Ultimi commenti alle biografie - pagina 5087

Domenica 7 ottobre 2018 00:19:45 Per: Mario Giordano

Questo Def! La spese aggiuntive per il 2019 saranno di 43,5 miliardi! Certo coprire le clausole di salvaguardia dell’Iva (che non aumenterà nel 2019, ma parzialmente si nel 2020), finanziare il reddito di cittadinanza, stoppare la legge Fornero, applicare la flat tax (anche se solo per le partite Iva), aumentare il fondo sanitario, assumere agenti tra le forze dell’ordine, dare soldi agli sbancati e pagare quattro miliardi di interessi in più sul debito pubblico, sono cose che si sapeva dovessero essere fatte, perché inserite nel contratto, sugellato da Giuseppe Conte e Sergio Mattarella, che Salvini e Di Maio hanno firmato a tutela della realizzazione di quanto avevano promesso in campagna elettorale. Però, purtroppo, il ricorso al 2,4% di deficit non basta a finanziare tutta la manovra, per cui occorre prevedere anche un aumento delle tasse (posto come tagli alle agevolazioni ed agli incentivi fiscali, compresi quelli per le aziende). Tutto ciò, nel suo complesso, è una scommessa coraggiosa ed anche un po’ rischiosa, ma dobbiamo riconoscere che, rispetto alle precedenti leggi finanziarie, dovrebbe apportare un concreto aumento nel gettito, nei consumi, e nella occupazione giovanile. In Europa, però, non riescono a digerire la decisione di portare il rapporto deficit/pil al 2,4%, foss’anche per il breve periodo di un anno, perché, formalmente, non sono certi che sortisca gli effetti desiderati, ma nella realtà, per la paura che lo sfascio politico in cui è caduto il pd, possa allargarsi, a macchia d’olio, alle prossime elezioni europee, minacciando il partito socialista europeo. Gli atti terroristici, in genere, non sono causati soltanto dalla volontà di imporre la legge del più forte, ma, principalmente, per “paura!”. La paura di perdere il prestigio conquistato tenendo sotto controllo tutto ciò che procura potere e ricchezza! E’ proprio quello che sta avvenendo in questa Europa, unita solo dal conformismo alle idee di una sinistra che tutt’ora domina, ma che comincia ad avere paura di perdere questo dominio e, guarda caso, per colpa di quello Stato più tartassato in Europa, a cui, un governo non eletto, ma nominato, ed una maggioranza acquisita a forza di compravendita di parlamentari, ha imposto leggi nichiliste e l’invasione di centinaia di migliaia di fannulloni clandestini voluti dalla sinistra europea ma, di fatto, non accettati da nessuno ed abbandonati a delinquere nelle nostre città, nei nostri quartieri, nelle nostre contrade. Ed oggi l’attacco al nostro paese, da parte di quelle Istituzioni rappresentate dalla sinistra europea unita dall’arroganza e dalla paura, diventa così violento che non esiterei a chiamarlo terrorismo, è cronaca di ieri, infatti, la ripresa dello scontro verbale tra il Presidente della Commissione europea juncker assieme al commissario europeo agli affari economici e monetari Moscovici contro il Ministro dell’Interno Salvini. “Spero che Salvini non finisca mai nella situazione di dover raccattare un mucchio di macerie” afferma l’ex premier lussemburghese, cercando di terrorizzare il popolo italiano, ma spinto da motivazioni non economiche né finanziarie ma esclusivamente politiche come si evince in un’intervista al quotidiano francese “Le Monde”: “il partito socialista non ha misurato la sfida esistenziale a cui deve far fronte l’Europa, per la prima volta, nella sua storia, la sua esistenza è minacciata: può implodere o essere sovvertita da responsabili di estrema destra, Matteo Salvini, Marine Le Pen o Viktor Orban”. Ma anche il sobrio Claude Juncker non è da meno, lui che dovrebbe rappresentare l’Europa unita, al di là delle idee politiche, anzi partitiche, afferma mentre lo spread è alle stelle, di non voler raccogliere le macerie dell’Italia L’accanimento contro l’Italia fascista, xenofoba, razzista, omofoba e quant’altro, diventa però terrorismo, nel momento in cui, sempre Moscovici, afferma “l’Europa è ad un bivio, se non facciamo niente gli Orban, i Salvini, i Kaczinski, i Le Pen disegneranno un’altra Europa dove la giustizia e la stampa saranno sotto controllo, gli stranieri stigmatizzati, le minoranze minacciate”. Si aggiunga a questo la voce dell’Economist,: “L’Italia è vicina al precipizio” oppure “questa manovra è uno schiaffo in faccia alla Commissione Euopea". Anche in Italia l’opposizione fa terrorismo politico, auspicando “nel 2019 conseguenze devastanti” Twitta un Renzi ringalluzzito dalla salita dello spread e dalla preoccupazione degli investitori nel tenere i titoli rappresentativi del nostro debito Pubblico. In questa fase diventa terrorismo anche la visita, inusuale ed allarmante, del Presidente della BCE Mario Draghi al Quirinale. Già i mercati sono in fermento, figuriamoci dopo questa misteriosa visita alla quale, insolitamente, non è seguita, dal Quirinale né dalla BCE, alcuna spiegazione. Altro terrorismo, una bomba lanciata da Mario Monti: ha affermato a “Piazza pulita” sulla 7 : "Io cerco di parlare sinceramente. E’ possibile che l’Italia esca dall’Euro, per incapacità di starci dentro, speriamo di no, oppure è possibile come parte di un disegno non dichiarato di riposizionamento dell’Italia in un mondo nel quale si voglia mandare a rotoli l'Unione Europea". Altro atto terroristico, per preoccupare gli investitori, fare impazzire i mercati ed impaurire il popolo italiano, lo mette in atto Prodi: “ C’è il rischio di un regime in Europa!”. Ma che il terrorismo nei confronti degli italiani arrivi anche da Antonio Tajani, Presidente del Parlamento Europeo nonchè delfino di Silvio Berlusconi, che per anni ha denunciato il “colpo di Stato dell’Europa e dello spread del 2011”, che portò alle sue dimissioni, ed all’arrivo dell’euroburocrate Mario Monti, il quale commenta così le scelte del governo: “questa manovra danneggia il risparmio, fa aumentare il costo dei mutui e dei prestiti….”. Preoccupa molto ed è pericoloso perché a queste affermazioni terroristiche ho letto i commenti di gente che non le interpreta come propaganda elettorale per le prossime elezioni europee: “ho ritirato i miei risparmi dalla banca e mi sento più sicuro!” Questo è il più grave risvolto che questa campagna di odio verso il popolo italiano, potrebbe intraprendere, perché questa non è più campagna elettorale, ma campagna denigratoria ed autolesionista verso un popolo cha ha avuto il coraggio di cambiare e di imprimere alle proprie Istituzioni una svolta nuova, significativa, quasi rivoluzionaria, che potrebbe aiutarci ad uscire fuori dalla palude della recessione e della crescita lentissima che ormai dal 2008 attanaglia il nostro paese.

