Ultimi commenti alle biografie - pagina 2490

Mercoledì 1 luglio 2020 00:00:24 Per: Bianca Berlinguer

Buongiorno gentile Bianca Berlinguer

sono Lucio Vaccani, ingegnere, ricercatore, da molti anni impegnato nello sviluppo di tecnologie innovative, in particolare robotica, meccatronica e nanotecnologie, approfondite e concretizzate lavorando a stretto contatto con svariate università e centri di ricerca.
Le scrivo perchè le notizie sul Coronavirus riempiono tutti i canali di comunicazione ed io, da tempo, ho elaborato un'idea che consente, nel suo ambito, di combatterlo efficacemente, ma, nell'era della comunicazione, non sono in grado di comunicarlo e soprattutto di farmi ascoltare.
Eppure, se è possibile realizzare un sistema che consente di costituire un presidio di contrasto alla seconda ondata di Coronavirus, perché non facilitarne la realizzazione ?
Sono un inventore, le mie invenzioni hanno sempre avuto carattere di rivoluzionarietà e perciò poco credibili. Ho dovuto lottare per dimostrare che, come in questo caso, anche il rivoluzionario è fattibile ed al solo scopo di evitare di essere accomunato a tanti apprendisti stregoni, le allego le mie referenze.
Tutto iniziò da un amico, che aveva avuto un'ispirazione grezza, interessante, ma abbozzata con delle criticità. L’ho ripresa, ed assieme abbiamo sviluppato l’idea di un apparato che penso sia importante per il contesto che stiamo vivendo. Ma per contrastare il Coronavirus deve passare dalla fase di idea a quella di prodotto industriale.
L'apparato il questione è un gabinetto ecologico, assolutamente igienico, lontanissimo da quei maleodoranti concentratori di batteri e sporcizia (per essere eufemistici) che mi è capitato di vedere e che hanno una pessima nomea; nato con fini prevalentemente igienici, è diventato all’improvviso un umile ma consistente presidio di contrasto al Coronavirus.

Le do le caratteristiche.
• Seduta sempre microbiologicamente pura, pulita, lucida, asciutta, morbida e riscaldata (a richiesta)
• Tazza sempre microbiologicamente pura, pulita, lucida, asciutta.
• Nessun odore
• Facilità di utilizzo e nessun contatto con superfici contaminate: L’utente deve solo premere il pedale che apre la tazza, sedersi, evacuare, utilizzare la carta igienica, lasciarla cadere e premere il pedale che chiude la tazza..
• Ecologico. Nessun utilizzo di disgreganti chimici,
• Ecologico: Nessun consumo di acqua.
• Nessun collegamento né fognario, né alla rete idrica. Solo elettrico.
• Di fatto, per ogni servizio, escrementi e/o urina verranno impacchettati in un sacchetto biodegradabile
• Rimozione perfettamente igienica degli escrementi
Insomma, un WC sul quale ci si può tranquillamente sedere; che non è poco! Senza entrare in contatto con niente di contagiato! Che mi sembra ancora più importante!
E’ quel microbiologicamente puro, che ne fa un efficace presidio di contenimento Coronavirus.
Attualmente le disposizioni sanitarie prevedono che, se all’interno di un’abitazione è presente un contagiato in isolamento domiciliare, ogni volta che questi utilizza il bagno, deve essere effettuata la sanificazione come specificato in questo documento
https://www. grupposandonato. it/news/2020/aprile/quarantena-domiciliare-coronavirus
Nel caso specifico, collocando questo WC nella stanza del contagiato, non ci sarebbe più questa necessità. Ma anche collocandolo nel bagno comune!
Questo apparato può essere collocato ovunque,
• cabinato, e quindi in sostituzione degli orripilanti bagni chimici
• montato direttamente in locali adatti alla funzione.
Siti dove può essere collocato:
• Ospedali (oggi i maggiori distributori di virus e batteri)
• Scuole
• Ristoranti
• Bar
• Pizzerie
• Alberghi
• Negozi
• Supermercati
• Centri commerciali
• Musei
• Teatri
• Uffici
• Case private
• Stadi
• Città
• Fiere
• Spiagge
• Rifugi
• Campi da sci
• Campi sportivi in genere
• Eventi
• Luoghi di aggregazione in generale.
• Treno
• Aereo
• Barca
• Nave
• Porto
• Città d’arte
• Camping
• Camper
• Roulotte
• Protezione Civile (Terremoti, alluvioni)
• …

E naturalmente saranno utili anche dopo che sarà passata questa pandemia perché grazie a questo WC, torna ad avere un senso il termine ”Servizio igienico” che preserverà anche dalle decine di possibili infezioni batteriologiche e virali possibili. E saremo pronti alle future possibili pandemie che ultimamente non appaiono così infrequenti.

