Ultimi commenti alle biografie - pagina 35
Domenica 24 marzo 2024 21:31:15
Per: Idris Elba
Hello dearest i am one of your fans im from italy i want to try to contact you for the making of film that i think will attract your attention, i know that you are very attached to africa i think you will be interested in this project.
thank you for your patience
Da: Amara Dore
Domenica 24 marzo 2024 16:39:45
Per: Silvia Toffanin
Gentile signora Toffanin sono il papà di Desirèe D'Amuri, ragazza di 18 anni che si sta laureando in campo jazz e pianoforte jazz. Lei è una cantante completa con all'attivo tre singoli due comparse a Sanremo è più precisamente una ad Area Sanremo ed una a Sanremo Giovani in più ha vinto il titolo come miglior cantautrice al concorso Je so' pazzo, 1 posto al My way festival e tanti altri.
Ha inoltre ricevuto la Rosa d'oro al Parlamento Europeo come miglior talento emergente; ma nonostante tutto non riesce a superare le sezioni del casting di amici e il motivo non riesco a capirlo perché per gli addetti ai lavori è una bravissima cantante. L'aiuto che le chiedo è semplicemente quello di sollecitare i vocal coach che effettuano le selezioni nel mettere più attenzione. Il mio desiderio è la richiesta di aiuto perché lei purtroppo vive la frustrazione di non essere mai notata mentre gente che canta con autotune oppure stonata se li ritrova in televisione a cantare mentre lei è a casa. Se può, la ascolti lei di persona e non si sentirà e poi mi dirà se non è e eccezionale. Grazie
Da: Fabio
Domenica 24 marzo 2024 08:43:18
Per: Pippo Baudo
Buongiorno signor Baudo, la sua assenza dallo schermo la paragonerei come ad una minestra, senza sale! Speriamo di rivederla presto. La contatto in merito ad un suo programma di un pò di tempo fa, Serata d'onore. Il titolo si addiceva a tutti i personaggi che ospitava in quella trasmissione. Uno degli ospiti però non mi sembrò mostrare tanto lustro, oltre a lasciarmi alquanto turbato e perplesso: Indro Montanelli. In pratica mi riferisco alla vicenda che lui esponeva con indegna ostentazione, riguardante il rapporto avuto con una bambina somala di tredici anni, che ingravidò ed alla quale 'concesse l'onore' di 'degnarle' il nascituro di un nome, per poi abbandonarla non proprio onoratamente!
Era evidente che il suo racconto era pieno di orgoglio, come fosse stato destinato ad un eccelso compimento, invece di un vile comportamento qual è stato veramente. Forse a quei tempi la pedofilia era considerata un vanto per taluni individui, pur sapendo di commettere un crimine!
È strano che lei, che durante la sua carriera, ha sempre dimostrato umanità e tutt'altro che discriminazione, in quell'occasione ha dato risalto ad una vicenda inenarrabile. Come mai?
La ringrazio anticipatamente per la risposta e le esterno la mia ammirazione.
Da: Francesco Gennuso
Giovedì 21 marzo 2024 12:45:37
Per: Alfonso Signorini
Buongiorno, seguo il grande fratello tutto il giorno dalle ore 11: 00 (più o meno quando si svegliano i concorrenti) fino alle due di notte.
Trovo assolutamente assurdo che il comportamento di Federico non sia mai messo in discussione.
Come giustamente, sia Massimiliano che Alessio sono stati “richiamati” per aver alzato i toni in modo esagerato, penso sia doveroso che anche Federico venga ripreso, visto come ha risposto in modo violento e irruento verso una donna (Perla).
Mi riferisco al confronto, in giardino, iniziato tra Alessio, Sergio e Federico per lo spazzolino.
Basta vittimismo e finto buonismo.
Il suo comportamento è stato veramente inaccettabile.
La cosa più grave però sono state le parole dette: Boss e “Donna Vatiero” che riportano a modi di dire mafiosi.
Volete o no prendere dei provvedimenti
Da: Marta Bramani
Martedì 19 marzo 2024 20:50:30
Per: Bianca Berlinguer
..... ditemi che non c'è più Bianca Berlinguer!!!. ...
