Ultimi commenti alle biografie - pagina 4608

Martedì 16 luglio 2019 12:28:16 Per: Giulia Bongiorno

Gentile BG
le scrivo da ex dirigente industriale, attualmente in pensione stomizzato.
La sanità lombarda passa per essere la più efficiente.
Nessuno controlla il consumo dei vari articoli per cui mi trovo con tante confezioni di polvere cicatrizzante che non mi serve e con la quasi mancanza dello spray disinfettante.
I medici considerano squalificante occuparsi di ciò e la povere impiegate si trovano inondate di materiale di scarto che le ditte fornitrici generosamente forniscono.
Piccolo problema che riguarda uno spreco sistematico di almeno il 30%
Io ho iniziato la carriera ai tempi dell' ENPI ; oggi il controllo delle funi degli ascensori è affidato alla buona volontà degli amministratori. Potrei citare centinaia di casi e so che lei non può sistemare tutto ma qualcosa si. GRAZIE DDM

Da: Doriano Del Monaco

Martedì 16 luglio 2019 12:06:03 Per: Mario Giordano

Il 15 Marzo ho inviato questa lunga lettera alle Istituzioni pisane e, consegnato a mano e 3 indirizzi… ad oggi nessuna risposta.
Mi potete dire cosa devo fare, quale il dovere e il lavoro degli Enti Pubblici?
Il commento per voi…

Alle C/A di
- Il Sindaco di Pisa,
- Assessore Politiche sociali e abitative
- Presidente dell'Apes- Pisa
- Ufficio della Casa - Comune di Pisa
- Prefetto di Pisa
- Presidente della Società della Salute - Pisa
-

