Messaggi e commenti per Milena Gabanelli - pagina 8

Messaggi presenti: 634

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Milena Gabanelli.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Milena Gabanelli

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Milena Gabanelli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Milena Gabanelli.

Giovedì 4 novembre 2021 15:19:12

Covid, guariti


Gentile Milena Gabanelli, sono uno degli ormai cinque milioni di guariti dal Covid.
Tutti sappiamo perfettamente che gli studi e le statistiche al riguardo sono “work in progress”.
Con gli ormai tanti amici e conoscenti che hanno contratto il virus e sono (fortunatamente) guariti, continuiamo a confrontarci telefonicamente e sulle piattaforme social.
Ad oggi, ed anche in uno dei suoi bellissimi servizi, ci viene descritto l’andamento delle infezioni e delle reinfezioni tra coloro che hanno fatto il vaccino e quelli che non l’hanno fatto. Purtroppo, e su questo punto ormai in tantissimi gradiremmo che lei dedicasse una sua inchiesta (o anche una semplice parte) nessuno parla su quanti e in che maniera, tra coloro che sono guariti, hanno nuovamente contratto il virus e con quale grado di gravità.
Certo che lei sarà, come sempre, esattissima e puntuale nel riportare i dati in oggetto, la ringrazio anche a nome dei milioni di italiani che si stanno interrogando sulla stessa questione e del perché le fonti governative o l’ISS, non divulga tali dati che, soprattutto per la scienza e una corretta informazione, dovrebbero essere messi a conoscenza dell’opinione pubblica.
La ringraziamo per la gentile attenzione, sperando che lei possa presentare l’argomento in uno dei suoi prossimi servizi giornalistici.
Con stima.
Dott. Gregori

Martedì 2 novembre 2021 11:38:32

UNESCO World Sokar Summit


Gentile signora Gabanelli, Il suo intervento al Telegiornale della 7 di ieri sera, 1novembre, mi ha fatto ricordare di un convegno che organizzai nel lontano 1996, quando ero Vice Direttore Generale per la Scienza all'UNESCO. Il Titolo delConvegno era ”World Solar Summit”. Ebbe luogo ad Harare nello Zimbabwe nel 1996 e fu seguito dalla maggior parte degli Stati Membri dell'UNESCO. L'Italia era rappresentata dal Ministro degli Esteri, on. Fassino. Uno dei risultati del Convegno fu la nomina di una Commissione di alto livello che aveva il compito di propagandare l'uso delle pale eoliche e dei pannelli solari (il rappresentante italiano nella commissione era l’On. Romano Prodi). I rappresentanti di molti Stati proposero attività impegnative ed interessanti. Ma forse il maggior risultato del Summit fu quello di convincere molti Stati ad interessarsi delle nuove tecniche per la produzione di energia "pulita". E’ sempre un piacere per me seguire le sue inchieste. Le auguro un futuro radioso! Maurizio Iaccarino
PS. Se lo desidera le potrei mandare: - Press release del World Solar Summit: - La Dichiarazione approvata al Summit

Lunedì 1 novembre 2021 21:49:09

Energie rinnovabili


Buonasera d. sa gabanelli ho visto il suo servizio sull’energia rinnovabile durante il tg della sette di oggi 1 novembre 2021- intendo evidenziarle alcune preoccupazioni sul messaggio che è emerso dal suo servizio. in sostanza lei ha detto che oggi produciamo 1 gigawatt- dobbiamo raggiungere 70 gigawatt- abbiamo progetti fermi per 140 giga, ma causa problemi burocratici di province, regioni, sopraintendenze delle belle arti, comuni ect. questi non vanno avanti – emblematico il passaggio che ha fatto sulla provincia di sassari: non si fanno le pale perché disturbano la visuale dei nuraghi, -tenuto conto che lei è una persona seria la pregherei di approfondire meglio la questione – che il paesaggio agrario di luoghi bellissimi venga deturpato è un rischio reale, superiore a quello della bassa produzione di energia rinnovabile. Io non conosco la soluzione, ma mi viene di dire incentiviamo i pannelli solari su tutte le case o le fabbriche prima di sottrarre ancora suolo all’agricoltura e deturpare il paesaggio che è patrimonio non solo culturale e ambientale ma anche economico del nostro paese – faccia un giro nel viterbese, ma anche in toscana per vedere i risultati dei pannelli in campo agricolo – e tenga conto che purtroppo dove si impiantano pannelli, non si rimuovono più per tornare all’antico paesaggio, ma anzi sono la scusa per consolidare lo sviluppo di capannoni e altre strutture - –le scrivo di getto senza riflettere, ma sono talmente preoccupato con questa storia che sentire anche una come lei schierarsi dalla parte di un meccanismo assurdo non lo concepisco proprio – per favore ci rifletta e ci torni sopra con un servizio adeguato - se vuole l’'accompagno per le campagne della toscana e potrà vedere gli effetti reali – così come potrà valutare meglio il così detto rapporto costi/ benefici
Cordialmente
valter nunziatini

