Messaggi e commenti per Enrico Mentana - pagina 3

Messaggi presenti: 869

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Enrico Mentana.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Enrico Mentana

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Enrico Mentana. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Enrico Mentana.

Giovedì 17 marzo 2022 20:46:28

Figlio di Putin


"Assassino", "omicida", "criminale"... e con ciò? Direttore Mentana, va bene che le parole vanno calibrate a seconda delle situazioni e di chi ci troviamo di fronte, ma francamente, tutto questo "scandalo" costruito intorno ai giustissimi epiteti utilizzati da Biden nei confronti di Putin, francamente non mi suscita alcuna indignazione, anzi. Come vogliamo definire, infatti, un individuo (lasciamo da parte la carica politica) che si è macchiato di genocidio, crimini contro l'umanità, attacchi vigliacchi sferrati dopo promesse di tregua, bombardamenti contro i civili, massacro di bambini??? Pazzo, no, dal momento che neppure lei non crede alla sua sia pur lucida follia, abile stratega militare neppure, dal momento che l'Ucraina lo surclassa perlomeno in quanto a resistenza di nervi, furbo mentitore? Forse, se, come anche convenuto da Fabbri, occorre attendere le prossime mosse per "interpretare" cosa effettivamente costui, si prefigge di ottenere. Io, per parte mia, continuo a sostenere che, allo scopo di salvare le vittime innocenti di questa... come la chiama, Putin? "operazione", forse, (mai pronunciare la parola "guerra") proprio come Hitler che pure definì come opera di "pulizia" lo sterminio del popolo ebraico, pazzo certamente lo è. E perché dunque non dovremmo considerare alla medesima stregua lo zar Putin che, essendosi macchiato d'inenarrabili (per fortuna, ce ne avete risparmiato almeno parzialmente la visione) crimini contro l'umanità, l'epiteto di "mascalzone" che gli viene affibbiato da Biden e che, anzi per parte mia, vale quanto il "birichino" che definisce un teppista? Quanta importanza, diamo, noi, popolo di "parolai" alle parole! ! Oggi infatti è indegno dire "negro" piuttosto che ricorrere alla versione edulcorata "persona di colore", "handicappato" anzichè "diversamente abile", "fuori di testa" al matto, e via discorrendo, anche se la sostanza, poi, rimane quella. Mi perdoni questa piccola precisazione, Dr. Mentana, ma poichè anche lei si è schierato contro l'enormità delle giuste accuse colorate da epiteti che purtuttavia sono nell'uso corrente del nostro linguaggio e affermando che peggio di questi rimane solo l'offesa ai genitori, vorrà dire che d'ora in poi il dittatore russo lo chiameremo "figlio di Putin", gratificando in tal modo la pruderie di chi si scandalizza con parole e parolacce indirizzate in passato e divenute ormai quasi un secondo nome nei confronti di feroci dittatori e comandanti nazisti (ricordiamo tutti i soprannomi affibbiati al quartier generale di Hitler, "l'angelo del male", "il macellaio di Riga", ecc.), e non offendendo nel contempo le delicate orecchie di un capo di stato che chiamare assassino è ancora troppo poco. Grazie

Giovedì 17 marzo 2022 13:11:50

Bene, bene abbiamo capito che tra i russi ci sono analfabeti, gli ucraaini hanno scritto "'bambini" ma i russi non hanno capito... e noi? A guardare come sempre, a fare le faccine contrite a condire con belle canzoni gli orrori della guerra... L'ho sempre detto non abbiamo gli attributi poi mi pare che Biden abbia qualche problema di vascolarizzazione cerebrale che mi pare normale per l'età, comunque mentre noi lanciamo anatemi, donne bambini e civili in generale continuano a morire e tutti noi? Muti
.. mah...

Giovedì 17 marzo 2022 08:48:05

Il comportamento di Putin


Egr. dr Mentana,
ho assistito in questi giorni su La7 e su altri canali a discussioni fra vari politologi, giornalisti, politici ecc. a varie discussioni miranti a spiegare il comportamento di Putin, rifacendosi anche a motivazioni storiche, quali l'idea zarista della Grande Russia, al fatto di riprendersi i territori storici una volta appartenenti all'URSS, ai costumi russi, alla russofonia, quasi come una giustificazione, seppur condannata, basata sua una realtà storica intoccabile. Mi pare che questi commentatori abbiano una visione complicata, retorica, retriva e fossilizzata, da storici da salotto. A mio parere le cose sono più semplici e attuali. Putin è semplicemente un cialtrone delinquente moderno, avido di potere e pertanto molto pericoloso anche per problemi interni che minano il suo potere. Pertanto cosa di meglio se non presentare al popolo bue il rischio di un nemico esterno? La storia è zeppa di questi eventi. Le argomentazioni dei commentatori (ex catedra) cadono anche di fronte alla semplice considerazione che le motivazioni da loro indotte si scontrano contro alcuni dati di fatto quali: dov'è l'ideale di Putin, quando accumula capitali propri all'estero, quando parcheggia il suo yacht imperiale da nababbi in un porto all'estero, quando basa il suo potere anche su magnati senza scrupoli? Questo è un comportamento quanto mai moderno non legato a nostalgici revival.

