Ultimi commenti alle biografie - pagina 4554

Martedì 6 agosto 2019 14:26:23 Per: Elisa Toffoli

Ciao Elisa, sono Kate, ti scrivo perchè vorrei regalare un sogno ad un'amica. Lei canta e scrive e fa il medico. Adora cantare le tue canzoni e a mio parere lo fa anche piuttosto bene. sarebbe bello se tu potessi farle una sorpresa e venirla a sentire. Magari cantare con lei.. A dicembre siamo a sentirti a Casalecchio, sarebbe bello che tu la chiamassi a cantare un pezzo con te.. Lei davvero ha scritto delle canzoni splendide che meriterebbero di sfondare. Ti prego contattami... grazie !
Kate

Da: Caterina Lealini

Martedì 6 agosto 2019 13:24:13 Per: Matteo Salvini

Buongiorno Vorrei proporle una campagna a tappeto per la difesa del lavoro giovanile istituendo un numero verde, nonchè un servizio appropriato ed efficente,, attraverso il quale si possa denunciare lo sfruttamento. Cio' è importante per sensibilizzare la coscienza di tutti e per restituire valori e dignità ai giovani lavoratori oltre che spaventare gli ingordi imprenditori. Sarebbe auspicabile applicare pene esemplari a tutti i profittatori.
Ovunque fanno contratti a 20 ore e pretendono 49 ore settimanali, senza pausa pranzo, senza rispetto delle 9 ore notturne, senza permessi, senza il diritto alla malattia con un salario di 1000 euro netti. E' una vergogna che supermercati (vedi Todis) e grandi catene gestiscano il personale in questo modo indegno e indecoroso. Grazie

Da: Laura Costantini

Martedì 6 agosto 2019 09:19:07 Per: Matteo Salvini

Roma, il 05 Agosto 2019
In questa settimana, in questo giorno, in queste ore, è prevista l'approvazione del cosiddetto Decreto Sicurezza Bis, ovvero il decreto legge numero 53 del 2019, entrato in vigore il 15 giugno e alla Camera dei Deputati il 22 luglio per essere trasformata in legge presso il Senato della Repubblica.

Si tratta di un testo che annuncia nuove tipologie di sanzioni e fra queste, viene considerato reato nel confronto di chi salva vite umane. In tutto ciò, persiste la volontà a spedire alla morte le persone che un solo difetto hanno, quello di scappare da ogni tipo di rischio e pericoli. Non nascondo le mie preoccupazioni nel vedere che l'argomento - immigrazione - venga trattato esclusivamente dal punto di vista emergenziale, anziché procurare risoluzioni di caratteri strutturali.
Emigrare dalla propria terra è quasi sempre una scelta complessa e difficile. Si lasciano spesso i propri cari, gli affetti più intimi, persino i propri figli pur di trovare altrove un lavoro che possa garantire una vita migliore a tutti e/o scappare da ogni tipo di pericolo. La storia dell'immigrazione degli ultimi anni, è stata segnata da uno stato di emergenza continuo, affrontato con leggi e interventi molto discutibili e che continuano a relegare ai margini lo sforzo umanitario e solidale, di chi da decenni si occupa delle questioni legate alla realtà migratoria.
Bisogna avere coraggio a dire sì a suddetto decreto. Il governo sembra negare la presenza di un conflitto in Libia, proseguendo con l'intento di fermare qualsiasi tentativo di fuga, o meglio, persino intensificando gli strumenti di lotta, contro chi cerca di salvare vite umane. Nulla di più errato e di più inumano! Pare che suddetto decreto abbia come obiettivo quello di colpire chi risponde al soccorso della Persona, anziché promuovere delle politiche di accoglienza e di inclusione.
Mi azzardo a considerare il Decreto Sicurezza un decreto che, potenzialmente, possa compromettere i diritti umani dei migranti, delle vittime di tortura, dei richiedenti asilo, commettendo incombenti trasgressioni rispetto ai diritti dell'Uomo. Sono certa che questo non può che aumentare il clima di odio e razzismo nel confronto di chi arriva da altri Paesi. Difatti, già, assistiamo ad un paradosso a fronte di una norma che intende condannare il salvataggio dei migranti in mare, la quale, non è altro che un'azione conforme all'assetto giuridico e ai principi costituzionali.
Non vi è dubbio che questi provvedimenti colpiscono a chiunque gode di buon senso ed evidenzia la fotografia di una Paese che corre il rischio di divenire una Società futura poco aperta alla convivenza. Sono convinta che non fermando, tali comportamenti, essi porteranno la comunità italiana a divenire l'emblema di uno spazio frantumato, nonché caratterizzato da una mentalità, le cui logiche divengono individualistiche, egoiste ed inumane.
Già il XIII° capitolo del Contratto di Governo Lega - Movimento 5Stelle, firmato dai due leader dei rispettivi Movimenti, ovvero i Ministri Matteo Salvini e Luigi di Maio, riassumeva in due parole il tema della immigrazione, ovvero: "rimpatri e stop al business". Due concetti facilmente associabili al Decreto Sicurezza, i quali, rappresentano una sorta di format chiuso e blindato con all'interno un insieme di idee oppressive.
Ridurre l'immigrazione, quasi esclusivamente, alla materia di Sicurezza Pubblica, è al mio vedere, assai limitato; sembra che la Persona venga rimandata ad un piano secondario, ovverosia che essa sia quasi sparita da ogni intento di questo governo, mentre, è chiaro l'intento a considerare i nuovi cittadini, esclusivamente numeri da espellere e condannabili coloro che tentano di salvare la vita umana.
E a tal proposito, direi: qualsiasi sia la soluzione da trovare, non saranno mai i modelli drastici a risolverli; modelli che ripeto, faranno del male alla Società italiana nella sua globalità.
Emerge, in modo chiaro, una laboriosità quasi vessatoria nel confronto delle nuove presenze e, perciò, sembra che ogni sollecitazione vada rinviata agli apparati securitari, ma, io domando: chi è colui/colei che non desidera vivere in uno Stato sicuro? Ogni Uomo/Donna, di buon senso, auspica di poter vivere in un luogo sicuro e, quindi, la sicurezza non può essere considerato un elemento riservato ad alcuni e ad esclusione degli altri.