Oggetto: richiesta di aiuto urgente
Un appartamento dell'APES diventato un "Centro d'Accoglienza".
Mi chiamo MUSTAFA/Jasim, residente a Pisa, in Via Norvegia N° 28, un alloggio dell'APES a Pisa, Cod Utente N° 26887,
Con questa lettera disperata, per l'ennesima volta, mi rivolgo, io e la mia famiglia, alle Istituzione della nostra città di Pisa, il Sindaco, l' Assessore all'Edilizia pubblica, il Presidente dell'APES, il Prefetto, l'Assistente Sociale, il Giudice dell'infanzia e al Questore).
Nel Febbraio 2010 il Comune di Pisa, l' Ufficio di casa ci ha assegnato un appartamento di 73 mq, la mia famiglia era e ad oggi composta di 4 persone, siamo stati felice e contenti, perché vivevamo in una casa, sempre dell'Apes, di soli 50 mq.
Quando abbiamo preso la casa, l'inizio maggio 2010 e siamo entrati nella nuova casa ci siamo accorti che tutti gli inquilini erano nuovi come noi, un palazzo di 9 appartamenti, consegnato 50% per gli italiani e 50% di origine immigrata, gli immigrati 16 persone su 27 totale). Oggi Le famiglie d'origine immigrata sono 23 persone su 34 totale, rappresentano 68% della popolazione del Palazzo.
Secondo noi questa scelta dell'Amministrazione era sbagliata e non aiutava e non aiuta l'integrazione nel momento che la presenza immigrata nel paese e in Toscana non superava il 9% della popolazione.
Il nostro appartamento è di 73 mq, 2 stanze da letto, noi genitori dormiamo in una, l'altra per le nostre 2 figlie che frequentano la scuola Media. L'appartamento sopra di noi, 73 mq ed eguale alla nostra, era consegnato ad una famiglia d'origine rom - macedone, era composta di 5 persone, dopo 2-3 anni i figli di questa famiglia si sono sposati e portando nello stesso appartamento la sposa e lo sposo, per adesso, sono nati 3 figli che oggi hanno tra 4-6 anni, non frequentano la scuola. In breve questa famiglia da 5 persone è cresciuta in 10 (il nonno più anziano ha 47 anni) ; nel palazzo abbiamo 4 famiglie d'origine italiana, composte di sole 8 persone, hanno 4 appartamenti che insieme fanno 232 mq….
Questa famiglia macedone, apparentemente non svolgano alcuna attività lavorativa subordinata ed autonoma (ci sono Enti preposti per la verifica) e di conseguenza passano la maggior parte del tempo a casa, 3 nuclei familiari, 3 generazioni: 3 bambini + 4 genitori + 2 nonni + 2 zii + 2 zie; immaginate cosa succede in alloggio di soli 73 mq? Per forza delle cose, anche è fisiologico, i rumori, i casini, gli urli, la musica con l'alto volume……. Questa casa per noi è diventata l'inferno.
Le mie figlie frequentano la Scuola Media, si svegliano alle 06:30 e tornano dalla scuola verso le 14:30, successivamente, 3 giorni alla settimana, frequentano la Palestra, la sera devono fare dei compiti e dormire presto, al massimo entro le ore 21 - 22 ma hanno delle difficoltà, spesso la notte si svegliano perché la famiglia macedone non hanno degli orari, di conseguenza fino tarda notte non vanno a letto, per comunicare fra di loro urlano, spostano gli oggetti, dormono anche in cucina.
Io sono lavoratore dipendente, mi sveglio la mattina alle ore 06 - 06:30, vado a letto presto, non abbiamo la possibilità e la tranquillità di leggere un buon libro o ascoltare una buona e bella musica, siamo privati di tutto questo, accendiamo, per poco tempo, la TV solo per coprire il rumore e il caos della famiglia che abita sopra di noi.
I loro figli non vanno a scuola, da anni consigliamo loro di mandare i figli alla scuola materna, tutto il tempo giocano e corrano, giocare è un loro diritto ma per noi diventa pesante ed ossessione, usano le BIC le auto pesanti da corsa e da Luna park (si veda le foto allegate),
I giorni festivi + sabato e domenica, tutti sono a casa e il caos si scatena. Tali giorni sono giornate di riposo e di meditazione invece per noi diventa l'inferno, così siamo costretti, spesso, di scapare dalla nostra casa…!! !
Dal maggio 2010 Io e un'altra famiglia ci occupiamo dell'Amministrazione, volontaria, del palazzo, che è un compito per nulla facile: scrivere ed attaccare alla bacheca il calendario delle pulizie, taglia erba, cambio delle lampadine, aggiustare e sistemare il portone, chiamare APES per lavori del condominio, Autoclave, chiamare lo spurgo…ecc. Il materiale, conservato, è abbondante per scrivere un romanzo o un film…!! !
15 sett 2018, dopo 10 giorni in ferie, torniamo a casa troviamo le fognature, il pozzo bianco, fuori esce con una puzza assordante e dannoso per la salute non solo del nostro condominio ma per altri palazzi vicini. Nessuno aveva chiamato lo spurgo e l'APES, subito ho dovuto chiamato lo Spurgo concordato il preventivo e comunicato alle famiglie e il giorno dopo evacuato e pulito il pozzo (vedi le foto dello spurgo).

Dall'inizio del 2018 ho creato un gruppo su WhatsApp per esigenze e comunicazioni concernenti il condominio, per chiedere il rispetto delle regole e della buona convivenza, chiedere le quote mensili della pulizie delle scale, non occupare lo spazio comune….. tutto questo materiale conservato e disponibile con scritto e immagini e foto.
Io pago, regolarmente, con il CC l'Affitto e l'imposta per i rifiuti- Tarsu e facciamo la raccolta differenziata, abbiamo dei forti dubbi per altre famiglie del Palazzo.
La famiglia macedone occupano 4-5 posti auto nella piazza del condominio, compreso 2 furgoni che inquinano l'aria e l'ambiente (si veda le foto delle autovetture, anche l'asfalto…)
La famiglia macedone, fisiologico, ogni giorno fanno il bucato, anche durante tarda notte, stendano i pani sulla nostra terrazza e coprano tutta la nostra vista del terrazzo (si veda le foto allegate) ; periodicamente compaiano le macchie di umidità sui nostri soffitti in cucina, in bagno e in camera da letto dei nostri figli (vedi le foto delle macchie)
Dalla loro terrazza cadano, di continuo vari oggetti e le cicca e mozziconi delle sigarette (si veda le foto allegate) ; una volta caduta un "preservativo" e rimasto ad oggi, sulla ringhiera della nostra finestra-terrazza (si veda le foto allegate) ; tutti adulti, 7 persone, fumano le sigarette e le ceneri cadano sulla nostra terrazza e …. ecc.
Occupano gli spazi comuni del condominio (si veda le foto) e nonostante i richiami e le buone maniere le cose non cambiano.
Una volta si faceva le pulizie delle scale, una volta alla settimana per la famiglia, dall'inizio 2018 a pagamento; una famiglia di 10 persone paga come una famiglia composta di 1-2 persone.
Io e la mia famiglia non abbiamo precedenti penali, ad oggi non ricevuto alcun avviso di garanzia. la famiglia Macedone non hanno la fedina penale pulita (si veda i seguenti link e artt dei giornali negli allegati)
http://iltirreno. gelocal. it/pisa/cronaca/2017/03/22/news/picchiati-a-colpi-di-bastone-ma-finiscono-sotto-processo-1. 15074525
http://iltirreno. gelocal. it/pisa/cronaca/2017/01/19/news/tornano-sul-luogo-del-furto-ma-ci-trovano-la-polizia-1. 14740316
http://iltirreno. gelocal. it/pontedera/cronaca/2017/01/18/news/rubano-la-legna-e-si-scusano-ma-non-evitano-la-denuncia-1. 14734160
http://www. lanazione. it/pontedera/cronaca/furto-legna-denunciati-1. 2827612


