Alberto Manzi

Alberto Manzi

Alberto Manzi

Biografia Fa quel che può, quel che non può non fa

Alberto Manzi fu un maestro elementare reso celebre dalla televisione, perché proprio attraverso la tv insegnò a leggere a milioni di italiani, in un'epoca in cui l'analfabetismo aveva ancora un'importante diffusione. La trasmissione tv si intitolava "Non è mai troppo tardi" e fu trasmessa negli anni compresi tra il 1959 ed il 1968.

Alberto Manzi nasce a Roma il 3 novembre 1924. Conclude i suoi studi in un doppio percorso formativo, diplomandosi contemporaneamente all'Istituto Magistrale e all'Istituto Nautico. Tale duplice formazione segna la sua vita professionale influenzando i suoi metodi didattici. Successivamente si iscrive alla Facoltà di Scienze Naturali dell'Università di Roma.

Nel 1943 dopo aver partecipato alla II Guerra Mondiale prestando servizio sui sommergibili, entra a far parte del Battaglione da sbarco "San Marco", divisione aggregata all'VIII armata inglese. Passato il conflitto è nel 1946 che inizia la sua attività scolastica, quando prende servizio all'"Istituto di rieducazione e Pena Aristide Gabelli" di Roma, dove realizza il primo giornale degli Istituti di Pena, La Tradotta.

Nel 1947 riprende gli studi accademici e si laurea in Biologia. Si iscrive poi presso la Facoltà di Magistero di Roma. L'anno seguente consegue il Premio "Collodi" per "Grogh, storia di un castoro", un romanzo per ragazzi inedito, pubblicato dalla Bompiani nel 1950 (tradotto in seguito in 28 lingue). Manzi si laurea poi in Pedagogia e Filosofia, specializzandosi in Psicologia.

Nel 1954 lascia l'Università e prende servizio come insegnante elementare presso la scuola Fratelli Bandiera di Roma. Nella sua carriera di insegnante annovera anche un'esperienza come educatore presso l'istituto di detenzione San Michele, carcere minorile di Roma; in quel contesto altri quattro insegnanti prima di lui rinunciarono all'incarico. Successivamente a questa esperienza, Manzi si dedicò completamente alla professione di maestro elementare.

Nel già citato programma "Non è mai troppo tardi" che rese celebre Alberto Manzi, il maestro teneva in tv delle vere e proprie lezioni di scuola primaria, che usavano metodologie didattiche innovative per quegli anni. Il suo pubblico e la sua immensa classe di alunni, era composta da persone adulte, il cui grado di analfabetismo era totale o comunque molto grave.

Pare che Manzi durante il suo provino rifiutò il copione che gli era stato dato, strappandolo, per poi improvvisare una lezione a modo suo.

La trasmissione tv andò in onda per quasi un decennio, suscitò un importante interesse ma soprattutto ebbe grande rilevanza a livello sociale: si stimò che poco meno di un milione e mezzo di persone abbia conseguito la licenza elementare grazie alle sue lezioni a distanza. Si trattava praticamente di un corso di scuola serale.

Le trasmissioni di Alberto Manzi avvenivano durante il tardo pomeriggio, prima dell'ora della cena; Manzi utilizzava un grosso blocco di carta montato su cavalletto sul quale, con l'ausilio di un carboncino, scriveva lettere e parole semplici, accompagnate da un simbolico disegno di riferimento dalla grafica semplice e accattivante.

Il maestro Manzi aveva anche in dotazione una lavagna luminosa, che a quei tempi risultava essere un dispositivo molto suggestivo ed affascinante. A supporto delle lezioni televisive, la casa editrice della RAI (ERI) pubblicava materiale ausiliario come ad esempio quaderni e brevi libri di testo.