Non si tratta di un concetto circoscritto, men che meno selezionalista. Continuare ad acclamare la parola sicurezza, pare evocare una idea protezionistica e a beneficio di alcuni, invece, chi governa, ha il dovere di proteggere la Cittadinanza e per Cittadinanza, intendo dire: coloro che coabitano sullo stesso territorio.
Credere che la fragilità del Paese, sia esclusivamente legata alle presenze e agli arrivi di nuovi cittadini sul suolo italiano, è qualcosa di anormale e aggiungo, ciò verrà risolta non attraverso la lotta dura nei confronti di coloro che sono considerati gli: "Altri". Questo porta con sé una dose di miopia, visto le motivazioni che spingono l'uomo/la donna ad emigrare/immigrare, sono altre.
Dubito che la soluzione sul tema in questione, lo si trova tramite un impianto simile a quello che viene tracciato sulla Legge 53/2019, anzi, ci troviamo di fronte ad una mera condanna verso chi eticamente e moralmente intende rispettare il Diritto Universale dell'Uomo. Ciò, mi spaventa!

È chiaro che in questo quadro, si legge anche una sorta di "mancato rispetto" della Costituzione e delle leggi italiane, poiché trovo eccessivo andare ad escogitare altre regole per il giusto gusto di punire chi arriva dalle terre lontane o chi lo vuole salvare; esistono leggi e decreti che determinano lo status e la vita dei migranti. In sintesi, posso dire che mi preoccupa la gestione di questo impianto.
Andando a chiudere, aggiungo: è poco condivisibile pensare che i nuovi cittadini possano essere visti, esclusivamente, come un problema, così come non è accettabile pensare che i migranti siano qualcosa da sbaragliare, qualcosa che raffiguri soltanto il fantasma del Diverso. Inoltre, posso dire che chi abbandona la propria Terra, non rappresenta un soggetto che nutrito di una dose di fantasia, un giorno decide e/o decise di lasciare i propri luoghi di origine. Almeno, non lo fa per il mero gusto di farlo.
Chiudo con un pensiero a me caro, dicendo che: l'inesistenza di un richiamo ai nuovi flussi migratori regolari verso l'Italia, dimostra la grande difficoltà a gestire un argomento, quale è l'immigrazione, collocando il Paese a dover fronteggiare il prolungamento dell'arrivo di persone, in modo irregolare, oggi e negli anni avvenire.
Maria José Mendes Evora