Integrazione: La famiglia Macedone dal 1996 vivono in Italia, i due figli grandi avevano 2-4 anni quando sono arrivati in Italia, l'ultima è nata a Pisa, nel 2000, ci risulta che abbiano frequentato la scuola d'obbligo, dovrebbero essere, pienamente, integrati, invece non ci sembra, riportiamo alcuni fatti.
- Il 31/03/2018 ho pubblicato un SMS sul gruppo Whatsapp del Palazzo "In vista delle festività di Pasqua preghiamo tutti di mantenere il silenzio, ascoltare la musica e guardare la TV con il basso volume". Il giorno seguente 01/04/2018, giorno di Pasqua, dalla mattina presto tutta la famiglia Macedone ascoltava la musica con alto volume, io e la mia famiglia siamo stati costretti a lasciare la casa, andati a visitare la città di Pistoia. Il figlio maggiore del Macedone …., risponde sul gruppo "io prego la gente di non rompere le palle i giorni di pasqua, pasquetta, natale e capodanno". La famiglia macedone si dichiara di fede musulmana. Una famiglia dopo 20 anni non rispetta il sentimento della nazione, non rispetta la religione del paese, non rispetta le regole di buona convivenza quando e quanto si integra?
- Dal 1996 vivono in Italia, i figli nati e cresciuti in Italia, tutti i giorno ascoltano la musica Macedona, Araba, Turca e Indiana, noi li conosciamo che loro non conoscono e non parlano queste ultime 3 lingue…. Noi conosciamo perfettamente arabo e turco e, una conoscenza elementare dell'indiano, per riconoscere e distinguere la musica indiana,

- Dopo il matrimonio e la nascita dei figli la famiglia poteva chiedere una casa più grande, avevano il diritto ma non l'hanno fatto e voluto, 10 persone e 3 generazioni vivono in questa casa piccola, i bambini hanno diritto di vivere la loro infanzia, le donne (4), tutto il giorno a casa, succede un gran caos.

- Dopo oltre 20 anni in Italia nessuno dei componenti lavoro legalmente, questo dimostra il loro attaccamento al nostro paese, Italia, e il rispetto delle leggi.

