Ultimi commenti alle biografie - pagina 3565
Lunedì 16 marzo 2020 10:09:57
Per: Giuseppe Conte
Ho una proposta per affrontare questa ed altre emergenze analoghe che si possono manifestare nei vari paesi o zone dei paesi. La proposta consiste nell'atrezzare dei container con misure standard quindi trasportabili che possano ospitare un certo numero di letti, imbullonabili frà loro con due porte scorrevoli per poterli rendere comunicanti. Si può quindi equipaggiare un unico container per l'unita di controllo di parecchi container, uno può essere equipaggiato per garantire l'alimentazione elettrica con eventuale gruppo elettrogeno ed uno per assicurare l'allacciamento per la ventilazione dei vari container senza necessità di un ventilatore per ogni letto, ovviamente si possono connettere fra loro con vari manicotti per aria, ossigeno e altro. Capisco che la cosa non si può realizzare velocemente per questa emergenza, ma questa soluzione se adottata a livello europeo o addirittura mondiale, potrebbe facilitare l' aiuto in caso di necessità frà i vari paesi. Sperando che questa mia idea venga presa in considerazione, ringrazio
Da: Aldo Piatti
Lunedì 16 marzo 2020 10:02:10
Per: Gianluigi Paragone
Mi chiamo LUCIANO PATITUCCI, ho 53 anni, e vorrei entrare in contatto con te. Sono un imprenditore da oltre 30 anni, residente a MALTA, domiciliato a ROMA EUR dove convivo con mia moglie e la seconda figlia. Le mie aziende principali sono in IRLANDA e dal 2015 ho man mano chiuso tutte le realtà ITALIANE, tranne le societa di produzione discografica e teatrale www. adbmediazioni. com.
La mia attività principale con sede in IRLANDA e operativa in tutto il mondo è nel campo finanziario immobiliare www. Equitysquare. eu, e credo di avere una conoscenza profonda del sistema economico MALATO dell'EUROPA e del MONDO.
Dal 2011 risiedo a MALTA, poichè dal 2007 al 2019 ho avuto una battaglia senza fine con la GUARDIA DI FINANZA per reati contestatimi senza senso ma con lo scopo di massacrarmi volontariamente. La cosa si è conclusa dopo 12 anni con la CASSAZIONE che ha condannato la GUARDIA DI FINANZA per avere errato il metodo e le contestazioni nei miei confronti. Intanto 12 anni in cui mi sono visto sequestrare aziende patrimonio e saccheggiare tutto quello che avevo costruito e che oggi lo STATO non intende rifondermi. (se lo facesse farei subito una donazione a qualche organizzazione umanitaria vera).
Guarda caso il tutto è iniziato nel LUGLIO 2007, dopo aver rassegnato le mie dimissioni da PRESIDENTE e AD, dal GRUPPO SERENISSIMA HOLDING SPA (DOTT CHIAROTTO ROMEO), per il mio rifiuto di prestare il fianco alle nefandezze del MOSE e altri scempi in complicità con la politica.
Da li una vessazione completa da parte della politica, la stessa che prendeva soldi a gogo senza controllo, e che la missione loro era annullarmi dopo il mio rifiuto, anche di entrare nel CDA della SNIA BPD, o di sposare la cordata FIORANI, allora nella scalata ANTONVENETA.
La mia vessazione è continuata in altri ambiti, fino ad esser stato arrestato e posto ai domiciliari lo scorso 11 febbraio, per fatti inesistenti, (la cui condanna è arrivata dai giornali) e posto in revoca provvedimenti immediatamente dal tribunale del riesame.
Ci sono milioni di altri episodi che potrei raccontare, e dimostrare con fatti e persone specifiche, ma non voglio certo annoiarti per email.
Ho simpatizzato per il M5S dalla nascita, e sostenuto, cosi come sono stato deluso dallo scorso GIUGNO dal movimento stesso. In particolare ho cercato di seguire te, cosi come oggi ti seguo fuori dal M5S la cui dirigenza si è appiattita sulla casta della finanza internazionale.
Credo di conoscere molto bene le teorie economiche e sposo la maggior parte delle teorie dei sovranisti, e vorrei dare il mio contributo al paese, poichè nonostante il massacro ricevuto, mi ritengo una persona fortunata e vorrei davvero partecipare attivamente a ricostruire questo paese, ripartendo da sovranità monetaria, e quindi ripartenza economica.
