Messaggi e commenti per Milena Gabanelli - pagina 7

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Biografieonline non ha contatti diretti con Milena Gabanelli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Milena Gabanelli.

Venerdì 26 novembre 2021 20:40:25

Vaccinazione contro il COVID bambini e adolescenti


Buonasera
In vista del datarono di questa sera vorrei evidenziarvi che nel Regno Unito gli adolescenti tra i 12 e i 15 anni fanno SOLTANTO UNA DOSE pfizer proprio per l alto rischio miocardite. Perché nessuno ne parla ?
Personalmente ho scritto una pec al ministero della salute e all istituto superiore della sanità ma non mi hanno risposto.
Grazie dell attenzione !

ht t / w. -------. uk/government/publications/jcvi---------

Martedì 23 novembre 2021 21:38:25

Joint venture Silk Faw


Buonasera, mi riferisco all'articolo del 22 novembre "Auto elettrica, a rischio 60 mila posti di lavoro... " ed in particolare alla fabbrica di supercar elettriche della joint venture sino-americana SIlk Faw. Sarà vero sviluppo l'insediamento a Reggio Emilia su decine di ettari di terreno, con un nuovo svincolo autostradale, in un territorio già fortemente inquinato da emissioni in atmosfera (PM 10), con un elevatissimo tasso di rifiuti prodotti (98mo posto su 105 nella classifica Legambiente) ? Da Food Valley si vuole passare ad una Motor Valley e Smog Valley?
'Silk Faw: un lusso che ci possiamo permettere' é il titolo di un convegno che si svolgerà sabato 27 novembre a Massenzatico (RE) per informare e dibattere su questa tematica www. -------. com/reca reggi oem ilia

Lunedì 22 novembre 2021 20:31:33

Auto elettriche


Buonasera dottoressa, avrei bisogno di sapere come verranno smaltite tutte queste enormi batterie che serviranno per alimentare le auto elettriche. Grazie Paola Mammoli

Domenica 21 novembre 2021 14:35:19

Buongiorno,
già l'anno scorso le avevo scritto a proposito di Autostrade spa in Liguria e le code estrenuanti di 12 0re e passa e tutti i cantieri inoperosi... e ha fatto un servizio e la ringrazio.
Ora le scrivo perché da 2, 3 anni Save the children fa pubblicità per salvare i bimbi che ci guardano con occhi disperati dal video chiedendo 9 euro al mese.
La prima cosa a cui penso è:
Ma quanto costano tutte queste pubblicità piuttosto insistenti e " ricattatorie" ?
2- perché non utilizzare questi soldi direttamente per aiutare i bambini e fare raccolte con altri metodi... tipo le parrocchie? o i gazebo in piazza? o come Frate Indovino una volta con la posta?
3- chi controlla a quando ammontano questi donazioni e come arrivano a destinazione ?
Grazie
Cervini Patrizia

Sabato 20 novembre 2021 12:16:31

Bolsonaro chiede 1 miliardo di dollari per fermare la deforestazione


Buon giorno Milena,
nella sua ultima inchiesta su Dataroom ci ha spiegato molto bene la situazione relativa alla deforestazione delle foreste pluviali, tra cui la più importante: la foresta amazzonica. Bolsonaro chiede 1 miliardo di dollari all'anno per fermarla subito, altrimenti dovremo aspettare il 2030. Sarà anche un ricatto, come dice Lei, ma dobbiamo accettarlo e pensare alla cosa più importante: salvare la foresta, per salvare noi stessi! E' una cifra alla portata dell'occidente e ne vale la pena!
Quindi spero vivamente che Europa e Stati Uniti accettino di pagare questa cifra. Così forse Germania e Norvegia riprenderanno le operazioni di riforestazione che avevano interrotto tempo fa.

