Ultimi commenti alle biografie - pagina 2750
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Venerdì 8 maggio 2020 12:33:54
Per: Gianni Morandi
Buongiorno Sig. Morandi,
mi chiamo Niccolò Ferrini e sono di Firenze. Quest'anno faccio l'esame di terza media e nella mia tesina, visto che a storia parlo della Guerra del Vietnam, con la nostra professoressa di musica abbiamo deciso di parlare della Sua canzone C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones.
Ho già fatto una prima ricerca sulla Sua biografia e sulla storia della canzone C'era un ragazzo. Le scrivo per sapere se avesse qualche aneddoto relativo alla canzone o alla prima volta che l'avete cantata al Festival delle Rose, così potrei inserire questa testimonianza nella mia tesina e raccontarla durante l'esame. Mi farebbe davvero piacere. Le lascio sia la mail (che è quella mia della mamma - maddalena. -------) che il mio numero di telefono (331/-------)
Grazie della risposta e buona giornata
Niccolò
Da: Niccolò Ferrini
Venerdì 8 maggio 2020 11:46:44
Per: Matteo Renzi
So che sei stato sempre contrario al RDC per questo ti scrivo.
Purtroppo non si puo' fare niente per eliminarlo.
Si diceva che i Navigator avrebbero trovato e offerto un lavoro per i percettori e gli iscritti ai CPI ma a quanto vedo non lo stanno facendo. I Navigator stanno solo seduti alla loro poltrona.
In questo periodo difficile ma con richieste di personale nell'agricoltura si sta pensando a sistemare gli stranieri.
Ma il Contratto firmato dai percettori del reddito diceva che questi dovevano essere disponibili a qualsiasi lavoro..
Ma l'occasione di non lavorare viene assicurata dalle regole imposte dal Corona virus: distanziamento e non affollamento.
Così i disoccupati sono garantiti dallo Stato.
Se hanno il RDC possono avere anche sussidi e buoni spesa dal Comune e Regione.
Insoma alla fine perché dovrebbero lavorare se ricevono tutta l'assistenza perché considerati poveri.
Non doveva il RDC coprire milioni di persone che vivevano nella povertà?
Ora dove sono piu questi poveri e che reddito hanno perso se devono ricevere anche altri aiuti da Comune è Regione.
Questi non hanno perso Reddito anzi sono sempre riconosciuti come poveri.
I nuovi poveri sono quelli che hanno perso la loro unica fonte di reddito col blocco delle attività, sia aziende che liberi professionisti.
Chi riceve buoni spesa, chi computer pur avendo la disponibilità economica, chi vaucher, chi pacchi alimentari, chi tutte queste cose insieme provenienti da Prot. Civile, Carità, Regione.
Questi poveri hanno gia' avuto e ricevono ancora questi sussidi pur non avendo minimamente diminuito il loro reddito.
Queste cose noto intorno a me e mi sembra uno schiaffo alla miseria.
Devi insistere per riportare le cose a una migliore e piu' giusta regolamentazione
Non lasciare intentata nessuna azione per eliminare queste storture e ingiustizie.
Non avere paura dei 5stelle, tanta gente non sta apprezzando il loro modo di fare assistenza che mostra chiaramente che è soli per assicurarsi clientela.
Saluti
Pasquale
Da: Pasquale Finelli
Venerdì 8 maggio 2020 11:37:18
Per: Milena Gabanelli
Gentile. dott. ssa
milena garbanelli
le scrivo per chiederle come mai nessuno si interessa alla problematica relativa al business dei corsi di ammissione ai test universitari che oramai sono diventati solo un arricchimento per i soliti noti ed a un impoverimento per quei genitori che sognano un futuro luminoso per i loro figli a costo di indebitarsi per poi rimanere il più delle volte con un pugno di mosche in mano considerato che ogni anno ci sono una miriade di ricorsi per irregolarità.
la ringrazio per ciò che vorrà e potrà fare per evidenziare un problema che attanaglia moti genitori ma a cui sembra non interessi a nessuno, continuiamo a far progredire ed arricchire le università straniere
Da: Giuseppe
Venerdì 8 maggio 2020 10:56:38
Per: Milena Gabanelli
Buongiorno, vorrei richiamare la sua attenzione sulla commistione tra la P. A. e le categorie di professionisti privati. Si parla sempre di spese esagerate per la P. A. ed è vero, ma è anche vero che intere categorie hanno vantaggi economici dalle norme, faccio un esempio: è stato fatto un accordo per trasmettere la dichiarazione dei redditi (cosa che in precedenza ha sempre fatto l'Agenzia delle Entrate) da parte dei CAF e dei professionisti. Ora non tutti sanno che lo stato versa una cifra per ogni dichiarazione trasmessa. ; risultato sono nati moltissimi CAF borderline, con sede a Roma e persone introvabili sul territorio, spesso legate alle imprese, che non sono per niente professionali, creano problemi anche al contribuente. Il discorso danno lavoro non regge perchè con gli stesso soldi si potrebbero assumere dei giovani a tempo determinato, esattamente come fanno i CAF, che intanto imoarerebbero e potrebbero avere dei vantaggi per i concorsi nell'Agenzia delle Entrate. Monti aveva cercaqto di rivedere questo patto scellerato, ma non c'è riuscito, Renzi con la precompilata ha fatto qualcosa, ma molto osteggiato dai commercialisti. Altro tema: la semplificazione: ma chi la vuole? In Italia prosperano i Fiscalisti, categoria sconosciuta all'estero, che da una possibile semplificazione avrebbero tutto da perdere, come i tecnici che per legge possono operare con il catasto. Altro settore le vendite immobiliari: qui sono i notaio che a fronte di impooste sempre più esigue per la prima casa, si prendono il 5% del prezzo di vendita come onorario per un atto che potrebbe essere tranquillamente fatto presso l'ufficio da un funzionario, con le dovute garanzie.. Allora perchè gli italiani sono così poco propensi alla compravendita immobiliare? Per le imposte? O per l'aggravio, notevole degli onorari? Guai a toccarli. Questi gli esempi che conosco io, ma in ogni settore credo ci siano. Il fatto è che il pubblico viene frenato, stoppato, sminuito per fare spazio al privato che occupa ormai interi settori dei servizi, lucrandoci. Mi piacerebbe se ne occupasse lei, che mi pare l'unica in grado di farlo.
