Ultimi commenti alle biografie - pagina 2554
Giovedì 18 giugno 2020 09:39:27
Per: Mario Giordano
Egr. Dott, Giordano, mi complimento innanzitutto per la sua trasmissione che affronta problematiche di primo piano per la nostra politica ed economia. In questo contesto, desidero proporle ij tema della riapertura delle Università che pone problemi di non poco conto per gli studenti in generale (lezioni a distanza o dal vivo, magari per facoltà con laboratori che esigono la presenza), ma, in particolare, anche per quelli fuori sede che affittano appartamenti, i quali non sanno se rinnovare i contratti in essere per il nuono anno, poichè non è chiaro se vi saranno lezioni. I messaggi relativi alla riapertura sono contrastanti; il ministro Manfredi propone la riapertura per il 1° di Settembre, altre fonti di sede regionale affermano che le Università sono autonome, e quindi possono fare quello che vogliono, anche se ribadiscono che le linee guida del Governo ammetterebbero la riapertura anche immediata, con il solo vincolo del rispetto del distanziamento sociale. Faccio presente che gli studenti universitari da metà dicembre 2019 non frequentano più l'università, il che è inaccettabile. Permettiamo ai nostri universitari la movida, di salire sugli arei gomito a gomitp, ma non si permette loro l'esercizio del diritto allo studio - con modalità appropriate - come sancito dalla nostra Costituzione. Da sottolineare, inoltre, che intorno a questa tematica ruota anche una economia essenziale, in particolare nelle piccole città. Ad oggi il Governo, dopo aver toccato una miriade di tematiche, anche di impatto minimo per l'economia, ha ignorato bellamente questo punto come se si ptesse rinviare le aperture magari fino a gennaio 2021 od anche oltre. Se lei decidesse di affrontare il tema in una sua trasmissione sono certo che ciò potrebbe favorire lo sblocco della situazione. La ringrazio anticipatamente per la attenzione e la saluto cordiamente. Sergio Mariani (cell 347--------)
Da: Sergio Mariani
Giovedì 18 giugno 2020 09:14:34
Per: Matteo Salvini
Ieri sera mentre riflettevo su ciò che questo governo non sta facendo per affrontare la crisi economica, a voce alta improvvisamente ho esclamato"Matteo, ma perché te ne sei andato? In quel momento ho capito la vera causa del calo dei sondaggi della Lega.. Conte umilia il Parlamento e noi cittadini, e automaticamente il pensiero va a quel giorno del Papeete che ricordo con profonda amarezza e delusione.. Gentilissima signora Liliana sono d"accordo con lei, quel giorno Matteo fece un grande errore di valutazione e ora subiamo l"ennesimo governo di sinistra. Matteo, ora tanta gente è arrabbiata e lo ero anch'io quel giorno del Papeete e scrissi messaggi di forte contrarietà su questo blog ma poi sono tornata a seguirti anzi non avevo mai smesso e sicuramente torneranno anche gli altri perché politici coerenti, trasparenti, che imparano anche dai propri errori non ce ne sono. Tutti bramosi di potere e attaccati alla poltrona.. tu non sei così e per questo appena ci consentiranno di votare, torneranno tutti e Salvini sarà Premier. Nel frattempo però speriamo di non colare a picco con questi dilettanti allo sbaraglio! ! Incapaci.
Da: Maria Savelloni
Giovedì 18 giugno 2020 09:00:08
Per: Giuseppe Conte
Come vecchio corregionale e coprovinciale sono sconcertato per una serie di sue decisioni e affermazioni. Pur essendo apolitico, trovo surreale che le sfugga dalle decisioni (voto parlamentare) trincerandosi dietro le informative. Le responsabilità dello sfacelo economico dell'Italia sono sulle sue spalle come cittadino e credente ed io che conobbi Padre Pio, soggiornai nel suo convento le consiglio di affidare l'Italia a lui che seppe dal nulla, affidandosi alla Provvidenza, essere accanto a chi allora ed oggi non conta e che lo stato usa come bancomat.
