Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 47

Isabella Conti e Renzi

Leggendo su wikipedia- pur con tutti i suoi limiti - leggo: San Lazzaro di Savena, abitanti 37.792, Sindaco Isabella Conti (*Italia Viva*) !!!
Quindi dove sta il problema nel dire che è renziana ? Ma sale e scende dai partiti come si prende un taxi ? E non è forse vero e risaputo che Lawrence d’Arabia Renzi si era ben preparato il terreno prima di “creare” il nuovo partito ? E quindi, ribadisco, dov’è la polemica capziosa nel dire che la Conti è renziana e a me non sta bene che si “intrufoli” nelle primarie del PD per creare caos, sport preferito del conferenziere d’Arabia ?
Vittorio

Maurizio Costanzo e l'evasione fiscale

Gentilissima sig. ra Gruber
Non so se ho sognato o ho sentito sul serio, in replica a Giannini, che auspicava una seria lotta alla evasione fiscale in Italia, Maurizio Costanzo dire che siamo italiani e se vogliamo conservare la nostra identità di popolo creativo, generoso e quant altro dobbiamo tenerci anche l’evasione fiscale.
Se non ho sognato mi chiedo perché lei sia rimasta in silenzio su tale esternazione. perché non ho sentito a riguardo alcun commento da parte di politici paladini della legalità (sperando che di fatto qualcuno ci sia). La gravità di tale esternazione è incommensurabile. Rimarremo un popolo di serie B illudendoci del contrario. Poveri figli nostri.

Richiesta di parere facoltativo (argomento delicato)

Imbarazzante la risposta di Cairo con l'insulto alla Sindaco Appendino.
Le scuse successive non cancellano la nota stonata.
Cosa ne pensa ?
Un anno fa (aprile 2020) un ex collega mi aveva girato un video altrettanto imbarazzante di Cairo che in piena prima ondata COVID dettava la linea per sfruttare il momento nel mercato della pubblicità.
Meglio lui di Berlusconi, ovviamente.
Meglio anche evitare certe cadute di stile.
Cosa ne pensa?
Le chiedo una risposta privata, non mi interessa la pubblicazione.
Grazie

Rappresentanti del turismo in trasmissione

Rappresentanti del turismo in trasmissione

Gentilissima Signora Gruber,
innanzitutto la ringrazio per la Sua trasmissione che seguo ormai da anni e che ci aiuta ad avere un punto critico e oggettivo sulle questioni più importanti che coinvolgono il nostro Paese.
Mi rammarico però di un punto. Noto che nella Sua trasmissione vengono invitati solamente due persone che parlano di Turismo e che considero poco rappresentative per l’intero comparto, ovvero la presidentessa della Fondazione del Museo Egizio e il Direttore di Assoalberghi della Sardegna sud.
Secondo me sarebbe opportuno dare voce ad altri soggetti di altre regioni che possano dare un quadro più completo delle problematiche esistenti e dello svariato patrimonio turistico del nostro paese. Distinti saluti. Barbara Arona

Gentile Dottoressa Grubet,
Buonasera.
con dispiacere noto che spesso mentre i suoi ospiti rispondono alla domanda da lei posta, il più delle volte o zompa nel discorso, o li stoppa nel ragionsmento.
Questo mi dispiace perché sono convinto della sua correttezza professionale.
La prego, non permetta che la trasmissione diventi inguardabile.
Grazie pet l'attenzione
Cordiali saluti
Massimo Caccavallo

Volevo chiedere perché esattamente l'anno scorso senza vaccini avevamo meno contagi?

DONNE che scrivono

Gentile dottoressa Gruber, noto con piacere anche prima dell'uscita di "Basta", il suo impegno "in direzione ostinata e contraria" al machismo imperante e sempre più subdolo. Quasi a dire avete l'aborto, potete votare, vi vestite come vi pare... che altro volete adesso?
Sarebbe un discorso lungo ma, molto più banalmente, le chiedo COME posso farle pervenire un mio romanzo. Se digita su Google:
"In perfetto disordine" diario bipolare di Brigida Balbi -
vedrà almeno la copertina e forse la sinossi. Grazie per l'attenzione
"femminista anni 70" 🙂

