Ultimi commenti alle biografie - pagina 2979

Venerdì 17 aprile 2020 15:52:15 Per: Corrado Formigli

Buongiorno Formigli, Le esprimo tutta la mia perplessità sulla reale consistenza della classe dirigente italiana.
Il Coronavirus ha evidenziato le crepe profonde che si sono formate in questi 30 anni.
La Sanità è stata guidata non da esperti ma da politici figli di poteri forti e la loro mediocrità e la mediocrità del sistema da loro governato sono emersi in modo drammaticamente evidente.
Come in altri settori, non creda comunque che la Sua categoria professionale dei giornalisti, sia conciata meglio. Sotto la bandiera della libera informazione (si fa per dire), si ritrovano giornalisti che hanno uno strano concetto della parola informazione e della parola giornalismo.
Ieri sera ho assistito alla performance di uno dei suoi più frequenti ospiti, il dott. De Angelis. Con che competenza e capacità professionale ha analizzato le azioni del Governo, con che raffinata analisi (rivolto a Boccia: "dica al suo Premier di uscire dal format del Grande Fratello"- fantastico) ha espresso le motivazioni del Suo ragionamento. Complimenti per la professionalità.
Una Sanità debole è sicuramente un dramma, ma un giornalismo così debole (libero?) è pure grave. E se il Coronavirus forse ci aiuterà a migliorare la nostra Sanità Pubblica, temo che non aiuterà a migliorare il modo di fare giornalismo. !
Rispettosamente, Mario

Da: Mario

Venerdì 17 aprile 2020 15:44:21 Per: Fabio Fazio

Buongiorno Fazio,
sono un'infermiera di pronto soccorso di un ospedale della provincia di Milano, positiva al covid ormai dal 17 marzo.
Non ti scrivo per nessuna lamentela, perchè rispetto a tante altre persone che stanno peggio o addirittura precarie anche dal punto di vista economico, io posso solo dire che nella sfortuna del fatto, sono stata veramente fortunata di tutto.
Dipendente statale, a casa come infortunio e non come malattia, in salute, etc etc...
La mia mail vuole essere solo una segnalazione, per far sapere che io, e chissà quanti altri, dopo 30 gg di quarantena risulto ancora positiva, e chissà per ancora quanti altri giorni! !
I cittadini devono essere tamponati prima di rientrare in sicurezza sul posto di lavoro!
Io in questi giorni ho convissuto col mio ragazzo, anche lui messo in isolamento per contatto con persona covid positiva. oggi la sua seconda quarantena è terminata e dicono che lui può rientrare al lavoro! Lui si occupa di impianti di riscaldamento e, fortunatamente, quello che deve fare in questi giorni è occuparsi dello spegnimento delle centrali termiche, quindi un lavoro dove, almeno per questi giorni, non andrà a contatto con nessun cliente. ma comè possibile che lui può tornare al lavoro dopo un lungo contatto con me positiva, senza effettuare nessun controllo?
Stessa storia per un nostro amico, positivo al covid, diagnosticato con esecuzione di TAC torace, che dopo 15 gg di quarantena gli hanno dato la possibilità di tornare a lavorare. Lui ha attività propria e ha deciso di tornare a lavorare porta a porta coi clienti.
Ma di cosa stiamo parlando??? in questa maniera non finiremo più!
Non voglio diventare prolissa e annoiare, penso sia chiaro il messaggio che voglio trasmettere.
spero che questa mia segnalazione venga presa da qualcuno in considerazione,
un saluto a tutti.
Elisa

Da: Elisa Roncaglia

Venerdì 17 aprile 2020 15:35:45 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente,
nel pieno del rispetto per il lavoro fino as ora svolto, propongo una mia idea per dare spazio alla ripresa del comparto turistico del ns. Veneto, ossia suggerisco con l'ausilio delle varie aziende che preparano attrezzature agricole di studiare un metodo di nebulizzatori e/o vaporizzatore/ spruzzino di acqua e disinfettante da installare negli ombrelloni da spiaggia, nei ga, ino di bar e pizzerie oltre a posizionarli nei punti di maggior concentramento tipo passaggi pedonali ecc... potrebbe essere una soluzione importante per farci ritornare alla normalità ovviamente non abbassando la guardia.
... confrontateVi magari l'idea genera qualche bella soluzione.
Saluti e buon lavoro.
Lia Malatesta

