Ultimi commenti alle biografie - pagina 1597

Paolo Del Debbio

Giornalista italiano

2 febbraio 1958

Dottore Del Debbio buon pomeriggio, mi chiamo Roberto, e le scrivo dalla Sicilia. Sono un suo ammiratore, lei e il migliore direttore che ho visto in tv, non ha peli sulla lingua, dice pane pane vino vino. Le scrivo la mia seconda lettera. Oggi le scrivo dicendole che veramente uno schifo, tra vaccini che non arrivano, fra crisi di governo e sempre peggio, se prima ero convinto che eravamo in mani di nessuno, oggi e' una certezza. Mi dispiace tanto aver votato allora questo governo, ho dato il mio voto a gente incompetente a persone che non avevano mai avuto a che fare con il lavoro, dal tronte si usciva prima dal governo Monti, dove la dittatrice Merkel lo ha seduto li, e dopo dal governo Renzi. Dove Monte, ci ha massacrati con tasse tasse tasse, dove il governo Renzi a parte le 80 euro non ha dato, mi sono fidato dei grillini, dove ad oggi hanno fatto piu' casino di tutti, dal reddito di cittadinanza alla crisi di governo. Onestamente non conoscevo ne Azzolina, ne Sileri, ne Conte, ne Di maio, ma conosco x vie tv Rocco Casalino, un ragazzo sconosciuto che ha fatto il grande fratello, ed il resto dei grillini erano, chi casalinghe, chi disoccupati, ma si rende conto chi ci ha governato fino a ora? Ma che schifo gente che prima non aveva un futuro, da oggi ce la, sono squitizato di tutto cio'. Di quanto se ne fregano, hanno creato una crisi di governo in un momento come questo, sotto pandemia, e solo uno schifo. Sa cosa ce Dottore, che tutto questo mi da fastidio, questi signori pensano solo a sistemarsi le loro cose sopratutto i loro conti correnti, mentre un paese intero sta soffrendo la fame, ma questi signori in questo anno di pandemia, apri chiudi, si sono mai dimezzato lo stipendio, ho ancora meglio si sono mai sospesi lo stipendio, mi sa tanto di no. Invece lo dovevano fare, cosi capivano cosa vuol dire non entrare stipendio a casa cosa significava, forse ad oggi non eravamo cosi' in questa valle di lacrime. A me dispiace che nella sua trasmissione intervenga il Sigor Pedullà, la Signora Fusani x non parlare della Karima, percaso anche questi prendono il reddito, oppure ce qualcosa sotto. La Karima lo sappiamo perche' ha lei le anno concesso grazie alle lacrime della Bellanova lo sbarco dei clandestini a motore, a migliaia, senza fine, che la sua trasmissione ha fatto vedere tutto lo schifo che fanno questi extracomunitari hanno fatto la legge infinita di entrare, mi domdo e dico visto che la Karima e la Bellanova hanno voluto questo, perche' non se li pprtano a casa loro? Ma che vergogna, si dottore lei lo sa meglio di me che e solo vergognoso tutto questo. Ma Pedulla e la Fusani cosa hanno a difesa del governo, e inutile che porta carpetta con dati, le faccio esempio, dove dice che anzicche essere 100 mila sono trentamila quelli che non anno ricevuto la cassa integrazione, cosa vuol dire o 100 o 1 sono in difetto anche perche' Il signor Tritico quando non arrivava niente a nessuno lui si e triplicato lo stipendio senza che noi popolo non gli abbiamo mai dato la nostra approvazione, come noi popolo non abbiamo mai dato a gli altri parlamentari lo stesso sta bene del loro oneroso stipendio. Dottore queste persone non capiranno mai la situazione del paese perche i loro conti correnti sono sempre verdi e mai in rosso. Io mi affido a lei che e un grande della tv a far capire ai Pedulla alla Fusani che ce poco da difendere perche' chi difende queste persono, mangiano anche loro e sono peggio di loro. Ora le faccio una domanda era il momento di fare una crisi di governo con tutto quello che ce da fare, capisco che ci sono tanti soldi in palio x loro no x noi, noi li paghiamo solo ma sta gente cosa ha in testa, ma sono fuori di testa tanto e vero che tutto ferno da un mese infatti da oggi quasi tutti in zona gialla, cosi' ci mandano al macello non e giusto non e corretto, continuano ancora a giocare con noi, ha visto le pecore ieri a un cambio di