Da: Marina
Martedì 19 marzo 2024 10:55:04
Per: Donald Trump
Non è un caso che la cia statunitense non abbia ancora provveduto all'eliminazione fisica come fece con i Kennedy in quanto questo personaggio incarna appieno la volontà della classe dirigente di quel paese di dominio del mondo. Proprio come il pazzoide hitleriano incarnò la follia tedesca di dominio razziale della 'ggggrande ghermania'. Questo essere immondo sarebbe il perfetto manichino della cia, organizzazione criminale che governa gli usa e che vorrebbe dominare il mondo intero anche a costo di distruggerlo.
Da: Rocco
Lunedì 18 marzo 2024 20:50:24
Per: Giovanni Floris
Buongiorno
Mio marito pensionato con quota 100, 10 mesi prima rispetto alla “legge Fornero” in quanto costretto dal fallimento delle edicole a Milano, ha preso al volo la proposta di una società risultata "farlocca" che proponeva l'acquisto della licenza saldando i soli debiti e percepisce euro 1240 di pensione da febbraio 2022
Nel 2023, per arrotondare accetta una collaborazione occasionale per 6 giorni a ottobre e 3 giorni a novembre, per un’agenzia di servizi per lo spettacolo per il quale riceve in totale 680 euro netti di retribuzione, precisamente 420 euro per i 6 giorni di ottobre e 260 per i 3 giorni di novembre.
In data 1° dicembre senza alcun preavviso o comunicazione a riguardo riceve il cedolino di dicembre nella quale viene indicato che lo spettante di dicembre e la relativa 13° esima per un totale di euro 3177, 32 sono state decurtate a causa di reddito incumulabile.
Immediatamente ci rechiamo presso un Caf ove apprendiamo che INPS ha interpretato come assunzione a chiamata le giornate prestate per l’Agenzia, chiediamo spiegazioni alla Società al quale avevamo indicato chiaramente quale fosse la disponibilità.
La stessa consultato il loro ufficio commercialista ci fornivano documentazione nella quale era indicato che avevano retribuito così come previsto per i lavoratori dello spettacolo EX- Empals.
E che questo tipo di attività è riconducibile a una collaborazione occasionale, nonostante la collaborazione risulti definitivamente chiusa già da novembre, al 1° di gennaio non ricevendo alcunché ci rechiamo nuovamente presso il CAF ove apprendiamo che occorre riproporre una domanda di riattivazione all’Istituto di previdenza cosa che facciamo e per la quale nel mese di Febbraio la pensione viene riattivata e ci vengono pagate anche le due rate in sospeso di gennaio e febbraio 2024.
I primi di marzo riceviamo una comunicazione dell’INPS che ci comunica che è stato emesso un provvedimento che prevede il recupero delle somme a loro dire indebitamente percepite per l’anno 2023 esattamente 17475. 26 euro, importo totale lordo; pertanto, neanche da me percepito in quanto la parte delle tasse è stata trattenuta alla fonte e versata allo Stato.
Ora le pare logico, costituzionale o quanto meno serio a fronte di 680 euro guadagnate in buona fede restituire 20652 euro tra l’altro neanche effettivamente ricevuti perché non viene considerato né l'errore né la buona fede ne l’enormità dello sproposito fra i due importi ed inoltre non si comprende come mai eventualmente la cifra da considerare non cumulabile sarebbe eventualmente solo i 680 euro ricevuti in più non l’intera pensione frutto dei contributi pagati nei miei 43 anni di lavoro e non una regalia o un bonus.
Non si capisce neppure perché, se anche fosse corretto non chiedere a me la parte da me incassata e l’altra allo stato alla quale hanno versato per mio conto, forse perché il cittadino è l’anello debole della giustizia.
