Ultimi commenti alle biografie - pagina 2860

Venerdì 24 aprile 2020 15:40:36 Per: Giorgia Meloni

Il giorno 15 Marzo con mio figlio siamo rientrati a Siracusa da Torino.
Abbiamo notificato in nostro rientro all'ASP di Siracusa, Protezione civile e Medico di famiglia.
Alla fine del periodo di quarantena di 14 giorni (29 Marzo) ricevo una chiamata dalla protezione civile nella quale mi viene chiesto di non uscire da casa fino all'esecuzione del tampone e ricevimento dell'esito negativo dello stesso.
Dopo mia insistenza attraverso mail e telefonate ci chiedono di recarci il giorno 4 Aprile per il tampone. Ad oggi 24 Aprile nessun esito e la cosa più assurda che telefonando alla protezione civile mi è stato comunicato che dovevo chiamare l'ASP perché loro non si occupavano di comunicare i risultati delle analisi. All'ASP di Siracusa non risultano tamponi a nome mio e di mio figlio.
Non è la prima volta che vengono persi i tamponi.
La stranezza è che pochi giorni prima del nostro tampone sul quotidiano "La Sicilia" era apparso un articolo riguardante la sospensione dei tamponi per mancanza di reagente. A questo punto che bisogno c'era di eseguire tamponi se poi non sarebbero potuti essere processati? E per quanto ancora dobbiamo restare a casa?

Distinti Saluti
G. Bettini

Da: Giuseppe Bettini

Venerdì 24 aprile 2020 15:22:35 Per: Massimo Gramellini

Buongiorno dottor Gramellini, dopo aver letto sul sul Corriere della sera la struggente lettera di un anziano che muore in una RSA privato della cosa più importante al mondo che è l'affetto dei propri cari, una carezza, un sorriso, ho deciso di scriverLe.
Tante persone attualmente sono collocate in strutture riabilitative dopo essere uscite dall'incubo del Covid-19 per cercare di riprendere a vivere. E magari dopo 40-50 giorni di di ansie, di paure angoscie di morte, lontane dai propri cari, in queste strutture riabilitative non possono rivedere nemmeno un familiare.
Curare il corpo senza l'affetto dei propri cari spesso è fallimentare. Cosa chiedo ? Chiedo che venga stabilita una data di riapertura dei centri di riabilitazione o RSA almeno ad un parente per ogni malato., non possiamo pagare noi con l'allontanamento dai nostri cari gli eventuali errori fatti dai nostri politici. Comprendo che in Lombardia queste strutture siano nell'occhio della Magistratura ed ai politici lombardi tremi la poltrona sulla quale siedono, ma parlano di riapertura di industrie, cantieri, librerie DEVONO dirmi quando e come riapriranno ai parenti le strutture riabilitative. Forse cosi
potrò rivedere la persona che amo di più dopo "solo 60 giorni" e più. Faccio appello a Lei perchè sono convinta che comprenderà.
Il presidente Fontana reg. Lombardia non ha risposto al mio appello.
Non desidero venga citato il mio nome,
Anticipatamente ringrazio e porgo i miei saluti.
Cristina.

Da: Cristina S.

Venerdì 24 aprile 2020 15:14:48 Per: Matteo Renzi

Buonasera. In precedenza, prima di Italia Viva, ho scambiato un paio di e-mail con Renzi su alcuni temi importanti. Ho sempre apprezzato il suo impegno e la sua disponibilità a confrontarsi con tutti, "l'uomo che risponde a tutti". Ora sento la necessità di entrare in contatto con lui. E' possibile avere la sua mail? Grazie e cordialità.

