Ultimi commenti alle biografie - pagina 3341

Mercoledì 25 marzo 2020 21:27:00 Per: Enrico Mentana

Egr. Direttore,
la seguo da sempre ed in ogni caso da quando mi sono interessato di politica.
Ho sempre apprezzato la sua obiettività, preparazione e capacità comunicativa, così come la sua capacitá di entrare in sintonia con la societá civile.
Questa sera aspettavo il suo telegiornale con ansia in quanto ero curioso di conoscere la sua opinione in merito alle dichiarazioni rilasciate in data odierna da Marco Travaglio relativamente al ricovero di Guido Bertolaso.
Tuttavia, sicuramente per delle valide ragioni, ha ritenuto di non commentare questa brutta pagina di informazione. Avrei, in ogni caso, piacere di conoscere la sua opinione sul punto.
Ringraziandola sin d’ora, soprattutto per l’importante lavoro che porta quotidianamente avanti, le invio i piû cordiali saluti.

Da: Massimiliano Fraticelli

Mercoledì 25 marzo 2020 21:26:29 Per: Luca Zaia

Salve presidente Zaia volevo fare un appunto visto che abbiamo problemi di ospedali e non ci sono posti perché non provvedete a Valeggio sul Mincio che c'è un ospedale enorme che non viene utilizzato

Da: Silvana Scuderi

Mercoledì 25 marzo 2020 21:01:15 Per: Lilli Gruber

Buonasera,
guardo tutte le sere (da anni. .) il programma 8 e 1/2... devo purtroppo constatare che la sig. ra Gruber (bravissima conduttrice). .. ultimamente si dilunga un pò troppo nelle domande...

Da: Giorgio

Mercoledì 25 marzo 2020 20:57:52 Per: Matteo Salvini

Sr. matteo salvini, grazie per difenderci e portare avanti l'italia.
cosa faranno con le visite mediche che devono fare tanti cittadini italiani, che sono state sospese, grazie

Da: Victor Hugo

Mercoledì 25 marzo 2020 20:52:36 Per: Myrta Merlino

Sto pensando a tutte le persone che se ne stanno andando una dopo l'altra per colpa del coronavirus e di una serie di concause (dicono gli esperti) dovute soprattutto all'età, sottacendo (o addirittura tacendo) il fatto che fra le cause prime di questo scempio va forse messa in conto la gestione dell'epidemia modello "Milano" che è stata messa in campo anche qui. Penso che non è un caso che la nostra provincia abbia un andamento esponenziale simile, se non superiore, vista la densità della popolazione, a quella delle provincie lombarde più colpite.
Da noi, come in Lombardia, si è scelto di fare il tampone solo a quelli che hanno sviluppato sintomi gravi, quando arrivano in ospedale (se ci arrivano) con i polmoni che non funzionano quasi più. Ma per tutto il tempo che stanno a casa (anche più di due settimane) senza tampone che dice che non è la solita influenza e visite mediche al telefono (!) Il contagio fra familiari è inevitabile e l'andamento non può che essere esponenziale.
Quella di non fare i tamponi a chi ha sintomi lievi (all'inizio lo sono sempre!), di non approntare unità mobili dedicate (e opportunamente attrezzate a protezione degli operatori e dei pazienti) di pensare solo ad aumentare i posti in rianimazione (insufficienti comunque sempre) è stata una scelta scellerata. Frutto di una cultura politica che negli ultimi decenni ha smantellato i capisaldi della struttura sanitaria pubblica basati sulla idea di prevenzione. Ovvero abbiamo sacrificato la rete capillare (pensiamo alla funzione degli ambulatori antitubercolari, la medicina scolastica, i posti letto... negli ospedali) della gestione della salute pubblica in nome di una maggiore efficienza, dell' eccellenza, del risparmio gestionale, della privatizzazione. E adesso ci accorgiamo che i posti letto sono insufficienti, che mancano medici, infermieri, analisti, macchinari, competenze... A proposito di competenze sto pensando che invece di considerare burocraticamente adatte a processare i tamponi solo le strutture accreditate (che di fronte a numeri di un contagio così veloce e vasto sono insufficienti) bisognerebbe individuare effettive competenze e permettere loro di agire (università?)
Mi domando cosa si aspetti per cambiare gestione di questa crisi, che è sanitaria perché è, soprattutto, di sistema. Anche perché è assurdo pensare che tutto si risolverà tenendo chiuse le persone in casa per un tot di mesi distruggendo completamente anche l'economia dopo aver devastato il tessuto sociale. Non è per fare polemica ma credo che certe cose vadano dette adesso. Per almeno un paio di ragioni. La prima è che forse è possibile fare cambiare passo a chi ha il potere gestionale. L'altra è che se non ricominciamo adesso che il disastro è sotto gli occhi di tutti a convincerci che la sanità deve essere pubblica, che istruzione, sanità e difesa debbono avere un respiro nazionale senza discriminazione di opportunità fra italiani residenti in regioni diverse, penso che in un mondo dove merci, denaro, persone, malattie viaggiano a velocità supersoniche, questi giorni così difficili e pieni di dolore per un numero esagerato di persone saranno passati invano.

