Messaggi e commenti per Giorgia Meloni - pagina 2

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Frasi di Giorgia Meloni

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Biografieonline non ha contatti diretti con Giorgia Meloni. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giorgia Meloni.

Venerdì 28 ottobre 2022 17:57:45

Irresponsabilità pericolosa


La cecità di chi continua a professarsi di sinistra malgrdo le miserevoli condizioni alle quali hanno portato il nostro paese in 11 anni di governo imposto sbalordisce. I fanatici di sinistra, perfino quando criticano la loro parte ne alleggeriscono le colpe definendola "fascismo", dunque non è la sinistra che fa gli errori, ma sono fascisti in maschera. Purtroppo per tutti, la sinistra attuale non è né "fascista", né "sinistra", è un invetebrato indefinibile al quale si puo' apporre sul vaso che lo conserva al museo dei fenomeni strani solo l'etichetta di "Interessi personali", una bandiera che ormai viene sventolata senza ritegno. Paladina dei "diritti" facili da concedere con leggine attira-voti studiate ad hoc, che non richiedono nessuno sforzo - come l'aborto, lo ius scholae, la cannabis, il fine vita, ecc. - la sinistra si è data per anni alla promulgazione a gog0’ o alla proposta di questo tipo di leggi dimenticando totalmente le piu’ importantti ed impegnative come la riforma della scuola, la riforma della giustizia, le opere pubbliche, lo smaltimento dei rifiuti, la riduzione della burocrazia, la sua informatizzazione, la sanità e tanto altro. Troppa fatica. Quando si è ingarbugliata, ha fatto cadere il governo e ha delegato ai tecnici, anche loro lautamente pagati dagli italiani, assumendosi la « responsabilità » (l’ultimo dei loro ritrovati giustificativi) di restare al governo ad incassare gli stipendi e a guardare come lavoravano gli altri. La loro opera sociale si è sempre limitata all’elargizione inefficace di vari bonus (ultimo quello ai diciottenni propoto da Letta durante la campagna elettorale da finanziare con una patrimoniale). Quanto alla Meloni e alla sua squadra, le formiche della sinistra stanno lavorando alacremente alla sua caduta. Si sono intrufolate in tutti gli archivi possibili per tirar fuori filmatii e dichiarazioni vecchi di 15/20/30 anni per non parlare della pioggia ininterrotta di criitiche sulle singole parole che usa, sugli indumenti che porta, sui suoi occhi abbassati mentre parla di fascismo, sul cambio di scarpe, su quello che ha detto e quello che non ha detto, sulle virgole, sui toni, sulla voce, sull’atteggiamento, ecc. Mancano solo eventuali mammografie della Meloni o radiografie dei suoi partmers e dei suoi ministri. I libri su Mussolini e sul fascismo nascono come funghi a settembre. Tutto questo al secondo giorno di vita di un governo che ha appena balbettato. Il gioco che questi signori stano facendo é irresponsabile e pericoloso perché stanno sobillando i giovani che poi reagiscono, per ora, come quelli de La Sapienza. Quando incominceranno le Molotov, che farà la sinistra ? Certamente si mostrerà « sdegnata » come fa adesso sul fuoco continuo di Putin sugli ucraini e tuttavia, proprio mentre si « sdegnano » per questo, i suoi rappresentanti o supposti tali continuano a buttare paglia sul fuoco contro la "fascista" Meloni e il suo governo. Cosi' facendo, dimostrando di non capire o, peggio ancora, di ignorare volutamente la possibile gravità della portata delle conseguenze delle loro azioni. Definirli sconsiderati è il minimo dovuto.