colore come e uscita tutta la gente, ma che capre ma che pecore, ha raggione Sgarbi quando dice capra capra noi siamo capre e pecore, basta che li lasciano liberi sono contenti x loro va tutto bene. Di tutto questo ho capito una cosa che oggi andare a mangiare al ristorante, fare aperitivo, andare a spasso senza fare ninte e diventata fondamentale e diventata rutin e diventata obligatoria, ma lo dica in trasmissione che se non si va non si muore, perche' non si muore se non si fa questo, ma di covid si muore sicuro. Dottore ha un anno sento dire sempre le stesse cose, ha un anno apri chiudi sono stanco, spero che tra 2 o 3 settimana non si ritorni come prima, rossi. So che lei e di Milano, la in lombardia anno mandato Galleri, forse lo anno mandato, no x la sua incompetenza ma forse x la sua sincerita sui contaggi ovviamente a qualcuno non andava bene la sincerita' e avete cambiato con la Moratti, mi sempra che sia una inprenditrice, e dal nulla come se niente fosse si e accorta che i dati che arrivavano erano sbagliati, neanche un matematico dal nulla capirebbe ma lei si brava, di colpo la lombardia diventa gialla con piu' di 1500 contaggi giornalieri e diventata gialla, spero che tra 2 o 3 settimane non ritorni in rosso anche perche tra giallo e rosso fra apri e chiudi la gente si ammala e muore ma tutto questo lo capiscono o no, x non parlare del Veneto, dove quando quasi tutta italia era rossa, loro erano gialli, con 5 mila contaggi giornalieri e 100 morti al girno. Praticamente Zaia ha fatto immunita' di greggie, bravo Zaia che hai giocato con la vita della gente. Dottore di che stiamo parlando, sto parlando di gente pazza che pensano solo a loro. Io Dottore spero che Mattarella non confermi un governo Conte tris o che ci governi il pd con Zingaretti perche' andremo dritti dritti a fondo. Non voglio farmi governare da un Zingaretti dove a marzo dello scorso anno si e fatto fregare i soldi x le mascherine dove ha dato mandato a persone che con le mascherine non avevano niente a che fare ovviamente qualche buona parte di soldini Zingaretti se le messa in tasca, e qua tutto tace, non vorrei farmi diriggere da Arcuri che va a comprare le siringhe in cina al prezzo piu' alto, mica sono i suoi i soldi, sono soldi dei contribuenti, o dellAzzolina che invece di fare le cose piu' giuste x la scuola va a spendere dei soldi x i banche a rotelle, cosa dovevano fare con i banchi a rotelle, percaso se i ragazzi vedevono il virus che si avvicinava a loro si spostavano senza fare rumore ahahahahah, si Dottore mi viene da ridere e rido x non piangere, le dico con il cuore in mano spero che ci siano le elezioni perche' se rimangono questi signori, dovremmo a presto inparare tutti il cinese perche' se fino ad ora non ci anno venduti ci nanca poco a farlo. Direttore la dica qualcosa a sti signori dica a questa gente a chi viene in trasmissione cioe' grillini, pd, italia viva, che la gente e stanca e si rotta di stu apri e chiudi, hanno buttato via un sacco di miliardi di euro x niente, perche' siamo come eravamo 12 mesi fa, invece sono convinto che bastava non apripre a giugno, bastava la sospensione delle tasse x 12 mesi bastava che si prendevano carico di luce e gas, portare davanti alla porta una busta di spesa, sono convinto che ci costava meno ed oggi eravamo fuori del tutto, invece no ad oggi siamo al punto di partenza, spero che tra 2 o 3 settimane non si chiuda di nuovo na le assicuro che sara cosi. Dottere la saluto scusi x il mio sfogo

Da: Roberto

Giorgia Meloni

Politica italiana

15 gennaio 1977

Finalmente qualcuno si è accorto che la Democrazia è morta. Il passaggio del campanello ne ha decretato la fine ma solo oggi qualcuno, ancora pochi purtroppo, se n'è reso conto. La colpa? Nostra e solo nostra che a testa bassa abbiamo e continuiamo ad accettare questo circo. Ormai le forze di sinistra se la suonano, se la cantano e se la ballano da soli. Gli italiani? Limoni da spremere. On. Meloni non sarebbe il caso di rivolgersi al Tribunale della libertà?

