite della citta'. Sarei disposta, ovviamente, anche a pagarlo E'una vergogna che propio quest'anno sia introvabile quando tutti i media hanno raccomandato di farlo. Ora intendo scrivere anche al Presidente Zaia per sentire cosa ci puo' dire in merito. La ringrazio Drssa Emanuela Danesin

Da: Emanuela Danesin

Lunedì 9 novembre 2020 22:15:37 Per: Mario Giordano

Buonasera Giordano, sono un agente di commercio che opera esclusivamente nel canale HO. RE. CA. da ben 35 anni.
Come me, molte altre
P. IVA oggi si trovano esclusi da ogni aiuto del Governo. Ma come è possibile che il Governo si dimentichi di noi. Non abbiamo nessun diritto? Per dovere di cronaca, alla prima chiusura, il nostro codice ATECO, rientrava fra i codici che avevano diritto ad aiuti. Aiuti che sono arrivati. Ora però nessuno parla di aiutare gli agenti di commercio. Ma com’è possibile? Come faremo nei prossimi mesi? Confido in Lei affinché possa sensibilizzare i nostri governanti sul problema.
Grazie
Mario Barzaghi

Da: Mario Barzaghi

Lunedì 9 novembre 2020 22:01:47 Per: Luca Zaia

Buonasera Presidente, dal momento che le persone faticano a rinunciare alle uscite del fine settimana, perchè non si prova a lasciare la zona gialla dal lunedi al venerdi e portarla rossa il sabato e la domenica. Così facendo forse si riuscirebbero a limitare i contagi senza mandare allo sfascio le attività economiche.
Alessandra

Da: Alessandra Prati