Messaggi e commenti per Milena Gabanelli - pagina 7

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Biografieonline non ha contatti diretti con Milena Gabanelli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Milena Gabanelli.

Venerdì 12 novembre 2021 11:21:27

Reddito di cittadinanza - offerta congrua di lavoro


Buongiorno Signora.
Sono una pensionata con una pensione minima, che comprende i miei versamenti, un adeguanento statale e i altri versamenti per lavori saltuari come attrice, in totale €555,91. Il mio ex marito non ha mai versato gli alimenti per nostra figlia, ma da sola e con qualche aiuto della famiglia sono riuscita a farle prendere la laura triennale in DAMS, e pagato corsi per filmmaker e altri di cinema. Viviamo in una casa popolare a Firenze.
Mia figlia ha richiesto il reddito di cittadinanza e riceve €187,67. La navigator che ha preso in carico la sua pratica, le ha solo suggerito siti regionali o altri privati dove cercare un lavoro. Tutti i CV che ha mandato sono frutto di una ricerca da mia figlia e suggerimenti miei, visto che conosco l'ambiente cinematografico di Firenze, e altro che può essere compatibile con la sua formazione scolastica, tra l'altro è bilingue italiano-inglese.
Capisco che bisogna adattarsi, ma compatibilmente con le proprie capacità. Va bene andare a fare la commessa, ma dipende da che tipo di negozio.
La navigator decisamente non ha presente il concetto di "offerta congrua di lavoro", non ha mai fatto una offerta di lavoro di nessun tipo; ha chiesto solo una mappatura o lista di possibili posti dove potrebbe andare a lavorare. Ovviamente ha curriculum, aggiornato, di mia figlia.
Tutti i CV inviati sono una auto candidatura su nostra ricerca, sono segnati su un "Diario di attivazione" fornito dalla Agenzia Regionale Toscana per l"Impiego, che a suo tempo le è stato fornito e che mia figlia invia con gli ultimi aggiornamenti.
Mia figlia è un po' depressa a questo punto ed io non so più cosa fare per darle una mano, ai miei tempi era più facile trovare lavoro, ma erano gli anni '70.
Mi dica cosa ne pensa lei e se secondo lei le nuove direttive possono risolvere le problematiche bei Centri per l'Impiego. A mio giudizio sarebbero da radere al suolo, cambiando metodi e personale... forse sono po' troppo radicale, ma sono stufa, a 75 anni vorrei vedere mia figlia, di 30 anni, con un lavoro, serena e soddisfatta di se stessa... anche perché no sarò eterna e neanche la. mia pensione.
La ringrazio e le porgo i miei più cordiali saluti.
Marina Trova
mobile +39 347 -------

Martedì 9 novembre 2021 09:05:39

COVID: quanti sono i fragili in Italia?


Buongiorno Milena Gabanelli,
Sono neurologo, ricercatore, e punto di riferimento per molti amici riguardo al COVID.
Una domanda a cui non so rispondere, per cui non trovo dati nel web, e che invece è cruciale è:
Quanti sono i "fragili" in Italia?
Cioè quelli che pur vaccinati non sviluppano difese, che quindi non si vaccinano o che non possono vaccinarsi perché allergici?
Perché in fondo è per proteggere loro che si fa tutto questo casino. Sono loro la "parte debole" da proteggere.

Ho scritto in una chat qualche giorno fa: "Oggi in Italia solo 24 morti per COVID. 9 su 10 non vaccinati, i restanti vittime dei primi"
E' vero che se fossimo tutti vaccinati il virus non circolerebbe e stop. Ma le vittime erano quelli che noi vogliamo proteggere, i "fragili"?
Se muore un no-vax è selezione naturale. Io farei pagare questa libertà di infettarsi con una tassa: pari al costo totale delle spese di rianimazione COVID, sottratta la percentuale di vaccinati, ripartito per la popolazione no-vax. Ammesso e non concesso che non sia il caso di inglobare nella tassa anche il costo delle loro vittime.