Da: Mirti

Mercoledì 25 marzo 2020 20:48:18 Per: Luca Zaia

Buona sera.. Mi scusi se la disturbo. Le dico solo di guardare TGR LEONARDO del 16/11/2015.
Parla della creazione di un SUPERVIRUS
IL CORONAVIRUS LETALE SULL'UOMO.
non è una bufala perché quando mio ex marito me lo ha mandato e l'ho guardato; mi sono ricordata che a suo tempo lo avevo commentato dicendo che tra qualche anno la Cina farà scoppiare la 3^Guerra Mondiale Virale.
Distinti saluti
Gelmini Barbara
(Bergamasca d'origine e Jesolana da 5 anni).

Da: Barbara Gelmini

Mercoledì 25 marzo 2020 20:41:21 Per: Alberto Angela

Ho ascoltato il tuo invito a non dimenticare... e quando tutto questo sarà finito... a vivere e sostenere il nostro meraviglioso paese
Bravo, grazie
L’Italia ha bisogno di essere amata... come stanno facendo tutti “ gli angeli “ che ci curano e assistono quotidianamente
Grazie da Gorizia
Gianluca

Da: Gianluca

Mercoledì 25 marzo 2020 20:34:10 Per: Mauro Corona

Caro Mauro corona, ma perchè ti confondi con la bianchina, che ti fa dire solo quello che piace a lei
il 24/03/2020 ti ha messo da parte e non ti ha fatto parlare per niente, in toscana si direbbe di mandarla
dove fanno la croce ai corbelli.
ti saluto cordialmente e ti stimo
prati sandro

Da: Prati Sandro

Mercoledì 25 marzo 2020 20:32:19 Per: Matteo Salvini

Ma delle ferramenta e colori che restano sempre aperte senza protezione e' al servizio dei cittadini in prima linea non se ne parla mai forse non esistiamo abbiamo anche noi famiglia. Ho in grande rispetto per te Matteo, sono Mario da Palermo

Da: Mario

Mercoledì 25 marzo 2020 20:31:48 Per: Enrico Mentana

Egregio dottor Mentana,

Mi piacerebbe avere il suo parere su cosa sta facendo l’ Unione europea nel contrastare l’ emergenza drammatica del Coronavirus.

Le premetto che ritengo vergognoso che un aiuto concreto sia venuto solo da Cina, Cuba e Russia. Pare che qualche mascherina, alcuni apparecchi per la ventilazione assistita fossero troppo per i nostri “fratelli europei”.
Vogliamo concedere una scusante?
Magari hanno sottovalutato l’ emergenza, avendo pochi ausilii, temono di restare senza in caso di necessità.
Di sicuro mi attendo un’aiuto dal punto di vista economico-finanziario.
Posto che non si può quantificare la perdita affettiva di un caro estinto in termini economici, ci sono da sostenere altri costi di questa pandemia (sanitari in primis, sostegno al reddito personale e delle piccole e medie imprese).
Chi paga? Questi soldi dovranno essere restituiti?
La recessione che stiamo per affrontare, sarà un’ occasione per rivedere un dogma fondante dell’ euro (il famoso rapporto defitic/PIL non superiore al 3%) ?
Credo che questa crisi, se affrontata insieme, renderà tutti più uniti e solidali.
Altrimenti, non è da escludere che i paesi del Sud Europa (Francia compresa), facciano saltare il banco di un’ Europa Germanocentrica...
Lei che ne pensa?

Cordialmente,

Cardano Roberto

Da: Cardano Roberto