Da: Liliana

Massimo Gramellini

Giornalista e scrittore italiano

2 ottobre 1960

Buongiorno Dott. Gramellini ho seguito la Sua trasmissione Parole e sono rimasta colpita dalla lettera che ha letto di una giovane mamma che la situazione attuale ha fatto scivolare in una condizione di precarietà molto difficile. Io sono una pensionata che sta facendo una scelta drastica nella sua vita mi sto ritirando in un piccolo borgo della provincia di Terni sto comprando un piccolo fondo con un casale e anche se adoro stare in solitudine mi rendo conto che può essere complicato quindi, stavo pensando che se alla giovane mamma poteva interessare potevo proprorle una mutua collaborazione... anche se inizialmente non posso offrire una grossa ricompensa economica posso garantire vitto e alloggio l'unica cosa che chiedo è massima serietà e collaborazione per riuscire magari a organizzare qualcosa di remunerativo.
Se crede che la giovane donna può essere interessata mi piacerebbe scambiarci la mail per avere un contatto diretto
grazie e resto in attesa di notizie a presto spero
M. A. Rossi

Da: Maria Antonietta Rossi

Mario Giordano

Giornalista e conduttore tv italiano

19 giugno 1966

Egregio signor Giordano, le scrivo a nome di una bambina di 11 mesi, mia compaesana, affetta da SMA1, si chiama Melissa Nigri. I genitori della bimba sono disperati, stanno facendo tanti appelli sui social e in TV. La piccola Melissa ha bisogno del farmaco Zolgensma per guarire, ma ahimè, il farmaco costa ben 2 milioni di euro. Purtroppo questo tipo di farmaco SOLAMENTE IN ITALIA è legalizzato fino ai 5 mesi e mezzo di vita del bambino! All' estero invece è legalizzato fino ai 2/5 anni di età a patto che i bimbi pesino sui 21 kg. Noi stiamo aiutando i genitori attraverso collette e gare di solidarietà. Il caso di questa bimba è arrivato alla AIFA e all'ex ministro Speranza, ma stanno facendo orecchie da mercante! Se la stanno prendendo comoda... E il tempo stringe! Se legalizzassero il farmaco anche qui, i genitori di Melissa non sarebbero costretti a sborsare ben 2 milioni di euro! Purtroppo Melissa non è l'unica ad essere affetta da questa malattia rara, ci sono anche altri bambini malati che hanno bisogno di questo farmaco.

La signora Giorgia Meloni ha solamente detto: "Si, so di questa bambina e dei soldi che stanno raccogliendo i suoi genitori. "

Neanche la signora Meloni si è degnata di fare pressione alla AIFA per la legalizzazione del farmaco Zolgensma!!!

Spero che Melissa, e gli altri bambini affetti da questa terribile malattia, siano aiutati! Hanno solamente bisogno di un farmaco!!! Il farmaco Zolgensma!!! Li guarirebbe all'istante!!!

P. S. La contatto da Monopoli (Ba)

Da: Licia Calderaro

Nicola Zingaretti

Politico italiano

11 ottobre 1965

Gentile Presidente,
da questa notte provo a fare una prenotazione per la vaccinazione Covid per un ultra ottantenne. Alle 9 circa siamo stati informati che il tutto era rinviato alle 12... pia illusione! ! Il sito non risponde, per non parlare del numero di telefono. È anche questo un attacco hacker come per il sito INPS? O semplicemente una ulteriore prova di una pessima organizzazione? Non sottovaluti che per gli anziani il non riuscire a prenotarsi è fonte di grande preoccupazione, soprattutto per quelli che hanno bisogno di aiuto di qualcun altro che non può rimanere attaccato a un computer per ore o forse giorni. Cerchi di intervenire, non vorrei arrivare a vergognarmi di essere italiana.

