Messaggi e commenti per Enrico Mentana - pagina 6

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Biografieonline non ha contatti diretti con Enrico Mentana. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Enrico Mentana.

Giovedì 10 marzo 2022 20:22:03

Nessuno parla della Moldavia


Gentile Direttore E. Mentana, seguo da sempre tutte le sere il Suo Tg e con disperazione questa guerra in diretta e tutto l'orrore che ne segue, con invasione indifendibile da ogni punto di vista. Le chiedo se possibile, informazioni su ciò che succede in Moldavia sentiamo informazioni da alcune badanti che parlano così dei loro parenti Moldavi, (a Verona) in quanto invasi da ricconi con grosse macchine Ucraini che prepotentemente pretendono alberghi e case private spadroneggiano e violentando anche donne non si fermano a niente, la gente Moldava non ha mezzi per difendersi, si sa qualcosa in merito ? Non ne parla nessuno, sarebbe opportuno e giusto verificare. Ringrazio per l'attenzione e saluta Elisa

Giovedì 10 marzo 2022 19:51:10

Conflitto Russia - Ucraina (per ora...)


Dopo le continue interminabili trasmissioni sul Covid che illustravano tutto e il suo contrario, ora ci risiamo con l'Ucraina. Non ho mai visto una tale copertura mediatica in situazioni analoghe del passato, peer es Kosovo, Guerra in Iraq, lotta ai Talebani e distruzioni e morti in Afganistan ecc. Solo adesso abbiamo scoperto che la guerra si fa con le bombe, le devastazioni, le morti, il dolore. Solo adesso trasmissioni 24 h su 24: ; perché? Chi comanda questo interesse eccezionale? Cui prodest... Come in tutte le guerre, ci sono protagonisti e responsabili. Certamente Putin: ma questo giovanotto inesperto e arrogante desideroso solo di coinvolgerci tutti in un disastro senza precedenti che potrebbe distruggere non solo le nostre economie, e quando parla cavalca una retorica vuota e assurdo, che si sperava oramai defunta, a me sembra altrettanto irresponsabile e pericoloso. Ricordiamoci come scoppiò la I guerra mondiale, un macello inutile per popoli, che dopo pochi anni, sono ora uniti in un unico popolo, quello europeo... Troviamo un lavoro per questi due autonominatisi protagonisti, e ci lascino in pace, E per evitare che alcuni Stati diano lezioni di etica, ricordiamo Julian Assange, finchè è ancora vivo.. E ricordiamo che tutte le guerre portano distruzione. sangue, dolori, sofferenze: non solo in Ucraina... Speriamo che il nostro atteggiamento iniziale, poi stravolto, perché?, spinga a trovare un accordo, e non a continuare questa inutile carneficina. Tutto si perde colla guerra... Speriamo...

Giovedì 10 marzo 2022 19:21:59

Proseguire in TV una divulgazione costante dei temi di politica internazionale


Gentile Direttore Mentana, prendo spunto dall'attuale grave emergenza di guerra e dalle sue utilissime e interessanti maratone di questi tragici giorni per suggerire di proseguire in TV una divulgazione costante dei temi di politica internazionale. Il quadro globale è molto importante per la comprensione del mondo attuale e inscindibile dalla nostra realtà. E questo oggi è più che mai evidente. A mio avviso questi argomenti sono sempre stati assenti dalla comunicazione televisiva con limiti nella divulgazione e conoscenza giornalistica. Sarebbe quindi un utile servizio didattico sviluppare analisi di geopolitica anche in tempi non di emergenza contribuendo così ad aprire i nostri orizzonti nazionali, totalmente predominanti. Finalmente uscire dal nostro "microcosmo" e sapere e vedere a tutto tondo. Esiste qualche interessante podcast ma anche la TV dovrebbe iniziare a supportare questa esigenza con un incremento di trasmissioni di politica internazionale. In merito alle sue "maratone di guerra", ottima la scelta della presenza in studio di un solo analista (Fabbri è molto bravo e chiaro) optando per un dibattito non affollato che spesso confonde e distrae lo spettatore. La saluto cordialmente Silvia Milazzo