Mi piacerebbe incontrarti anche per un caffè e parlarne a voce su come potrei seguirti, specialmente se hai intenzione di rimettere in piedi un nuovo vero MOVIMENTO, e sostenerti in questo. Se ti è possibile anche attraverso la tua redazione entrare in contatto con me, contattandomi su questa email, o sul mio cellulare, che anche se numero IRLANDESE, funziona per WHAT's APP.
Grazie per la tua attenzione
LUCIANO PATITUCCI
Da: Luciano Patitucci
Lunedì 16 marzo 2020 09:56:18
Per: Mario Giordano
Buongiorno direttore,
Mi permetto di ricordare chi come me ha chiuso il mio adorato negozio ma che ho ancora da pagare equitalia e due finanziamenti che feci per cercare di sopravvivere e che invece mi hanno poi strozzato. Ora cercavo di far fronte a tutto facendo qualcosa di giornaliero, ovviamente in nero. Ora se sino a ieri dono riuscita a far fronte, come devo fare oggi???
Da: Francesca
Lunedì 16 marzo 2020 09:55:28
Per: Mario Giordano
Caro Direttore,
seguo sempre con interesse la sua trasmissione "Fuori dal Coro" su rete 4 ed i suoi articoli; apprezzo molto la tenacia con cui tratta i vari problemi e la sincerita' delle Sue parole.
Mi rivolgo a Lei in questo momento cosi difficile perche', se prendera' in considerazione queste righe, sara' sicuramente al mio fianco in questa battaglia.
Sono moglie di un Medico di famiglia e madre di un Medico neurologo dipendente di un'azienda ospedaliera; vivo dal di dentro le angosce e i malumori che pervadono questa categoria:ho potuto cosi' constatare che, nonostante i ringraziamenti che si levano da piu' parti, il personale sanitario e' considerato "carne da macello". a mio marito sono state concesse per" pieta'" 2 mascherine chirurgiche che sappiamo essere inefficaci a difendersi dall'infezione COVID 19! e' stato pertanto costretto a riesumare il vecchio corredo di prevenzione ricevuto in era Sars. Dovendo visitare in queste condizioni ora e' in quarantena. Mio figlio ha dovuto prendersi cura di pazienti, poi risultati portatori di COVID proteggendosi con le sole mascherine chirurgiche e guanti chirurgici:ora e' stato contagiato come molti suoi colleghi ed infermieri della struttura ospedaliera.. A questo punto mi chiedo ma se lo Stato non e' in grado di difendere il personale sanitario, che e' la prima frontiera, come possiamo sconfiggere il virus? dovremmo essere consapevoli che se medici ed infermieri si ammalano o sono ridotti, quando va bene, in quarantena, saranno sempre meno coloro che si prenderanno cura dei malati che aumenteranno sempre di piu', non considerando poi il fatto che diventano essi stessi veicolo di infezione. Sono come soldati mandati in prima linea a combattere senza armi contro un nemico invisibile che non si sa da dove potra' arrivare. Spero che i nostri politici dalle chiacchiere passino al piu' presto ai fatti, altrimenti non so che futura ci aspettera'. La mia speranza e' solo che dall'alto dei cieli abbiano pieta' di noi. La ringrazio del tempo che avra' voluto dedicarmi.
con stima e gratitudine
Isabella (una moglie e una madre indignata e preoccupata come tante altre)
Da: Isabella B.
Lunedì 16 marzo 2020 09:55:11
Per: Mario Giordano
Buongiorno Dr. Giordano.
