Ultimi commenti alle biografie - pagina 1891
Martedì 1 dicembre 2020 16:54:35
Per: Giuseppe Conte
Caro presidente i principali stati lasciano riunire le famiglie a natale. Grazie a lei mia moglie ed io saremo soli senza figli e nipoti divisi da 200 km ma in regioni diverse con lo steso livello di contagio. Correremo più rischi al centro commerciale! ! Comunque grazie e buon natale a lei e al suo governo di burocrati senza cuore suo Antonio taccola
Da: Antonio Taccola
Martedì 1 dicembre 2020 16:38:58
Per: Paolo Mieli
Egregio Dott. Mieli,
lei cura per la RAI una rubrica di Storia. Nella edizione odierna lei ha parlato della Legge sul Divorzio (Fortuna Baslini) del 1970 e del successivo Referendum abrogativo del 1974 promosso dalla Dc (Fanfani).
Nel corso della trasmissione mi pare abbia affermato che la campagna antidivorsista vide la prima convergenza politica fra la DC ed il Msi.
Invero se non vado errato la prima convergenza politica fra i due citati partiti mi pare avvenne in occasione del varo nel 1960 del Governo Tambroni cui seguirono gravi moti di piazza che portarono alla caduta di quel governo.
Mi scusi per l'appunto.
Distinti saluti
Giovanni Giglioli (Firenze).
Da: Giovanni Giglioli
Martedì 1 dicembre 2020 16:23:53
Per: Silvio Berlusconi
Buongiorno Presidente.
Non sono avvezzo alle richieste di aiuto, in quanto sono abituato ad una risoluzione autonoma dei problemi per quanto mi è possibile. Ma ci provo.
Sono l'ultimo ragazzo uscito dal forteto nel 2016. Ne sono uscito con molte difficoltà ed a un età molto avanzata ovvero 30 anni. Ma nonostante il posto e le violenze subite sono sempre stato attivo ed attento all'aiuto verso il prossimo. Sono volontario presso la protezione civile da 2009. Ho partecipato a numerosi eventi disastrosi dando il mio contributo, come adesso nell'attuale emergenza Covid, dove mi vede coinvolto come coordinatore provinciale della prov. Di Pistoia. Da quasi 2 anni sono incappato in una situazione spiacevole dove per me è stato "letale" averne avuto sentenza.
Nel 2019 ho avuto un incidente, dove mi ha visto ritirare la patente. Per me è un elemento vitale. In primis per il mio lavoro di meccanico, perso poi a causa della patente stessa. In secundis perché senza di essa non è possibile arrivarmi in una ricerca di lavoro o spostamenti anche per il servizio di protezione civile, e muovermi per un eventuale lavoro. Dopo la vicenda forteto, preciso che non ho nessuno se non me stesso al mondo ed una figlia. Non ho nessun familiare. Da qui la mia richiesta molto disperata di rivolgermi a lei in quanto capo dello stato e garante dei diritti di tutti. Sono 2 anni ormai che non guido. Sono incappato in una revoca, e tramite i tempi a causa del covid non ho potuto fare ricorso e dimostrare il mio comportamento esemplare nella mia redenzione, non solo dopo essere uscito da una setta, ma anche dopo il dinistro avuto. Mi trovo in una situazione molto difficile dove non riesco a trovare un impiego. Vivo isolato e senza nessun contatto con le persone. Spostarmi anche per le necessità diventa macchinoso. Ho provato ad informarmi e scrivere al prefetto di Forlì che aveva emesso revoca per appellarsi almeno al rilascio di un nullaosta per tornare a scuola guida, ma non ho ricevuto risposta. Ne io ne il mio legale. La mia perdita del documento di guida mi ha portato al collasso di quel poco di risparmi. Mi sono venduto tutto per sopravvivere e per pagare i vari interventi. Ma adesso tornare in possesso della patente mi darebbe dignità e pari opportunità di tutti, e svolgere un lavoro che mi permetta di vivere, onorare gli obblighi di mantenimento di mia figlia, e rendermi indipendente. Sono molto commosso nel rivolgermi a lei. Da qui, le chiedo con tutta la mia bontà, un intervento. Almeno per ritornare sui banchi di scuola guida, senza dover aspettare ulteriore tempo. Anche per svolgere il mio impegno con la protezione civile, a me caro e dove dedico molto tempo ed energia per la popolazione ed avere un efficiente servizio territoriale. Le chiedo in merito ai suoi poteri se può muovere qualcosa affinché possa tornare a vivere. In queste condizioni ho solo 5 mesi. Dopo di ché sono in mezzo ad una strada. Nella vicenda forteto, fu lo stato a mettermi nelle mani di pedofili dove, vi ho passato 20 anni. Questo è il mio baratto di aiuto, che le porgo per tornare ad avere fiducua in questo stato che servo con molto impegno da anni in maniera gratuita. La prego di potermi dare un segno di interesse e di risoluzione alla mia questione. La prego con tutte le forze a me rimaste. Attendo una sua risposta.
