Ultimi commenti alle biografie - pagina 2486
Martedì 30 giugno 2020 13:54:12
Per: Milena Gabanelli
La Spezia, 29 giugno 2020
Gentilissima Signora Gabanellli
Oggetto: richiesta di partecipazione “virtuale” al Premio Portovenere Donna 2020.
Quest’anno la Consulta Provinciale Femminile della Spezia celebra il 25° anniversario del Premio Portovenere Donna, manifestazione che nei trascorsi 24 anni ha visto annoverarsi tra le premiate donne di grande statura culturale, scientifica, professionale, imprenditoriale, artistica e sportiva, alcune delle quali, poi, addirittura insignite del Premio Nobel per la loro eccellenza a livello mondiale.
Lei è stata una delle prescelte!
E’ un onore e, insieme, una gratificazione per questa Consulta ricordarne i nominativi: Elena Gianini Belotti, Margherita Hack, Paola Gassman, Luciana Savignano, Dacia Maraini, Monica Guerritore, Rita Levi Montalcini, Carla Maria Izzo, Franca Valeri, Margherita Boniver, Fiona May, Anna Maria Castelli, Carmen Lasorella, Lella Costa, Milena Gabanelli, Barbara Ensoli, Simona Marchini, Isa Danieli, Daniela Poggi, Donatella Bianchi, Evelina Christillin, Amalia Ercoli Finzi, Pia Donata Berlucchi, Giovanna Botteri.
Purtroppo, però, nonostante l’importante ricorrenza, la successione delle elette deve interrompersi: la grave epidemia che affligge l’intero pianeta impedisce ogni forma di aggregazione sociale e non consente, pertanto, la realizzazione del Premio con una manifestazione pubblica nella stupenda cornice di Portovenere come eravamo ormai abituate a fare…
Ma per noi Consultrici è un dispiacere rinunciare completamente alla celebrazione del venticinquennale!
Così abbiamo pensato di realizzare ugualmente un evento, nel modo in cui la pandemia ce lo consente: invitando le illustri premiate degli anni scorsi a preparare, singolarmente, un breve video che ricordi il premio ricevuto, le conquiste e/o la vita successiva di ognuna, la visione che ciascuna ha del mondo a venire in base alle proprie speciali competenze.
I video di coloro che aderiranno saranno quindi assemblati in un unico testo digitale, da lanciarsi il 10 agosto 2020, nel quale ci piacerebbe inserire anche l’intervento delle Autorità degli Enti Territoriali interessati che hanno sempre patrocinato il Premio, dandovi ulteriore lustro, e cioè il Presidente della Regione, il Presidente della Provincia della Spezia ed il Sindaco di Portovenere, nonché quello delle Consigliere di Parità Regionale e Provinciale.
Uno spazio sarà riservato alla presentazione dell’evento da parte della sottoscritta Presidente e alla testimonianza del nostro grande Artista Francesco Vaccarone, che ha creato e donato la scultura rievocativa di ogni anno del Premio Portovenere Donna.
È nostro desiderio fare in modo, quindi, di diffondere il più possibile, attraverso i canali mediatici, il risultato che ne verrà, la cui realizzazione sarà affidata al bravissimo direttore artistico di sempre, Oreste Valente.
Per tutti questi motivi sono a richiederLe, quale illustre Donna premiata, il contributo di partecipazione via video nelle modalità sopra indicate.
Si tratterebbe di realizzare un video della durata massima di un minuto e mezzo, utilizzando il proprio smartphone tenuto in orizzontale, avente ad oggetto gli argomenti già sopra indicati, ovvero, anche più semplicemente, un ricordo personale del Premio.
Qualora Ella sia disponibile a contribuire al nostro evento, ma voglia essere seguita nella realizzazione del breve video, il nostro regista, Oreste Valente, potrà contattarla per la necessaria realizzazione.
Infine, ma non per ultimo, mi piace comunicarLe che questo Premio, in effetti, una destinazione ce l’ha: è dedicato a tutte le GRANDI donne medico, paramedico, OSS, volontarie della sanità e del sociale che, con coraggioso sprezzo della loro stessa vita, si sono adoperate nella cura e nell’assistenza medica, morale e materiale delle vittime dell’epidemia, in una gara di solidarietà che non si può definire che commovente!