La Legge poi per quanto mal scritta non riporta al suo interno l’introduzione di alcun tipo di sanzione, mentre la sproporzione dell’azione applicata va ben oltre una normale sanzione r risulta alquanto lesina anche del principio di proporzionalità
Sulla base di tali considerazioni, appare iniquo e contrario anche ai principi Europei di cui ci vantiamo di appartenere che a fronte di una pretesa eventualmente lecita di euro 680 venga irrogata una “sanzione” perché tale va qualificata la perdita totale della pensione per l’intero anno.
In merito alla problematica l’INPS si attiene a circolari interne emanate sulla linea di una loro interpretazione che non è detto che siamo la corretta e autentica interpretazione di una Legge scritta per un trattamento che avrebbe dovuto essere transitorio.
La presente per chiedere un intervento di tutte le forze civili in campo affinché si valuti una riformulazione della Legge.
Da: Mina
Sabato 16 marzo 2024 18:27:47
Per: Roger Federer
Caro”King Roger” sono una tennista di 66 anni! ! Gioco da quando ne avevo 15.
Tu per me sei e rimarrai: IL TENNIS!!!
Continuo a giocare, anche se sono “una nonna”. Ti ho seguito sempre, ho sempre cercato di non perdere mai una tua partita!!!
Ho un sogno, forse l’ultimo della mia bella vita che amo: poter stringere le tue mani!!! So che è proprio un sogno irrealizzabile, ma chiedo al buon Dio che, prima di chiudere gli occhi su questo mondo, vorrei poter conoscere il mio UNICO e VERO idolo! !
Ho registrato con il cellulare la tua ultima partita alla Lavel Cup. Ho pianto con te!!! Nessuno mai sarà come te!!!
Ti abbraccio forte e grazie per tutto il bel tennis che ci hai regalato, grazie per la tua educazione, fuori e dentro il campo, grazie per i tuoi sorrisi, grazie per le tue vittorie! ! Grazie per avermi fatto amare ancora di più il tennis, questo sport unico e meraviglioso e… Chissà… A presto???
Da: Maria Letizia
Giovedì 14 marzo 2024 20:14:58
Per: Corrado Augias
Gentilissimo dottor Augias, volevo esprimere un giudizio sulla sua trasmissione. le confesso che attendevo con ansia il suo debutto su la7. Poi forse perché distratto da altro, magari troppo stanco essendo un insonne cronico che, pur trovando la sua massima ispirazione man mano che ci si inoltra verso la notte, con l'età comincia a perdere colpi, avevo giudicato un po' noiosa la prima puntata. In realtà confesso di non ricordare nemmeno il tema della serata. Ma è bastato sentire il titolo della seconda e poi della terza e così via per innamorarmene. I temi sono drammaticamente attuali. Gli ospiti gli altissimo livello e mai banali. L'ultima puntata dedicata alla democrazia è stata tanto interessante quanto deprimente. Non so se ricorderà una trasmissione, andata in onda il 18 novembre 2003 in un'unica puntata e poi censurata, di Sabina Guzzanti. La trasmissione era Raihot ed era tutta incentrata su una feroce satira del governo Berlusconi dell'epoca. Notai, tra le altre cose comunque ficcanti, uno straordinario pezzo di Roberto Herlitska. Non so come altro chiamarlo. Gag mi pare riduttivo. Una volta si sarebbe detto una scenetta. Ma qui il tema era troppo serio sia pure trattato in modo spietatamente ironico. Un intervistatore fintamente pungente intervistava un politico della maggioranza in carica allora. Era l'epoca del famoso "editto bulgaro" e il giornalista chiedeva sommessamente al politico se non gli paresse che il paese stessa cadendo verso una deriva antidemocratica. La risposta fu: "ma che vuole che importi agli italiani della libertà". Questa frase mi colpì moltissimo. Perché e' esattamente cosi'. Allora come oggi. Per "capire" la libertà bisognerebbe conoscere la storia e i processi dolorosi attraverso cui questa è stata faticosamente conquistata e riconquistata. E, come si diceva in trasmissione, quanto questa abbia rappresentato nel corso dei secoli piuttosto un'eccezione che non la regola. E che, soprattutto, la democrazia e la libertà non sono cose assolutamente scontate, da