Al mio precedente messaggio vorrei aggiungere la questione SOGEI, l'azienda (privata) montrum che gestisce per intero le banche dati dell'Agenzia delle Entrate per una cifra notevole, ovvio. Al momento della riforma che avrebbe dovuto informatizzare l'ente si era pensato di assumere ingegneri informatici, che in effetti sono stati assunti, solo che poi, cambiato il governo, si è dato tutto in mano a SOGEI, creata ad hoc (vedere a chi fa capo...)
Da: Grazia
Venerdì 8 maggio 2020 10:07:48
Per: Paolo Crepet
Buongiorno,
ho letto su un sito il suo ultimo intervento sulla DAD che creerà "una generazione di autistici digitali" che condivido completamente.
Sono una mamma di 4 figli (4-11-14-16 anni) che ha scelto il telelavoro domiciliare per seguirli meglio in tutte le loro attività. Mamma di figli felici fino al lockdown che li ha visti trasformare in ragazzi di campagna (mio marito ed io abbiamo scelto di vivere in una zona rurale per avere un orto e delle galline da crescere) a ragazzi completamente in silenzio davanti a 3 monitor (per fortuna la piccola è troppo piccola!) in stanze diverse per non essere disturbati dal ronzio dei microfoni e non influire sulla webcam di ognuno. Attività totalmente azzerate, sempre all'erta per scorgere le notifiche di una lezione o di un professore che oltre ad insegnare attraverso un dispositivo ha creato il proprio gruppo su whatsapp per fornire compiti e avvisi. Quindi, come famiglia per non rimanere indietro abbiamo dovuto provvedere cellulari, pc e tablet per tutti con un wi-fi che non si perda al momento delle connessioni multiple, quando fino a 2 mesi, fa i nostri figli (e mi voglio augurare anche gli altri) appena terminate le lezioni correvano nel nostro giardino, felici e a pranzo ci raccontavano di cosa avesse combinato un compagno, la battuta di un altro, la simpatia di un docente, ecc... Tutto questo è finito.
Alla risposta del classico "Ciao come va? " si sente sempre dire "La salute prima di tutto! ".
Quale salute?
Spero quella dell'anima.
Grazie per le sue parole, ci fanno sentire meno soli.
Patrizia, una mamma preoccupata.
Da: Patrizia
Venerdì 8 maggio 2020 08:34:32
Per: Massimo Gramellini
Buongiorno sig. Gramellini,
a proposito del suo articolo odierno sui messaggi che ci arrivano dalla televisione e sui personaggi più o meno autorevoli (a nostro giudizio) che vi appaiono...
Ieri mi è stato inviato via Whattsap uno spezzone in cui un "noto astrologo" propina il suo oroscopo per i primi mesi del 2020 e si conclude con una brevissima apparizione di Aldo Giovanni e Giacomo che dicono "ma vai a c... "
Io sarò prevenuto, dato che manco conosco i segni zodiacali di mia moglie e dei miei figli e mi infastidiscono le persone che, quando vengono a sapere la tua data di nascita se ne escono con "Ah sei un sagittario e quindi per forza sei così ed hai questo carattere ecc. ecc., ", ma mi domando se nel 2020 sia ancora possibile dare spazio a questi personaggi sulle televisioni pubbliche o a diffusione nazionale.
Tanto vale allora lasciare libertà di parola anche all'impresentabile Panzironi con la sua dieta e le vitamine che faranno vivere fino a 120 anni! Che differenza c'è? Bufale e balle da tutte e due le parti, ma se credo a Panzironi spendo i miei soldi e mi faccio truffare di mia volontà, l'astrologo lo pago pure con i miei soldi ma sulla Tv pubblica e non di mia volontà!
Da: Anonimo
Venerdì 8 maggio 2020 07:57:51
Per: Vincenzo De Luca
Non 'in seguito a una carriera universitaria', ma 'in seguito ha una carriera universitaria'.
Da: Iacobini
Venerdì 8 maggio 2020 07:18:58
Per: Carlo Calenda
Buongiorno.
Dr. Calenda desidero dirle che seguo con interesse. I sui interventi sui canali. televisi. Penso che potrebbe dare veramente un contributo a questo ns. Paese..
Saluti
Grazia..
Da: Schiliro' Grazia
Venerdì 8 maggio 2020 03:20:21
Per: Maria De Filippi
Gentilissima Signora De Filippi seguo da anni la sua trasmissione ne ero veramente entusiasta ma da un po' di tempo mi annoio con le solite sceneggiate della Signora Tina molto poco signora un po' pesante, volgare e poco rispettosa verso tt certe volte nn di buon esempio rasenta quasi il bullismo
Mi voglia perdonare, vanno bene le critiche quando sono costruttive ma nn quando sono così di cattivo gusto
La ringrazio se lei potesse riportare la trasmissione a toni più moderati e raffinati di un tempo
Le auguro un proseguo felice e pieno di successi
Da: Anonimo
Gianluigi Paragone
Giornalista, conduttore tv e politico...
Da: Ennio