Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 7

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Sabato 26 novembre 2022 09:24:30

Ponte sullo stretto di Messina


Suggerirei di parlare del ponte di Messina. Io sono un ingegnere civile e nella mia carriera lavorativa ho costruito e gestito numerosi ponti. Il ponte sullo stretto a mio avviso non è giustificato economicamente ed è tecnicamente estremamente complesso. Come ha detto anche il dott Gratteri nella sua trasmissione i passaggi giornalieri sono inferiori ai 5000 veicoli /giorno se si pensa che la Torino Venezia ne ha 200.000 si può capire l'inutilità del ponte. Il tunnel della Manica che collega Inghilterra ed Europa è stato in stato fallimentare perché i pedaggi non coprivano le spese, il ponte con i pedaggi non coprirebbe neanche i costi di manutenzione. Tecnicamente la zona dello stretto è soggetta a movimenti continui collegati alla deriva dei continenti e sarebbe necessario un monitoraggio costante che comunque non garantirebbe la sicurezza della circolazione. L'investimento economico sarebbe molto più utile dirottarlo verso la manutenzione della viabilità esistente e verso le opere idrauliche, la ricaduta sull'occupazione sarebbe più diffusa ed il ritorno economico consisterebbe in minori costi per gli interventi di emergenza.

Venerdì 25 novembre 2022 08:37:20

Grazie, donne iraniane


Grazie, donne iraniane
E’ un mostro micidiale il fanatismo religioso,
che ritiene il tentativo di libertà blasfemo e dannoso
e odia le donne e ogni loro gesto di emancipazione;
negare a loro i diritti è una costante ossessione.
Gli ayatollah in Iran hanno instaurato una dittatura
e il controllo su cittadini suscita rassegnazione e paura.
Una giovane non indossava il velo come da regole richiesto
e ha trovato la morte dopo un massacrante arresto.
A ciò si sono accesi di alcune donne condanna e sdegno
e, coraggiose, a difesa dei diritti hanno preso l’impegno.
Si sono tolte il velo che oscurava il loro volto;
hanno tagliato i capelli e il loro grido è stato accolto
da migliaia di donne ed è scoppiata la ribellione,
che si è diffusa subito in tutta l’intera Nazione.
Si sono uniti a loro mariti, operai e studenti
e il grido di libertà è cresciuto in pochi momenti.
La repressione è stata immediata e cruenta
e il numero delle vittime ogni giorno aumenta.
Ma le donne a mani nude continuano a lottare
e, cantando “Bella ciao”, decise la vita ad immolare.
“ La vita senza libertà è vita di vera schiavitù”,
gridano, e vili servitori spengono tante gioventù.
Il grido delle iraniane si è sparso in tutte le Nazioni,
e si sono svolte spontanee e vaste manifestazioni.
Quel grido è certamente l’essenza dell’umanità,
che non può essere tale senza autentica libertà.
Quel grido, che sta costando carcere e morte,
ci ammonisce che la nostra autentica sorte
è combattere contro tirannie e ogni religione
che oscurano la libertà con prigione e morte.
Grazie, iraniane. Ci ricordate le donne della Nazione francese
che nel 1789 spronarono i mariti a cancellare le secolari offese.

Pasquino, novembre 2022

Lunedì 21 novembre 2022 21:09:44

Per favore lo levate Italo Bocchino da Otto e mezzo?

Giovedì 27 ottobre 2022 08:31:19

La Nazione: realtà storica in estinzione


Sopraggiungono ormai giorni radiosi e belli
con un Governo di cognati, camerati e fratelli.
Grazie a divisioni e a legge elettorale, se discerno,
la destra-destra è ormai alla guida del Governo.
La Russa dianzi a statua di Mussolini ringrazia e prega,
se lo chiamano fascista grida: “ Chi se ne frega”.
L’altro presidente, putiniano, senza battere ciglia
predica il trio con fervore “ Dio, patria e famiglia”.
Ha fatto la frittata Conte, di certo non lungimirante,
causando la crisi e rovina Il Paese rischia all’istante.
Ma, suvvia, ci saranno tantissimi miglioramenti,
che renderanno tutti i “patrioti” felici e contenti.
Le tasse non potranno superare il 15 per cento
e tutti godranno di questo felice contenimento.
Godranno di ciò gli evasori e i soliti ricconi
e sarà cosi perfino per il povero Berlusconi.
Ma mentre tutti felicemente godranno,
le casse dello Stato subito si svuoteranno.
Chi finanzierà la Scuola, la Sanità? Ci si chiede.
La risposta è pronta: “Dio vede e provvede”.
Sta per nascere il Ministero della Natività,
per dare alla luce piccoli “patrioti” in quantità.
Ma ciò si può verificare con alcune assicurazioni:
certezza del futuro e lavoro per le nuove generazioni.
E anche il made in Italy, la sovranità alimentare,
il merito vuole la destra postfascista assicurare.
Per il merito non c’è bisogno di allestire un Ministero:
è già scritto nella Costituzione e ciò non è un mistero.
Il Made Italy tiene già il quarto posto nei mercati
e i risultati da tutti gli economisti sono stati accertati.
La sovranità alimentare, che tanto il Governo vuole,
mi ricorda una canzone di Mina: “Parole, parole”.
Piuttosto, per avere un ruolo nella realtà mondiale,
dove il potere di Stati Uniti e Cina sempre più sale,
Il Paese Italia, che è stato dell’Europa un fondatore,
si faccia carico di essere sollecito promotore
di una unità europea più incisiva e più coesa,
onde evitare marginalità e regressione in ascesa.
Nel 1700 nacque una nuova realtà: la Nazione
e agì come veicolo per una nuova aggregazione;
oggi, però, è superata e subentrano federazioni,
nuovi strumenti di produzioni e di competizioni.

