Ultimi commenti alle biografie - pagina 2261
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Mercoledì 9 settembre 2020 20:26:57
Per: Silvio Berlusconi
Sig. silvio le auguro una veloce guarigione. lei è un guerriero e io la stimo molto. auguri.
Da: Rizzi Marco
Mercoledì 9 settembre 2020 19:53:01
Per: Matteo Salvini
Buona sera Salvini, sono una docente di scuola primaria immessa in ruolo con riserva da GAE nel 2018 e in ruolo da Concorso il 1 settembre 2020. Le scrivo questo messaggio molto molto importante perché io insieme a centinaia di docenti appena immessi in ruolo invece di vivere un momento di gioia per il lavoro che amiamo stiamo vivendo un incubo. Le sedi che ci sono state assegnate si trovano in un'altra provincia rispetto a quella dove abbiamo lavorato da anni (io da 10 anni nella provincia di Milano dove pian pianino mi sono adattata). Ora dalla sera al mattino, perché così è avvenuta la convocazione (31 agosto tarda serata assegnazione della sede e in mattinata presa di servizio), mi ritrovo in provincia di Cremona. Non ho la macchina. Ho una casa con contratto di affitto nella provincia di Milano e l'intera vita impostata qui. Ma secondo Lei è giusto tutto questo, a maggior ragione che il virus c'è ancora? Io prendo tre mezzi, metro, treno e bus, così potrei essere veicolo maggiore di virus per l'intera comunità scolastica. Stanno rovinando intere famiglie e vite. Ho trascorso un'intera estate a compilare nuove graduatorie provinciali e a contare i posti disponibili nella provincia di Milano e anche di Monza Brianza Che bastavano per tutti. CHE FINE HANNO FATTO QUESTI POSTI? Alcuni li hanno lasciati ai supplenti invece di assegnarli a noi di ruolo per dare la continuità ai nostri bambini che ricominceranno con nuovi docenti e nuove regole per il Covid-19.
So che Lei Salvini ha contribuito al vincolo quinquennale che io condivido, ma non è giusto un vincolo a distanza anche di 100 km rispetto alla sede in cui abbiamo lavorato donando anche ore in più alla Scuola, tralasciando spesso la propria salute. Ripeto LE SEMBRA GIUSTO E UMANO TUTTO QUESTO?
Penso che invece di risolvere la precarietà con tutto ciò si accentuerà. Fatevi una domanda e datevi una risposta.
Ho inviato altri messaggi a sindacati, all'Ufficio Scolastico della Lombardia, al sindaco della città in cui vivo (leghista da pochi mesi) senza ricevere alcuna risposta.
Spero che Lei mi dia una spiegazione. Nell'attesa le invio i miei Saluti.
La docente Angela che da 10 anni insegna al nord, che ha lasciato la propria famiglia d'origine e che dopo le vacanze di Natale, Pasqua e altre è sempre stata presente sul suo posto di lavoro, spesso anche con la febbre perché CI CREDEVO NEL MIO LAVORO.
Da: Angela Lamanna
Mercoledì 9 settembre 2020 18:42:39
Per: Diego Della Valle
Buonasera signor. Diego della valle mi chiamo Mauro vivo ha Padova provincia la contatto se mi può aiutare economicamente sono in affitto sostenuto dalla famiglia vivo da solo e sono invalido al80% percepisco 300€ al mese per. Le spese di mangiare quello che la Caritas non ha.
Molti lavori non posso svolgere per la mia invalidità che non mi permette.
Il motivo di questo messaggio e che nel 2012 ho chiesto dei finanziamenti alle finanziarie per mettermi in proprio come venditore di servizi.
Ora mi continuano ha chiamare queste finanziarie per avere i soldi indietro come è giusto.
Chiedo cortesemente se mi può aiutare ha risolvere questo problema.
La ringrazio di cuore anche il tempo che ha dedicato leggere questa lettera.