Concluso il programma "Non è mai troppo tardi", Alberto Manzi comparve sporadicamente in alcuni programmi radiofonici o televisivi, sempre affrontando tematiche correlate all'istruzione. Ma soprattutto tornò a tempo pieno - o quasi - all'insegnamento scolastico canonico, interrompendolo solo talvolta per dedicarsi ad alcune campagne di alfabetizzazione degli italiani all'estero.

Manzi compì diversi viaggi in America latina per collaborare alla promozione sociale dei contadini più poveri. Tornò alla ribalta nel 1981, quando si rifiutò di redigere le appena introdotte "schede di valutazione", che la riforma della scuola aveva messo al posto della pagella; la filosofia che accompagna la motivazione del suo rifiuto si evince da queste sue parole: "non posso bollare un ragazzo con un giudizio, perché il ragazzo cambia, è in movimento; se il prossimo anno uno legge il giudizio che ho dato quest'anno, l'abbiamo bollato per i prossimi anni".

Questo suo rifiuto gli costò la sospensione dall'insegnamento e anche dello stipendio. L'anno seguente il Ministero della Pubblica Istruzione fece pressione su di lui per convincerlo a scrivere le attese valutazioni: Manzi tuttavia fece intendere di non avere cambiato opinione, mostrandosi al tempo stesso disponibile a redigere una valutazione riepilogativa. Ma il giudizio sarebbe stato uguale per tutti e apposto su carta tramite un timbro; il giudizio sarebbe stato: "Fa quel che può, quel che non può non fa". Il Ministero si mostrò contrario alla soluzione della valutazione timbrata e Manzi ribatté: "Non c'è problema, posso scriverlo anche a penna".

Il celebre insegnante realizzò diversi libri; il più famoso è "Orzowei" (1955), da cui fu tratta la serie televisiva omonima, che ebbe grande successo, per la Tv dei ragazzi.

Alberto Manzi morì il 4 dicembre 1997 all'età di 73 anni. A lui oggi sono intitolate numerose scuole elementari e medie in Italia. Sulla sua vita e carriera è stata realizzata una fiction tv dalla Rai nel 2014: a vestire i panni del famoso insegnante è l'attore Claudio Santamaria. Quest'ultimo ha avuto modo di dichiarare: "Ho capito l’importanza dell’educazione in quel tempo e in generale. I bambini di oggi sono quelli che saranno al mondo nel futuro, bisogna dare loro gli strumenti per capire il mondo che li circonda. L’insegnamento più grande che voleva dare il Maestro Manzi era proprio questo."

Frasi di Alberto Manzi

6 fotografie

Foto e immagini di Alberto Manzi

Commenti

Mercoledì 12 aprile 2017 14:39:47

Un verdadero visionario !

Martedì 25 febbraio 2014 00:16:28

"Non è mai troppo tardi" non era solo un programma per analfabeti, perché la bella voce, la pazienza, la mano sicura sulla lavagna luminosa affascinavano anche i bambini. Nel 1960 avevo 4 anni, ma ho imparato a scrivere così; dopo la TV dei ragazzi nessuno poteva osare disturbarmi, lo ascoltavo attenta e col mio quadernino e la matita copiavo le parole scritte con una grafia perfetta, che è rimasta anche mia. Così come sono rimasti vivi e miei nella mente gli odori, i colori, i rumori di quei giorni, di quegli anni così lontani....

Grazie maestro Manzi, con affetto.

Commenti Facebook

Argomenti e biografie correlate

Collodi Claudio Santamaria Conduttori TV Varie TV

Afef Jnifen

Afef Jnifen

Indossatrice e conduttrice tv tunisina
α 3 novembre 1963
Amartya Sen

Amartya Sen

Economista indiano, premio Nobel
α 3 novembre 1933
Anna Wintour

Anna Wintour

Giornalista di moda inglese
α 3 novembre 1949
Aria Giovanni

Aria Giovanni

Pornostar e modella statunitense
α 3 novembre 1977
Benvenuto Cellini

Benvenuto Cellini

Artista orafo e scultore italiano
α 3 novembre 1500
ω 13 febbraio 1571
Charles Bronson

