Ultimi commenti alle biografie - pagina 2155

Sabato 3 ottobre 2020 10:55:10 Per: Mario Giordano

Nemo propheta in patria

Molti di noi, me compresa, l'avevano capito. "ci faranno fare le vacanze in pace, ma poi saremo di nuovo agli arresti domiciliari". Nessuno ci ha dato ascolto tranne chi la pensava come noi e che quest'estate si è invece "scavallato" per benino al mare o in città con l'approvazione del governo. A cosa mi riferisco? Alle notizie dell'ultima ora riportate da un noto quotidiano, vale a dire le misure che il governo sta studiando in vista di una nuova ondata di contagi e che, se approvate, suoneranno come i rintocchi funebri delle campane del, almeno per ora, Lazio, Roma in testa. Si tornerebbe cioè alla chiusura di bar, cinema, teatri (peraltro tuttora chiusi a causa, suppongo, della paura della gente), palestre (che sono al contrario gli unici luoghi sicuri poichè le lezioni si fanno individualmente), ristoranti. Vivo nel cuore di Roma, e ogni volta che esco (poco, in ogni caso, perchè sono depressa, non ho soldi da spendere in più dello stretto necessario per campare e comunque esco con la mascherina, sempre, da brava e diligente cittadina) è come ricevere un pugno nello stomaco. Dove sono tutte le attività commerciali che conoscevo fin da bambina? CHIUSO, TUTTO CHIUSO, serrande abbassate di giorno in giorno, cartelli che recano la scritta "vendesi locale commerciale" a... CHI? chi rileverebbe, oggi, un'attività commerciale? giusto i cinesi, che evidentemente sono stati miracolati perchè i loro "negozi" di chincaglierie, dove personalmente non entrerei neppure per acquistare una bottiglietta d'acqua, invece proliferano. Negozi di copertura di losche attività al buio? Forse, anzi, probabilmente, perchè sennò da un pezzo avrebbero abbassato le serrande e ripagato - si fa per dire - l'enormità della catastrofe dal loro Paese provocata al resto del mondo, stabilito che il virus - per errore? volutamente? - è partito da lì. Lungi da me la volontà di contrastare le misure che, volenti o nolenti, il governo intenderà adottare per evitare i contagi, ma se qualcuno lassù in alto (non il Padreterno) ci avesse pensato PRIMA, quando cioè quella maledetta curva che ogni sera ci fanno vedere in televisione era quasi piatta, non pensa anche lei, Dr. Giordano, che FORSE ci saremmo potuti evitare un secondo lock down? Non pensa sia stato criminale soprattutto riaprire le discoteche dove i giovani si sono riversati in massa tanto da essere proprio loro, che in precedenza apparivano come i più forti data l'età, i primi a contagiare anche le persone di famiglia in un crescendo sempre più drammatico e preoccupante di casi di covid 19? Non bisogna infatti dimenticare che in famiglia non ci sono solo mamma e papà, ci sono anche i nonni, anziani, o magari i fratellini più piccoli, del tutto indifesi. Eppure scienziati e virologi ci avevano avvertiti, del rischio di una seconda ondata, complici i primi freddi, l'arrivo dell'influenza facilmente interpretabile, data la similarità dei sintomi, col covid 19. E' da un pezzo che opinionisti, ma soprattutto la gente comune, chiede, INUTILMENTE, che sia fatto il TAMPONE A TUTTI al fine di stanare i portatori asintomatici, ed è grave, perchè questa sarebbe stata la PRIMA misura cautelativa da prendere.. E' da prima dell'estate che la chiediamo invano, che invano speriamo d'intravedere figure deputate a farcelo magari situate all'ingresso dei supermercati o quando siamo fermi al semaforo, oppure dentro le farmacie. E' da un pezzo che ci ripetono, sornionamente, che le mascherine ci sono perchè l'Italia, prima in classifica mondiale per aver ben contrastato il dilagare dell'epidemia, è ormai in grado di prodursele da sola... Mica vero. Le mascherine recano incisi strani geroglifici cinesi, o provengono dalla Bulgaria, io non ho visto finora un "made in italy" e credo che quelle di stoffa, diffusissime tra la gente, siano equivalenti, come grado di protezione, alle nozze coi fichi secchi. Se lock down sarà, Dr. Giordano, temo fortemente che stavolta andremo sott'acqua senza che nessuno ci ripeschi, alla morte orribile per covid 19 avremo come sola alternativa quella, anch'essa orribile, della follia che colpirà molti di noi quando saranno rinchiusi nella propria abitazione divenuta ormai cella d'isolamento peggio di quella di Papillon o anche quella, pure brutta, della fame, visto che non avremo più soldi manco per una scatoletta di tonno. Altro che acquistare i BOT che le banche vogliono emettere sul mercato finanziario! !: ma NESSUNO si accorge che la nostra economia è ormai in pezzi, che non abbiamo manco più un euro da risparmiare perchè i costi delle bollette sono lievitati (vergogna!), il costo del cibo è lievitato (vergogna!), pochissimi di noi sono in grado di acquistare un paio di scarpe nuove perchè hanno spese più impellenti da fronteggiare (vergogna!) ma in compenso, e tanto per impiegare il tempo e farci distrarre da questo semi-lock down, qualcuno ci parla di semplificazione della pubblica amministrazione, impone lo spid anche alla fascia degli anziani -appena in grado di maneggiare un cellulare Brondi, quello reclamizzato da Cappuccetto Rosso- costringendoli a convertirsi allo smartphone da 300 euro, di ultimissima generazione, perchè solo così potranno "entrare nel sito web dell'INPS" e visualizzare il cedolino della propria scarsa pensione. Del resto, a chi (come faceva invano notare Giuseppe Brindisi all'esperto di turno certe incongruenze senza peraltro ricevere almeno UNA risposta esaustiva al riguardo), siamo nell'era della digitalizzazione, anche per i centenari. Che importa perciò se non si trova ancora una cura adatta per debellare il covid 19? Tanto, abbiamo lo smartphone 5G da 300 euro che almeno ci aiuterà a passare il tempo...