Mauro
Da: Mauro
Mercoledì 9 settembre 2020 18:38:03
Per: Mauro Corona
Salve sig Mauro io sono stanco di vivere qui nella provincia di Verona vorrei. Venire ad abbitare in montagna come lei qui non e. Vita sempre problemi io ho una pensione di inabilità di 500€ al mese tra un po' non riesco più a mangiare ne a fAre andare a scuola mia figlia io penso che la vita in montagna x me sarebbe migliore lei mi può aiutare grazie mille
Da: Accordi Giorgio Luciano
Mercoledì 9 settembre 2020 18:25:55
Per: Bianca Berlinguer
Buongiorno Sig. ra Bianca
ieri sera ho seguito con interesse la sua trasmissione. Alle parole del Proff. Domenico Arcuri dove affermava così convinto che assolutamente le mascherine erano già state consegnate in ogni istituto scolastico d che i genitori di devono rifiutare di comprare le mascherine per mandare i propri figli a scuola... etc... devo purtroppo smentire il Ptoff. Arcuri perché alle scuole elementari di castel san Pietro terme provincia di Bologna le mascherine non sono arrivate ed alla riunione della scuola con i genitori tenuta proprio ieri 8 settembre gli insegnanti hanno detto alle famiglie di comprarle.
Quindi ?. .. perché dichiarano cose in televisione e poi non trovano riscontro nella realtà.
Vorrei per favore che questo punto sia chiarito.
Grazie per l'attenzione
Da: Graziella
Mercoledì 9 settembre 2020 18:12:14
Per: Mario Giordano
Da un paese della Campania vi segnaliamo che molte cose qui non sono chiare, troppi cani vengono assassinati, presi da chi ha autorità e ammazzati. Tanti muoiono avvelenati e si pensava che era la gente comune a mettere il veleno, ma abbiamo il sospetto che non sia così. Degli strani elicotteri a volte sorvolano queste zone e probabilmente lasciano cadere qualcosa sul territorio, perché sono molti i cani che vengono trovati morti con il veleno. Qualche anno fa un elicottero tutto verde senza nessuna scritta si è abbassato a pochi metri dal suolo e si vedeva qualcuno sporgersi e lasciar cadere qualcosa. Dopo pochi giorni è scoppiata una gastroenterite e molti cani sono stati colpiti e morti. Abbiamo subito pensato che erano stati loro, ma non avevamo prove per denunciare questo, (e poi a chi denunciare!)
Qualche voce dice che in una zona di Ariano Irpino chiamata Camporeale, c’è un laboratorio dove vengono creati virus, vorremmo solo sapere se è legale e se lo stato sa, i signori politici e dalla legge non sanno fare altro. L’unica cosa che gli riesce facile è ammazzare gli animali perchè non si difendono e anche perché loro non votano quindi a cosa servono. Vergogna!
Un’altra cosa ci chiediamo se il signor De Luca è al corrente di tutto questo.
Vorremmo dire ai signori assassini che queste creature li tirano fuori dalle macerie dei terremoti, dalle valanghe, dal fuoco, dall’acqua quando stanno per crepare. Non siete degni neanche della loro cacca. Vergogna!
Caro Mario Giordano sei uno dei migliori giornalisti di questo paese, siamo tuoi fans. Ti ammiriamo molto.
Vorremmo che tu leggessi questa lettera in una delle tue trasmissioni (Fuori dal coro) in modo che tutti sappiano.
Grazie.
I nostri cani vi salutano.
Da: Antonio
Mercoledì 9 settembre 2020 17:53:01
Per: Barbara Palombelli
Gentile Barbara Palombelli,
questa volta voglio anch'io utilizzare questo spazio per esprimere una mia opinione. L'altra sera, nel corso della trasmissione, l'ospite Gianfranco Pasquino ha definito i "Negazionisti del covid" una infima minoranza.
Questo termine non rappresenta assolutamente la realtà delle cose.
A voi giornalisti piace in questo modo far scalpore e denigrare tutte le persone che, in realtà, non negano assolutamente l'esistenza del virus, ma negano la "narrazione ufficiale del virus".
Tutte quelle persone che si pongono domande, si documentano, si informano da altre fonti altrettanto attendibili, se non di più.
Persone che si soffermano a ragionare sulla proporzionalità delle misure adottate, rispetto al rischio epidemiologico attualmente molto basso dichiarato da molti esperti. Persone che si soffermano a ragionare sulla possibile illegittimità o incostituzionalità di certe decisioni prese ultimamente da chi di dovere.
Così è anche per il rientro a scuola dei bambini, obbligati al distanziamento sociale e all'uso delle mascherine.
Distanziamento che porterà i bambini ad avere danni psicologici permanenti, come già evidenziato dal comunicato emesso da oltre settecento psicologi e psichiatri nel mese di maggio.
Ecco, visto sotto quest'ottica, i veri negazionisti non sono quelli che si pongono domande e cercano risposte, ma quelli che raccontano una verità parziale, mancando di rispetto a chi la verità la vuole scoprire fino in fondo.