Giovedì 10 marzo 2022 18:34:08

Speciale la7 ucraina


Dr. Mentana, intanto grazie x le sue dirette ma devo chiederLe il favore di lasciar terminare i discorsi al sig. o dr. Fabbri nn sovrapponendosi verso la fine delle frasi; diventa altrimenti difficile da seguire giacché l'argomento è complicato e la cosa diventa fastidiosa

Giovedì 10 marzo 2022 14:26:33

Inviati in Ucraina


Ho un dubbio, a volte gli inviati dicono che non possono dire da dove si collegano perché luoghi sensibili. Con le tecnologie di oggi, i russi davvero non possono tracciare la località?

Giovedì 10 marzo 2022 13:10:33

Troppo spazio alla propaganda pro Putin nel programma L'aria che tira?


Dottor Mentana buongiorno,
ancora una volta mi rivolgo a Lei che è per me come un faro nella notte, ovvero un vero giornalista, dettaglio non da poco soprattutto in questo momento particolarmente drammatico.
Posso essere in errore, ma ritengo importante poter fare questa segnalazione:
anche stamane nella puntata de L'aria che tira il Prof. Cardini ha espresso la sua opinione impedendo una replica chiara e serena agli altri interlocutori in particolare al giornalista ucraino Maistrouk che vive sul posto, nel pieno dramma della guerra promossa da Putler senza casus belli come già ribadito da Lei nella sua Maratona delle ore 17. Da casa, per noi ascoltatori che vorrebbero farsi un'idea ben informata, quel sovrapporsi di voci impedisce una corretta informazione. la dott. ssa Merlino non ha chiesto a Cardini, dopo che aveva parlato, parlato e parlato, di lasciar esprimere altri (il giornalista Maistrouk).
Come moderatrice, questa assenza di richiamo alla correttezza del confronto verbale, soprattutto per chi è, se non pro Putin di certo pro soviet e anti americano a prescindere, al di là dei fatti che avvengono in Ucraina OGGI, lo trovo disgustoso.
Lasciare spazio all'informazione si, ma non alla propaganda e su La7 si vedono un poco troppo propagandisti pro Soviet (A. Negri/ Prof. Alessandro Orsini / Vauro/ Tiziana Ferraro a Tagadà ieri pomeriggio (09 marzo) / Santoro/ Di Battista etc.) ma veramente facciamo?
Forse oggi come ieri un canale televisivo potrebbe augurarsi un maggior coraggio nello schierarsi nella trincea della informazione, senza paura come paura non hanno avuto molti altri giornalisti soprattutto nella Russia di Putin. E avere il coraggio di definire Lavrov il nuovo Goebels, ministro della propaganda non è certo un delitto, ma verità.
La ringrazio per la pazienza
Cordiali saluti
Cinzia

Giovedì 10 marzo 2022 12:04:31

Putin contro il popolo ucraino


Nessuno ha capito che Putin non sta facendo una guerra contro il governo dell'Ucraina e il suo presidente ma sta facendo una guerra contro il popolo ucraino. Putin non tollera che il popolo ucraino ha scelto la democrazia e vuole distruggerlo e cacciarlo via per fare dell'Ucraina un territorio russo abitato da gente russa che accetta il suo potere. Non dimentichiamo inoltre che nelle guerre ci sono anche degli sporchi motivi personali ed egoistici. Putin ha una reggia in Crimea dove probabilmente vuole andare a viverci dopo che esce dal potere e certamente vuole essere circondato da territorio russo, da gente russa asservita che lo ammira. La Crimea ha un clima più mite, non ha il rigido clima di Mosca, la Crimea è circondata dal mare dove Putin può tenere il suo yacht da miliardario, ricevere i suoi amici oligarchi arricchiti tramite il suo potere, insomma un eden da miliardario circondato da territori e da gente amica ed assoggettata al suo carisma.