A tutte loro e ad ognuna singolarmente va, idealmente, il Premio 2020 della Consulta Provinciale Femminile della Spezia per l’anno in corso, con immensa riconoscenza e gratitudine per chi si è adoperata per rendere la nostra amata Italia un Paese ancora migliore.
Confidando nella adesione alla nostra iniziativa, Le porgo cordiali saluti.
M. Cristina FAILLA
Presidente Consulta Provinciale Femminile della Spezia
Mail: -------
Da: Maria Cristina Failla
Martedì 30 giugno 2020 13:24:44
Per: Silvio Berlusconi
Sono una coetanea di Silvio Berlusconi sono felicissima se finalmente si dica la verità sul più caro italiano e più in gamba di tutti cari saluti Giovanna evviva il 1936 !!!
Da: Giovanna
Martedì 30 giugno 2020 13:16:14
Per: Silvio Berlusconi
Premier berlusconi la prego mi contatti ho bisogno di parlare con siamo una coppia di gassino torinese abbiamo bisogno di aiuto prima che ci succede qualcosa di brutto a noi la prego le lascio anche il mio numero 345------- aiuto non c'è la faccio più
Da: Dattilo Francesca
Martedì 30 giugno 2020 13:04:25
Per: Paolo Mieli
Buongiorno Doott. Mieli, gradirei una Sua intervista al Presidente Napolitano sui recenti sviluppi sulla azioni giudiziarie pilotate su Berlusconi.
Grazie
Da: Ruggieri Vincenzo
Martedì 30 giugno 2020 12:52:15
Per: Lilli Gruber
Gentile Lilli,
un piccolo appello da parte di una comune cittadina.
È possibile proporre in questo periodo che tutti gli uffici pubblici (poste, assicurazioni, banche, agenzia entrate, uffici comunali... ecc, eccc, ecc. .) siano aperti dalle 7 del mattino alle 7 del pomeriggio affinché i clienti non debbano fare code infinite e poi a volte non siano ricevuti per la mancanza di personale e orari di sportello risicati?
Grazie per l’attenzione
Antonia Ciani Bassetti
Da: Antonia Ciani Bassetti
Martedì 30 giugno 2020 12:49:00
Per: Giuseppe Conte
Chiarissimo Prof. Conte, vedo che nel programma di governo, come sempre, il ceto medio ed i pensionati vengono esclusi dai benefici fiscali, in quanto sono considerati più benestanti rispetto alle altre fasce della popolazione ; continuando su questa strada tale ceto andrà scomparendo e diventando tutti fruitori di redditi bassi. Faccia qualcosa per rimediare a questa palese ingiustizia che da anni e, tuttora, si sta perpetrando nei confronti di tale fascia di popolazione ritenuta"ricca".
Distinti saluti
Donatella Dante
Da: Donatella Dante
Martedì 30 giugno 2020 12:37:44
Per: Mario Giordano
Buongiorno direttore vorrei inviarle una mail di un dipendente di un mio cliente in riferimento alla risposta da parte del comune dove dice che non ci sono soldi per aiuto dell' affitto.
distinti saluti.
Raffaele Russo.
Da: Raffaele
Martedì 30 giugno 2020 11:53:07
Per: Marco Travaglio
Egr. Direttore, per prima cosa complimenti sempre per il Suo lavoro. La seguo da sempre. La trovo una persona obiettiva (merce rara nel ns paese) ed è proprio per questo che mi rivolgo a Lei. Mi farebbe piacere se potesse rispondermi.
