Ultimi commenti alle biografie - pagina 3430

Sabato 21 marzo 2020 21:44:48 Per: Mario Giordano

Gentilissimi, sono la Dott. ssa Meloni, una giovane psicoterapeuta.  
Scrivo da Piacenza, una delle città col più colpite dal coronavirus... E' giunto il momento che le persone si mandino tra loro un messaggio diverso perchè l'arcobaleno non può essere sufficiente e valido per tutti. Così come l'andrà tutto bene.
Ho scritto due righe riguardanti un nuovo progetto (titolo nell'oggetto) che domani illustrerò anche in una intervista su radio sound (locale).
Ho anche creato una presentazione video che potete vedere in questo link https://www. youtube. com/watch? v=lzEsZfcjmJ0 .
Nella speranza possa interessarvi,  
cordiali saluti.
Cristina

Da: Maria Cristina Meloni

Sabato 21 marzo 2020 21:43:49 Per: Mauro Corona

Sei un grande ce ne fossero di politici come te ti voterei subito. Devo dire anche che come scrittore sei uno raro ho letto quasi tutti i tuoi libri e mi hanno fatto stare bene continua così, un saluto Daniele

Da: Daniele

Sabato 21 marzo 2020 21:25:53 Per: Lilli Gruber

Dott. Gruber, ha tutta la mia stima come giornalista ma, mi chiedo, perché continua ad invitare un personaggio come Alessandro De Angelis che come giornalista vale, a mio parere, MENO DI ZERO. Non l ho mai sentito dire qualcosa di assennato. Nuoce gravemente alla Sua trasmissione. GRAZIE a Dio Travaglio spesso lo bacchetta come si farebbe con un bimbo un po' stupido.
A lei i miei complimenti!
Silvio

Da: Silvio

Sabato 21 marzo 2020 21:20:53 Per: Paolo Del Debbio

Da giorni mi pervade un dubbio insorto in questi giorni di isolamento forzato, e di notizie tragiche, ho studiato ed ho letto di virus da quando preparavo l’esame di “microbiologia agraria e tecnica” all’università, per curiosità ho approfondito l’argomento, negli anni, sempre in ambito fitopatologico attraverso varie riviste e tanti articoli.

Nella sintesi, una sola certezza: la termoterapia è una tecnica efficace contro le virosi.

La febbre riduce la carica virale anche in una banale influenza provocata da un comunissimo e “tranquillo” corona virus influenzale, fino a completa guarigione, che culmina nel mentre, nella virtuosa produzione da parte dell’organismo di anticorpi specifici.

Nelle piante si è riusciti abbassare il carico virale con la somministrazione artificiale di calore al tronco ed alle grandi branche opportunamente potate, avvolgendole con tessuto e resistenze elettriche che gradualmente portavano la temperatura interna dell’albero tra i 45 e i 50°. Permanendo la pianta in tale stato ipertermico, per alcuni giorni, nei tessuti trattati non si rinvenivano più cellule virali.

Ovvio, la pianta non è un animale omeotermo: la si riscalda da fuori e in poco tempo l’interno ha pressoché la stessa temperatura somministrata dall’esterno.

Gli animali non rispondono nello stesso modo ad un regime ipertermico proveniente dall’esterno e la temperatura interna non sale fino a raggiungere temperature letali per il virus.

Il dubbio che mi rode, è il seguente: può funzionare anche per l’uomo la termoterapia indotta artificialmente e sotto controllo medico, in protocollo domiciliare?

In altre parole è pensabile impostare un protocollo terapeutico per persone positive al covid 19 all’inizio della comparsa dei sintomi, con un virus in incubazione ed in fase di espansione negli organi interni, a cui il corpo reagisce ancora solo con una febbre contenuta, non in grado di contrastare il patogeno, somministrando sostanze o batteri banali in grado di aumentare la febbre fino a 39-40 gradi, per 5-6 giorni? Sono convinto che possa abbattere il carico virale dando tempo agli anticorpi di prepararsi ad una successiva azione di controllo sul virus. Nei casi meno gravi o negli asintomatici, in soggetti non ancora debilitati positivi al covid 19, provocare una forte febbre (gestibile con antidoti od antibiotici nel caso che la ipertermia sia indotta da batteri) è ancora più facile, a mio parere, eliminare il potenziale agente letale.

Mi son sentito in dovere di suggerire... spero vogliate valutare questo mio dubbio anche perché non ho ancora sentito parlare nessuno di questa possibilità, che comunque esiste.

Non sono un medico, la mia potrebbe essere una mera illusione, ma non vale la pena provare? E’ un protocollo breve, domiciliare e reversibile.

Le competenze mediche sono indispensabili per il controllo della febbre, ma umilmente mi permetto di suggerire ciò che nel mio campo è efficace. Spesso è capitato che semplici suggerimenti provenienti dai molteplici campi della scienza aiutassero la medicina a risolvere un problema.

Non è medicina sperimentale, non si tratta di registrare nuovi farmaci o mettere a punto un vaccino e sostenere la successiva vaccinazione di massa. Il vaccino è via maestra per sconfiggere il covid 19 definitivamente, ma purtroppo, la strada sarà comunque lunga e lascerà una scia di centinaia di migliaia di morti, nel mondo. La termoterapia potrebbe dar tempo alla scienza di agire secondo i comuni protocolli.

Attendo un V. s riscontro.

Questo è quanto ho inviato all' I. S. S. in data odierna. Non sono un mitomane, non voglio pubblicità se non quando da prove oggettive, il sistema di contrasto suggerito, non dia effetti.