Ieri sera ho provato a seguire la trasmissione condotta da Veronica Gentili, ma francamente si è rivelata di una noia mortale, tanto che ho cambiato canale. Hanno assolutamente ragione i virologi intervistati quando s'indignano sul fatto che venga loro chiesto un parere più economico che sanitario, più politico che di pubblica emergenza. Continuiamo ad assistere a dibattiti e liti fra politici e pseudo tali, dimenticando che al cittadino, in un momento drammatico come questo, non interessa nulla di quanti milioni di euro ci metterà a disposizione l' UE, ma piuttosto è concentrato sulle misure di sicurezza, su cosa intende fare il governo per noi, sulle strutture sanitarie al collasso, soprattutto sapere se siamo destinati tutti al contagio oppure no, su quando ne verremo fuori, sui medicinali che si stanno testando per combatterlo. Francamente, io salverei soltanto la sua trasmissione, e quella condotta da Barbara Palombelli che, con molto garbo e soprattutto con molta calma, intervista chi sul campo, poi, ci sta veramente. Ci sono misure che stento a comprendere come mai ancora non vengano prese. E' di stamattina la notizia che finalmente anche la clinica Columbus di Roma, associata all'ospedale Gemelli, apre i battenti ai numerosissimi malati, ma lo stesso criterio dovrebbe essere seguito, IN TUTTE LE REGIONI, dalla sanità privata che ancora non cede le proprie strutture. Perché la tragedia è, anche, il fatto che negli ospedali non si muore solo di coronavirus, ma di tantissime altre patologie altrettanto letali, cancro, infarto e ictus in testa. Ci ripetono che la nostra vita è cambiata: ebbene, mi sembra sia sopraggiunta l'ora di dimostrarlo evitando distinzioni tra sanità pubblica e privata. In questo momento, abbiamo bisogno di tutto e dell'aiuto di tutti. La mia seconda perplessità riguarda poi il tampone per testare quanti di noi abbiano contratto il coronavirus pur non sapendolo, essendo asintomatici. Considerato che era più facile trovare il caffè durante la guerra che una mascherina "seria" oggi, non sarebbe il caso di estenderlo a TUTTA LA POPOLAZIONE, circoscrivendo così i casi? Comprendo come non sia facile attuare una misura del genere, ma dato che le misure precauzionali che, a quanto vedo, rispettiamo veramente tutti ma non incidono sul nuovo numero dei contagiati, comincio a temere che non sia sufficiente barricarsi in casa e rimanere isolati a vita aspettando... cosa? che il virus si estingua? E come? Da quanto leggo, resiste al freddo ma, forse, anche al caldo. Di certo sappiamo che si trasmette da persona a persona e non è nell'aria che respiriamo (almeno, speriamolo). E dunque? Perché non incaricare la protezione civile di fare un porta a porta con i tamponi, distribuendoli ai cittadini, senza aspettare nuovi casi che, non ci viene spiegato come, perché forse la scienza ancora non lo sa, continuano a diffondersi? Grazie per aver ospitato la mia opinione
Da: Roberta
Lunedì 16 marzo 2020 09:48:43
Per: Guido Bertolaso
Grazie Dott. Bertolaso di aver accettato di ritornare per aiutarci in questo momento difficile. La ricordo durante il terremoto dell'Aquila quando in pochi mesi riesci' a dare una vera casa ai terremotati.
Io sono un terremotato di Arquata del Tronto e dal 2016 quasi NULLA è stato fatto per la ricostruzione, con una burocrazia che ha soffocato e sta soffocando ogni tentativo di uscita dal degrado in cui ci troviamo. Sono sicuro che con Lei le cose sarebbero andate diversamente. Ha tutto il nostro appoggio e la gratitudine di noi cittadini e sono certo che i risultati positivi si vedranno a breve. Grazie ancora.
Da: Oreste
Lunedì 16 marzo 2020 09:39:57
Per: Alberto Angela
Buongiorno. Mi piacerebbe leggere qualcosa sugli effetti della combinazione di alimenti. Per esempio quali sono gli effetti della combinazione di pasta e carne, oppure di formaggio e pesce, ecc. Mi può consigliare qualche testo ? Grazie
Da: Gaudenzia Musacchi
Lunedì 16 marzo 2020 09:28:34
Per: Luca Zaia
Salve, sono un ingegnere che ha scoperto una profilassi per curare il corona virus ma non so a chi rivolgermi, l ho sperimentato con dei miei amici che ha funzionato ma non erano malati di corona virus ma semplice influenza. Ma e di una semplicità incredibile come bere un bicchiere d'acqua.
Solo che non ho nessuno che conosco che mi da una mano e sapere che Lei può aiutare a nell'emergenza mi sembra essere importante.
lascio il mio cellulare per essere eventualmente contattato 333 -------
Grazie del tempo dedicato.
Distinti saluti.
Ing. Roberto Casu
Da: Ing. Roberto Casu
Lunedì 16 marzo 2020 09:04:24
Per: Silvio Berlusconi
Sono un padre arrivato alla disperazione non so come fare sono finito in depressione e sto' rischiando il posto di lavoro vedo i miei figli e sto' male perché non posso dagli un futuro sono nei debiti e non riesco a riprendermi nessuno mi aiuta i miei genitori non gli interessa niente, io se potrei e miei figli avrebbero bisogno di aiuto li aiuterei, come si fa a non aiutare un figlio sono arrivato in fondo. caro Silvio ti ammiro per quello che ai costruito i tuoi figli Sono fortunati avere un padre come te.
Da: Gianni
Fabio Fazio
Conduttore tv italiano
Da: Sandro Croccolo