Ultimi commenti alle biografie - pagina 2956

Sabato 18 aprile 2020 11:49:14 Per: Enrico Mentana

Chi ha studiato medicina è d'accordo con questa tesi?

"CORONA VIRUS: ANTIBIOTICI E ANTIINFIAMMATORI

UNA BELLA NOTIZIA!

Bologna – arriva una buona notizia sul Coronavirus, forse risolutiva, che ha fondamenta scientifiche ed è diffusa da un medico autorevole del Rizzoli di Bologna, Sandro Giannini.
Il suo è un curriculum molto qualificato: Professore ordinario di Ortopedia e Traumatologia e di Medicina Fisica presso l’Università di Bologna dal 1989, direttore della Clinica I presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli e del Laboratorio di Gait Analysis, partner in progetti europei e in programmi di ricerca nazionali e internazionali, autore di più di 600 presentazioni a congressi nazionali ed internazionali e più di 400 articoli in riviste Science Citation Index.
Il suo messaggio dà grande speranza. Leggiamolo:

“Non vorrei sembrarvi eccessivo ma credo di aver dimostrato la causa della letalità del coronavirus. Solo al Beato Matteo ci sono 2 cardiologi che girano su 150 letti a fare ecocardio con enorme fatica e uno sono io. Fatica terribile! Però, di quello che alcuni supponevano, ma non ne riuscivano a essere sicuri, ora abbiamo i primi dati. La gente va in rianimazione per tromboembolia venosa generalizzata, soprattutto polmonare. Se così fosse, non servono a niente le rianimazioni e le intubazioni perché innanzitutto devi sciogliere, anzi prevenire queste tromboembolie. Se ventili un polmone dove il sangue non arriva, non serve! Infatti muoiono 9 su 10. Perché il problema è cardiovascolare, non respiratorio! Sono le microtrombosi venose, non la polmonite a determinare la fatalità!

E perché si formano trombi? Perché l’infiammazione come da testo scolastico, induce trombosi attraverso un meccanismo fisiopatologico complesso ma ben noto. Allora? Contrariamente a quello che la letteratura scientifica, soprattutto cinese, diceva fino a metà marzo era che non bisognava usare antinfiammatori. Ora in Italia si usano antinfiammatori e antibiotici (come nelle influenze) e il numero dei ricoverati crolla. Molti morti, anche di 40 anni, avevano una storia di febbre alta per 10-15 giorni non curata adeguatamente. Qui l’infiammazione ha distrutto tutto e preparato il terreno alla formazione dei trombi. Perché il problema principale non è il virus, ma la reazione immunitaria che distrugge le cellule dove il virus entra. Infatti nei nostri reparti COVID non sono mai entrati malati di artrite reumatoide! Perche fanno il cortisone, un potente antinfiammatorio!

Pertanto, in Italia ospedalizzazioni si riducono e sta diventando una malattia che si cura a casa. Curandola bene a casa eviti non solo ospedalizzazione, ma anche il rischio trombotico. Non era facile capirlo perché i segni della microembolia sono sfumati, anche all’ecocardio. Ma questo week end ho confrontato i dati dei primi 50 pazienti tra chi respira male e chi no e la situazione è apparsa molto chiara. Per me si può tornare a giocare e riaprire l’attività commerciali. Via quarantena. Non subito. Ma il tempo di pubblicare questi dati. Vaccino può arrivare con calma. In America e altri stati che seguono la letteratura scientifica che invita a NON usare antinfiammatori e’ un disastro! Peggio che in Italia. E sono farmaci vecchi e che costano pochi euro.