Da: Antonio Russo
Giovedì 18 giugno 2020 08:47:57
Per: Giuseppe Conte
OGGETTO: 2 PICCOLE COSE. NO SOLDI.
Prego. mo Signor Presidente,
Innanzitutto, complimenti, complimenti,
complimenti.
Finalmente un presidente che lavora, lavora, lavora.
Ma 2 piccole cose vorrei dirle.
PRIMA:
Non dia soldi a chi non ne ha bisogno.
Molti approfittano di questo momento.
Grandi opportunisti.
Faccia controllare bene, la prego.
Ah se Lei avesse dei DATABASE che
funzionassero bene!!!
SECONDA:
La mia testimonianza... per quello che può valere:
65 anni mio marito... 61 io.
Lavoriamo da 40 anni e abbiamo pochissimi contributi versati.
Chissà perché???
NON C'È PROBLEMA.
Paghiamo un fitto mensile di 650 euro dichiarato per 300 euro.
NON C'È PROBLEMA.
MARZO e APRILE mio marito non ha percepito lo stipendio (a nero).
NON C'È PROBLEMA.
Mia figlia in cassa integrazione dal 15 marzo ha avuto a fine maggio un acconto di appena 300 euro.
NON C'È PROBLEMA.
Non ho potuto accedere ai buoni spesa.
Non ho potuto accedere al bonus fitto.
Non ho potuto accedere al reddito di emergenza.
NON C'È PROBLEMA.
Il 29 maggio sono stata licenziata dal mio piccolo lavoro part time di amministrazione (a nero).
Un po' di iella... vero?
Oppure c'è qualcosa che non va nei meccanismi burocratici.
Per questo e per tanto ancora, la prego, la prego... faccia controllare bene a chi andranno tutti questi soldi che stanno per arrivare.
DATABASE... DATABASE
Quelli dovrebbero funzionare bene.
Mi scuso per questo mio sfogo e le auguro un buon e continuo lavoro.
Elisa Panico
Da: Elisa Panico
Giovedì 18 giugno 2020 08:13:49
Per: Enrico Mentana
Buongiorno,
Premesso che da sempre seguo il suo tg, già dal tg5 pur essendo profondamente non berlusconiano, mi piacerebbe conoscere il suo pensiero sulla conduzione di Giletti.
Ma da quando un conduttore, invece di guidare la trasmissione e cercare di evitare che gli ospiti parlino tutti assieme, cosicché lo spettatore non capisce nulla, fa invece la voce grossa e proprio lui impedisce all’ospite di esporre le sue ragioni?
Anche nell’ultima trasmissione, ma già in precedenza si era esibito in questa carnevalata, ha dato contro, indecentemente, a un ospite vestendosi da capopopolo e facendo quasi capire che, lui stesso, potrebbe avere un fulgido futuro in politica.
Era stato bravo, anche se sempre con qualche scivolone, nel trattare contro la mafia ma poi si è fatto prendere dal successo del caso Bonafede-Di Matteo e non è più riuscito a controllarsi.
Dato che il suo pensiero politico concorda sempre col mio, convinto che anche in questo caso abbiamo la stessa posizione critica, potrebbe riprendere Giletti e spiegargli come deve comportarsi correttamente un conduttore di talk show?
Dò per scontato che Giletti interpreterà il suo possibile, auspicabile intervento come il chiaro risultato dell’invidia che il suo successo ha provocato.
Cordialmente
Pierluigi Ziliotto - Verona
Da: Pierluigi Ziliotto
Giovedì 18 giugno 2020 08:12:20
Per: Gerry Scotti
Gent. mo Sig. Scotti
molti anni fa ho letto un suo intervento pubblicato sul quotidiano IL GIORNALE, nel quale Lei dichiarava la sua intenzione di rinunciare all'appannaggio (o altro genere di prebenda) che le spettava dopo la sua permanenza in Parlamento.