Da: Maria José Mendes Evora

Martedì 6 agosto 2019 09:14:24 Per: Matteo Salvini

Leggo da parte di ben due commentori delle castronerie terribili. Uno di questi confode la fede, l'accoglienza solo-da-noi con un'invasione esagerata e pericolosa. A questo individuo dico, conosci la geografia, sai di stinguere una nazione da un continente? No allora riprendi il sillabario e ripassa un pò di geografia! L'talia(piccola nazione) non può accogliere tutta l'Africa(grande continente), già ha accoltoo grazie ai traditori rossi circa 1500/2000 negranti al giorno, hai capito ignorante sprovveduto! Non ascoltare il pd, la sinistra in genere o il papa politicizzato, perchè loro lo fanno apposta a confondere le idee e fare cattiva propaganda confondendo la fede con la stupidità! Dopo c'è qquell'altro commentatore che ha chiamato Salvini, sbruffoncello, questo è sicuramente legato alla confraternita delle zecche rosse, cche continuano a mietere insucessi in tutta Italia con gravissimi scandali (vedi il caso gravissimo dei bambini di Bibbiano!), il signore nominato accusa, poi, Salvini perchè non si è presentato in Parlamento per discutere sul Russiagate, perchè Salvini non ha nulla da dire e se anche fosse vero quello che, hanno profferito, ricorda che tutti abbiamo un russiagate da piangere, l'America di Trump, l'Inghilterra ecc., lo sai esperto di spionaggio, che per tanti anni il PCU (partito comunista sovietico-russo) ha finanziato il Pci italiano di Togliatti, a suon di rubli, richiesti ma mai restituiti? Allora anche qui è il caso che riprenda il sillabario per ripassare un pò di storia, asinello, mettiti in castigo dietro la lavagna, in ginocchio con i ceci (non precotti) crudi sotto le ginocchia! Cari due amici menzionati salutatemi tutti i sinistri della sinistra!

Da: Orazio

Martedì 6 agosto 2019 08:42:07 Per: Silvio Berlusconi

Mi chiamo enrico vigilia di genova sono un vecchio iscritto. prima col popolo della libertà, poi forza italia. sono della classe del 1937. desidero possibilmente parlare con lei.. ne sarei felice. 339-------

Da: Enrico

Martedì 6 agosto 2019 05:42:33 Per: Matteo Salvini

Egregio Vice-Presidente del Consiglio, ti posso chiamare Matteo? Io mi chiamo Paolo e vorrei esprimerti dei miei personalissimi commenti.
Comprendo la necessità di avere degli alleati per un Governo del rinnovamento per raggiungere una percentuale tale da poter andare al Governo di questa disastrata e vampirizzata Italia da persone con pochi scrupoli e limitata visione degli interessi della Popolazione Italiana, mentre per loro é stata molto ampia e tutt'ora cercano con disperato fervore di tornare al controllo totale con i loro accoliti occulti, hai sopportato di tutto con coraggio, abnegazione, solidità, convinzione, fermezza senza lasciarti attrarre dai canti delle sirene del "potere" nella tua persona vedo ed approvo quello che ho scritto compreso l'amore per la Nazione Italia compreso la Popolazione tutta senza distinzioni di parte pure quella avversaria al limite del disprezzo e minacce stupide ma dannose della tua immagine governativa.

L'Europa di Metternich- dell'ex Governatore del Lichtestein concedente favolosi vantaggi alle multinazionali in cambio di bottiglie vino e liquori ma come tutta la sinistra con braccio lungo rivolto a prendere rd arraffare, corto ritirato per dare, arrampicata sui vantaggi degli oscuri personaggi del potere mondiale con incontri annuali allo Spielberg in Austria, ci sono anche alcuni rappresentanti del tecnico Monti & C. sembra di vedere il film 007 Spectre anoima sfruttatori dei molteplici angoli del potere, tentacoli di piovra che avviluppano e raggiungono ogni dove.

