Ultimi commenti alle biografie - pagina 1986

Martedì 10 novembre 2020 12:22:12 Per: Maria De Filippi

Condivido in toto quanto evidenziato dalla signora Rosa. Sembra che sia necessario sposare o accompagnarsi con un POTENTE per poter diventare personaggi decisamente sopravalutati. La conduttrice - si fa per dire - di una trasmissione insulsa. cattiva e niente educativa, è lì solo per aizzare quello scorfano di Tina e del degno compare verso un personaggio patetico e assurdo come Gemma alla quale va riconosciuto il merito di resistere a tutte le angherie cui viene sottoposta.. Ma tutto quanto fa spettacolo e quindi giù nel calderone Maria, Gemma, Tina, Gianni e tutte le comparse che cercano solo di mettersi in mostra, tanto i co***oni che guardano quello schifo di Uomini e Donne, se ne trova ad ogni angolo di strada. attendiamo sempre risposta.

Da: Diadora Jet.2 Ei Plus

Martedì 10 novembre 2020 12:12:51 Per: Milena Gabanelli

Buongiorno. Sono un medico di base ed anche un suo affezionato ascoltatore. Ieri sera ho sentito, come faccio tutti i lunedi, il suo servizio sulla 7 e devo dire che sono rimasto male per le inesattezze dette che le elenco, se vorra' verificare.
1) Giustamente lei ha detto che il nostro stipendio da liberi professionisti e' di 104. 000 euro annui. Detta cosi' si appare dei ricchi professionisti. Lei sa che da questa cifra va dedotto irpef del 40% circa, ma sopratutto le spese, ovvero affitti ambulatori, pulizie, materiale per ambulatorio etc.. e soprattutto noi non abbiamo ferie e malattia, per cui si puo' dire che 2 mesi per questo ci mancano. Direi, se va bene, un massimalista prende netto da 3. 000 a 3. 300 euro al mese, ma penso meno. Cifra dignitosa, ma non da ricchi professionisti.
2) Lei ha detto che riceviamo compenso per le telefonate, magari, io fra telefonate, sms e whatsapp ho dai 70 ai 100 contatti giornalieri, per me anche sabato e domenica, tutto dovuto, con il piacere di risolvere un problema o semplicemente di dare conforto. Ma nessun compenso. Qui rispondiamo fissi al telefono e facciamo visite domiciliari.
3) Argomento Covid: : i test rapidi ci hanno detto che li faremo noi obbligatoriamente. Farei ogni cosa per risolvere questa maledetta pandemia, ma mi rimane difficile accettare cose che hanno il solo scopo di alzare polvere. Mi spiego meglio: secondo lei un medico a 65 anni deve fare i tamponi, oppure si doveva assumere giovani paramedici qualche mese fa per questo visto che il governo proclama lo stato di emergenza. Lo sa che da noi il primo mese ci siamo inventati i DPI e da maggio ad ora per 4 mesi non ci e' stato fornito piu' nulla. Il fare i tamponi comporta una procedura di sicurezza per chi li fa e poi sopratutto per i contatto successivi. Non si possono fare in ambulatorio, non possiamo poi utilizzare le nostre auto... e la sanificazione. Non le dico ovviamente dei tempi che ci vogliono in piu' a tutto quello che gia' facciamo, perche' io personalmente farei qualsiasi cosa per risolvere il problema. MA QUESTO E SEMPLICEMENTE AGGIRARE IL PROBLEMA DA PARTE DEL GOVERNO PER GIUSTIFICARE LE LORO ENORMI E COLPEVOLI MANCANZE.
4) Se ha pazienza le dico anche che a suffragare la teoria di sopra sono i tracciamenti che qui in Toscana non fa piu' nessuno. Nessun personale in piu'. Ora la soluzione pare di farli fare ai medici di Continuita' Assistenziale. Le pare normale ? Qualsiasi figura puo' far questo, basta un ragazzino delle medie. Ma non hanno preso nessuno. Ora si vuol trovare alibi e si fa fare cose a personale che ha altro da fare, solo per giustificare le inefficenze assolute.
Scusi lo sfogo, ma non ne possiamo piu' di avere a che fare con questa gente. I medici di famiglia hanno pagato vite piu' di tutti per questa pandemia e devono essere rispettati. Lei e' persona che ama la verita'. Per cortesia verifichi cio' che le ho detto.
Anche oggi una paziente mi chiama da isolamento domiciliare obbligatorio per contatto, io avevo gia' avvertito lei, la figlia che e' postiva (non spettava a me, la mia e' solo la telefonata del medico amico), ma candidamente mi dice che fa un po di isolamento ed un po no perche' non ha ricevuto il documento ufficiale dall'ASL, io chiamo asl, ma non rispondono. Questa dottoressa e' la situazione. Siamo in guerra,