Lunedì 1 novembre 2021 20:46:55

Come usare l'isola di plastica nel pacifico


Buona sera, vedendo il suo dataroom mi sono chiesto se lei potrebbe darmi un idea su chi potrebbe finanziare un progetto di recupero del continente di plastica esistente nelle acque? Credo si possa allestire una nave cargo o petroliera con un sistema per sciogliere la plastica con energia di un sistema fotovoltaico, in forme di cubo galleggiante con trasmettitori e pannelli fotovoltaico e ci possono tenere aggiornati sulle correnti delle acque, senza avere il problema della plastica che ucide gli animali e si degrada crea la melma di plastica che per i pesci sembra planctom e noi la mangiamo qua do compriamo il pesce!
Grazie Nicolae Tanasin 320-------

Lunedì 1 novembre 2021 20:40:34

Surriscaldamento globale


Egregia d. ssa.
Le invio questa mia per condividere la mia convinzione che il surriscaldamento globale non dipende in modo peculiare dalla co2 ma dal surriscaldamento stesso.
Il calore (raggi infrarossi) è facile da misurare e mediare attraverso i satelliti ; con la co2 (che è materia) non si può fare.
Lo studio molto approfondito che ho fatto al riguardo non si può esaurire in poche parole.
Le invio il mio numero di telef.
324 -------.

Lunedì 1 novembre 2021 16:42:58

Indignazione


Buongiorno Signora Gabanelli,
la questione informazione in Italia, per chi guarda la tv e legge i giornali sembra ottimale, ma se uno osserva con attenzione si rende conto della scarsità informativa della stessa, essa è dedita giornalmente ad esporci il pensiero dei vari attori di partito Italiani, si sviscerano le loro idee e le loro disapprovazioni senza che queste comportino agli Italiani dei miglioramenti, vedi ultimo il Decreto ZAN o tanti altri, nessuno spiega il testo ma ci si sofferma sulle parole di questi attori vuote ed inutili, lontano dal sentire il pensiero e le esigenze delle persone, in particolare le trasmissioni televisive, visto l'orario di inizio e fine, forse si pensa che la gente inizi a lavorare alle 10 di mattina.

Detta convinzione trova conferma dalla mancata informazione sui media e sui giornali delle possibilità che lo Stato italiano ha creato con il Bonus Facciate e Super Bonus 110%, due provvedimenti che potevano essere il volano per una spinta Nazionale a 360° dei consumi, al ripristino del patrimonio immobiliare nelle città e paesi e all'occupazione e forse anche al raggiungimento dei valori di CO2 prima del previsto, una spinta per l'economia non quantificabile, considerando che il bonus facciate è applicabile solo in zona A e B dei regolamenti edilizi comunali, praticamente centro storico e limitrofe e fronte strada, il resto non interessa periferie comprese.

Il mondo dei media e della stampa, non ha mai, se non sporadicamente e velocemente, approfondito questi due provvedimenti nella loro integrità, cercare di mettere in risalto gli aspetti positivi o negativi degli stessi, la difficoltà delle imprese ad attuarlo e perché, la difficoltà di trovare professionisti nel pubblico e privato nell'applicare o capire i provvedimenti e cosa più importante capire, ancorché un provvedimento ti faccia risparmiare il 90% della spesa nel rifacimento della facciata dell'immobile e l'altro ti regala un surplus del 10% della spesa per l'efficientamento della casa sono ancora al palo, cos'è che frena, che impedisce la loro realizzazione, eppure alcune banche, tra cui due colossi Italiani, si erano date subito disponibili alla cessione del credito per entrambi i due provvedimenti.

Sperando di essere stato chiaro e ringrazio per l'attenzione e disponibilità.

Cordiali saluti.

Luigi Chessa
Montecchia di Crosara (VR)
Cell. 335-------

Domenica 31 ottobre 2021 11:03:25

Bilanci di sostenibilità/sociali


Gent. ma dottoressa Gabanelli,
ho visto di recente un Suo commento su report cui accennava ai bilanci di sostenibilità/sociali su cui lavoro dagli anni '80,
mi piacerebbe chederLe cortesemente di avere un colloquio con Lei, magari in via telematica, su questo argomento ed altri
eventualmente se lo desidera.
Un cordiale saluto, ringraziando molto per l'attenzione
Gianfranco Rusconi
Professore Emerito dell'Università di Bergamo

Giovedì 28 ottobre 2021 22:40:48

SOS Cuba per la libertà


Il 24 di ottobre siamo stati il cubani al vaticano e non ci hanno lasciato passare in piazza San pietro eravamo più di 500, come mai non si parla?, perché tanta censura? Ci sarà qualcuno che farà luce su questo fatto accaduto? La ringrazio io ci sono.