In altre parole la causa del danno anche polmonare è lo svilupparsi di una coaugulopatia che va sotto il nome di coagulazione intravasale disseminata o DIC, da qui anche l'incremento caratteristico del dimero D e del LDH.
Nino Pepe. Cosa ne pensi Giovanni Coan? "

Da: Alessandro Zammit

Sabato 18 aprile 2020 11:42:53 Per: Giuseppe Conte

Egregio Presidente Buongiorno,
Credo che sia più giusto togliere il numero chiuso a Medicina e chirurgia considerando la attuale emergenza e ancora altre che possono insorgere.
Sono un medico di medicina generale e credo che non è giusto che giovani italiani vadano all 'estero per studiare medicina e molti comunque lasciano l 'Italia perché gli stipendi sono bassi per tutti in Italia, non bastano per pagare Agenzia delle entrate e tasse e sopravvivere, per non parlare dei miseri stipendi di chi va in pensione.
Credo che è necessario far ripartire al più presto questa Italia in tutti i sensi e con coscienza che credo lei ha dentro di sé.
Sono di origine pugliese come lei ma purtroppo lavoro a Milano, vi prego aiutate il Sud a rinascere piuttosto che spostarsi continuamente al Nord per lavorare e studiare, perché non è giusto.
Vi auguro un buon lavoro fatto con coscienza come ha sempre fatto.
Distinti e cordiali saluti
DR. ssa Margherita Daddabbo

Da: Daddabbo Margherita

Sabato 18 aprile 2020 11:40:57 Per: Gianluigi Paragone

Sig. Paragone cosa ne pensa delle dichiarazioni fatte dal Generale dei Carabinieri Antonio Pappalardo in un video a Leonardo Leone "I politici sono tutti abusivi". Sarebbe il caso di indagare.

Nelle prossime trasmissioni dove verra invitato potra dire anche da dove vengono questi signori della "Task force" Colao La stretta del Biolderberg su Governo della G5.
La ringrazio anticipatamente.

Da: Antonio

Sabato 18 aprile 2020 11:28:22 Per: Mario Giordano

Buongiorno signor Mario mi piacerebbe che dato la mia stima nei suoi confronti... Essendo una persona che come si dice a Roma non a peli sulla lingua mi piacerebbe tanto che provasse a fare una bella proposta ai nostri amatissimi politii e non ne parliamo male... Facciamo questa proposta gli diamo 600 euro al mese. tagliamo questi stipendi per almeno 6 mesi... per l'emergenza... un piccolo sforzo dato che sono da noi stipendiati da una vita.. mi dica lei quanto potremmo mettere sul piatto per un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà la ringrazio... Vorrei vedere la reazione di questi nostri amatissimi... Cosa potrebbero rispondere con una crisi del genere diamo per cortesia tramite lei una risposta... Grazie

Da: Daniele

Sabato 18 aprile 2020 11:22:56 Per: Luca Zaia

Salve Presidente Zaia, oggi ho sentito in tv la proposta della App per il coronavirus, tutto serve per il controllo dei positivi ma una riflessione va fatta se sarà su base volontaria che secondo me questo progetto sarà destinato ad un insuccesso per vari motivi... non tutti abbiamo senso civico e comunitario o materialmente il cellulare in tasca, per non pensare al probabile panico in ambienti affollati che un allarme positivo scaturisce e poi ancora la copertura wife, ecc... ma perché non si pensa ad un braccialetto elettronico tipo "carcerato"che controlli i positivi una volta rilevati fino a quando queste persone non si negativizzano obbligatorio fino alla fine della quarantena, che solo un sanitario può intervenire per toglierlo, questo comporta però la mappatura a tutti... ; buon lavoro Mirella

Da: Mirella

Sabato 18 aprile 2020 11:21:21 Per: Luca Zaia

Salve signor presidente,
sono Federica e le chiedo un'informazione che penso sia comune in molte persone mie coetanee e non: il test di medicina 2020.
Finalmente quest'anno avrei l'opportunità di fare quello che è il mio sogno da quando sono bambina: diventare un medico.
Non sono cresciuta con Grey's Anatomy o con i telefilm, ma mi sono volontariamente messa ad aprire i libri, a guardarmi in streaming per ore gli interventi di chirurgia, ad intrufolarmi ai congressi di medicina.
Tutto questo perchè sì, presidente, voglio diventare un medico, io voglio avere l'opportunità di salvare vite, come ogni giorno stanno facendo i nostri eroi.
Allora le chiedo presidente: ci dia per favore una risposta concreta, come è lei: si farà o meno questo test a settembre? oppure non si farà e ci sarà uno sbarramento il secondo anno?
Io nel frattempo non posso starmene con le mani in mano e devo lavorare per aiutare la mia famiglia ma vorrei avere questa risposta per capire in quanto tempo prepararmi e arrivare pronta.
Inutile poi piangere sul latte versato se, arrivata al test, sono impreparata perchè l'obiettivo per me è il più importante.
Più importante anche di farmi una famiglia.
Ci ragioni presidente e per favore ci dia una risposta,
confido in lei.