Cordialmente, un suo ascoltatore

Dott. Enrico Maurizio Pandolfi

Da: Enrico Maurizio Pandolfi

Martedì 10 novembre 2020 11:48:42 Per: Milena Gabanelli

Sono medico di medicina generale da 30anni. Sono allibito dal vostro servizio sui medici di famiglia. Con una superficialità disarmante avete gettato fango su chi ha rischiato la vita senza Dpi adeguati. La categoria che ha avuto più morti in assoluto.
Considero le vostre affermazioni menzognere. Meriterebbero una analisi corretta della verità in sede legale e so che alcuni ordini si stanno muovendo.
La stima che avevo per il suo operato è tutta persa. Spero vi rendiate conto del danno che avete arrecato alla società lei e la sua pseudocollega...

Da: Paolo

Martedì 10 novembre 2020 11:41:47 Per: Myrta Merlino

In questo periodo di necessità ospedaliera perché non si utilizzano gli ospedali militari non utilizzati o le caserme inutilizzate.

Da: Vincenzo

Martedì 10 novembre 2020 11:39:15 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente,
Perché non informa bene i medici sul discorso malattia covid? 3 dottori diverse dicono 3 cose diverse chi dice di stare a casa se c'è un positivo e chi dice di andare al lavoro se si è negativi anche se in famiglia c'è un positivo. É inutile fare lookdown se poi ci sono queste divergenze.

Da: Anonimo

Martedì 10 novembre 2020 11:36:16 Per: Matteo Renzi

Caro Matteo Renzi sono il marito di una Esodata, mia moglie fa parte dei 6000 ultimi esodati abbandonati e disperati che non riescono ad avere riconosciuti i loro diritti.
Ho pensato di scrivere a Lei che con la sua grinta e determinazione forse è l'unico che potrebbe risolvere un problema che va avanti da 9 anni. Mi appello al suo buon senso visto il costo minimo per riaprire l'ottava salvaguardia e chiudere definitivamente questo tragico capitolo. Non tradisca la mia fiducia in Lei. Un caro saluto.

Da: Luigi Bianchi

Martedì 10 novembre 2020 11:34:46 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Presidente Conte, la mia Azienda si trova in provincia di Torino e siamo ovviamente in zona rossa. Noi ci occupiamo di vendita all'ingrosso di caffè in grani ed i nostri unici clienti sono bar e ristoranti e, siccome questa categoria è la più colpita dai provvedimenti del lockdown, di conseguenza lo siamo anche noi: fermi loro... fermi noi! Purtroppo però, il nostro codice ateco (46. 37. 01 commercio all'ingrosso di caffè) non è contemplato nei codici ateco che hanno diritto al Ristoro 1 o al Ristoro Bis. La nostra è una micro Azienda, nata da poco, dove lavoro con tutta la mia famiglia, e questo lockdown ci sta mettendo a dura prova, per questo chiedo di essere visibile agli occhi dello stato, e di poter rientrare nelle attività che hanno diritto ad un sostegno. Spero vivamente che questa mia venga presa in considerazione. Cordiali saluti.