Mercoledì 26 ottobre 2022 20:39:57

La volontà di danneggiare il popolo italiano


Già dalle prime dichiarazioni d'intenzione emerge la volontà di danneggiare il popolo italiano; ripristinare l'immunità parlamentare significa dare licenza di delinquere impunemente ai parlamentari che diventano sempre meno credibili allontanando ulteriormente la gente dalle istituzioni. Uno stato sempre meno credibile si ritrova con quasi il 40% di non votanti a cui si aggiungono una moltitudine di schede nulle. In sostanza i rappresentanti eletti in parlamento sono stati votati dal 50% circa degli aventi diritto. Parlate ipocritamente di famiglia tradizionale quando nel vostro privato la maggior parte di voi della destra non sapete nemmeno da che parte sta la famiglia con la 'presidentessa del consiglio' nubile e con una figlia fuori dal matrimonio 'tradizzzionale', con parecchi esponenti del consiglio con più divorzi e figli con partner diversi, con più parlamentari con procedimenti penali in corso ed è per questo che molto 'onestamente' volete ripristinare l'immunità parlamentare. Prima di tutto pararsi il deterano. Vi ricordo che la stragrande massa di non votanti, aggiunti a chi il dissenso lo ha espresso al seggio, potrebbe diventare attiva e resuscitare la resistenza per rifondare nuovamente questo stato che nonostante i morti per la libertà, durante la resistenza, e rimasto fondamentalmente fascista. Non credo, inoltre, che i voti risultanti siano quelli reali in quanto ritengo impossibile che la gente schiavizzata sul posto di lavoro da una moltitudine di imprenditori sfruttatori con salari troppo spesso da fame abbiano potuto votare per chi li schiavizzerebbe ulteriormente più tutti coloro sull'orlo della povertà ed è numericamente impossibile che i borghesi fascisti possano sommarsi per raggiungere la percentuale di voti dichiarati.

Domenica 23 ottobre 2022 13:41:05

Un'esempio concreto di fascismo di stato


Per Anna

Forse lei ha sbagliato a capire: la sinistra italiana, come gran parte dei parlamentari italiani, è dal 1945 che ha fatto delle scelte che andavano contro l'interesse degli italiani, a partire da togliatti, annoverando tra i suoi eletti troppi personaggi entrati in parlamento col solo intento di approfittare della carica per curare i loro interessi personali piuttosto che il bene pubblico. Gli organi statali hanno approfittato di tutto ciò mantenendo le regole sommerse di gestione dello stato tipiche della dittatura fascista con uccisioni degli scomodi (Moro, Falcone, Borsellino ecc), attentati dinamitardi fatti gestire dalla mafia, dai servizi segreti e dalla cia americana. La differenza però, fondamentale, e che i fascisti sono stati e sempre saranno dei repressori delle libertà individuali. Io mi chiedo come possa il presidente della repubblica dare il mandato di governo a coloro che non hanno mai condannato l'estrema destra fascista; anzi si sono sempre opposti a tentativi di porli fuorilegge. L'apologia di fascismo è stata considerata un reato dal codice penale dello stato; peccato che chi fa il saluto fascista non viene perseguito: questo è un'esempio concreto di fascismo di stato.

Domenica 23 ottobre 2022 07:42:48

Bravo Rocco!
Per una volta sono d'accordo con lei tranne che per un piccolo dettaglio che va sottolineato: da [berlusconi in poi, i fascisti erano e sono quelli della sua parte. la sedicente sinistra che ha portato il popolo italiano allla fame esattmente con i metodi che lei descrive. E' un dato di fatto, un dato storico che non ha bisogno di essere provato. Comunque non si preoccupi, chi ha appena conquistato il potere lo perderà quanto prima proprio grazie ai suoi fascisti. Ieri sera, a Stasera italia, uno dei loro rappresentanti parlando della durata del nuovo governo, ha patriotticamente affermato: "Non a lungo, spero". Il tizio ha dimostrato ancora una volta che quella parte della politica italiana se ne infischia totalmente della situazione tragica che stiamo vivendo. Vuole solo riconquistare il mangia mangia.

Sabato 22 ottobre 2022 13:34:29

Questo sarebbe il governo di qualità?


Questo sarebbe il governo di qualità? E' la naturale espressione dell'armata brancaleone che ha già perso consenso elettorale; ma del resto è stata chiara la connotazione con la scelta dei presidenti delle camere. Gente che dimostra apertamente le sue connotazioni reazionarie. Si ricordino solo che qualcuno della resistenza italiana scrisse una cosa che, purtroppo ter loro, sarà sempre vera: 'per la giustizia e la libertà non mancheranno mai i combattenti'. Coloro che non hanno votato hanno dimostrato di non avere fiducia nelle istituzioni italiane che al di la delle varie etichette politiche dimostrano sempre il fascismo predominante a contraddistinguerle. E' una forma di ribellione che prima o poi scaturirà in resistenza nella speranza di ripristinare uno stato veramente sociale ed egualitario; cosa che a partire dal sig de gasperi (prese il potere con il primo colpo di stato togliendo con la forza il governo ad un partigiano vero) non si è mai avverata con uno stato dove i suoi organi, rimasti fascisti fino al midollo, hanno sempre favorito i più abbienti a danno dei più deboli. Uno stato che succhia sangue con tasse da furto legalizzato senza la possibilità di avere servizi degni di una nazione civile; proprio come facevano i feudatari con i loro servi che utilizzavano gli stessi metodi usati dai mafiosi; solo che lo stato si fa le leggi per ottenere lo stesso risultato.