Da: Federica Ceschin

Sabato 18 aprile 2020 11:18:52 Per: Luca Zaia

Egr. Presidente, ho un'infinita stima per Lei e per il suo lavoro. Le chiedo: Visto che in Veneto numerose persone hanno l'orto o piccoli appezzamenti di terra e che siamo ad aprile inoltrato, non sarebbe il caso, con le dovute accortezze che si usano già in altri luoghi di rendere fruibile il reparto floro-vivaistico ? La ringrazio e la saluto cordialmente.

Da: Massimo Boscarini

Sabato 18 aprile 2020 11:16:35 Per: Lucia Annunziata

Mi compiaccio per la sua negatività alla SARS-Cov2.
Lo scopo del mio messaggio è una serie di domande.
Nelle sue apparizioni televisive ha sempre denunciato le ingiustizie, gli errori e le incapacità, a dir suo, di alcuni dirigenti politici in massima parte.
Considerato che spesso ha
anche criticato la mancanza di immediati interventi ed inadeguate precauzioni a favore degli ammalati di virus, spesso anziani, che sono stati lasciati morire nelle loro abitazione senza cure e test.
Come mai lei, solo presunta ammalata di Covid 19, è stata ricoverata allo Spallanzani, ospedale d'eccellenza, e sottoposta a cure e test ?
Forse perché donna famosa?
Forse per raccomandazioni ?
Non ritiene di essere stata trattata da privilegiata (come l'"infallibile" e "perfetto" Signor Porro) anche nei confronti di operatori sanitari che stanno in prima linea e che non sono mai stati sottoposti a test per la Covid-19?
Non prova vergogna?
Avrà ancora il coraggio di denunciare ingiustizie e prtivilegi?
Buongiorno
Pietro Foti

Da: Pietro

Sabato 18 aprile 2020 11:09:38 Per: Mario Giordano

Buongiorno sono un imprenditore agricolo ho un agriturismo a montefiascone Viterbo il nostro settore e' completamente fermo nessuno ne parla il turismo sarà l'ultimo a ripartire vorrei parlare a nome delle 24000 aziende italiane la situazione e' gravissima tel 392 ------- sono fiducioso di un vostro riscontro sapendo la vostra serieta' grazie Giancarlo Paolucci

Da: Giancarlo Paolucci

Sabato 18 aprile 2020 10:59:00 Per: Mario Tozzi

Buongiorno prof. Tozzi, conoscendo le sue capacità encomiabili di trasmettere informazioni del nostro pianeta e lanciare messaggi vorrei sollevare l' argomento acqua, inquinamento quindi ecosistema nel complesso. Mi perdoni se involontariamente non ho seguito puntate ove lei trattava di questo. Sono un' anziana biologa, per me sono pugni nello stomaco vedere o immaginare gli sprechi sconsiderati dell' H2O potabile, unita a tonnellate di prodotti chimici in essa riversati a cominciare dai detersivi casalinghi fino a quelli industriali o altro ancora. La terra non li decompone e/o ricicla come l' organico, ma si intossica sempre più. Cosa si può fare: informazione a tappeto per recupero, riciclo, razionamento dell' acqua? Aumento notevole del prezzo detersivi? O altro ?
Che strategie lungimiranti si potrebbero attuare per prevenire disastri irreversibili ?
Con l' emergenza covid19 speriamo di aver acquisito una nuova sensibilità.
Mi scuso se sono allarmista e prolissa o se ho detto cose ovvie.
Ringrazio per l' attenzione.
Cordiali saluti
Loredana (Ancona)

Da: Loredana