Cordialità
Monica
Da: Monica
Mercoledì 9 settembre 2020 17:36:42
Per: Mario Giordano
Carissimo Giordano e carissimi giornalisti Mediaset,
invece di continuare ad invitare alle Vs trasmissioni il Dottor Galli, Vi consiglio di iniziare a prendere contatti con qualche psichiatra molto bravo, perché l'ondata di schizofrenici che la Scuola Nuova produrrà sarà ben più cospicua e devastante di quella virale.
Prima di tutto, la Scuola Nuova non inizierà per tutti il 14 settembre perché molti dirigenti scolastici in molti comuni d'Italia sono già partiti alla carica e chiedono un differimento della data di ripresa della didattica in presenza.
Secondo, la Scuola Nuova, per quel poco che resterà aperta, e a questo punto c'è da sperare che resti aperta il meno possibile, produrrà solo disagio psichico perché è ASSOLUTAMENTE INNATURALE (e quindi fonte d stress psichico) che in un contesto scolastico, ovvero di socializzazione, i bambini e i ragazzi stiano distanti tra loro e imbavagliati. Perché nessuno in televisione dice apertamente una cosa del genere?
Terzo, chi pagherà il danno esistenziale che molti giovani subiranno a causa delle psico-norme che la Scuola Nuova adotterà? Vi assicuro che qualcuno pagherà, in sede sia civile che penale; se non oggi, domani.
Quarto, perché voi giornalisti non conducete un'indagine seria su questa situazione? State forse aspettando che a qualche adolescente venga fatto il Tso per disobbedienza civile?
Quinto, in nome di cosa stiamo distruggendo il futuro dei nostri figli? Di un virus il cui tasso di mortalità negli ultimi mesi si è praticamente azzerato?
Sesto, l'ormai tanto incensato "principio di precauzione" (per cui, sì, ora il tasso di mortalità del sars-cov-2 è praticamente zero, ma tra un mese o due potrebbe... chissà... sfiorare il 10%?), come da sentenza del Consiglio di Stato n. 6655 del 3 ottobre 2019, deve essere contemperato con il principio di proporzionalità, per cui se la possibilità che gli oneri di una sua applicazione siano superiori ai vantaggi, bhe'. forse è meglio lasciar perdere, ovvero meglio NON AGIRE. In questo caso i possibili oneri sono: rischio di abbandono scolastico; rischio che i molti ragazzi che decideranno di non andare più a scuola a causa delle psico-norme finiscano per strada e incontrino droga e illegalità; aumento della criminalità conseguente; rischio di implosione delle famiglie; rischio di sviluppare patologie mentali soprattutto di tipo dissociativo; aumento dei suicidi derivante dall'incremento delle malattie mentali; abbassamento sostanziale del livello culturale del paese e della sua futura elite (mentre i nordici continuano ad avanzare nella classifica). Non aggiungo altri oneri per non svilire l'unico probabile (neanche certo) vantaggio derivante da una rigida applicazione del principio di precauzione in un contesto scolastico: più salute (fisica) per tutti.
Settimo, mio figlio non metterà mai piede nella Scuola Nuova. Lo Stato mi fornirà gratuitamente un insegnante privato?
Concludo complimentandomi con tutti coloro che hanno permesso la DISTRUZIONE DELLA SCUOLA senza tuttavia avere incoraggiato e promosso studi scientifici seri e meticolosi sulla contagiosità dei positivi asintomatici: anzitutto, ci sono sufficienti evidenze scientifiche per sostenere che i positivi asintomatici contagiano? E se contagiano, in che modo avviene il contagio? Perché io, sinceramente, ancora non ho capito come fa uno che non ha sintomi ad infettarmi. Non era sufficiente una sola norma ragionevole e di buon senso: STATE A CASA SE AVETE TOSSE, RAFFREDDORE E FEBBRE? senza trasformare la scuola in un ospedale psichiatrico e porre una seria ipoteca sul futuro delle nuove generazioni? Mi farebbe piacere che il dibattito pubblico e mediatico ruotasse di più intorno a questa riflessione.
Saluti
Giada Bigetti
Da: Giada Bigetti
Mercoledì 9 settembre 2020 17:20:33
Per: Matteo Salvini
Lo ribadisco da italiano convertito all'Islam, condanno senza senza e senza ma, l'aggressione subita oggi da lei, la violenza è da bandire e rifiutare assolutamente
Da: Mansur Cristian Farano
Maria De Filippi
Autrice e conduttrice tv italiana
Da: Beatrice