Ultimi commenti alle biografie - pagina 4663

Sabato 29 giugno 2019 13:44:15 Per: Matteo Salvini

Dalle nostre parti c'è un detto che dice: con l'acqua tutti gli stronzi vengono a galla ecco perche alcuni si spostano e vanno dove c'è tanta acqua.

Da: Santo

Sabato 29 giugno 2019 13:43:58 Per: Matteo Salvini

Concordo pienamente il suo operato, mi auguro che continui cosi' grazie

Da: Graziella

Sabato 29 giugno 2019 13:43:13 Per: Corrado Augias

Prof. Augias salve. Seguo con interesse la sua tramissinone quante storie. Interessantissima quella di Michela Murgia.
Mi è sfuggita mi sembra quella del 26 giugno dove intervistava un religioso che fra l'altro ricordava che l'1% accentra il 99% della richezza. Ciò premesso mi potrebbe inviare il link per poterlo rivedere. Mi scusi ma ho perduto la memoria per i nomi. In attesa cordiali saluti. Antonello Cini

Da: Antonello Cini

Sabato 29 giugno 2019 13:37:54 Per: Bruno Vespa

Gentile Inossidabile Bruno Vespa
Quando cogliere questo spunto per far giustizia dell'inarrestabule populismo di Salvini che dipinge l'Italia vittima dell'insensibilita' dei Paesi Cee a ripartire i migranti quanto i dati qui pubblicati la dicono lunga su chi accoglie (organizzandosi) e chi fa l'arringapopolo? ? ? ? ?
Grato se vorra'rendetsi interprete con l'efficacia che pochi come lei sanno dimpistrare? ?
E. Remondini

Eurostat, ufficio statistico dell'Unione Europea, ha diffuso i dati sulle richieste di protezione internazionale presentate nei diversi paesi UE nel corso del 2018 (i cosiddetti "first-time asylum applicants for international protection"). Secondo Eurostat, nel 2018 le richieste sono state 580. 800, l'11 per cento in meno di quelle presentate nel 2017 e meno della metà di quelle registrate nel 2015, l'anno dei record. Il paese europeo che ha ricevuto più richieste è stata la Germania (il 28 per cento del totale), seguito dalla Francia (11 per cento), dalla Spagna (9 per cento) e dall'Italia (8 per cento). La principale nazionalità dei richiedenti asilo è stata quella siriana (il 14 per cento del totale), come succede ogni anno dal 2013, seguita da quella afghana e quella irachena.

In Italia tra il 2017 e il 2018 c'è stato un calo del 61 per cento delle richieste di protezione internazionale: si è passati dalle 126. 550 richieste del 2017 alle 49. 165 richieste del 2018. La principale nazionalità dei richiedenti protezione internazionale è stata quella pakistana (15 per cento del totale), seguita da quella nigeriana (10 per cento) e da quella bangladese (8 per cento).



Emanuele Remondini

Da: Emanuele Remondini

Sabato 29 giugno 2019 13:18:46 Per: Lilli Gruber

Troppo brava Lilli
Quando cogliere questo spunto per far giustizia dell'inarrestabule populismo di Salvini? ? ?
Emanuele Remondini

Eurostat, ufficio statistico dell'Unione Europea, ha diffuso i dati sulle richieste di protezione internazionale presentate nei diversi paesi UE nel corso del 2018 (i cosiddetti "first-time asylum applicants for international protection"). Secondo Eurostat, nel 2018 le richieste sono state 580. 800, l'11 per cento in meno di quelle presentate nel 2017 e meno della metà di quelle registrate nel 2015, l'anno dei record. Il paese europeo che ha ricevuto più richieste è stata la Germania (il 28 per cento del totale), seguito dalla Francia (11 per cento), dalla Spagna (9 per cento) e dall'Italia (8 per cento). La principale nazionalità dei richiedenti asilo è stata quella siriana (il 14 per cento del totale), come succede ogni anno dal 2013, seguita da quella afghana e quella irachena.

In Italia tra il 2017 e il 2018 c'è stato un calo del 61 per cento delle richieste di protezione internazionale: si è passati dalle 126. 550 richieste del 2017 alle 49. 165 richieste del 2018. La principale nazionalità dei richiedenti protezione internazionale è stata quella pakistana (15 per cento del totale), seguita da quella nigeriana (10 per cento) e da quella bangladese (8 per cento).

Emanuele Remondini

Da: Emanuele Remondini

Sabato 29 giugno 2019 12:21:28 Per: Silvio Berlusconi

Ciao Silvio,
scusami la confidenza, se ti do del tu, ma ti ho sempre considerato un caro e stimato amico.
Sono a tua disposizione, per qualunque cosa, pur di mandare a casa l'attuale governo, che ha fatto fallire tutte le medie e piccole imprese, compreso me. Dobbiamo attivarci a risolvere il problema.
Aspetto ordini. Un caro ed affettuoso saluto e FORZA ITALIA! Gennaro.

Da: Russo Gennaro

Sabato 29 giugno 2019 12:12:21 Per: Mario Giordano

Sono un parente del Principe Brancaccio, volevo ricordarle che anche il meraviglioso palazzo Brancaccio è nel patrimonio abitativo del Vaticano. Questo, perché ho sentito che farà un servizio Sono un suo su questo argomento, che sarà interessantissimo come tutti i suoi argomenti trattati.
Cordiali saluti da chi lo legge e lo ascolta sempre
Antonio Toppi

Da: Antonio Toppi

Sabato 29 giugno 2019 12:11:28 Per: Mario Giordano

Ti seguo sempre e vorrei poterti raccontare
La mia triste storia. Ho subito una truffa enorme e ora non ce la faccio più andare avanti. Vorrei poterti contattare oppure essere contattata. Ti prego non ignorare la mia richiesta per favore aiutami.
Grazie

Da: Lilia

Sabato 29 giugno 2019 11:04:51 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo il popolo italiano merita rispetto delle proprie leggi e voglio sperare che La capitana della Sea Watch sia punita adeguatamente per i reati che ha commesso, !! Contiamo tutti su di te

Da: Margherita Calabrese

Sabato 29 giugno 2019 11:02:22 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo adesso io e il popolo italiano che ti sostiene ci aspettiamo che la capitana della Sea Watch vvenga punita in un modo esemplare che non intervenga il solito magistrato sinistroide a scagionarlo Mi raccomando contiamo tutti su di te

Da: Rosaria Calabrese