Purtroppo hai nemici in casa e li vedo chiaramente rotolarsi in conferme poi disdette sulle conferme da poco dichiarate disdette compreso il tuo doppio vice "Presidente del consiglio Di Maio il più votato nei cinque stelle da un voto e simbolo pubblicitario tipo feedback da piattaforma online "televisivo ruffiano attore guitto pulcinellesco sorridente da presa per i fondelli" che vadano ad aprire scatole di fagioli invece del Parlamento come una "scatoletta di tonno al grillo intrallazzone" ma hanno aperto lui che si faceva pagare per delle foto, la recente sparata dimaiesca spaccanapoli, ed ha pure la faccia forzatamente sorridente e da c... o di plastica scartata di accusarti cambiamenti d'intenzioni dichiarate, non fermarti davanti a nulla e segui la strada a suo tempo programmata, non certamante dal contratto gialllo-verde, per raggiungere la prima meta, ce ne sono tante ancora e tu ce la puoi fare con le dovute protezioni delle parti "intime", ricomprendo non c'era altra scelta per andare avanti nel risanamento Nazionale oramai alla più tirata "cicca" di sigaretta rimaneva da utilizzare solamente la bottiglia con all'interno ii fumo riciclato di tutti i partecipanti!

Procedi avrai sempre un'appoggio sincero dagli Italiani compreso il mio, hanno necessità di una guida ferma, decisa, giovane senza indugi né compromessi, Matteo Salvini abbiamo fiducia in te.

Sinceramente e calorosamente ti saluto,

Paolo Ferrara

Da: Paolo

Martedì 6 agosto 2019 03:09:05 Per: Mario Giordano

PER SERGIO
Ma senti chi parla! Giordano al servizio dei potenti AH AH AH E allora la Gruber, Pagliaro, Floris, De Angelis, Panella, Merlino, Da Milano, Caprarica, Fazio e potrei continuare per un'intera pagina A4 e non basterebbe, tutti di sinistra appassionatamente non saranno al "servizio dei potenti" ma al servizio della PD & Co si. Nessuna critica per la loro scelta, ma è un dato di fatto che almeno nell'informazione il PD è maggioritario. Il che non è cosa da poco.

Da: Anna

Martedì 6 agosto 2019 02:45:09 Per: Barbara D'Urso

PER ANNA FABBRIS
Come puoi aspettarti una risposta dalla D'Urso? Per prima cosa è troppo occupata con sè stessa a farsi liftare, siliconare, plastificare, a fare palestra, a preoccuparsi delle luci "speciali", di come deve battere le palpebre, muovere la bocca, spalancare gli occhi, sedersi sullo sgabello SEMPRE nella stessa posizione e ad accorciare sempre piu' i suoi "vestiti" che ormai sarebbero da indossare con leggins o pantaloni perchè quando muove le gambe - e lo fa di continuo - si vedono anche le mutande "abbinate". Capisci che per tenere in piedi tutto questo teatro IPER studiato e recitare la parte della BIMBA CHE CAMBIA IL "VESTITINO E MANDA CUORICINI prima davanti al suo specchio e poi davanti alle telecamere è un gran lavoro e non ha certo il tempo per rispondere alla tua lettera.
E' un peccato che sia diventata cosi' vuota e teatrale perchè ERA simpatica e anche brava. Com'è adesso, è SOLO da cestinare. Ma forse capirà le sue esagerazioni su tutta la linea e tornerà ad essere quella che ERA.

Da: Anna

Martedì 6 agosto 2019 02:01:57 Per: Vittorio Feltri

Gradirei incontrarla personalmente.
Dove e quando preferisce, per un veloce scambio di idee.
Mio marito è bergamasco ed io sono spesso a Roma, per lavoro.
Scrivo bene!
Cordialialmente
Oriana Colla

Da: Oriana Colla

Martedì 6 agosto 2019 00:08:00 Per: Lilli Gruber

Alla grandissima mediocre sinistroide un graditissimo consiglio: perché nn ospita a casa Sua ed a Sue spese una decina di clandestini per il resto dei Suoi giorni... pensi che ottima pubblicità per un personaggio che ha il solo pregio di essere uno specchietto per chi vuole continuamente tirarsi e ritoccarsi (assomigliando sempre più ad un felino) e dì essere apprezzata unicamente dai quei pochi militonti della Sinistra italiana... ! Cordialmente Michele Dr Ciotti

Da: Michele Pciotti