Da: Antonino Cama

Sabato 6 ottobre 2018 21:35:28 Per: Carlo Lucarelli

In pochi minuti ho avuto l'opportunità di conoscere meglio la persona.
Non ho mai letto un suo libro.
Mi propongo di farlo.
Lo conoscevo solo come bravo e interessante conduttore televisivo.

Da: Amelia

Sabato 6 ottobre 2018 20:56:18 Per: Matteo Salvini

Matteo, stai andando forte, fregatene de PD ! La Madonna disse in una delle sue apparizioni credo prima della prima guerra mondiale:" I comunisti porteranno disordine ... etc ..." non sono convinto del reddito di cittadinanza, si all'aiuto dell'assegno sociale agli anziani. Hai giovani no, perché sono pieni di energie, quei soldi saranno spesi male da loro. Convinci a Di Maio di farlo in un altro momento. Un passo alla volta. Forza Matteo

Da: Dario

Sabato 6 ottobre 2018 16:12:05 Per: Matteo Salvini

Da diverso tempo, esattamente da quando ti ho votato, non faccio che calcolare quanto mi manca per la pensione. A giugno ero esausta perché si parlava dei 64 anni, poco tempo fa mi ero ripresa perché sembrava andasse quota 100... adesso c'è il paletto dei 38 anni contributivi quindi io potrò(?) andare in pensione esattamente a 65 anni cioè fra 4 anni e non è più quota 100 ma... ma siate seri per un giorno, siete incapaci di qualsiasi cosa, sapete solo illudere la gente e con le vostre cazzate rovinate il mondo, questo mondo dove. purtroppo devo stare, è già tutto sporco e voi continuate a buttare marcio dappertutto. Ho insegnato per 35 anni, con passione e studio quotidiano per offrire ai giovani quello che voi state togliendo a noi. NON HO PAROLE! Posso solo urlare di rabbia. La democrazia, democrazia… ma conoscete il valore di questa parola… siamo nella cacca fino al collo Ke delusione. Non posso citare neanche qualche frase fatta, non vado in chiesa ma sono una persona profondamente religiosa e VEDO bene quello che mi circonda… pover, servi della plebe.e..baroni,

Da: Maria Caratini

Sabato 6 ottobre 2018 14:49:01 Per: Tessa Gelisio

Guardando linea blu su rai 1 ci chiedevamo che fine avesse fatto la soprannominata "cessa delisio" (sembra la sorella del joker di Batman)... fortunatamente per umana pietà Mediaset l'ha relegata in un angolino del TG... tanto per pagare l'affitto.... grazie Mediaset che hai salvato tanti bei programmi da una conduzione disastrosa a dir poco

Da: Emy

Sabato 6 ottobre 2018 11:03:37 Per: Paolo Savona

L'intensa bibliografia e la frenetica successione di incarichi pubblici e privati configurano il prof. Paolo Savona come un grande intellettuale inquieto.