Venerdì 21 ottobre 2022 10:19:59

Incredibile Italia


Si, incredibile perché si stenta a credere quello che sta accadendo. Siamo capaci di ridicolizzarci agli occhi del mondo come nessun altro riesce a fare. Siamo gli unici che riescono ad avere politici che vincono le elezioni e che, preparando la formazione del loro governo, generano scandali autolesivi che provocano reazioni di dura critica internazionale e dubbi sulla serietà del governo nascente a tutto danno del paese. I media italiani ci mettono il buon peso: invece di sminuire, limitarsi ad accennare o a ironizzare bonariamente sulle follie di un Grande Vecchio, rincarano la dose e straparlano. Siamo unici anche nel sentirci sempre inferiori agli altri SENZA RAGIONI VALIDE E PER IGNORANZA DEL LATO GRANDE DEL POPOLO ITALIANO FATTO DI GENIALITA', DI INVENTIVA E DI PRONTEZZA DI REAZIONE. Siamo ancora unici nell'avere rappresentanti politici che invece di rassicurare i partners europei e spaventare i competitori all'estero, criticano e insinuano dubbi sulla forza e sulla validità del nascente governo del loro paese. Ai campioni dell'autolesionismo e a questo punto, anche dell'imbecillità vanno tutti i miei complimenti.

Giovedì 20 ottobre 2022 15:51:34

Ci vuole pazienza... perdere fa male


Rosiconi e rosicanti mai domi! Rassegnatevi o vivrete male. L'onorevole Meloni sarà Premier e a voi di sinistra rimane l'unica cosa da fare: riconoscere di aver perso le elezioni, un abitudine per voi, con l'aggravante che questa volta non riusciranno i giochini sporchi di Palazzo che vi hanno consentito di riprendere il potere senza aver avuto legittimazione degli italiani che hanno votato. Berlusconi piace avere i riflettori e illudervi inutilmente. Meloni è persona saggia e intelligente e non si fará fuorviare da audio rubati e da dichiarazioni di un leader politico che fatica a cedere la leadership della coalizione. Fondamentale è ciò che chiede la maggioranza dei cittadini, rosiconi esclusi. Un governo autorevole e così sarà. AMEN.

Mercoledì 19 ottobre 2022 13:04:56

L'atmosfera che si è creata


Spero proprio che chi dovrà dare l'incarico per formare il nuovo governo non sia 'dormiente' e valuti gli ultimi avvenimenti per quello che sono: il berlusca che lancia avvertimenti di tipo mafioso alla meloni ricordandole 'll'amicizia familiare che li lega col marito della stessa alle dipendenze del berlusca'. Ormai è chiara a tutti l'atmosfera che si è creata nell'armata brancaleone; peccato che i membri dell'opposizione, tranne qualcuno meno importante, non denuncino questo stato di fatto dimostrando di essere complici conniventi.