Mi colpì molto il suo desiderio di rinunciare a una somma che all'epoca era notevole. Mi rivolgo a Lei per chiedere se per caso Lei volesse devolvere in beneficenza una piccola parte di quelle somme. Non chiedo per me, ma per un'amica anziana e purtroppo malata e in difficoltà economiche. Questa non è una truffa, l'assistenze sociale che segue il caso, potrà mettersi in contatto con Lei e io potrò fornirle l'ISEE della mia amica che abita in una Casa Popolare gestita dal Comune di Modena.
La ringrazio per l'attenzione e per la eventuale risposa. Angela Bonacini 349 ------- - -------
Da: Angela Bonacini
Giovedì 18 giugno 2020 08:03:41
Per: Giuseppe Conte
Egregio Presidente apprezzo molto il suo operato come approccia le varie questioni, non ultimi gli Stati Generali in corso, sono certo che da questa officina delle idee verranno fuori i giusti contributi per un’azione concreta e spero più che tempestiva ciò per risolvere o. Almeno circoscrivere le situazioni economicamente più urgenti, e al tempo stesso tacitare con azioni d impatto i soliti detrattori e faziosi
Che con il loro atteggiamento non aiutano ne il Governo e tantomeno il paese che dicono di amare.
Cordiali saluti e buon lavoro Beppe Stabile
Da: Stabile Giuseppe
Giovedì 18 giugno 2020 07:51:27
Per: Gianluigi Paragone
Buongiorno Senatore, sono Francesco Elia avvocato del Foro di Roma, 50 anni, specializzato nella materia della previdenza sociale.
La contatto in conseguenza della notizia apparsa sui giornali, avente ad oggetto il progetto di fondare un partito nel cui programma vi sia (realmente) la conduzione dell'Italia fuori dalla moneta unica (con o senza italexit).
Essendo da anni convinto della necessità di tale circostanza, sono interessato a sostenere tale progetto.
Ove vi sia interesse alla collaborazione per lo sviluppo di tale iniziativa mi faccia contattare dalla Sua segreteria.
Le lascio anche il mio recapito: 349-------
La ringrazio anticipatamente.
Da: Francesco Elia
Giovedì 18 giugno 2020 05:30:02
Per: Lilli Gruber
Gentilissima dott. ssa Dietlinde Lilli GRUBER, ho seguito con il massimo interesse la Puntatona Speciale che ieri sera hai dedicato all' ottimo leader delle Sardine Mattia SANTORI.
Ho cercato in rete e, con somma mia sorpresa, ho rintracciato il MANIFESTO POLITICO DELLE SARDINE che condivido in pieno.
Ho 65 anni, sono Avvocato Libero Professionista da oltre 40 anni mentre, da oltre 42 anni sono Cristiano Cattolico e Testimone di Geova con la Mentalità Aperta al Pluralismo.
Tra l' altro, sono Socio Fondatore e attivista A) dell' ASSOCIAZIONE EUROPEA DEI TESTIMONI DI GEOVA PER LA TUTELA DELLA LIBERTA' RELIGIOSA, costituita a Roma il 27/1/90 (oltre 30 anni fa!!!), B) dell' ASSOCIAZIONE NAZIONALE VITTIME ERRORI GIUDIZIARI, costituita a Spinea/Ve il 4/4/09.
Ho molto da dire ragion per cui chiedo di essere contattato urgentemente, di persona personalmente, da un Giornalista della Redazione di Otto e Mezzo di cui hai fiducia.
Resto in attesa di essere contattato al più presto.
Il saluto cristiano più cordiale.
Avv. Vito PUCCI - Rec. tel. 080 ------- - 340-------
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Da: Vito Pucci
Gianluigi Paragone
Giornalista, conduttore tv e politico...
Da: Ubaldo Bianconi