dare per acquisite. E arrivo al punto. Chi si aspetta che guardi le sue trasmissioni? Naturalmente quelli come me, che sanno bene di che cosa si stia parlando e ove fosse necessario si consolidano nelle proprie idee. Ma io non ho alcun bisogno di essere convinto della bontà delle tesi sostenute sulla necessità e sull'urgenza di democrazia. È l'enorme gregge di ignoranti e presuntuosi e compiaciuti della loro ignoranza, quelli che andrebbero convinti. A parte chi ha biechi e pericolosi interessi economici o puramente politici a precipitare il paese verso un baratro nero che sembra oramai inevitabile. Anche se associare l'avverbio "puramente" alla politica mi pare davvero un ossimoro. Un baratro nero. Nero come il fascismo ancora mascherato da democrazia che stiamo vivendo e che sta soltanto facendo le prove generali per riaffermarsi, sia pure con modalità differenti visti i tempi, in tutta la sua drammatica pienezza. E allora cui prodest? A chi giova questo tipo di messaggio. Trasmissioni forse un po' partigiane - non la sua, che esprime concetti tanto ovvi da non poter essere (ma solo teoricamente) contestabili - ma che comunque stanno dalla parte giusta, che poi è la stessa di ottanta anni fa, quando pareva non ci fossero dubbi su quale fosse la parte giusta, non fanno che rafforzare le opinioni grette di almeno mezza Italia. Un po' come le inchieste giudiziarie sui potenti, lungi dal creare dubbi su l'integrità degli indagati, li rafforza nella loro acritica convinzione di congiure e persecuzioni. L' abbiamo visto con Berlusconi e la sua classe politica e lo vediamo oggi con il governo Meloni, che mai avrei immaginato capace di esprimere una classe dirigente ancora più scadente di quella per buona parte squallida e corrotta berlusconiana e in alcuni casi addirittura scandalosa. Non so come possa essere Marsilio, appena rieletto governatore in Abruzzo, come amministratore, ma la questione dei tre mari da i brividi. E allora? Mi viene in mente una frase famosa di Mark Twain. “Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza. ” L' ho letta da qualche parte perché non mi picco di avere una cultura neanche lontanamente avvicinabile al minimo sindacale. Questo, come spesso dico se il livello delle conoscenze viene misurato su una scala assoluta ammesso che se ne possa immaginare una. Dopodiché quando mi giro intorno mi rendo conto di essere quasi un genio e questo da la misura del livello pietoso in cui versa il nostro paese. Sono di Caserta, due passi da Napoli e la filosofia è quella partenopea. Da noi, per descrivere una situazione come la mia si dice " chill' fa' o vall' n'copp a monnezza". La colorita descrizione si riferisce a colui che emerge per la pochezza di cui è circondato. Ecco forse la chiave per cercare di portare dalla parte giusta tanti irresponsabili che non hanno piena consapevolezza di quello che sta accadendo, della posta in gioco, bisognerebbe smentire, sovvertire la frase di Twain. Ossia scendere al loro livello con personaggi avvezzi a farlo, ma saggiamente utilizzati per indurre costoro al ragionamento. Immagino un programma come "Il Grande Fratello", forse il precursore dell'immondizia televisiva importata in Italia e che però tanti ingenui ed ignoranti attrae, utilizzato per virtuosi fini di proselitismo democratico. Se pensiamo che il bacino elettorale di questa maggioranza non è composto solo dalle categorie prima indicate, ripeto, coloro che hanno interessi economici a sostenere chi ogni giorno offre loro un nuovo salvacondotto e favori di ogni genere e quelli "neri dentro", ma anche da giovani completamente privi di ogni e qualsiasi conoscenza storica e politica, forse un "Grande fratello" con degli "infiltrati" che si facessero carico di veicolare messaggi di liberta' e democrazia usando lo stesso linguaggio potrebbe essere un'idea. Sarebbe forse subdolo, ma il nobile fine giustificherebbe i mezzi...
Da: Umberto Mancini
Pier Silvio Berlusconi
Imprenditore italiano
Da: Savina