Da: Maurizio Mauro

Venerdì 24 aprile 2020 15:13:10 Per: Maria De Filippi

Maria sei la numero uno delle conduttrici... Molto brava... Simpatica... Ed umana... Complimenti davvero... A te e Tina che è una grande

Da: Samantha

Venerdì 24 aprile 2020 15:06:42 Per: Marco Travaglio

Gentile, ma non troppo per fortuna, dr Travaglio, sono una sua lettrice ed ho deciso di rivolgermi a lei per una parola professionalmente valida e soprattutto libera da cappi: può dirmi se è vero che il dottor Francesco Vaia, direttore dell'ospedale (a carattere di ricerca) L. Spallanzani, è stato condannato per associazione per delinquere e/o altro o se sono solo voci del circuito sanitario? Non mi fido di altri che lei (dal punto di vista della sua professione), la ringrazio per la sua pazienza ed il suo lavoro e spero in una sua risposta seria e libera, perché questo tarlo mi divora, grazie ancora comunque
Emanuela Bellu

Da: Emanuela Bellu

Venerdì 24 aprile 2020 15:03:38 Per: Antonino Cannavacciuolo

É una bella sorpresa scoprire che anche tu sei nato il 16. di aprile.. ariete e testa dura..
peccato per l'anno (peccato per me. .) io sono del 68 mentre mia moglie é del 75 ocme tu..
Mia moglie é della repubblica ceca e quando l'ho conosciuta magiava ravioli dalla scatola..
Gli ho insegnato la cultura del mangar bene (non in senso quantitativo) e ora se và al consolato Italiano con una pentola di sugo penso che gli danno il passaporto Italiano.. ; O)
un caro saluto da Laufen un paesino vicino a Basilea in Svizzera.. il posto di sicuro non lo conosci ma qui c'é la fabbrica della Ricola che ormai la conoscono tutti anche in Italia..
Grazie di esistere e portare avanti dei valori importanti
Ermanno

Da: Ermanno

Venerdì 24 aprile 2020 14:34:32 Per: Maurizio Landini

Buonasera Sig. Landini, sono una ragazza che lavora nel settore della ristorazione, precisamente nelle mense scolastiche e aziendali, per ora prendiamo il FIS, che per fortuna la ditta ci ha anticipato, però questo sarà fino a giugno, e dopo cosa faremo? Siamo una categoria dimenticata e sottopagati per quello che facciamo, ci mettiamo sempre la faccia per qualsiasi tipo di problema, abbiamo dei contratti in verticale, che non ci permettono un aiuto nei tre mesi estivi, e la maggior parte di noi di 3 ore al giorno (che sono una miseria) al minimo e più stupido "problema" finiamo su tutti i giornali, ecco vorrei farle alcune richieste: vorrei che nel FIS fossero pagati gli assegni familiari, perché è una vergogna che non siano erogati, e vorrei sapere se dopo le 9 settimane, sia possibile prorogare il FIS fino a che non si rientra a lavoro, e purtroppo credo che prima di ottobre non ci sia modo di rientrare. Mi scuso se sono stata un po' dura, ma mi creda siamo veramente stufi, non ce la facciamo più. Attendiamo fiduciosi una risposta, nel frattempo le auguriamo una buona serata

Da: Sonia

Venerdì 24 aprile 2020 14:06:40 Per: Gianluigi Paragone

Buongiorno, seguo ogni giorno le sue considerazioni sulle vicende politiche ed economiche del nostro paese.. Ho sempre votato per il centrodestra, tuttavia condivido in pieno il suo pensiero. Abbiamo la concreta speranza che a brevissima scadenza possa cambiare qualcosa in particolare che questo governo di incapaci tolga il disturbo il più velocemente possibile? Come Lei bene saprà è negativo sotto tutti i punti di vista vivere nell'incertezza, abbiamo bisogno di vedere all' orizzonte qualcosa di positivo. Possiamo sperarlo ? Grazie per l'attenzione, un caro saluto.. Buona giornata

Da: Alessandro Picciali

Venerdì 24 aprile 2020 14:02:00 Per: Massimo Gramellini

Concordo pienamente con il Caffè di oggi e ricordo che oltre alla forma psicofisica del 60 enne di oggi c'è anche l'aspetto lavorativo... a 60 anni si lavora ancora, eccome. Mio marito ha 62 anni e lavora in Divisione di Malattie infettive... niente passeggiata? per fortuna che ne ho ancora 58 così oltre a curare pazienti posso anche passeggiare!!!

Da: Anna De Micheli

Venerdì 24 aprile 2020 13:45:41 Per: Lando Buzzanca

Buongiorno i miei complimenti per la magistrale interpretazione di Io e mio figlio. La parte del commissario

è semplicemente straordinaria! !

Da: Roberto