Mercoledì 16 marzo 2022 20:01:45

Programmazione della 7 da quasi un mese: ore 8 OMNIBUS, argomento principale Ucraina. COFFEE BREAK argomento principale Ucrain. Ore 11 L'ARIA CHE TIRA argomento principale Ucraina Ore 14 TAGADA argomento principale Ucraina, Ore 17 Mentana argomento principale Ucraina... che palle, ditelo ai bambini che perdono gli arti che possiamo solo guardare perché non possiamo difenderli in quanto "l'uomo nero Putin" ci butta la bomba atomica e noi teniamo paura anche se le abbiamo pure noi. A quanta stupidità ed ipocrisia bisogna assistere...

Mercoledì 16 marzo 2022 10:37:07

... El pueblo unido jamàs serà vencido


Buongiorno Direttore.
Chi di noi non ricorda il famoso brano cantato dagli Inti Illimani? il problema è che oggi non sono gli Inti Illimani ad intonarlo, e neppure gli ucraini cui si attaglierebbe di più. No, a cantarlo, secondo le recenti direttive impartite dal ministero della Difesa (di chi? nostra? degli ucraini?) saranno proprio i militari italiani che, come burattini si armano per partire e andare in guerra. Nonostante le rassicurazioni di Draghi, sarà infatti l'Italia ad armarsi e partire, come in molti avevamo da un pezzo capito anche per mezzo degli appelli ripetuti di Zelensky alla UE e particolarmente all'Italia, relativi ad un non meglio specificato "fate di più". All''Italia, e non al Congo, allo Zaire, all'Australia, o alla Repubblica dello Stato di Bananas. L'Italia, sissignori, che con questa guerra, non fosse altro che per l'importazione di gas e grano, non c'azzecca un beneamato cavolo. Quell''Italia che, l'abbiamo detto e ripetuto più volte, doveva SOLO SVOLGERE AZIONE DI SCHIERAMENTO, a fianco delle altre Nazioni europee, per l'invio di cibo, medicine, aiuti UMANITARI e sicuramente NON DI ARMI. Ma l'aspetto di questa vicenda che maggiormente mi fa indignare, è che noi italiani siamo tenuti all'oscuro di queste manovre OFFENSIVE (nel senso che ci esporranno, a nostra volta, all'ira armata di Putin e di chi lo sostiene) quasi fossimo nel pieno di un regime più ferreo di quello dei russi, dove le notizie importanti non vengono propalate, e che praticamente ci vede MILITARMENTE coinvolti con l'Ucraina, contro la Russia. Addestramento??? ma ci prendono in giro? Se di addestramento si tratta, lo facessero nei cortili delle caserme, altro che spedire i militari a combattere in Ucraina! Io mi chiedo se il covid non abbia fatto andare fuori di testa non solo Putin, ma a questo punto anche Draghi Ma si rende conto, il nostro taciturno e sornione Presidente, che con questa mossa ci autodichiariamo praticamente BELLIGERANTI??? Ma si rende conto, il Presidente Draghi, che deve proteggere, ancor prima degli ucraini, GLI ITALIANI??? Ma qui non stiamo giocando con i soldatini. Cosa contiamo, infatti noi??? Ma lasciassero scendere in campo - PER AZIONI DIPLOMATICHE - le grandi potenze, piuttosto, come l'America, la Cina, la Turchia, Israele. La Germania neppure la nomino, poi, perché sì sì, i tedeschi di oggi non saranno certamente quelli di ieri, ma personalmente non li amo e comunque essere tirati in guerra, se non altro per riscattarsi dall'annientamento subìto in passato, sarebbe per loro come convolare a nozze. Lasciassero andare le sorti della guerra così come si stanno mettendo, vale a dire, come ammesso dallo stesso Zelensky, che l'Ucraina non entrerà mai a far parte della Nato e che, se anche le viene riconosciuta la vittoria morale di questo conflitto, i vincitori restano purtroppo, come in ogni guerra, i più forti, vale a dire i russi. Ma questi sono aspetti che andrebbero considerati, prima che dalla penisoletta Italia, proprio dai russi che non si comprende come mai non abbiano ancora rovesciato il regime di Putin. L'Ucraina deve arrendersi, ormai. Spiace dirlo, ma questi 20 giorni di guerra, la difesa strenua del proprio territorio messa a punto dagli ucraini a cosa sono serviti, se non a ridurre in macerie una Nazione? Per non parlare poi delle vite stroncate, siano civili, siano militari, siano giornalisti. E' questo, il piattino che il Presidente Draghi si accinge ad ammannire agli italiani, quando affermava "l'Italia è pronta a fare la sua parte"??? E un'altra cosa, Dr. Mentana, e poi mi taccio. Neppure la guerra del Golfo ci vide così coinvolti anche mediaticamente, eppure Saddam Hussein non era certo un biscottino. Cosa significa tutto quest'accanimento, dirette TV, interminabili trasmissioni pomeridiane, risvolti psicologici e strategici che interesserebbero casomai chi di strategie militari s'intende, scene orribili che non è necessario mostrare fino al colore del sangue? Il Presidente Draghi si occupi d'altro, piuttosto, si occupi delle bollette che lievitano, degli italiani ridotti allo stremo a causa del carovita, dell'immane NUMERO DI PROFUGHI che dovremo accogliere e sostentare anche perché stavolta si tratta di profughi VERI, gente che sta scappando da una guerra, non dei furbetti che sbarcano col Rolex d'oro al polso e che non si è mai capito cosa vengano a fare qui. Che il Presidente Draghi fermi immediatamente l'invio di militari - e volontari - e armi - in Ucraina. Diversamente, saremo al tracollo se non ci siamo già. E la prego, Dr. Mentana, non taceteci le notizie scaturite (nottetempo?) dalle decisioni adottate da questo governo la cui rielezione, a questo punto, avremmo fatto bene a non caldeggiare. L'informazione non deve riguardare esclusivamente l'andamento di una guerra che ORMAI E' PERDUTA, ma anche la nostra sorte di popolo ITALIANO, che non è russo e neppure ucraino. Grazie