Ma quanto grande è questa popolazione di vulnerabili anche se vaccinati o non vaccinabili?

Conoscere questo numero esatto consentirebbe allo Stato di dire: "Perché la campagna vaccinale? Perché la lotta contro i no-vax?
Perché lo Stato ha il dovere di proteggere una parte debole: xxx mila persone ad altissimo rischio di morte se il virus continua a circolare. Queste sono le persone che oggi vivono rintanate in casa e la cui libertà è limitata dalla circolazione del virus. E' per proteggere queste xxx mila persone che finchè circola il virus siamo obbligati a limitare la libertà di tutti, vaccinati e non.
Chi non si vaccina limita la libertà di questi xxx mila fragili (un decimo degli attuali decessi per COVID fa parte di questa popolazione), obbliga per questo lo Stato a limitare la libertà di tutti gli altri, e quindi a danneggiare l'intera economia nazionale. "

Ma senza quel dato concreto (quanti sono i fragili che non possiamo non proteggere), questo discorso non si può fare.

Posso avere una risposta a questa domanda?
Mi può far sapere se e dove vi risponderà lei, o se l'ha già fatto?

La ringrazio

Cordiali saluti

dd

Domenica 7 novembre 2021 10:59:18

Energie Rinnovabili


Ho molto apprezzato il suo servizio sugli ostacoli allo sviluppo della produzione di energia da fonte rinnovabile in Italia. Purtroppo la politica, con poche eccezioni, si dice a favore dello sviluppo ma poi in realtà lo ostacola, soprattutto a livello locale. Le disfunzioni amministrative sono poi parte del generale problema della nostra pubblica amministrazione.
Forse sarebbe utile, per spezzare una lancia a favore dell’energia rinnovabile, dare un’idea degli aspetti quantitativi in gioco ma anche dei trade-off: 1) la quantità, di terreno necessaria davvero limitata rispetto al territorio nazionale) lei cita il 4% dei terreni INUTILIZZATI, sull’intero territorio in realtà un numero irrisorio, 2) il costo esorbitante delle strategie alternative che richiedono il sussidio statale pagato con i soldi dei contribuenti per coprire l’inefficienza (nel fotovoltaico i piccoli impianti costano 7-10 volte più di quelli grandi, i terreni industriali rappresentano superfici irrisorie e più che raddoppiano il costo dei progetti) e 3) soprattutto, il trade-of con la salute dei cittadini e l’incidenza dei tumori qualora si continui a bruciare combustibili fossili.
L’unico strumento per venire a capo delle opposizioni infondate (o fondate sulla pura ideologia) è la puntuale informazione sulla realtà dei fatti che lei adopera.
Con stima
Antonio Roma

Giovedì 4 novembre 2021 15:19:12

Covid, guariti


Gentile Milena Gabanelli, sono uno degli ormai cinque milioni di guariti dal Covid.
Tutti sappiamo perfettamente che gli studi e le statistiche al riguardo sono “work in progress”.
Con gli ormai tanti amici e conoscenti che hanno contratto il virus e sono (fortunatamente) guariti, continuiamo a confrontarci telefonicamente e sulle piattaforme social.
Ad oggi, ed anche in uno dei suoi bellissimi servizi, ci viene descritto l’andamento delle infezioni e delle reinfezioni tra coloro che hanno fatto il vaccino e quelli che non l’hanno fatto. Purtroppo, e su questo punto ormai in tantissimi gradiremmo che lei dedicasse una sua inchiesta (o anche una semplice parte) nessuno parla su quanti e in che maniera, tra coloro che sono guariti, hanno nuovamente contratto il virus e con quale grado di gravità.
Certo che lei sarà, come sempre, esattissima e puntuale nel riportare i dati in oggetto, la ringrazio anche a nome dei milioni di italiani che si stanno interrogando sulla stessa questione e del perché le fonti governative o l’ISS, non divulga tali dati che, soprattutto per la scienza e una corretta informazione, dovrebbero essere messi a conoscenza dell’opinione pubblica.
La ringraziamo per la gentile attenzione, sperando che lei possa presentare l’argomento in uno dei suoi prossimi servizi giornalistici.
Con stima.
Dott. Gregori