Il problema:art. 117 comma 4 del cd decreto Rilancio Italia; tale art., come sicuramente saprà, impedisce di intraprendere e/o proseguire azioni esecutive contro le Asl sino al 31. 12. 2020. L'impignorabilità sancita, dovrebbe riguardare solo le somme stanziate per l'emergenza covid-19 ma, purtroppo, viene applicata in modo indiscriminato a tutti i pignoramenti, anche a quelli risalenti a tempi molto antecedenti l'emergenza (ed aggiungo ottenuti con anni di lavoro e sacrifici considerando i tempi tecnici dei ns Tribunali). A tale provvedimento non ha fatto seguito (come sarebbe invece stato necessario) alcuno strumento volto a realizzare i diritti oggetto delle procedure esecutive bloccate, parliamo di provvedimenti esecutivi emessi dall'Autorità Giudiziaria, di creditori che aspettano da anni. Non si è previsto alcun intervento presso le ASL per il pagamento dei debiti nei confronti dei terzi (fornitori, cliniche, centri accreditati etc). Aggiungo che tali crediti, definiti dall'Autorità Giudiziaria, sono gravati da interessi moratori ((8-9% annuo) con notevoli ulteriori danni per le finanze pubbliche. Le conseguenze sul sistema economico sono evidenti.
Tutti gli imprenditori, cliniche convenzionate, laboratori che in virtù di tale normativa non potranno recuperare i loro crediti nei confronti degli enti del servizio sanitario (si ripete, crediti portati da titoli esecutivi delle Autorità Giudiziaria dopo anni di lavoro e spese) potranno essere essere dichiarati falliti (con conseguenze devastanti in termini di perdite di posti di lavoro, avviamento e beni). se non riusciranno a far fronte ai loro debiti verso fornitori, dipendenti etc; come possano fare a pagare i loro debiti se non soddisfatti dei loro crediti è un mistero che la norma non svela, un rompicapo senza soluzione.
Direttore, il "nuovo" Governo giallorosso ha rispolverato una vecchia legge del Governo Berlusconi (già solo questo fatto dovrebbe far riflettere!) ma, in più, ha ripristinato una normativa già dichiarata INCOSTITUZIONALE. Una vera assurdità, una cosa senza senso, soprattutto dal momento in cui il decreto che l'ha sancita prende il nome di "rilancio Italia". Ma quale rilancio??? Credo, ma posso sbagliarmi, che per prima cosa per rilanciare il Paese, occorra pagare i debiti che lo Stato ha con tutti i suoi creditori. Credo lo abbia detto qualcuno più importante di me. Come avrà capito, faccio l'Avv. (La prego di non generalizzare... non siamo tutti ladri, bugiardi, imbroglioni, evasori), qualche persona onesta c'è ancora ed al Sud dove vivo, lottiamo per la sopravvivenza non esercitiamo la professione a Milano o Torino (purtroppo).
Essendo specializzato nel settore del recupero dei crediti della sanità, il decreto ha fulminato completamente il mio lavoro. Come se il decreto Le impedisse di fare il giornalista.
Alla luce di quanto premesso, mi sembrano senza senso le polemiche di questi giorni sull'accettazione o meno del MES; a quanto pare soldi che sarebbero destinati proprio al settore sanitario; Il Paese i soldi non li ha, lo sappiamo, la normativa di cui Le sto parlando, lo dimostra in modo palese.
Come si può coordinare questo con tutta la filosofia di cui sento tutti i giorni sui media? MES si Mes no, ma stiamo scherzando?
Non voglio poi parlare del fatto che poi con la Sanità impignorabile, lavoreranno solo gli "amici degli amici", grossi fornitori, multinazionali, senza problemi economici che possono permettersi di aspettare (lucrando gli interessi moratori) i tempi biblici di pagamento. Tutto ciò in un settore in cui ogni anno vengono arrestati o indagati molti amministratori pubblici per corruzione o concussione.
Insomma Direttore, ho bisogno di una Sua parola. Abbiamo scritto a tutti, ma Lei sa bene, i Politici...
La ringrazio anticipatamente del tempo che magari mi dedicherà.
Con stima
Francesco Chiummariello
Da: Francesco Chiummariello
Martedì 30 giugno 2020 11:43:03
Per: Luca Zaia
Buongiorno. vorrei chiamare l'attenzione su un problema. Un cittadino anche per un semplice informazione non riesce a parlare con gli uffici dell' agenzia delle entrate. Capisco che per il covid -19 il problema siano gli appuntamenti nei singoli uffici ma parlare per telefono non si prende il virus.
Da: Michele Pastrello
Luca Zaia
Politico italiano
Da: Guido Allibardi- Padova