Siamo esterrefatti e senza parole per il fatto come il Comune, l'APES, ASL e la Questura di Pisa abbiano permesso che un semplice Appartamento diventi un "Centro di Accoglienza", come abbiano autorizzato e rilasciato la residenza, il permesso di soggiorno e tessere sanitaria …ecc. Non intendiamo e non vogliamo dire che loro non abbiano il diritto di queste documenti ma in una piccola casa tutto questo gruppo si concentri significa che qualcosa non va, qualcuno non ha svolto il proprio dovere di verifica e di sorveglianza. Non ci risulta a Pisa e in tutta Toscana che in un condominio pubblico una alta percentuale d'origine immigrata si concentri così densamente…….
La legge Regionale della Toscana, L. 96/1966
Art. 13, com 6, il compito dei comuni di "verificare la composizione del nucleo familiare in rapporto ai vani utili …" …. "i comuni perseguono l'obiettivo della razionalizzazione dell'uso del patrimonio e del soddisfacimento delle necessità abitative dei nuclei familiari, tenendo conto altresì del contesto abitativo al fine di assicurare la massima integrazione e coesione sociale, nonché la pacifica convivenza".
Art 13, com 9 "per vani utili si intendono tutti i vani di superfice pari o superiori a 14 mq, compresa la cucina se risulta pari o superiore a 14 mq.
Art. 13, com 10 "i comuni non possono assegnare alloggi tali da originare situazioni di sovraffollamento, con oltre 2 persone a vano utile".
Ci domandiamo se il Comune ed altre Istituzioni abbiano svolto e compiuto e il proprio dovere?
Il 24/10/2016 io e la mia famiglia, con una lunga lettera, abbiamo informato APES, il Sindaco e l'Assessore e il Prefetto sulla situazione…. Ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna lettera.
Il 5/04/2017 una petizione (7 famiglie su 9) abbiamo indirizzato una lettera all'APES, dopo alcuni giorni l' Avv P. Giampaoli risponde e scrive " in relazione alla vostra comunicazione "non può ravvisarsi un'ipotesi di sovraffollamento….. sarà cura dell'Ufficio scrivente procedere con gli accertamenti eventuali violazione del regolamento (delibera 15/6/1998), (si veda il testo della lettera del condominio e la risposta dell'Avv P. Giampaoli in allegato…
Che tristezza e che rabbia vedere una risposta del genere, un Avv non conosce e non legge la legge Regionale? …. !! !
Tutti i giorni leggiamo e veniamo a conoscenza dei litigi e delle tragedie riguardanti i conflitti condominiali in varie parte dell'Italia, la risposta del Legale e dell'Avvocato dell'APES esaspera, incoraggia e aumenta tali controversie. Fino ad oggi abbiamo subito questa brutta situazione e avuto pazienza ma "il bicchiere è pieno" e se dovesse succedere, malauguratamente, qualcosa di brutto tutta la responsabilità giuridica e morale cade sulle Istituzioni citate in questo lungo e disperato Appello.


N. B.
1- Noi non abbiamo nulla contro la famiglia Macedone e non siamo contro di loro, hanno diritto di essere sistemati in un altro condominio che corrisponda alle loro esigenze. Hanno il loro modo di vivere, la loro cultura e la loro tradizione ed usanze ma nei rispetti delle leggi italiane e toscane... Finora abbiamo mantenuto un cordiale rapporto di vicinanza, spesso abbiamo dato a loro dei buoni consigli….. ecc.
Noi siamo arrabbiati, delusi e traditi dalle Istituzioni per non aver ascoltato e voluto conoscere la reale e la gravità della situazione.
2- chiediamo o sistemare la famiglia macedone in un altro spazioso appartamento di 3-4 vani utili o assegnate un altro alloggio, dividere i 3 nuclei familiari, altrimenti dateci una possibilità di cambiare il nostro Appartamento in modo che l'Ufficio casa assegni anche il nostro appartamento a loro.
Siamo venuti a conoscenza che un alloggio, sempre in Via Norvegia n° 9, 4° piano da pochi giorni è libero per causa del decesso dell'assegnatario. Questa potrebbe essere una buona soluzione per tutti.
PS: per il senso di responsabilità, per aver conosciuto e toccato con le proprie mani le problematicità dell'immigrazione e dell'integrazione, per il disaggio sociale, la povertà delle condizioni materiali e morali abbiamo preferito non divulgare sui giornali e su altri mezzi di comunicazione questa situazione.
Attendiamo, con speranza, una risposta e una soluzione positiva altrimenti divulgheremo questo stato di cose su mezzi di informazione e agiremo in base alle leggi e facciamo una formale denuncia alla Procura della repubblica contro chi ha responsabilità e non ha fatto il proprio dovere.