Giovedì 28 ottobre 2021 14:09:18

Auto elettriche


Gentilissima dottoressa,
mi piacerebbe che Lei affrontasse il tema delle auto elettriche, la cui diffusione oggi è favorita dagli incentivi governativi, appena rifinanziati, con particolare riferimento a:
- Impatto sull’ambiente e sociale della produzione e dello smaltimento delle batterie;
- Costi da sostenere, nel caso di loro larga diffusione, per l’adeguamento della rete di distribuzione dell’energia elettrica, energia oggi solo poco più del 30% prodotta da fonti rinnovabili. Un aumento dei consumi, stimabile nel 25%, oltre essere insostenibile per la rete elettrica attuale, comporterebbe anche, almeno nel breve periodo, una riduzione della percentuale di energia da fonti rinnovabili;
- Rischi di folgorazione collegati allo stoccaggio di grandi quantità di energia elettrica in corrente continua a 400 Volt e oltre (Negli impianti industriali, i comandi sui quali agiscono gli operatori devono avere una tensione massima di 48 Vcc !) (L’alta tensione delle batterie consiglierebbe anche di predisporre una rete di distribuzione in alta tensione, per contenere costi e perdite di distribuzione.) ;
- Rischi d’incendio in caso d’incidente;
- Formula stabilita nell’unione europea per definire i limiti accettabili di CO2, che, personalmente, considero una follia perché penalizza le auto più leggere. Per non pagare penali, conviene aumentare il peso della vettura, aggiungendo motore elettrico e batterie. (Chi l’ha definita? I costruttori stessi? )

Mi permetto di esprimere la mia opinione che comporta innanzi tutto un cambiamento di mentalità da parte dell’automobilista.
Per ridurre consumi ed emissioni, la prima cosa da fare sarebbe costruire automobili più leggere e aereodinamiche e smettere di considerare i SUV, magari neri con vetri oscurati, altra follia dal punto di vista tecnico, come status symbol. Il nuovo status symbol, se proprio non possiamo farne meno, dovrebbe essere una auto con molte parti costruite in allumino e fibra di carbonio.
Valgono infatti le formule fondamentali della dinamica, che scrivo in forma elementare, anche se non rigorosa, per risparmiarle forma differenziale e integrali:
F = ma Forza = massa per accelerazione
L = Fs Lavoro = Forza per spostamento
P = L/t = Fv Potenza = Lavoro/tempo = Forza per velocità
Che evidenziano come, nel traffico normale, con accelerazioni e frenate, per andare da A a B, il lavoro (= energia spesa) sia proporzionale alla massa, così come la potenza richiesta, ceteris paribus.
La situazione è ancora peggiore nel caso di dislivello dove, oltre al lavoro speso per vincere attriti, resistenze aerodinamiche e accelerazioni, occorre considerare anche quello correlato alla variazione di quota, legato alla componente verticale della forza: F=mg, dove g è l’accelerazione di gravità. L = Fh =mgh dove h è il dislivello.
È anche intuibile come abbia poco senso movimentare un mezzo con una massa di 2 tonnellate per spostare una persona che pesa 70 kg!
È mia opinione che l’auto 100% elettrica possa essere sponsorizzata con soldi pubblici solo in congiunzione all’auto-produzione di energia (pannelli solari sul tetto). Si avrebbe così impatto minimo sulla rete elettrica.
Infine le allego alcuni documenti reperibili in rete e le consiglio di consultare anche la rivista “Quattroruote” di marzo 2020 e relativo inserto.
Cordiali saluti

Fabrizio Cecchi

P. S.: altro argomento interessante, dal punto di vista energetico/ambientale, al cui sviluppo puntano molte nazioni, è la produzione, l’uso e lo stoccaggio dell'idrogeno

Lunedì 25 ottobre 2021 20:42:00

Tg La 7 25 ottobre Dataroom Emissioni Co2


Gentile Signora, ascoltandola adesso, ospite da Mentana, mi sono venute in mente due questioni:
1-Piantare alberi??? Strano perché durante il lockdown del 2020, in Italia, sono stati abbattuti gli alberi, in varie cittá italiane, per permettere alle Antenne 5G di poter trasmettere a piena potenza.
2- Gli studi relativi alle basse frequenze Hrtz del sitema G5, per loro natura, estremamente penetranti e potenti, stanno costruendo una situazione SANITARIA e INQUINANTE assolutamente pervasiva e preoccupante.
Per onestá intellettuale mi aspetto da lei altrettanta perentorietà e determinazione nell'affrontare, in verità e coscienza, i punti sopra indicati.
Cordialità
Anna

Commenti Facebook