Vaccinazione COVID Lavoratori fuori sede

Buona sera,
volevo segnalare l’assurda situazione in cui si trovano molti lavoratori dello spettacolo impegnati in riprese cinematografiche fuori regione costretti ad affrontare onerosi e faticosi rientri nella regione di origine per l’impossibilità di effettuare la vaccinazione nella regione dove si svolgono le riprese.
Mi trovo attualmente in Alto Adige fino inizio Luglio per riprese cinematografiche, ho la vaccinazione prenotata il 22/05 alle 14 a Roma dove risiedo, dovrò partire sabato 22/05 alle 6 di mattina, fino a venerdì sera giriamo, per essere a Roma alle 14 per la vaccinazione e l’indomani domenica mattina ripartire per Brunico, un impegno faticosissimo più di 1. 500 km in due giorni e anche rischioso soprattutto dopo una settimana più che intensa di lavoro per non parlare dei costi del viaggio e dell’ incognita di eventuali reazioni al vaccino. Stessa storia si ripeterà il 26 giugno per il richiamo.
Parlato spiegando la situazione ai responsabili della vaccinazione Trentino ma non c’è stato nulla da fare. Non posso richiedere il domicilio provvisorio perché chiunque conosca come si gira un film sa benissimo che nei due mesi di permanenza ci si può spostare da una località all’altra, noi abbiamo tre diverse locations. Sarebbe doveroso che i responsabili della campagna vaccinale fossero messi al corrente di questa situazione, non sono un caso isolato, e prendessero opportuni provvedimenti per permettere la vaccinazione anche fuori regione.
L’ alternativa per me sarebbe quella di rimandare la mia vaccinazione a luglio a fine riprese mettendo comunque a rischio la mia salute ho 65 anni e quella degli altri.
Cordialmente,
Vittorio Melloni

La propaganda a cui non crede quasi più nessuno

Gentili signori Ezio e Gennaro, (commenti precedenti), condivido in toto quanto scrivete, ma siete solo gli ultimi in ordine di tempo perché ormai sempre più telespettatori si rendono conto che l’intento dell’arzilla conduttrice è solo quello di propagandare una nuova alleanza PD –M5S, unico modo perché il primo dei due partiti non scompaia dalle preferenze degli elettori. Questa la ragione dei sempre presenti Travaglio-Scanzi- Murgia e &., sempre disponibili a denigrare gli avversari, nel tentativo appunto, di arginare i crescenti consensi per il centro-destra. Per farlo non si fan scrupolo di criticare, più del dovuto, nemmeno Draghi messo al Governo proprio per salvare il salvabile.. Trascurano tutti costoro purtroppo, che il consenso lo si guadagna ascoltando e risolvendo i veri problemi della gente comune.

L'informazione e la critica obiettiva sono essenziali per la vita democratica

Gentile Dott. ssa Lilli Gruber
Nonostante le critiche e i suggerimenti che le sono pervenuti di recente Lei procede “avanti tutta con barra dritta” (complice anche la quasi costante presenza nella trasmissione di 8 e mezzo dei suoi abituali sodali).
La sua conduzione di ieri sera a 8 e mezzo sotto l'egida di “DRAGHI, UN PREMIER GRATIS” ha confermato ancora una volta il suo modo abituale di relazionare, ma per fortuna in questo caso la senatrice Sandra Zampa l'ha rintuzzata a dovere.
Se dovessimo procedere per associazione di idee Lei ricorda una disinvolta spadaccina che con abili mosse tenta di sbudellare con il suo fioretto l'avversario o se questa non le sembra un'immagine convincente forse le risulterà più consona quella di una bambina dispettosa che con un bastoncino distrugge la costruzione di un formicaio, ben strutturato, al solo scopo di esporre al sole le uova delle formiche.
È irritante constatare che spesso la sua raffica di domande, sempre incalzanti, perentorie e talvolta con evocazioni catastrofiche riguarda spesso argomenti del tutto banali, ma trattati come fossero vitali per il paese (come è stato per esempio per lo spostamento del coprifuoco dalle ore 22, 00 alle ore 23, 00).
Altre volte rivolge le suo domande ben circostanziate ed imperative ad interlocutori che non hanno alcun titolo per rispondere sul tema proposto.
La sua abile ragnatela, ingegnosamente intessuta, per criticare in modo sistematico l'attività dell'attuale governo Draghi si prefigge e produce, in ultima analisi, purtroppo un'azione demolitrice sulla fiducia che gli italiani nutrono verso l'attuale governo.
L'informazione e la critica obiettiva sono essenziali per la vita democratica, ma quando la seconda sfuma talvolta verso il disfattismo allora rappresenta un pericolo reale per l'equilibrio di una nazione.
Il suo modo di procedere è incrollabile e quindi ogni suggerimento ad una saggia riflessione si prospetta inutile.
Giancarlo Narduzzo
Conegliano (TV)