A Codesto destinatario Mediaset (Rete 4) lascio l'esclusiva conoscenza del contenuto di quanto sopra, per non creare false aspettative faccio obbligo a chiunque di non divulgare in modo più assoluto ed in nessuna forma, anche celata, quanto propongo. Chiedo solo che possiate sensibilizzare, non ottenendo io risposti, gli organi preposti alla tutela della salute pubblica.

Cordiali saluti

Da: Cardinali Pacifico

Sabato 21 marzo 2020 21:17:27 Per: Mario Giordano

Carissimo Direttore le porgo i miei più sinceri complimenti x quello che fa ogni giorno, le sue battaglie, x far venire alla luce tutto lo sporco che c'è in questa bella Italia, purtroppo nel mio piccolo sto vivendo una situazione allorché vergognosa, ora purtuppo con questa emergenza del virus che stiamo vivendo tutti in Italia, il mio problema passa dietro tanti altri problemi.. Ma le chiedo aiuto... Sono una terremotata delle Marche, vivo in un piccolo paese ora divenuto un piccolo villaggio SAE, qui la mafia purtroppo regna sovrana... Le spiego meglio... 13 mesi fa ho fatto richiesta con tanto di domanda protocollata, ad oggi l'unica risposta che ho avuto è sempre stata negativa, x mille problemi che mi hanno espresso, nonostante c'era già una casetta da 40 m libera, la risposta è stata sempre la stessa.. non ti aspetta.. I.. noltre ero la prima ad aver fatto la richiesta,.. E questo x parecchi mesi... Sono andata anche un mese fa x sentire se ci fossero delle novità, ma niente (io vivo con i miei su una casetta da 60 m, e non vorrei andar via di qui, ma anch'io vorrei x quanto possibile avere una mia vita privata ho 50 anni e un cane adorabile) comunque alla fine della fiera oggi ho scoperto che quella casetta è stata data ad un'altra persona, un mese e mezzo fa ha fatto la domanda e gli è stata concessa, anzi le hanno dato già le chiavi. Trovo questo ingiusto e mi fa incazzare... Scusi il termine.. Sono 13 mesi che aspetto, 13 mesi di prese x i fondelli, qui regna la mafia e non è giusto. Vorrei che lei Direttore mi potesse aiutare e portare a galla questa realtà. Le lascio il mio tel se vorrà potrà farmi contattare dalla sua redazione, 3384108905, sicuramente questo è un dispetto e la casetta non me la daranno mai, deve anche sapere che nel 2017 ci furono le elezioni x eleggere il sindaco ed io ero nell'altra lista elettorale, ovviamente abbiamo perso... Ma non sono mai scesa a compromessi, ne sono mai passata sopra a qualcuno x ottenere benefici... Comunque la ringrazio e le chiedo scusa, le chiedo di leggere questo mio appello... Cordiali saluti e grazie x quello che fa... Buona serata

Da: Lorella Santoni

Sabato 21 marzo 2020 21:16:01 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente, siamo impiegati e operai aeroportuali, dipendenti di Aviation Services presso lo scalo Marco Polo di Venezia.
Volevamo portare a Sua conoscenza una tematica drammatica che stanno vivendo tutti i lavoratori di Aviation su tutti gli scali nazionali.
La Società Aviation Services, in questo periodo di crisi legata al Covid-19, si è rifiutata di accedere all’ammortizzatore sociale della CIGS, adottando la cassa integrazione ordinaria ed ha manifestato l'intenzione di non volere anticipare gli stipendi. Visto le tempistiche INPS rischiamo di non vedere i nostri emolumenti per mesi.
Questo comportamento impedisce anche di accedere all’integrazione del fondo volo che garantirebbe a noi lavoratori una tranquillità economica che aiuterebbe in questo periodo drammatico e d’incertezza.
Tutta questa situazione metterà in seria difficoltà più di 1000 dipendenti e le loro famiglie che già stanno affrontando i fatti odierni con angoscia e preoccupazione.

La ringraziamo sin d'ora per la Sua attenzione, sperando che Lei possa intervenire in modo autorevole.
Distinti saluti
Dipendenti Aeroporto Marco Polo
Tessera -VE-

Da: Elisabetta Vantaggiato

Sabato 21 marzo 2020 21:11:52 Per: Lilli Gruber

Buongiorno signora Gruber, seguendo la sua bella trasmissione, ho notato che nessuno a messo in rilievo il fatto che i risultati ottenuti in Cina circa il contenimento del contagio, è dovuto al fatto che attorno alla zona isolata c'era un paese che poteva rifornire di tutto i contagiati. Se l'Italia blocca tutto chi rifornisce i suoi abitanti ?

Da: Claudio Granaroli

Sabato 21 marzo 2020 21:11:10 Per: Lilli Gruber

Milano e Bergamo chiudere subito questi aereoporti per due settimane almeno è questione di vita o di morte. per favore

Da: Alberto Bolzani

Sabato 21 marzo 2020 21:10:17 Per: Giuseppe Conte

Perché non chiudete tutto quanti morti ancora facciamo come ha fatto la cina
Non possiamo continuare cosi

Da: Maria

Sabato 21 marzo 2020 21:09:53 Per: Lilli Gruber

Vorrei che chi chiede ulteriori inasprimenti considerasse che moltissimi stanno a casa facendo il proprio dovere. Il mio timore è che "per colpa di qualcuno credito a nessuno" per cui poi chi non ha colpa ci vada di mezzo con una denuncia penale per una volta che esce il naso fuori di casa. Posso guidare con la patente scaduta? E magari per paura non esco a rinnovarla. Ma è giusto? Che si colpisca chi sbaglia, basta con la media del pollo. Siamo persone per bene, la sola idea di essere denunciati ci terrorizza e sentiamo la profonda ingiustizia di essere ancora più segregati per colpa di chi delinque. Grazie mille. Tutto andrà bene. Rosa.

Da: Cimino Rosa