Da: Alberto

Martedì 10 novembre 2020 11:30:34 Per: Mario Giordano

Buongiorno Dott. Mario Giordano, io vorrei capire una cosa perchè seguire questo governo avvolte ho la sensazione di soffrire di labirintite, abito in Piemonte, acqui terme, sono andata in un supermercato il 09/11/2020 inizio zona rossa. Partiamo dall'inizio venerdi 6/11/2020 avevo visto in un supermercato delle scarpe adidas in offerta, volevo andare a comprarle in saldo ottimo prezzo dimezzato, ho pensato vado a prenderle dopo il week end dato che lo stato ha sollecitato di stare a casa cos' ho fatto. Lunedi 09 novembre vado a comprarle e c'è la striscia adesiva che dicono che non si possono più comprare non sono beni di prima necessita. Ma che problemi potrei dare se mi compro le scarpe da ginnastica bo! il punto bello e questo allora vado su internet e le trovo uguale identiche meno scontate del supermercato, libera di acquistarle e non devo aspettare il 3 di dicembre. Mi aiuta a capire la logica di questa procedura del governo ! Rispetto alle persone che non hanno ricevuto la cassa integrazione e altro è una stupidaggine, ma perchè devo far arricchire amazon e non posso aiutare i ragazzi del supermercato che compro tutti i giorni. Perchè decidono anche come e dove comprare ? Io e mio padre aspettiamo con ansia il martedi fuori dal coro ti sosteniamo

Da: Sonia Maria Meli

Martedì 10 novembre 2020 10:03:04 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno sig. re Conte,
Mi chiamo Gina e sono la mamma di un ragazzo detenuto nel carcere di Monza Brianza. È in detenzione da dal 26 ottobre 2019 perché una persona lo accusa di spaccio... Premetto che sono un genitore che è da parte della giustizia, quindi se una persona commette un reato è giusto che paghi x l'errore. Cmq in lui non ci sono prove tangibili se non questa persona che il magistrato ritiene credibile.
Le scrivo perché sono mesi che non vediamo (io e mio marito) nostro figlio e, come noi tanti altri genitori. So che per questioni legate al Covid-19 ci sono GIUSTAMENTE delle restrizioni ma mi chiedo come genitore (che soffre): se hanno sospeso i colloqui pur avendo preso precauzioni in quanto hanno messo i divisori in Plexiglas e non entri se non con la mascherina, quindi non hai nessun tipo di contatto e di conseguenza è impossibile trasmettere qualsiasi virus.
Trovo MOLTO più pericoloso che le guardie che hanno a che fare con i detenuti direttamente, anche se con la mascherina (ma ovviamente non con Plexiglas) che fanno avanti e indietro, contatti con i loro famigliari ecc. Le chiedo 1 se fosse possibile far uscire i ragazzi che non sono ancora con la condanna definitiva e, che non hanno commesso omicidi, stupro violenza carnale, violenza emotiva ecc. quanto meno in detenzione (con braccialetto) per non esser messi a rischio Covid-19.. E visto che non possimo vederli avendo bloccato i colloqui..

Mi scuso per gli errori grammaticali!
Sicura di una sua risposta e, comprensione
le porgo i mie sinceri saluti

Mamma di un detenuto
Gina

Da: Luigina Antonietta Logoteta

Martedì 10 novembre 2020 09:37:11 Per: Luca Zaia

Presidente,
perchè non obbligare all'uso della mascherina anche chi si siete ai tavola nei locali?
La si tira giu solo per bere e mangiare, ma finito la si tira su.
Non capisco ne la difficoltà nel farlo ne perchè non si è mai pensato di imporlo.
Se poi a qualcuno da fastidio evita di andare nei locali e se ne sta a casa sua.
Saluti.

Da: Michele