Grazie per l'attenzione!
Andrea Baliello

Lunedì 15 novembre 2021 17:07:12

Buonasera,

si ricordera ci siamo dimessi insieme, lei volontariamente io non troppo.
Per cortesia come potrei mettermi in contatto con lei, anche mail primo tempo o come preferisce. Credo sia importante.

grazie Enrico Maria Pollo

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Venerdì 12 novembre 2021 11:21:27

Reddito di cittadinanza - offerta congrua di lavoro


Buongiorno Signora.
Sono una pensionata con una pensione minima, che comprende i miei versamenti, un adeguanento statale e i altri versamenti per lavori saltuari come attrice, in totale €555,91. Il mio ex marito non ha mai versato gli alimenti per nostra figlia, ma da sola e con qualche aiuto della famiglia sono riuscita a farle prendere la laura triennale in DAMS, e pagato corsi per filmmaker e altri di cinema. Viviamo in una casa popolare a Firenze.
Mia figlia ha richiesto il reddito di cittadinanza e riceve €187,67. La navigator che ha preso in carico la sua pratica, le ha solo suggerito siti regionali o altri privati dove cercare un lavoro. Tutti i CV che ha mandato sono frutto di una ricerca da mia figlia e suggerimenti miei, visto che conosco l'ambiente cinematografico di Firenze, e altro che può essere compatibile con la sua formazione scolastica, tra l'altro è bilingue italiano-inglese.
Capisco che bisogna adattarsi, ma compatibilmente con le proprie capacità. Va bene andare a fare la commessa, ma dipende da che tipo di negozio.
La navigator decisamente non ha presente il concetto di "offerta congrua di lavoro", non ha mai fatto una offerta di lavoro di nessun tipo; ha chiesto solo una mappatura o lista di possibili posti dove potrebbe andare a lavorare. Ovviamente ha curriculum, aggiornato, di mia figlia.
Tutti i CV inviati sono una auto candidatura su nostra ricerca, sono segnati su un "Diario di attivazione" fornito dalla Agenzia Regionale Toscana per l"Impiego, che a suo tempo le è stato fornito e che mia figlia invia con gli ultimi aggiornamenti.
Mia figlia è un po' depressa a questo punto ed io non so più cosa fare per darle una mano, ai miei tempi era più facile trovare lavoro, ma erano gli anni '70.
Mi dica cosa ne pensa lei e se secondo lei le nuove direttive possono risolvere le problematiche bei Centri per l'Impiego. A mio giudizio sarebbero da radere al suolo, cambiando metodi e personale... forse sono po' troppo radicale, ma sono stufa, a 75 anni vorrei vedere mia figlia, di 30 anni, con un lavoro, serena e soddisfatta di se stessa... anche perché no sarò eterna e neanche la. mia pensione.
La ringrazio e le porgo i miei più cordiali saluti.
Marina Trova
mobile +39 347 -------

Martedì 9 novembre 2021 09:05:39

COVID: quanti sono i fragili in Italia?


Buongiorno Milena Gabanelli,
Sono neurologo, ricercatore, e punto di riferimento per molti amici riguardo al COVID.
Una domanda a cui non so rispondere, per cui non trovo dati nel web, e che invece è cruciale è:
Quanti sono i "fragili" in Italia?
Cioè quelli che pur vaccinati non sviluppano difese, che quindi non si vaccinano o che non possono vaccinarsi perché allergici?
Perché in fondo è per proteggere loro che si fa tutto questo casino. Sono loro la "parte debole" da proteggere.

Ho scritto in una chat qualche giorno fa: "Oggi in Italia solo 24 morti per COVID. 9 su 10 non vaccinati, i restanti vittime dei primi"
E' vero che se fossimo tutti vaccinati il virus non circolerebbe e stop. Ma le vittime erano quelli che noi vogliamo proteggere, i "fragili"?
Se muore un no-vax è selezione naturale. Io farei pagare questa libertà di infettarsi con una tassa: pari al costo totale delle spese di rianimazione COVID, sottratta la percentuale di vaccinati, ripartito per la popolazione no-vax. Ammesso e non concesso che non sia il caso di inglobare nella tassa anche il costo delle loro vittime.

Ma quanto grande è questa popolazione di vulnerabili anche se vaccinati o non vaccinabili?