Realizzazione
Per progettare, prototipare, industrializzare questo apparato, ci vogliono soldi.
L’idea è nata nel novembre dello scorso anno ed abbiamo già da tempo attivato modalità che consentano di raggiungere l’importo necessario, ma ad oggi non abbiamo nessuna certezza. Il problema è che la seconda ondata non aspetta i tempi dei possibili finanziatori.
Se contrastare il Coronavirus in tutte le forme possibili è un imperativo, questo è un caso.
Veniamo al motivo per cui l’ho contattata
Sono certo che ci siano tantissimi possibili finanziatori interessati a contribuire allo sviluppo di questo apparato, ma io faccio l’inventore e non riesco a raggiungerli.
Potrebbero essere gruppi ospedalieri pubblici e privati (che da sempre sono i più grandi distributori di virus e batteri), associazioni di ristoratori (che non possono passare la vita a sanificare i WC ogni volta che entra un cliente), personaggi dello spettacolo (gli attuali bagni chimici che fanno da triste contorno agli eventi di famosi cantanti, sono ancora più inadeguati e tanti fans rinunceranno agli spettacoli per preservare sé stessi ed i loro familiari) ed anche persone comuni, (semplicemente per aggiungere un WC in casa o sul camper o nella casa in montagna dove non c’è fognatura).
Oltretutto, con questo sistema si eliminerebbero i reflui e si attuerebbe quella famosa economia circolare di cui tanto si parla ma che di fatto rimane sulla carta.

Oggi ognuno di noi è chiamato a combattere la propria battaglia per fermare il Coronavirus secondo le proprie possibilità. Io, da inventore, lo faccio utilizzando la risorsa che mi contraddistingue, l’inventiva.
Cordialmente
Ing. Lucio Vaccani 0341 540607 327 0158236

P. S. Le allego un testo elaborato da un’amica che soffre, da sempre, il problema dei bagni condivisi:

Rapporti difficili fra le donne ed il gabinetto
E’ il gentil sesso che più di tutti soffre il problema del WC condiviso
Specializzato nella fasciatura della tavoletta (quando c’è sufficiente carta igienica), nelle specifiche figure acrobatiche, nella levitazione da gabinetto o nella pulizia preventiva dell’asse, molto spesso rinuncia ad espletare le sue funzioni fisiologiche, per lo schifo provato, con non poca sofferenza.
Quindi, nessuno più delle donne potrebbe desiderare un apparato del genere. Ma ve lo figurate: una seduta pulita, lucida, asciutta, morbida e, a richiesta, riscaldata, sulla quale potersi convintamente sedere? Un desiderio segreto, da sempre inespresso, ma auspicato, sognato, che dovrebbe essere la norma per servizi che si definiscono falsamente igienici.
Con una tazza pure pulita, lucida, asciutta?
Senza odore! Una goduria!!! Roba da trattenersi per assaporare un momento di tranquillità. Di pace. E poi il fatto che sia microbiologicamente pura di questi tempi non guasta, senza obbligare nessuno ad entrare armati di guanti, pezzuole imbevute di disinfettante da passare con timore sulla seduta, magari dovendo prima procedere all’asciugatura dell’urina di qualche maschio maleducato o di qualche femmina che non ha ben appreso i segreti della levitazione! Ci si può sedere con la certezza di non contagiarsi. Non mi pare poco!
Per non parlare dei contagiati in isolamento domiciliare (prevalentemente maschi) ; ogni volta che devono utilizzare il bagno di famiglia, questo deve essere sanificato (prevalentemente dalle femmine).
Invece, mettendo questo WC ecologico in camera, non ci sono più interferenze e non ci sono WC da sanificare. Tutto sempre pulito, inodore ecc… A prova di contagio.

Da: Lucio Vaccani

Martedì 30 giugno 2020 23:39:26 Per: Mario Giordano

Salve, Mario Giordano meno male che esiste una persona come lei, questo vale anche per Porro. Le scrivo perché sono scioccata x 2 giorni e ancora mi devo riprendere, quando ho saputo da una trasmissione di Porro che c'era anche lei, quando si è saputo quando prende di stipendio di 600 mila euro all anno circa. io invece sto aspettando da parecchio che l INPS mi paghi il bonus di 600 euro per poter pagare l affitto. Sentire questi stipendi altissimi che prendono dentro Montecitorio mi fa incazzare parecchio. Le chiedo, quando tornerà in trasmissione sia lei che Porro di continuare a parlarne di questi stipendi altissimi vergognosi che non dovrebbero esistere e di svergognare chi permette questi stipendi.