MUSTAFA jasim

15/03/2019 inviato per Email agli indirizzi citati

Pisa, 16 lug 2019

PS: ho degli Allegati (foto, immagini e le precedenti lettere inviate alle Istituzioni Pisane)

Da: Jasim Mustafa

Martedì 16 luglio 2019 12:00:08 Per: Gianluca Vacchi

Buongiorno Gianluca, sono un uomo di 46 anni, non ci conosciamo ma mi piace la tua stravaganza e il essere imprenditore. Scrivo perché avrei esigenza di un incontro con lei.
Avrei da proporti un oggetto da mettere in commercio, tratta una questione igienico sanitario che tutti gli enti pubblici dovrebbero avere.
Per prima cosa bisognerebbe brevettarlo, sarei lieto di una sua risposta (spero positiva)
Con l'occasione distinti saluti

Da: Alessandro Pioggia

Martedì 16 luglio 2019 11:06:25 Per: Matteo Salvini

Buongiorno, mi scuso anticipatamente per il disturbo.. ma vorrei solo capire col vostro aiuto se e così difficile avere un dispositivo telefonico per centralino per persona ipovedente... calcolando che e un dispositivo previsto per legge...
Mi chiedo e così difficile avere qualcosa di utile che permetta di lavorare a una persona con dei gravi deficit visivi... e stiamo parlando di un centralino di ospedale
Grazie resto in attesa di una Vs. risposta

Da: Susi

Martedì 16 luglio 2019 10:58:48 Per: Matteo Salvini

Al sig. Tonino. Chi sarebbero gli Italiani che detestano l'onnipresenza di Salvini? Di Maio allora che si prende i meriti della quota 100? Chi è per Salvini (38%) penso abbia piena fiducia in ciò che fa. Penso che a priori abbia ovviamente una strategia politica. Per cui lasciamo fare a lui che ci rappresenta e che purtroppo si sta anche sacrificando per noi Italiani.

Da: Annamaria

Martedì 16 luglio 2019 10:48:06 Per: Matteo Salvini

Buongiorno. Per quanto possa stimare il lavoro fatto sin'ora e considerando possa essere l'unica persona in grado di dare una svolta alla risoluzione dei molteplici problemi che attanagliano il paese, ritengo che alcune promesse fatte in campagna elettorale sono cadute nel vuoto. Una di queste riguarda le accise sui carburanti che restano sempre lì facendo sì che il costo alle pompe sia sempre altissimo. Costi dei pedeggi autostradali che sono una vera e propria rapina a mano armata nei confronti dei cittadini e dei quali non si sente più parlare. Apprendo poi che addirittura la società Atlantia (dopo aver lucrato con autostrade miliardi di euro) dovrebbe entrare a far parte delle consociate nel salvataggio di Alitalia. Si tratta di un premio? ? ? ? In Italia le cose funzionano in questo modo? E da ultimo ma solo come ordine di scrittura la salvaguardia delle coste italiane. Possibile che non si possa, come succede in un paese civilissimo come l'Australia, far si che le motovedette della Marina Militare non possano (in Australia prima avvisano e richiedono alle imbarcazioni di fermarsi dopodichè, al rifiuto, passano prima a sparare colpi di avvertimento e poi all'abbordaggio con immediato arresto e conseguente espulsione una volta a terra di tutti i fermati) in autonomia e su mandato dello stato impedire l'arrivo sulle nostre coste?
Forse sono drastico nei miei pensieri ma per me esiste, nei confronti delle solizioni ai problemi, solo il bianco ed il nero... mai vie di mezzo (anche nelle problematiche politiche e nei confronti dei politici).
Nella speranza che riesca a leggere queste poche righe ed ottenere una risposta, La saluto e La invito a dare una svolta al paese (anche per i nostri figli e le generazioni future). Francesco Garofalo