Da: Roberta

Sabato 3 ottobre 2020 10:34:11 Per: Ferzan Ozpetek

Buongiorno maestro Ferzan, sono Agata e ho avuto il piacere di conoscerla e leggere per lei.
Io vorrei essere felice e tra i motivi che ho trovato per esserlo ho citato lei.
Vorrei lavorare con lei, anche solo osservarla mentre lo fa.
Non sono bravissima, sono appassionata però.

Da: Agata Paradiso

Sabato 3 ottobre 2020 10:23:57 Per: Matteo Salvini

Durante la campagna elettorale delle precedenti elezioni regionali in Emilia, Sardegna ma soprattutto in Umbria, il governo e l"attuale ministro dell"interno lamorgese (non è errore di grammatica ma simili personaggi non sono meritevoli di lettera maiuscola) hanno bloccato lo sbarco della Ocean Viching per 13 giorni sperando di non perdere come poi è successo. In quei 13 giorni come mai nessun procuratore ha sbloccato la, situazione? non era secondo la loro folle visione anche in questo caso sequestro di persona? Dove erano zingaretti, fratoianni, speranza, renzi? perché muti? erano a fare le foto di rito nell"ultimo giorno di campagna elettorale in Umbria insieme ai vigliacchi di conte e di maio i quali nel precedente governo avevano insieme a Salvini attuato quelle scelte politiche. È un abominio quello che si sta svolgendo a Catania, due pesi due misure! Vergogna! Matteo, quando ci manderanno a votare grande sarà la nostra reazione a questi inaccettabili soprusi alla democrazia, e allo stato di diritto e di fronte a tutto ciò proferisco un dignitoso e rumoroso silenzio in segno di protesta, ma non prima di dire GRANDE MATTEO! ! NON MOLLARE, L"ITALIA È CON TE.

Da: Maria Savelloni

Sabato 3 ottobre 2020 09:43:16 Per: Giovanni Floris

Desta forte preoccupazione in me la recrudescenza della guerra tra Armenia e Azerbaijan per il controllo del Nagorno karaback.
Seguo con apprensione il succedersi degli attacchi e l'escalation del conflitto, essendo in contatto telefonico costante con un'amica armena che vive a Erevan.
Ancora una volta assistiamo all'invio di mercenari da parte della Turchia di Erdogan e all'intervento di potenze straniere.
Nel silenzio dell'Italia... vorrei che venisse data voce al popolo armeno che già in passato è stato oggetto di un genocidio tremendo.
Chiediamo un cessate il fuoco immediato e l'apertura di un tavolo di trattativa senza ingerenze turche.
Ringrazio e saluto
Belluco Tiziana