Da: Biagio De Marzo

Venerdì 5 ottobre 2018 20:40:03 Per: Martin Scorsese

Vorrei tanto questa mia musica tramutarla in colonna sonora di un film. Grazie

https://www.youtube.com/watch?v=F1bO86vFmvg

Da: Luigi Quarta

Venerdì 5 ottobre 2018 02:49:05 Per: Corrado Formigli

Dr. Corrado Formigli, mi chiamo Federico Maremmani, stavo guardando la sua trasmissione, come del resto faccio quasi sempre da anni, quando ho sentito sempre più forte il bisogno di scriverle. Vado diretto al punto e in modo netto: a mio avviso l'On. Borghi, suo ospite, è una persona mentalmente pericolosa e purtroppo non è l'unica.
Sono sconvolto dalle parole del suo ospite e soprattutto dalla razionalità che sostiene la struttura dei suoi pensieri e di quanto questi siano totalmente privi di sentimento e ricchi invece di lucidità.
Queste due mie righe ritraggono aspetti che credevo appartenere ad alcuni libri e invece sembrano essere "normali" e sempre più diffusi.
Specie sul tema immigrazione ritengo che la questione si stia facendo sempre più drammatica e non tanto per il tema in sé.
Penso infatti che non è più solo un fatto liquidabile come propaganda e ritengo sia necessario, cercare di creare le condizioni affinché, le cosiddette persone "italiane", comincino a riflettere sul rischio possibile che certi trattamenti, prima o poi, possano essere riservati anche a loro, a tutti noi. E' sufficiente che una questione arrivi a coinvolgere negativamente degli Italiani e che abbia consenso...
Inoltre ho notato il pubblico in studio applaudire i suoi ospiti, spesso in massa, mentre sostenevano posizioni opposte, come ad esempio del Sindaco De Magistris e dell'On. Borghi, come a dire di essere d'accordo con tutti e tutto a dimostrazione della dilagante schizofrenia.
Ho una curiosità che intendo offrirle: pensa possa essere possibile introdurre nei dibattiti anche l'argomentazione di questo fenomeno? Perché io penso sarebbe molto utile poter riuscire far notare, proprio mentre queste contraddizioni emergono, che esse sono in atto, dicendolo chiaramente e parlando, non tanto Al PUBBLICO, quanto piuttosto DEL PUBBLICO, che comunque è lì, di quello che sta vivendo e di come sta reagendo, di come e quanto viene sollecitato a "tifare" e da chi soprattutto, singoli o partiti che siano. Cercare insomma di cogliere le dinamiche relazionali che ci sono tra il pubblico e gli ospiti e che vedono il primo non narrato nel momento in cui comunque partecipa, retro-agisce, apprende.
Penso sarebbe utile cominciare a far prendere consapevolezza alle persone delle loro modalità d'agire e reagire, oltre che delle influenze cui sono soggette: che sono spesso indotte a pensare su determinati temi e non altri e che a "ricette" inconciliabili tra di loro, rispondono con un egual applauso.
Ignoranza e manipolazione, per chi ambisce solo al potere, sono risorse decisive; riflessività e conoscenza, le uniche forme di difesa.
Un ringraziamento a lei per questa opportunità e per la qualità del suo giornalismo.
Distinti Saluti, Federico

Da: Federico

Giovedì 4 ottobre 2018 21:39:34 Per: Gianluca Vacchi

Semplicemente 50 anni buttati via alla grande! Però visto che i soldini li ha perchè no, infondo fa bene!

Da: SuperMario

Giovedì 4 ottobre 2018 21:22:54 Per: Giorgio Almirante

Agosto 1973! San Giorgio del Sannio, Piazza Risorgimento ore 17 : " a16 anni ricevo da
Giorgio Almirante il grande
Onore di comiziare con Lui! Ineguagliabile maestro di vita e di oratoria che tutt'oggi onoro come un padre. Egli è" sempre nelle mie preghiere e nei miei interventi. Io amavo Lui e Lui amava me! Me lo ha sempre confidato la scomparsa e sempre sorridente Signora GILA.
Che Iddio lo ripaghi di tutte le amarezze ed ingiustizie che ha dovuto subire!" non rinnegare e non restaurare! La vita
Come sofferenza, illuminata d"
Amore e accesa di speranza verso l'avvenire. Ecco la Destra.... Ecco Giorgio Almirante!

Da: Franco Cuomo