Da: Francesco Garofalo

Martedì 16 luglio 2019 10:20:33 Per: Lilli Gruber

Gentile Lilli Gruber,
siamo un gruppo di insegnanti che spesso si ritrovano ai convivi la sera, e la sua trasmissione per noi è d'obbligo. Troviamo sempre qualche punto di vista più originale di quanto si trovi sui giornali o tv.
Sappiamo che Cairo ha riconfermato la squadra di La Sette e ovviamente Lei. Sappiamo che squadra che vince non si cambia, se incamera audience e inserzionisti. Tuttavia le proporremo qualche spunto.
1. Non insistere con gli stessi giocatori provenienti dal mondo del giornalismo, perché la trasmissione diventa autoreferenziale, tautologica, priva di dialettica, una riunione di famiglia che non dice niente di nuovo. Infatti i giornalisti amano ripetersi e temono di contraddirsi, e ciò banalizza la trasmissione.
2. Che i giornalisti siano scelti con capacità cognitive argomentative dignitose (mi viene in mente Travaglio e la ragazza dai capelli corti con la Erre moscia, che è in grado di sostenere argomentazioni robuste e non cadere nell'autocelebrazione di Scanzi (la prego, ci liberi da questo individuo logorroico e confuso, che ci fa ricordare Sgarbi).
3. Che il turn over fra i giornalisti ci consenta di liberarci di Sallusti Nosferatu e del direttore dell'Espresso, nonché di Padellaro e delle altre mummie del Corriere, come Mieli e Gramellini, il quale scrive libri di una banalità sfacciata, dandosi l'aria di un Marcel Proust. Non ci sono giovani al loro posto? La gerontocrazia domina anche il giornalismo.
4. Faccia partecipare qualche storico, sociologo, scienziato della politica, che ragioni con idee chiare e distinte, ma non isolato come mosca bianca fra giornalisti, che lo seppelliscono di chiacchiere e NON CONTRADDICONO MAI GLI INTELLETTUALI (VEDI CACCIARI) PERCHE' TEMONO DI ESSERE ASFALTATI NEI LORO ARGOMENTI. Più di uno ci vuole nella stessa trasmissione, oltre che Cacciari (nostro impareggiabile maestro all'università) e Carofiglio. Ci sono scrittori che possa invitare, ma di impegno, non divulgativi per masse di casalinghe annoiate.
5. Il format non è male, perché Lei è intelligente, frena le polemiche ai primi segnali, soprattutto non fa parlare gli ospiti uno sull'altro, o li lascia litigare per creare audience.
6. Infine, le puntate devono durare almeno un'ora.
7. Una puntata la settimana potrebbe essere centrata su approfondimento di temi sociali, agganciati alla attualità politica, che è il perno della sua trasmissione.

Mi creda, così non si può andare avanti. Deve cambiare per non SQUAGLIARSI ANCHE LEI. A proposito, non inviti Di Maio, Di Battista, la Meloni e Salvini. Sono spara-slogan irritanti. Anche Lei perde la pazienza, lo notiamo, soprattutto con i 5 Stelle, anche perché ora perdenti. Mentre è più indulgente con le idiozie di Salvini, che appartiene alla stessa famiglia dei propagandisti populisti, però merita più rispetto perché è vincente. Scusi l'allusione un po' perfida, ma non offensiva. Infatti se noN ci fosse, cara Gruber, bisognerebbe inventarla. Ora reinventi un po' Otto e mezzo. Vedrà che i nostri consigli le torneranno utili. Abbiamo sondaggi sicuri fra i nostri studenti liceali che invitiamo a sintonizzarsi su La7, aggiornarsi sulla cronaca politca. Dai, forza e coraggio. L'immobilismo è della burocrazia, no?

Sperando in un riscontro, in bocca al lupo e grazie per l'attenzione
livio braida e colleghi, udine

Da: Livio Braida

Martedì 16 luglio 2019 10:19:59 Per: Matteo Salvini

Chiedo al Ministro Salvini di intervenire sul problema delle 32 coppie che ancor oggi vedono la loro procedura di adozione giuridica bloccata dall'Etiopia; abbiamo scritto numero volte ai vari ministri, tra cui il ministro Conte, che ricopre la carica di Presidente della CAI, ma la situazione non si è risolta. Siamo stanchi di aspettare. So che conosce già la questione, almeno credo; bene è ora di intervenire; è passato un anno e mezzo dal blocco e siamo ancora qua; ci sono state delegazioni italiane che sono andate in Etiopia, con la promessa che la questione sarebbe stata trattata, ma ad oggi non si è concluso NULLA.
Attendo fiduciosa un suo intervento decisivo.
Grazie

Da: Manuela Trivellin

Martedì 16 luglio 2019 10:18:21 Per: Carlos Ruiz Zafón

Anche in questo caso, Zafon non è "illuminato", perché nemmeno noi stessi conosciamo la profondità del nostro cuore. Siamo, il più delle volte, "estranei" per noi medesimi, figuriamoci per gli altri... 😁

Da: Roberto

Martedì 16 luglio 2019 10:13:01 Per: Carlos Ruiz Zafón

Il destino, non occorre cercarlo, poiché la nostra vita è disegnata da Dio sin nei più piccoli particolari; piuttosto, bisogna capire quale sia la volontà di Dio su ciascuno di noi, ed aderirvi.

Da: Roberto