Giovedì 10 marzo 2022 10:58:33

Bertinotti e Bersani contro la NATO


Ho ascoltato durante alcuni servizi televisivi su LA7 le parole di Fausto Bertinotti e di Pierluigi Bersani. Ambedue condannavano l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia perché non potevano fare altrimenti stante l'evidenza dei fatti ma, ancorati alle loro radici comuniste, cercavano, arrampicandosi sugli specchi, di difendere in qualche modo Putin. Ambedue attribuivano una corresponsabilità della NATO perché si era allargata troppo ad est e teorizzavano una fascia di nazioni neutre, fuori dalla NATO, tra l'Unione Europea e la Russia. Ambedue però trascuravano il fatto che la NATO non ha mai costretto nessuno a farne parte. Sono state le singole nazioni che hanno chiesto liberamente di entrare nella NATO. Pier Luigi Bersani in particolare diceva che la NATO avrebbe dovuto limitare le libere scelte delle nazioni dicendo loro " no grazie non è opportuno". In pratica ambedue vorrebbero una nuova cortina di separazione tra i popoli, una sorta di nuovo grande muro di Berlino, invece di unire vorrebbero dividere per sancire per il futuro che il mondo deve essere diviso in due blocchi che si minacciano con le armi e con la bomba nucleare. Tutto l'opposto di cercare la pace attraverso l'integrazione dei popoli e delle culture senza muri e senza confini invalicabili. Pier Lugi Bersani affermava persino che l'Europa occidentale è geograficamente un'appendice del continente Russia. Forse Bersani a scuola non ha studiato la geografia dei continenti e confonde la nazione Russia come fosse un continente a se cui L'Europa ne farebbe parte e le Russia avrebbe una sorta di diritto di imporre condizioni (insomma sciocchezze da far ridere). Se la Russia vuole una fascia neutra e disarmata che la faccia all'interno degli attuali suoi confini senza pretendere che ciò sia fato a discapito della libertà delle altre nazioni. Tutti dovrebbero capire che il comunismo equivale a dittatura, non esiste un proletariato composto da milioni di individui che si siedono al potere ed emanano decisioni, al potere ci sono sempre poche persone che nei regimi comunisti si insediano, diventano gerarchi e vi restano per decenni ed anche per tutta la vita e spesso nominano i successori. Quando in una gerarchia comunista si concede qualche sfaccettatura democratica la si concede solo ad alcuni soggetti per creare oligarchia di super ricchi vicini al potere che con tangenti e corruzione fanno arricchire chi comanda, il governo di Putin ne è un esempio eclatante. Il proletariato può comandare solo con i governi democratici liberali in cui chi viene mandato al potere se degenera viene rimosso con il libero voto dei cittadini.

Mercoledì 9 marzo 2022 11:00:43

Putin è peggio di Hitler


Se noi rapportiamo le azioni di Hitler in riferimento all'epoca in cui è vissuto e cioè in relazione alle realtà sociali, economiche, dei rapporti tra le nazioni e parallelamente rapportiamo le azioni e le mire di Putin in riferimento ai nuovi equilibri tra le nazioni dopo la seconda guerra mondiale e mi riferisco ai progressi sociali, economici, ai rapporti tra le nazioni, agli equilibri di pace, di collaborazione, di globalizzazione non solo economica ma anche sociale, dobbiamo ammettere che Putin è peggio di Hitler. Sul piano della violenza Hitler invadeva le nazioni con la forza delle armi come fa Putin e, a differenza di Putin, minacciava la distruzione del popolo ebraico, Putin invece minaccia la distruzione dell'intera umanità con l'uso del nucleare. Possiamo ben dirlo: Putin è peggio di Hitler.

Mercoledì 9 marzo 2022 08:32:23

L'orrore appreso dai giornali


Buongiorno Dr. Mentana.
E' con orrore che stamattina, scorrendo le notizie riportate su "il Messaggero", testualmente leggo: Italia e piano antinucleare: riparo al chiuso per 2 giorni, finestre sbarrate e iodoprofilassi. ISS: no ai farmaci fai da te". Cosa vuol dire??? Che è già in atto la guerra nucleare minacciata da Putin??? Volete dirci la VERITA', PER FAVORE??? CI STATE GETTANDO OGNI GIORNO DI PIU' NEL PANICO. Dove sono finiti tutti i buoni propositi dell'Italia - e anche di altre Nazioni - di non scatenare una terza guerra mondiale???

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