Conoscere questo numero esatto consentirebbe allo Stato di dire: "Perché la campagna vaccinale? Perché la lotta contro i no-vax?
Perché lo Stato ha il dovere di proteggere una parte debole: xxx mila persone ad altissimo rischio di morte se il virus continua a circolare. Queste sono le persone che oggi vivono rintanate in casa e la cui libertà è limitata dalla circolazione del virus. E' per proteggere queste xxx mila persone che finchè circola il virus siamo obbligati a limitare la libertà di tutti, vaccinati e non.
Chi non si vaccina limita la libertà di questi xxx mila fragili (un decimo degli attuali decessi per COVID fa parte di questa popolazione), obbliga per questo lo Stato a limitare la libertà di tutti gli altri, e quindi a danneggiare l'intera economia nazionale. "

Ma senza quel dato concreto (quanti sono i fragili che non possiamo non proteggere), questo discorso non si può fare.

Posso avere una risposta a questa domanda?
Mi può far sapere se e dove vi risponderà lei, o se l'ha già fatto?

La ringrazio

Cordiali saluti

dd

Domenica 7 novembre 2021 10:59:18

Energie Rinnovabili


Ho molto apprezzato il suo servizio sugli ostacoli allo sviluppo della produzione di energia da fonte rinnovabile in Italia. Purtroppo la politica, con poche eccezioni, si dice a favore dello sviluppo ma poi in realtà lo ostacola, soprattutto a livello locale. Le disfunzioni amministrative sono poi parte del generale problema della nostra pubblica amministrazione.
Forse sarebbe utile, per spezzare una lancia a favore dell’energia rinnovabile, dare un’idea degli aspetti quantitativi in gioco ma anche dei trade-off: 1) la quantità, di terreno necessaria davvero limitata rispetto al territorio nazionale) lei cita il 4% dei terreni INUTILIZZATI, sull’intero territorio in realtà un numero irrisorio, 2) il costo esorbitante delle strategie alternative che richiedono il sussidio statale pagato con i soldi dei contribuenti per coprire l’inefficienza (nel fotovoltaico i piccoli impianti costano 7-10 volte più di quelli grandi, i terreni industriali rappresentano superfici irrisorie e più che raddoppiano il costo dei progetti) e 3) soprattutto, il trade-of con la salute dei cittadini e l’incidenza dei tumori qualora si continui a bruciare combustibili fossili.
L’unico strumento per venire a capo delle opposizioni infondate (o fondate sulla pura ideologia) è la puntuale informazione sulla realtà dei fatti che lei adopera.
Con stima
Antonio Roma

Giovedì 4 novembre 2021 15:19:12

Covid, guariti


Gentile Milena Gabanelli, sono uno degli ormai cinque milioni di guariti dal Covid.
Tutti sappiamo perfettamente che gli studi e le statistiche al riguardo sono “work in progress”.
Con gli ormai tanti amici e conoscenti che hanno contratto il virus e sono (fortunatamente) guariti, continuiamo a confrontarci telefonicamente e sulle piattaforme social.
Ad oggi, ed anche in uno dei suoi bellissimi servizi, ci viene descritto l’andamento delle infezioni e delle reinfezioni tra coloro che hanno fatto il vaccino e quelli che non l’hanno fatto. Purtroppo, e su questo punto ormai in tantissimi gradiremmo che lei dedicasse una sua inchiesta (o anche una semplice parte) nessuno parla su quanti e in che maniera, tra coloro che sono guariti, hanno nuovamente contratto il virus e con quale grado di gravità.
Certo che lei sarà, come sempre, esattissima e puntuale nel riportare i dati in oggetto, la ringrazio anche a nome dei milioni di italiani che si stanno interrogando sulla stessa questione e del perché le fonti governative o l’ISS, non divulga tali dati che, soprattutto per la scienza e una corretta informazione, dovrebbero essere messi a conoscenza dell’opinione pubblica.
La ringraziamo per la gentile attenzione, sperando che lei possa presentare l’argomento in uno dei suoi prossimi servizi giornalistici.
Con stima.
Dott. Gregori

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