Da: Tiziana Belluco

Sabato 3 ottobre 2020 08:55:21 Per: Diego Della Valle

Gentile signor Della Valle, sono un’insegnante di scuola primaria dell’ Isc. “Da Vinci Ungaretti” di Fermo. Insieme alle colleghe del mio plesso, ho ideato un progetto di potenziamento della lingua inglese che prevede l’utilizzo del tablet in classe, allo scopo di formare gli alunni nella fruizione di alcuni applicativi informatici funzionali all’apprendimento. Il progetto è finalizzato a promuovere il bilinguismo in contesti motivanti per i nostri bambini, oltre che a renderli più consapevoli e responsabili nell’approcciarsi alle risorse del web.
Come Lei saprà, purtroppo però la scuola non dispone di mezzi sufficienti alla realizzazione di tutte le iniziative didattiche e di questi tempi non è facile chiedere alle famiglie di impegnarsi ad affrontare spese extra rispetto a quelle, già numerose, indispensabili nella vita di ogni giorno.
Arrivo dunque al punto.
Per la realizzazione di questo nostro progetto avremmo bisogno di 25 tablet, di cui beneficiare anche solo in comodato d’uso, e quindi, dunque, di uno sponsor, il Suo.
Non sono sicura che avrà tempo di risponderci e tantomeno che potrà aiutarci a dare seguito alla nostra iniziativa, tante saranno le richieste ben più importanti alle quali sarà chiamato a far fronte quotidianamente.
Comunque La ringrazio e salutandoLa Le esprimo tutta la mia stima.

L’insegnante Pamela Palmieri e tutti gli studenti del plesso “Monaldi”.

Da: Pamela Palmieri

Sabato 3 ottobre 2020 03:04:11 Per: Paolo Del Debbio

Caro del debbio, prima non vedevamo l ora di vederla, purtroppo dal prossimo giovedì, non sarai più nei nostri pensieri., meravogliosa la performance a Grillo, poi il buio completo, amareggiato un abbraccio Renzo donin

Da: Donin Renzo

Sabato 3 ottobre 2020 00:20:04 Per: Andrea Riseborough

You are so cute.
Wonderful woman.
Excelente actriz
⚘☘

Da: Elkin Muñoz

Venerdì 2 ottobre 2020 23:42:28 Per: Matteo Salvini

L'Italia sta subendo un terremoto del 10° della scala Mercalli e il banchetto dei lupi continua con un convitato di pietra che resta tale malgrado tutte le evidenze.

Da: Anna

Venerdì 2 ottobre 2020 23:25:20 Per: Bruno Vespa

Buonasera, sono una docente precaria, iscritta alle graduatorie per le supplenze annuali nella scuola nella provincia di Milano. Segnalo la situazione di totale caos nelle scuole, fatto di settimane di errori nella valutazione dei punteggi nelle graduatorie dei precari, convocazioni illegittime, irregolarità nell'indicazione dei posti disponibili nelle varie sedi, mancanza di docenti negli istituti e conseguente pressione nei confronti dei pochi docenti presenti per tappare i buchi, alunni disabili senza insegnanti di sostegno, oltre che senza insegnanti di materia.
In molti istituti i dirigenti scolastici hanno ridotto drasticamente il monte ore, mettendo in difficoltà tante famiglie, in altri l'orario è stato lievemente diminuito per non scontentare le famiglie, ma in assenza di personale e quindi a danno dei pochi docenti assunti, costretti a maratone di supplenze.
È una situazione folle e senza precedenti, che nulla ha a che fare con l'emergenza Covid, ma che è dovuta ad una perversa amministrazione del settore scuola. La ministra Azzolina ha voluto digitalizzare le operazioni di nomina dei supplenti in un anno che già presentava grosse sfide, e ha avviato le operazioni con ritardi enormi, incapacità di gestione e risultati disastrosi per tutti.
La ministra parla da mesi in TV e ai giornali di piccole criticità che si stanno risolvendo, mentre oggi, 2 ottobre, le scuole sono ancora sprovviste di tutto il personale e moltissimi docenti precari ancora a casa.
Intanto si parla di concorso tra 2 settimane, un'altra tragedia annunciata.
Noi precari vogliamo che la verità sia resa pubblica e che la ministra si assuma le responsabilità di questo inferno, mascherato dall'emergenza sanitaria in corso. Qualche "mea culpa" non ci toglierebbe il danno, ma la beffa si.
Tutto questo non riguarda solo Milano, da dove scrivo, ma molte altre città italiane, come mi raccontano i miei colleghi.
Per quanto mi riguarda, vorrei rimanere anonima, ma mi rendo disponibile ad un dialogo e a fornire ulteriori dettagli.
La ringrazio per il suo tempo,
M.

Da: Marisa

Venerdì 2 ottobre 2020 23:14:29 Per: Baby K

Ciao Ciaudia mi chiamo Alessandro. Ascolto la tua musica durante il giorno in qualsiasi ora perché mi trasmette positivita e mi da la giusta carica. Le tue canzoni sono a dir poco divine. Il mio sogno è quello di incontrarti perché vorrei un autografo e una foto e poter raccontare di aver incontrato la mia cantante preferita. Spero tanto di poter realizzare questo sogno che ho nel cassetto. Sei la numero uno. Alessandro

Da: Alessandro