Pasquino, ottobre 2022

Lunedì 17 ottobre 2022 07:47:26

Risposta


Pasquino si dispiace che abbia suscitato la sua rabbia. Pasquino non è mai rabbioso, ma indignato.

Venerdì 14 ottobre 2022 11:19:18

Bella ciao e Pasquino


"Bella ciao" è una cosa, chi non vuole cantarla è un'altra, La Russa ne é ancora un'altra. Hai fatto un'ammucchiata di banalità dalle quali risalta solo che per te, chi non è di sinistra è da buttare semplicemente nel cesso perché è un pericoloso fascista, dittatore sanguinario e liberticida. Apri gli occhi, Pasquino, e renditi conto delle condizioni miserevoli alle quali il nostro Paese è stato portato in16 anni di "governi" fatti di nepotismo, di voti di scambio, di clientelismo, di degrado e di indifferenza totale alla sofferenza degli Italiani, tutti pilotati dai tuoi amati sinistroidi che di sinistra sono solo a parole. I "diritti" acchiappa-voti che difendono, lo ius schole, la cannabis, l'aborto, la famiglia arcobaleno non comportano nessuno sforzo impegnativo per loro, fanno la leggina ad hoc e il gioco è fatto. La vera sinistra deve lottare per assicurare il benessere dei cittadini che governa, un benessere fatto di lavoro ben retribuito, di riduzione delle imposte, di sicurezza e di immigrazione controllata, assistita e preparata a lavorare non lasciata libera di delinquere, spacciare e dormire miseramente sotto i ponti. Non ultimo, di rispetto per il nome dell'Italia che non va sminuita e criticata con gli stranieri con i quali invece dovrebbero sottolineare la storia, l'arte, le capacità tecniche e scientifiche di cui dispone e che gli altri apprezzano e i tuoi amici ignorano.

Giovedì 13 ottobre 2022 17:37:53

Stamattina mi sono alzato e ho trovato l’invasor


“Stamattina mi sono alzato
e ho trovato l’invasor”

Bella ciao”. l’orgoglio dell’Italia

“Bella ciao”, la canzone della Resistenza, dei partigiani,
che rappresenta i valori fondanti della Carta degli Italiani,
oggi è cantata in tanti Paesi, in tante civiltà,
dove c’è rivolta, lotta partigiana, sete di libertà.
E’ l’occasione del riscatto dalla vergogna del fascismo,
che distrusse il nostro Paese e introdusse il razzismo.
Cantata nella la primavera araba e contro le globalizzazioni,
contro i disastri climatici, in tante manifestazioni,
a Kobane, a Raqqua, dai Curdi decisi e coraggiosi,
in Sudan, in Libano, in Cile, dai tanti rivoltosi.
A Smirne, in Turchia, le note della canzone
risonarono nelle moschee contro l’oppressione.
Oggi le donne iraniane si ribellano alla teocrazia
e insieme agli studenti lottano per la democrazia
e cantano “Bella ciao”, con grido liberatorio e forte,
sfidando l’oppressione a costo della loro morte.
Con spocchia una cantante non l’ha voluta cantare,
è un’ignorante, dovrebbe la storia italiana studiare.
Purtroppo, ci dovremmo ancor amaramente vergognare
se si è permesso al destrorso La Russa essere parlamentare,
che ha contrastato con la sua velenosa bile
di scegliere la canzone per festeggiare il 25 aprile.
Dobbiamo essere, comunque, orgogliosi se una nostra canzone
viene cantata nei Paesi in cui c’è dittatura e oppressione.

Pasquino, ottobre 2022

Martedì 5 luglio 2022 10:03:52

Tragedia della Marmolada


Cara Lilli,
peccato che il tuo 8 e mezzo sia per un pò in vacanza ma se quando tornerai in TV e parlassi della tragedia della Marmolada con distacco del seracco alle 13. 43 di una calda se non caldissima domenica di Luglio dovresti far porre l'attenzione che la buona regola degli alpinisti dice che a quella ora non si sta sul ghiacciaio e tantomeno di uno a 3000mt nè in salita nè in discesa
Non sono un alpinista come tanti che vanno in TV ma qualche ghiacciaio ho salito come Gran Paradiso, Monte Rosa oppure il Dome de Neiges in Francia sempre partiti alle non oltre le 3. 30 e rientrati non oltre le 12. 30 e forse prima
Questa è la minima regola sui ghiacciai ma già da oltre 50 anni ! perché non viene detto in TV si ha paura e di che invece si farebbe del bene e della formazione basica per chi va sui ghiacciai d'estate
cordiali saluti
giuseppe cortesi - genova

Lunedì 4 luglio 2022 15:33:43

Consiglio


Mi rivolgo a tutti i governanti occidentali, per quante armi popete mandargli, gli ucraini da soli non possono competere con i russi. Quindi visto che vi sta molto a cuore la sorte dell'ucraina, imbracciate il fucile e andate a combattere in prima persona, sia per assicurare ad essi la vittoria, ma soprattutto per salvaguardare la vostra libertà.

Lunedì 4 luglio 2022 08:47:33

Riflessioni sulla guerra in Ucraina


Buongiorno, qualche giorno fa avevo inviato qualche riflessione sulla guerra in Ucraina e sulle decisioni dei 7 del G7 e dei vertici della UE ma non l'ho visto pubblicato
mi piacerebbe sapere perché forse per avere definito la Von der Leyen e Charles Michel dei guerrafondai ?
Molte grazie e cordiali saluti
giuseppe cortesi

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