Martedì 2 novembre 2021 11:38:32

UNESCO World Sokar Summit


Gentile signora Gabanelli, Il suo intervento al Telegiornale della 7 di ieri sera, 1novembre, mi ha fatto ricordare di un convegno che organizzai nel lontano 1996, quando ero Vice Direttore Generale per la Scienza all'UNESCO. Il Titolo delConvegno era ”World Solar Summit”. Ebbe luogo ad Harare nello Zimbabwe nel 1996 e fu seguito dalla maggior parte degli Stati Membri dell'UNESCO. L'Italia era rappresentata dal Ministro degli Esteri, on. Fassino. Uno dei risultati del Convegno fu la nomina di una Commissione di alto livello che aveva il compito di propagandare l'uso delle pale eoliche e dei pannelli solari (il rappresentante italiano nella commissione era l’On. Romano Prodi). I rappresentanti di molti Stati proposero attività impegnative ed interessanti. Ma forse il maggior risultato del Summit fu quello di convincere molti Stati ad interessarsi delle nuove tecniche per la produzione di energia "pulita". E’ sempre un piacere per me seguire le sue inchieste. Le auguro un futuro radioso! Maurizio Iaccarino
PS. Se lo desidera le potrei mandare: - Press release del World Solar Summit: - La Dichiarazione approvata al Summit

Lunedì 1 novembre 2021 21:49:09

Energie rinnovabili


Buonasera d. sa gabanelli ho visto il suo servizio sull’energia rinnovabile durante il tg della sette di oggi 1 novembre 2021- intendo evidenziarle alcune preoccupazioni sul messaggio che è emerso dal suo servizio. in sostanza lei ha detto che oggi produciamo 1 gigawatt- dobbiamo raggiungere 70 gigawatt- abbiamo progetti fermi per 140 giga, ma causa problemi burocratici di province, regioni, sopraintendenze delle belle arti, comuni ect. questi non vanno avanti – emblematico il passaggio che ha fatto sulla provincia di sassari: non si fanno le pale perché disturbano la visuale dei nuraghi, -tenuto conto che lei è una persona seria la pregherei di approfondire meglio la questione – che il paesaggio agrario di luoghi bellissimi venga deturpato è un rischio reale, superiore a quello della bassa produzione di energia rinnovabile. Io non conosco la soluzione, ma mi viene di dire incentiviamo i pannelli solari su tutte le case o le fabbriche prima di sottrarre ancora suolo all’agricoltura e deturpare il paesaggio che è patrimonio non solo culturale e ambientale ma anche economico del nostro paese – faccia un giro nel viterbese, ma anche in toscana per vedere i risultati dei pannelli in campo agricolo – e tenga conto che purtroppo dove si impiantano pannelli, non si rimuovono più per tornare all’antico paesaggio, ma anzi sono la scusa per consolidare lo sviluppo di capannoni e altre strutture - –le scrivo di getto senza riflettere, ma sono talmente preoccupato con questa storia che sentire anche una come lei schierarsi dalla parte di un meccanismo assurdo non lo concepisco proprio – per favore ci rifletta e ci torni sopra con un servizio adeguato - se vuole l’'accompagno per le campagne della toscana e potrà vedere gli effetti reali – così come potrà valutare meglio il così detto rapporto costi/ benefici
Cordialmente
valter nunziatini

Lunedì 1 novembre 2021 20:46:55

Come usare l'isola di plastica nel pacifico


Buona sera, vedendo il suo dataroom mi sono chiesto se lei potrebbe darmi un idea su chi potrebbe finanziare un progetto di recupero del continente di plastica esistente nelle acque? Credo si possa allestire una nave cargo o petroliera con un sistema per sciogliere la plastica con energia di un sistema fotovoltaico, in forme di cubo galleggiante con trasmettitori e pannelli fotovoltaico e ci possono tenere aggiornati sulle correnti delle acque, senza avere il problema della plastica che ucide gli animali e si degrada crea la melma di plastica che per i pesci sembra planctom e noi la mangiamo qua do compriamo il pesce!
Grazie Nicolae Tanasin 320-------