Charles Bronson

Attore statunitense
α 3 novembre 1921
ω 30 agosto 2003
Cristina Parodi

Cristina Parodi

Giornalista e conduttrice tv italiana
α 3 novembre 1964
Fred De Palma

Fred De Palma

Rapper italiano
α 3 novembre 1989
Giovanni Leone

Giovanni Leone

6° Presidente della Repubblica Italiana
α 3 novembre 1908
ω 9 novembre 2001
Grazia Tamburello

Grazia Tamburello

Scrittrice italiana
α 3 novembre 1976
Milly D'Abbraccio

Milly D'Abbraccio

Attrice pornografica italiana
α 3 novembre 1964
Monica Vitti

Monica Vitti

Attrice italiana
α 3 novembre 1931
ω 2 febbraio 2022
Pupi Avati

Pupi Avati

Regista italiano
α 3 novembre 1938
Vincenzo Bellini

Vincenzo Bellini

Compositore italiano
α 3 novembre 1801
ω 23 settembre 1835
Vittoria Risi

Vittoria Risi

Attrice pornografica italiana
α 3 novembre 1978
Santa Barbara

Santa Barbara

Santa e martire cristiana di origini turche
α
ω 4 dicembre 306
Armand-Jean du Plessis Richelieu

Armand-Jean du Plessis Richelieu

Cardinale, politico e vescovo cattolico francese
α 9 settembre 1585
ω 4 dicembre 1642
Benjamin Britten

Benjamin Britten

Compositore, direttore d'orchestra e pianista inglese
α 22 novembre 1913
ω 4 dicembre 1976
Charles Dow

Charles Dow

Giornalista, imprenditore ed economista statunitense
α 6 novembre 1851
ω 4 dicembre 1902
Frank Zappa

Frank Zappa

Chitarrista statunitense
α 21 dicembre 1940
ω 4 dicembre 1993
Hannah Arendt

Hannah Arendt

Filosofa, politologa e storica tedesca
α 14 ottobre 1906
ω 4 dicembre 1975
Luigi Galvani

Luigi Galvani

Fisiologo e fisico italiano, scopritore dell'elettricità biologica
α 9 settembre 1737
ω 4 dicembre 1798
Shunryu Suzuki

Shunryu Suzuki

Monaco Zen giapponese
α 18 maggio 1904
ω 4 dicembre 1971
Thomas Hobbes

Thomas Hobbes

Filosofo inglese
α 5 aprile 1588
ω 4 dicembre 1679
Antonio Maccanico

Antonio Maccanico

Politico italiano
α 4 agosto 1924
ω 23 aprile 2013
Benny Hill

Benny Hill

Comico inglese
α 21 gennaio 1924
ω 20 aprile 1992
Charles Aznavour

Charles Aznavour

Cantautore e attore francese
α 22 maggio 1924
ω 1 ottobre 2018
Charlton Heston

Charlton Heston

Attore statunitense
α 4 ottobre 1924
ω 5 aprile 2008
Christopher Tolkien

Christopher Tolkien

Scrittore inglese
α 21 novembre 1924
ω 16 gennaio 2020
Corrado Mantoni

Corrado Mantoni

Conduttore TV italiano
α 2 agosto 1924
ω 8 giugno 1999
Ed Wood

Ed Wood

Regista e attore statunitense
α 10 ottobre 1924
ω 10 dicembre 1978
Eugenio Scalfari

Eugenio Scalfari

Giornalista e scrittore italiano
α 6 aprile 1924
ω 14 luglio 2022
Franco Basaglia

Franco Basaglia

Psichiatra e neurologo italiano
α 11 marzo 1924
ω 29 agosto 1980
George Brecht

George Brecht

Artista statunitense
α 7 marzo 1924
ω 5 dicembre 2008
George H.W. Bush

George H.W. Bush

41° Presidente degli Stati Uniti d'America
α 12 giugno 1924
ω 30 novembre 2018
Giovanni Sartori