Nel tempo che passa, le auguro un buon lavoro nella gestione dell'emergenza in atto, e spero che mi comprenda.
Distinti saluti
Emanuele Bimonte.
Da: Emanuele Bimonte
Martedì 1 dicembre 2020 16:19:07
Per: Giorgia Meloni
Richiesta ascolto ci provo per la seconda volta... italiana e trasparente per lo stato italiano. 59 anni niente contributi niente lavoro niente pensione e ne altro mi chiedo perché le donne come me non hanno vie d'uscita... 327------- Sama' marisa vorrei sentirmi viva di nuovo come quando lavoravo... ma nessuno si interessa... la stimo e una battagliera lei io ho perso le speranze lei lo faccia per le donne come me trasparente... aiuto e una parola che può essere fraintesa.. non soldi ma diritti.. Marisa
Da: Marisa Sama'
Martedì 1 dicembre 2020 16:07:59
Per: Tina Cipollari
Tina perchè non vai a casa? Sei maleducata, cafona e irrispettosa verso Gemma e la trasmissione. Gemma ha tutto ciò che tu non hai e sei invidiosa. Maria cosa aspetti a mandarla via? Ne va della trasmissione...
Da: Maria
Martedì 1 dicembre 2020 16:06:53
Per: Diego Della Valle
Caro signor Diego Della Valle,
Ho pensato molto prima di scriverle perché forse risulterò inopportuna, ma è stata la persona a cui ho pensato in assoluto, mi ha sempre ispirato fiducia e la reputo una persona perbene e di buon senso.
Quello che le chiedo è una donazione non per me ma per un’associazione che mi sta particolarmente a cuore e che ho scoperto recentemente. Si chiama “ Una zampa per la Spagna Onlus” e si occupa di recuperare i cani dalle perreras spagnole. luoghi terribili dove se in pochi giorni i cani non sono adottati, nella migliore delle ipotesi vengono uccisi in piccole camere a gas!!!
Io personalmente ho adottato un cagnolino, che arriverà quando con le offerte si copriranno le spese richieste da questi pseudo canili.
Ho costatato l’onestà di queste meravigliose volontarie e mi chiedevo cosa potevo fare io, insegnante in pensione, per poterle ulteriormente aiutare e ho pensato a lei che più di me potrebbe, valuterà lei, fare qualcosa di significativo.
La ringrazio per la sua attenzione
Cordiali saluti
Lucrezia Arcieri
Da: Lucrezia Arcieri
Martedì 1 dicembre 2020 16:05:48
Per: Maria De Filippi
Buongiorno Maria, discutibile il comportamento della sig. ra Galgani. Trincerandosi dietro il fatto di aver promesso di non fare mai il nome di chi ha messo al corrente dell'amicizia tra Sabina e Maria.
Domani tutti possono dire che la Gemma o chiunque altro è stata a letto con tutto il parterre maschile e femminile, per poi dire se vuole si fa avanti... Ci deve fare il nome, altrimenti non doveva mettere in piazza l'indiscrezione!
Da: Sergio
Martedì 1 dicembre 2020 16:04:12
Per: Matteo Salvini
Sig. Salvini scrivo questa lettera perché' stanca di sentir elogiare gli infermieri solo quando l'opinione pubblica ne ha bisogno. Fatta la premessa che nessuno di noi svolge questa professione per "eroismo"ma solo perche' quando la intraprende ci crede e le piace. Dopo 41 anni di lavoro sono profondamente delusa dalla professione svolta con serietà' e impegno. La riconversione della Casa di Cura convenzionata in RSA ha portato al demansionamento e alla revisione del contratto di lavoro che da sanitario della ospedalizza' privata si trasforma in sociale con conseguente livello professionale minore, indennita'di coordinatore tolta e di conseguenza stipendio rivisto al ribasso. In RSA ho continuato a lavorare e anche se per il tipo di contratto, con gli anziani ci dovrei giocare a carte, svolgo mansioni infermieristiche ancora più' complicate. Nelle RSA non ci sono medici H24 quindi tutte le decisioni e le responsabilità riguardanti trasferimenti ed emergenze spettano all'infermiere cosi' come tutte le pratiche che si svolgono in un reparto con persone malate dal punto di vista fisico e psichico. Tutto questo avviene con personale ridotto al minimo perché' questo prevede la normativa! A questo punto viene da chiedere perché ci sono infermieri di serie A e quelli di serie B che continuano a lavorare in silenzio e che del titolo di "eroi" se ne fanno ben poco... In 41 anni di professione ho visto passare governi di vari colori ma mai nessuno ha provveduto. Nel periodo della pandemia avete raggiunto il massimo dell'ipocrisia: VERGOGNATEVI!!!
Da: Maria Grazia
Martedì 1 dicembre 2020 16:01:23
Per: Gianluca Vacchi
Sono un ex imprenditore di 59 anni con un figlio di 8, sono in una totale difficoltà credo nei miracoli non ho scelta.
ringrazio della eventuale lettura.
Dino de Palma
Da: Dino
Lilli Gruber
Giornalista e conduttrice tv italiana
Da: Francesco Nicolini