Da: Paola Fredi

Amadeus

Conduttore tv italiano

4 settembre 1962

Per il Festival, perchè non pensare di impiegare il personale già presente dietro le quinte come pubblico?
Mi spiego meglio: eliminare tutte le poltrone della platea e prevedere delle "isole" dove i cantanti assitono, con il propprio entourage, all'esibizione dei colleghi e salgono sul palco direttamente dalla platea. Simile al modello dell'Eurovision Song Contest.
Questo permetterebbe di avere meno gente dietro le quinte (solo tecnici) e avere la sala con il "pubblico" (artisiti e staff).
Non so forse l'ho sparata grossa!

Da: Davide

Massimo Gramellini

Giornalista e scrittore italiano

2 ottobre 1960

[Invio manoscritto]

Gentile Massimo,
mi chiamo Giovanni Fusco e abito a Napoli.
Insegno da circa 43 anni e da 20 in un liceo scientifico, tra poco in pensione (agognata?).

So o almeno immagino che sia subissato di lettere, richieste, pareri e altre centinaia di sms. e che quindi non sarà facile ricevere una risposta, ma ci provo.

Da diversi anni scrivo narrativa e un paio di anni fa mi è stato anche pubblicato il primo d'una tetralogia di romanzi.
La cosa purtroppo si è fermata per mia iniziativa, perchè nonostante il libro fosse andata molto bene, non vedevo alcun futuro, in quanto essendo la casa editrice molto piccola e non avendo alcuna distribuzione, nemmeno nei quartieri limitrofi, ho capito che sarebbe stato quasi un suicidio.

Ho cercato altrove ma sembra che nessuno ti dia alcuna possibilità, nè ti apra le porte.

Volevo semplicemente chiederle se posso azzardare l'idea di mandarle in lettura uno dei miei manoscritti.
Capirò se risponderà che non è possibile per i più svariati motivi, ma io spero che lei mi dica di sì.

In attesa la ringrazio e continuerò a seguirla nelle sue migliaia di parole su cui riflette.

Grazie, giovanni fusco.

Da: Giovanni Fusco

Alfonso Signorini

Scrittore, giornalista e conduttore tv

7 aprile 1964

Come sempre non prendete mai in considerazione gli italiani ma nascondete la testa come gli struzzi e continuate a prendeciin giro vergogna loo stipendio ve lo paghiamo noi Tommy un grande speriamo quando esce si accorga di tutti gli brogli che avete fatto e vi queteli tutti Dayani in primis avrei voluto vedere lei se qualcuno dicesse di un suo parente che è malato di mente si vergogni

Da: Rosita

Alberto Angela

Paleontologo, divulgatore e conduttore...

8 aprile 1962

[Contatto email Alberto Angela]

Salve Sig. ra Gina,

ho letto, dal messaggio scritto da suo figlio, che lei é in possesso del contatto email di Alberto Angela.

Lavoro in uno studio di architettura in Svizzera e al mio capo servirebbe mettersi in contatto con il padre di Alberto (Piero).

Volevo chiederle se fosse possibile fornirmi l'email in modo da contattare il figlio e successivamente il padre.

La ringrazio per l'eventuale aiuto.

Cordialmente.

Piccoli GB

Da: Gaia Piccoli

Sofia Goggia

Atleta italiana, sci

15 novembre 1992

Ciao Sofi
Sei un orgoglio nazionale e un esempio per tutti con la tua forza, caparbietà e semplicità.
Insomma siamo tutti a fare il tifo per te. ., ci piaci perché sei così, sei una guerriera... matta come un cavallo...
just the brave... forza...
Appena potrai ti aspettiamo oltre che di nuovo in pista, a barbaresco per una bottiglia di vino insieme! !
Ciao

Da: Laura