Lunedì 1 novembre 2021 20:40:34

Surriscaldamento globale


Egregia d. ssa.
Le invio questa mia per condividere la mia convinzione che il surriscaldamento globale non dipende in modo peculiare dalla co2 ma dal surriscaldamento stesso.
Il calore (raggi infrarossi) è facile da misurare e mediare attraverso i satelliti ; con la co2 (che è materia) non si può fare.
Lo studio molto approfondito che ho fatto al riguardo non si può esaurire in poche parole.
Le invio il mio numero di telef.
324 -------.

Lunedì 1 novembre 2021 16:42:58

Indignazione


Buongiorno Signora Gabanelli,
la questione informazione in Italia, per chi guarda la tv e legge i giornali sembra ottimale, ma se uno osserva con attenzione si rende conto della scarsità informativa della stessa, essa è dedita giornalmente ad esporci il pensiero dei vari attori di partito Italiani, si sviscerano le loro idee e le loro disapprovazioni senza che queste comportino agli Italiani dei miglioramenti, vedi ultimo il Decreto ZAN o tanti altri, nessuno spiega il testo ma ci si sofferma sulle parole di questi attori vuote ed inutili, lontano dal sentire il pensiero e le esigenze delle persone, in particolare le trasmissioni televisive, visto l'orario di inizio e fine, forse si pensa che la gente inizi a lavorare alle 10 di mattina.

Detta convinzione trova conferma dalla mancata informazione sui media e sui giornali delle possibilità che lo Stato italiano ha creato con il Bonus Facciate e Super Bonus 110%, due provvedimenti che potevano essere il volano per una spinta Nazionale a 360° dei consumi, al ripristino del patrimonio immobiliare nelle città e paesi e all'occupazione e forse anche al raggiungimento dei valori di CO2 prima del previsto, una spinta per l'economia non quantificabile, considerando che il bonus facciate è applicabile solo in zona A e B dei regolamenti edilizi comunali, praticamente centro storico e limitrofe e fronte strada, il resto non interessa periferie comprese.

Il mondo dei media e della stampa, non ha mai, se non sporadicamente e velocemente, approfondito questi due provvedimenti nella loro integrità, cercare di mettere in risalto gli aspetti positivi o negativi degli stessi, la difficoltà delle imprese ad attuarlo e perché, la difficoltà di trovare professionisti nel pubblico e privato nell'applicare o capire i provvedimenti e cosa più importante capire, ancorché un provvedimento ti faccia risparmiare il 90% della spesa nel rifacimento della facciata dell'immobile e l'altro ti regala un surplus del 10% della spesa per l'efficientamento della casa sono ancora al palo, cos'è che frena, che impedisce la loro realizzazione, eppure alcune banche, tra cui due colossi Italiani, si erano date subito disponibili alla cessione del credito per entrambi i due provvedimenti.

Sperando di essere stato chiaro e ringrazio per l'attenzione e disponibilità.

Cordiali saluti.

Luigi Chessa
Montecchia di Crosara (VR)
Cell. 335-------

Domenica 31 ottobre 2021 11:03:25

Bilanci di sostenibilità/sociali


Gent. ma dottoressa Gabanelli,
ho visto di recente un Suo commento su report cui accennava ai bilanci di sostenibilità/sociali su cui lavoro dagli anni '80,
mi piacerebbe chederLe cortesemente di avere un colloquio con Lei, magari in via telematica, su questo argomento ed altri
eventualmente se lo desidera.
Un cordiale saluto, ringraziando molto per l'attenzione
Gianfranco Rusconi
Professore Emerito dell'Università di Bergamo

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