Ultimi commenti alle biografie - pagina 5377

Mercoledì 1 gennaio 2014 19:49:50 Per: Julie Andrews

Eccezionale l'ammiro moltissimo. Le auguro tanto bene e tanta felicita' per il 2014

Da: Marina Goffi

Martedì 31 dicembre 2013 15:16:19 Per: Alan Greenspan

Mi piacerebbe precisare alcuni punti su questa agiografia biografia.

Punto primo: 'Enigmatica chiarezza di pensiero'.
Se una persona è chiara, allora non può essere enigmatica. L'Enigmatica Chiarezza non può essere una dote. E' un po' come dire: 'Tizio è proprio un bravo cattivo ragazzo'. Se uno chiama la propria ambiguità chiarezza, e se ne vanta, allora è un emerito imbecille. Attributo perfettamente indicativo delle doti di economista di Alan Greenspan (d'ora in avanti, affettuosamente, Al), data la sua enorme responsabilità nella crisi. E, a quanto pare, aggettivo indicativo anche dell'autore della biografia in questione, che considera l'Enigmatica Chiarezza una qualità, anzi, addirittura il suo “punto di forza”. Cita pure economisti come Paul Krugman ('Sono preoccupato quando comincio a capire quel che dice Greenspan'), acerrimo nemico di Al, che dubito sottendesse un complimento alla rara quanto divina dote dell'Enigmatica Chiarezza.

Punto secondo: l'abilità di Al come timoniere dell'economia americana.
Al è stato uno dei maggiori colpevoli della crisi del 2008, per via della sua politica economica volta alla sola deregolamentazione finanziaria. Nello specifico, deregolamentazione degli strumenti finanziari derivati (che hanno cominciato ad affacciarsi nel mondo della finanza negli anni '90).
Secondo l'autore, Al era molto ben voluto dagli intervistati. Il 96 % degli uomini d'affari era favorevole alla sua rielezione. Per l'appunto, uomini d'affari, per cui in generale (almeno per il 96 % dei casi) vale la seguente equazione 'uomo d'affari' = 'ricco'. Sì, proprio così. Il buon vecchio Al era così ben voluto dagli uomini d'affari perché permetteva loro di potersi arricchire ulteriormente a scapito di tutti, senza alcun limite normativo.

Punto terzo: i super-poteri di Al
Pare che Al, secondo un ex-membro del Congresso, potesse sapere 'quante migliaia di bulloni sono stati usati in una Chevrolet e che cosa succede all'economia nazionale se ne togli tre'. Un vero peccato quindi che non sia riuscito a prevedere e prevenire la crisi del 2008. Forse il suo super-potere riguarda solo i bulloni...

Punto quarto: Al l'innovatore
L'autore sostiene che nonostante Al sia sempre stato bollato come un conservatore, in realtà si un grande innovatore, perché:
a) Ha riconosciuto l'importanza del fenomeno internet
b) Ha attribuito alla ricerca tecnologica i forti aumenti di produttività
c) Ha favorito la deregolamentazione del sistema finanziario prima ancora che fosse approvato dal Congresso.
Diciamo che per il punto 'a' e il punto 'b' è sufficiente leggere delle semplici statistiche. Per il punto 'c' è sufficiente essere degli idioti per poter attribuire la deregolamentazione all'innovazione. Tutte le crisi finanziarie hanno avuto la deregolamentazione come comune denominatore. Ne consegue che la deregolamentazione non è un fattore di innovazione. Peraltro, meno Stato, meno tasse è lo slogan dei repubblicani, identificati come il partito conservatore in America.

Nutro ancora qualche speranza che questa biografia sia in realtà una parodia, perché altrimenti mi vedo costretto a consigliare vivamente all'autore di questa biografia di informarsi meglio sulle cose prima di renderle di pubblico dominio.

Da: Arrabbiato

Lunedì 30 dicembre 2013 09:02:05 Per: Papa Francesco

Volevo rispondere per quello che scrive Antonella.Tutte le Case editrici e discografiche italiane ricevono ogni mese decine e decine di proposte di pubblicazioni di testi di musica, poesia, prosa ed altro. Un mare quotidiano di persone che credono di aver prodotto l'opera del secolo.
Antonella non può pensare che sia così tutto possibile pur nella certezza delle proprie capacità. Auguri per Antonella.

Da: Giorgio Falossi

Domenica 29 dicembre 2013 20:23:37 Per: Michela Brambilla

Carissimo Ministro ho visto una immagine che mi ha fatto male per televisione e spero che Lei riesca reclamizzare quanto le spiego successivamente visto che non si può eliminare purtroppo. Ho visto il CIRCO TOGNI che faceva vedere fra gli altri animali una Tigre che saltellava sulle 2 zampe posteriori eretta in piedi e avanzava saltellando incitata a farlo dal suo domatore. scena misera triste ridurre così un felino IO NON ANDRO' MAI VEDRE UNO SPETTACOLO DEL CIRCO TOGNI finchè tratterà cosi gli animali.Faccia nsentire la sua voce la prego Grazie L.R.

Da: Licia

Domenica 29 dicembre 2013 19:35:41 Per: Diego Della Valle

buona sera sono un bambino di 7 anni sono di senigallia provincia di ancona mi chiamo alessio contini sono molto tifoso della fiorentina e vorrei un giorno vedere la fiorentina vicino a lei e possibile grazie sempre forza fiorentinaaaaa

Da: Alessio Contini

Sabato 28 dicembre 2013 21:53:04 Per: Papa Francesco

Caro Santo Padre Lei parla di "Vergogna" ma quello che le edizioni Paoline hanno fatto a me e' altrettanto vergognoso : alla fine di ottobre ho spedito un Cd con impressa foto di Lampedusa contenente pezzi per chitarra riscritti curati nel suono e suonati , avevo semplicemente chiesto che il profitto della produzione fosse devoluto agli immigrati di Lampedusa .Non ho avuto nessuna risposta tutti cestinato E' vergognoso non apprezzare un gesto di solidarietà' !!!Saluti affettuosi e Buon Anno anche se Lei non leggera mai tutto ciò .Antonella

Da: Antonella

Giovedì 26 dicembre 2013 09:08:25 Per: Papa Francesco

La Chiesa Cattolica ha sempre saputo adeguare la sua principale guida ai tempi. Questa volta forse c'era un ritardo e abbiamo avuto la rinuncia (altra eccezionalità storica) per assestare l'evento. Sembra una cosa straordinaria ma è solo un sapiente dosaggio e conoscenza del momento storico.

Da: Giorgio Falossi

Venerdì 20 dicembre 2013 18:26:41 Per: Gigliola Cinquetti

Tantissimi Auguri di un buon compleanno da un amico penso in comune,il grande GIANNI RAVERA

Da: Renzo Recanati

Giovedì 19 dicembre 2013 15:44:40 Per: Marcello Mastroianni

E' stato il più grande e duttile attore del Cinema italiano. Capace di interpretare magistralmente ogni genere di personaggio, tanto da chiedersi se siano stati i grandi registi a dirigere lui o non piuttosto lui a dirigere i registi.

Da: Gigi Coretti

Sabato 14 dicembre 2013 06:18:26 Per: Stefano Rodotà

Riprendiamoci l'articolo 33 della costituzione e cominciamo a ricostruire l'Italia!

Da: Landi Giovanna