Lunedì 17 ottobre 2022 06:36:24

Punti di vista


PER ROCCO che scrive: “Cominciate a condannare e soprattutto a mettere fuorilegge le organizzazioni della destra eversiva che non si capisce bene da quali personaggi vengono finanziate”
Chi è di sinistra trova sempre argomenti per contestare le evidenze scomode e affermare l’esatto contrario della realtà dei fatti. I simboli e le scritte minacciose che continuano a spuntare minacciosi sui muri delle nostre città non sembra vengano esattamente da “organizzazioni della destra eversiva”. Chissà per quale ragione, anni orsono, un gruppo di autentici terroristi sceglie di definirsi "brigate" e perché "rosse".
Secondo il dizionario Treccani, una brigata è una "Banda di gente armata, … un gruppo organizzato di combattenti anche irregolari… o altra formazione organizzata spesso a fini eversivi”. Lei, Rocco, ha già una volta preso le difese di questi «Angioletti» ricordando eventuali dubbi sull’uccisione di Aldo Moro. Adesso, parla di “organizzazioni della destra eversiva” da mettere al bando mentre sui muri ritornano ad apparire il simbolo delle brigate rosse e striscioni con il nome di La Russa capovolto. Rimescolare le carte questa volta mi sembra piuttosto difficile anche perché il comportamento di Letta non appare dei piu’ concilianti quando si reca all’estero e non perde occasione per denigrare gli eletti dagli italiani per governare prima ancora di averli visti al lavoro. Alla sua voce, in un contesto nazionale e internazionale di eccezionale gravità e foriero di difficoltà estreme che richiederebbe stabilità e collaborazione, con notevole incoscienza sociale si associa compatta l’intera sinistra italiana che soffia irresponsabilmente sulle piazze. Dopo essersi “costituzionalmente” imposta al governo del paese per dieci anni senza essere stata eletta e dimostrandosi assolutamente inefficiente, la parte politica di nuovo rossa porta avanti la sua azione ostruzionistica come farebbe in tempi normali nel tentativo di riconquistare il potere. Chi vi rappresenta fomenta i tafferugli e incrementa la propaganda negativa senza preoccuparsi minimamente delle gravi conseguenze che le loro parole possono produrre su imbecilli pericolosi che si manifestano col rinato simbolo delle brigate rosse. Giornalisti, filosofi, imprenditori e chiunque sia disposto ad appoggiare questa azione sconsiderata, vengono sollecitati a esplicitare le loro critiche, i loro dubbi e le loro “preoccupazioni”. I piu’ sinceri sono proprio i “preoccupati” perché cio’ che temono non è la guerra né la crisi mondiale, ma la probabilità di perdere i posti al sole che hanno conquistato. Fiutando che un governo Meloni non farebbe sconti a nessuno e tentano di prevenire il danno insinuando dubbi e paure per poi mostrarsi indignati e sbalorditi al primo attentato del nuovo, latente terrorismo rosso. L’eventualità non li spaventa, bisogna far cader questo governo prima ancora che entri in funzione o, almeno, metterlo in cattiva luce agli occhi del mondo per impedirgli di lavorare con successo e di avere rapporti internazionali sereni che sarebbero produttivi PER IL PAESE
A dispetto dell’impellente bisogno di stabilità, il piu’ che loquace Letta, invece di annunciare una opposizione seria, costruttiva e responsabile ha anticipato con tono deciso: "Quando la Meloni cadrà, chiederemo nuove elezioni" aiutato da un provvidenziale Berlusconi di 86 anni. L’idea comunque non sembra cattiva anzi, basterebbe attuarla per vedere i 19.000 000 di voti del PD trasformarsi in 19 bruscolini. La trovata geniale di Letta potrebbe finalmente liberare l’Italia non dalla dittatura immaginaria di una destra “fascista”, ma da quella reale che è stata costretta a subire dal 2011 ad opera di una sinistra capillarmente organizzata, lontana anni luce dal popolo, avida, egoista e incurante delle conseguenze delle sue azioni, preoccupata soltanto di riuscire a tenere saldamente nelle sue mani le briglie della finanza e del potere ANCHE a costo di farlo sulle macerie di un paese grazie a loro desertificato.

Sabato 15 ottobre 2022 18:31:59

PER ANNA. Mi auguro fortemente che Berlusconi abbia compreso che Meloni non è Il Fini di turno, che rinsavisca, che le riconosca la leadership che le spetta dopo aver vinto le elezioni. Meloni ha scelto di procedere duramente senza condizionamento alcuno e sono certa e che la prossima volta non farà scoiting tra i parlamentari dell'opposizione se Berlusconi oserá insistere con i suoi capricci da scolaretto e temo che possa sbattere la porta, mollare tutto con notevole danno per il Paese. Lei non è ricattabile nemmeno da coloro che hanno permesso l'elezione al Senato. Questa volta ha scelto il male minore ma secondo il mio umile parere sarebbe stato meglio mediare con il suo alleato. Punti di vista... spero che Berlusca torni a fare Berlusconi per il bene del Paese.

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