Giovanni Sartori

Politologo italiano
α 13 maggio 1924
ω 4 aprile 2017
Jimmy Carter

Jimmy Carter

39° Presidente degli Stati Uniti d'America, Premio Nobel
α 1 ottobre 1924
Lauren Bacall

Lauren Bacall

Attrice statunitense
α 16 settembre 1924
ω 13 agosto 2014
Leo Buscaglia

Leo Buscaglia

Scrittore e docente statunitense
α 31 marzo 1924
ω 12 giugno 1998
Manlio Sgalambro

Manlio Sgalambro

Filosofo e scrittore italiano
α 9 dicembre 1924
ω 6 marzo 2014
Marcello Mastroianni

Marcello Mastroianni

Attore italiano
α 26 settembre 1924
ω 19 dicembre 1996
Marlon Brando

Marlon Brando

Attore statunitense
α 3 aprile 1924
ω 2 luglio 2004
Mike Bongiorno

Mike Bongiorno

Conduttore TV italiano
α 26 maggio 1924
ω 8 settembre 2009
Paul K. Feyerabend

Paul K. Feyerabend

Filosofo della scienza austriaco
α 13 gennaio 1924
ω 11 febbraio 1994
Rosamunde Pilcher

Rosamunde Pilcher

Scrittrice inglese
α 22 settembre 1924
ω 6 febbraio 2019
Sergio Anselmi

Sergio Anselmi

Scrittore e storico italiano
α 11 novembre 1924
ω 7 novembre 2003
Sidney Lumet

Sidney Lumet

Regista cinematografico statunitense
α 25 giugno 1924
ω 9 aprile 2011
Truman Capote

Truman Capote

Scrittore e sceneggiatore statunitense
α 30 settembre 1924
ω 25 agosto 1984
Walter Chiari

Walter Chiari

Attore italiano
α 8 marzo 1924
ω 20 dicembre 1991
Madre Teresa di Calcutta

Madre Teresa di Calcutta

Missionaria albanese, beata cattolica, premio Nobel
α 26 agosto 1910
ω 5 settembre 1997
Allen Ginsberg

Allen Ginsberg

Poeta beat statunitense
α 3 giugno 1926
ω 5 aprile 1997
Benito Jacovitti

Benito Jacovitti

Fumettista italiano
α 9 marzo 1923
ω 3 dicembre 1997
Deng Xiaoping

Deng Xiaoping

Leader politico cinese
α 22 agosto 1904
ω 19 febbraio 1997
Diana Spencer

Diana Spencer

Principessa inglese
α 1 luglio 1961
ω 31 agosto 1997
Gianni Versace

Gianni Versace

Stilista italiano
α 2 dicembre 1946
ω 15 luglio 1997
Giorgio Strehler

Giorgio Strehler

Regista teatrale
α 14 agosto 1921
ω 25 dicembre 1997
Helenio Herrera

Helenio Herrera

Allenatore di calcio argentino
α 10 aprile 1910
ω 9 novembre 1997
Ivan Graziani

Ivan Graziani

Cantautore italiano
α 6 ottobre 1945
ω 1 gennaio 1997
Jacques Cousteau

Jacques Cousteau

Oceanografo francese
α 11 giugno 1910
ω 25 giugno 1997
James Stewart

James Stewart

Attore statunitense
α 20 maggio 1908
ω 2 luglio 1997
Jeff Buckley

Jeff Buckley

Cantautore e chitarrista statunitense
α 17 novembre 1966
ω 29 maggio 1997
Toshiro Mifune

Toshiro Mifune

Attore giapponese
α 1 aprile 1920
ω 24 dicembre 1997
William Burroughs

William Burroughs

Scrittore statunitense
α 5 febbraio 1914
ω 4 agosto 1997