Da: Laila

Martedì 30 giugno 2020 23:20:59 Per: Mauro Corona

Buongiorno signor Corona, le scrivo per mio padre, il quale ha molti problemi per dormire la notte, causa dei problemi di acqua nei polmoni post operazione al cuore. Lui ha sentito delle gocce che prepara una signora di sia conoscenza e voleva provarle, mi potrebbe contattare al 328-------.
Grazie, Igor Sossi

Da: Igor

Martedì 30 giugno 2020 23:15:59 Per: Luca Zaia

Gentilissimo Presidente Zaia, le riscrivo, perchè ho sentito che forse da luglio non ci sarà più l'obbligo delle mascherine e nei MEZZI PUBBLICI i posti si potranno occupare tutti senza distanziamento (secondo me è una follia). A mia figlia disabile al 50%. e senza patente per poter andare a trovare un suo amico a 25 km di distanza non le farò più prendere il pulman, ma dovrò portarla io con l'auto, visto che in giro di positivi senza saperlo ce ne sono sicuramente!
per non parlare della quantità di imbecilli che tutt'ora girano senza mascherina e senza mai igienizzarsi le mani!
all'anima della responsabilità lasciata ai cittadini, visto che durante i pomeriggi ed i fine settimana sembrano tutti esagitati ed in assembramenti da incubo.
qualche bella multona???. .. (magari durante lo stop da covid-19 potrebbe essere stata proprio la paura delle multe, più che la malattia a tenere tutti a casa e RISPETTANDO LE REGOLE ??? )
certo a pensar male ci si azzecca sempre o quasi!
Distinti saluti
giordano

Da: Giordano

Martedì 30 giugno 2020 22:48:58 Per: Mara Venier

Ciao Mara Venier ho saputo del tuo trauma al piede x la riabilitazione ti consiglio vivamente di aggiungere ai trattamenti che sicuramente ti hanno consigliato delle sedute di reflessologia plantare.
La reflessologia plantare in questi casi è particolarmente indicata.
Devi ovviamente trovare persone che la sappiano praticare nella modalità autentica e con professionalità..
Ti consiglio vivamente di seguire questa pratica e ti assicuro che i risultati non tarderanno ad arrivare.
È un trattamento che ti toglie il dolore ti fa riassorbire rapidamente i gonfiori e ti permetterà di riprendere a camminare rapidamente.
Auguri vivissimi e un cordiale saluto
Aurelia Savio

Da: Aurelia Savio

Martedì 30 giugno 2020 22:41:56 Per: Luca Zaia

Egr. Presidente
Lei ha autorizzato nuovamente gli assembramenti, si dico questo perché a Belluno hanno ricominciato a fare i cosiddetti giovedì sera. Tutti in centro a Belluno nei bar, a passeggio e tutti senza mascherina e senza rispettare le distanze di sicurezza. Mi dica se questo non è un assembramento. Nessuno delle forze dell'ordine ha fatto o detto niente. Se nel mucchio c'era qualche asintomatico non oso pensare alle conseguenze. e pensare che un paio di giorni prima le forze dell'ordine avevano multato dei ragazzi perché avevano fatto un assembramento in piazza a Belluno e poi i giovedì sera tutti liberi di fare quello che si vuole. Mi sembra una follia.

Da: Alberto

Martedì 30 giugno 2020 22:18:20 Per: Javier Zanetti

Carissimo capitano è col cuore in mano che ti chiedo da madre un regalo per mio figlio che il 16 ottobre compie 18 anni, siamo una famiglia di interisti sfegatati, con abbonamento e veniamo da Bergamo, lo so incontrare te è impossibile ma poter vedere la squadra ad un allenamento o qualunque cosa pensi sia fattibile, è una cosa grande ma io... da mamma ci ho provato, Anche una tua maglietta autografata sarebbe un regalone, vedi cosa puoi fare grande capitano, TI STIMO sei e sarai un grande giocatore. Saluti

Da: Veruschka Locatelli

Martedì 30 giugno 2020 21:58:40 Per: Bianca Berlinguer

Indignato è dir poco di sentire un servizio pubblico che dedica più di mezz'ora di trasmissione ad un duetto patetico fra uno pseudo scrittore (banale ed elementare) ed una mediocre giornalista incapace appiattita sulle diverse opinioni perchè evidentemente impreparata.

Da: Mauro

Martedì 30 giugno 2020 21:54:30 Per: Gianluigi Paragone

Finalmente c'è qualcuno che parla di uscìre dall euro il popolo e con te grazie paragone

Da: Zanti Alfio

Martedì 30 giugno 2020 21:39:54 Per: Massimo Cacciari

Massimo cacciari sei rimasto l unico ad avere la testa pensante Sei grande Non mollare!!!

Da: Augusto