Martedì 15 marzo 2022 19:19:29

Invasione russa in Ucraina


Egr Direttore
secondo lei ed i suoi analisti se l'Europa o la Nato avesse contrapposto alla Russia la stessa minaccia di innesco della terza guerra mondiale quando Putin non avesse dato ordine del cessate il fuoco ed essere propenso ad una trattativa cosa sarebbe successo? La minaccia di guerra nucleare è gravissima sia per l'Europa sia per la Russia sia anche per la Cina e non pensa che avrebbe portato alla ragione anche Putin e ad un tavolo di negoziato senza dover distruggere una nazione con migliaia di morti e di sfollati tutti solo di una parte ?

Martedì 15 marzo 2022 18:33:18

Tiziana Panella indisponente


Perfettamente d’accordo con quanto scritto dalla sig. ra Giuliana Donati. La conduttrice Tiziana Panella è quanto più di esoso e indisponente per il modo supponente qualsiasi cosa dica. Piena di se, recita a soggetto, ha la faccia per tutte le occasioni. Altro che se “se la tira”, se la strascica!
Lorenzo

Martedì 15 marzo 2022 18:24:40

Speciali Tg la7


Dr MENTANA, ma se vi sollazzate così tanto a sparlare di guerra, fatelo tra di voi, in salotto, al bar: perché ogni sera tediare così inutilmente i telespettatori?
Cordiali saluti.

Martedì 15 marzo 2022 16:38:53

Tiziana Panella, che vergogna


Caro signor Mentana,
vorrei tanto fregarmene delle stupidaggini e del modo di condurre la trasmissione Tagada'! La signora Panella se la ricorda la famosa poesia di Toto', dal momento che è casertana, nonostante si ostini a dire BENE con la E rigorosamente stretta?
Dispiacersi e sottolineare che è morto il SECONDO giornalista, come se queste morti avessero un peso maggiore di quello delle migliaia di persone decedute, è vergognoso!
Frasi fatte, risatine pronte per ogni occorrenza e atteggiamenti falsamente contriti da una persona ingioiellata non si sopportano proprio.
Mi dispiace che tutto ciò avvenga in una rete che, tra tutte, mi sembra un tantino diversa dalle altre.
Quando ne parlo con amici, la risposta è unanime: "MA LASCIALA PERDERE!", non vedi come se la tira?
La ringrazio per l'attenzione
Giovanna Donati

Martedì 15 marzo 2022 15:23:14

Sottofondo musicale


Grazie per il lavoro che svolgete... ! Vi prego non mettete non mandate in onda verità immagini del presente coreografate con musiche di sottofondo grazie non c'è bifogno di sottofondi musicali anzi sembrano offensivi

Commenti Facebook