Da: Liamalatesta

Venerdì 17 aprile 2020 15:27:25 Per: Vittorio Feltri

Salve, ​ di pandemie nel corso dei decen­ni ce ne sono state. A gennaio il govern­oi comunicava... "È un problema cinese", la Cina si è spostat­a... in Italia. Sco­perti a Roma i primi due turisti malati, abbiamo continuato in tutta Italia a ri­empire le città di turisti, i ristoranti e i mezzi pubblici. ­.. Ora le TV, immagi­nate quali, ci fanno anche vedere come siamo bravi ad aiutare i cittadini bisogn­osi... ma non sono al­tro che italiani sen­za più un lavoro o in cassa integrazione i quali stanno anco­ra aspettando gli ai­uti. I medici strema­ti e pochi? Colpa di anni di tagli. Conte aveva detto "Messa in campo una potenza di fuoco", non ho parole. Occorre camb­iare. Viva la democr­azia, viva l'Italia!

Emiliano di Roma.

Da: Emiliano Serino

Venerdì 17 aprile 2020 15:24:48 Per: Giulia Bongiorno

Salve, io sono un poliziotto che presta servizio nella provincia di Vibo Valentia. Nonostante la mia assoluta innocenza, dopo ben 35 anni di lavoro condotti in modo irreprensibili con diversi premi ed encomi, sono bastati alcuni pettegolezzi da parte di due persone assolutamente inattendibili, per vedermi la vita rovinata. Io ho preso questa iniziativa di rivolgermi a lei perché sono convinto che non ci sia un avvocato più preparato, se lei fosse disponibile a conoscere la mia storia in modo più approfondito mi farebbe felice anche solo per essere riuscito a parlare con una persona che ammiro tantissimi. Comunque vada la saluto affettuosamente

Da: Stefano Mercadante

Venerdì 17 aprile 2020 15:22:09 Per: Mario Giordano

Salve
Seguo il suo programma soprattutto da quando è cominciata questa emergenza. Si parla di molte categorie che stanno vivendo questa crisi, non ho mai sentito un programma affrontare le difficoltà che stanno vivendo gli educatori professionali. Sono educatrice da più di 10 anni, lavoro al fianco di bambini diversamente abili. Già come categoria siamo invisibili sempre... Mal retribuiti o per niente (se il minore si ammala non siamo pagati, se ci va bene riusciamo a rosicare qualcosa dalla banca ore). L'estate poi è un dilemma da quando chiudono le scuole siamo in balia degli eventi e se ti va bene fai un centro estivo (con il mantra di lavoriamo meno ma cerchiamo di lavorare tutti perché siamo una cooperativa sociale e c'è la solidarietà tra colleghi). Può solo immaginarsi come siamo messi ora con le scuole chiuse dal 25 Febbraio (lavoro in Lombardia, per l'esattezza vicino a Crema uno dei territori più colpiti da Covid-19). Appena possibile abbiamo attivato il servizio assistenza al domicilio dei minori per non perdere quella relazione educativa tanto importante nella fragilità (e che è tutt'altro che aiutata dalla didattica a distanza) stoppato poco dopo per l'innalzamento repentino dei contagi. Tutto questo per dirLe che siamo ormai allo stremo.. A marzo il mio stipendio è stato di 66€ perché la nostra cooperativa ha, giustamente, pagato le ore svolte in attesa di poter avere acceso al F. I. S. che ad oggi non è arrivato... Un'altra soluzione per la nostra retribuzione è prevista dal decreto cura Italia art. 48 che autorizza le amministrazioni comunali a elargire il pagamento già a bilancio per il servizio di Saap ma le amministrazioni comunali sembrano fare orecchie da mercante così da poter risparmiare... Sarebbe bello che qualcuno ci desse quella dignità che ci spetta, non perché diversi da altre categorie di lavoratori, ma perché mai sotto i riflettori. Ha mai sentito uno sciopero proclamato dal sindacato educatori? ? Ha mai sentito nominare sindacato educatori? Grazie per la sua attenzione.

Da: Federica

Venerdì 17 aprile 2020 15:21:53 Per: Massimo Giannini

Buongiorno,
siamo una associazione professionale di ingegneria costituita da ricercatori e prof presso il POLI di Torino.
Avremmo piacere di inviare al Dott Giannini ns documentazione inerente la ripresa economica
Avremmo bisogno di una mail.
grazie
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cel 335 -------
grazie
cordialità
Fabrizio Calabrò Massey

Da: Fabrizio Calabrò Massey

Venerdì 17 aprile 2020 15:20:41 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Presidente Conte, Con i Virus è stata fatta la 3^ guerra mondiale, adesso prenderanno il bottino,
Hanno già cominciato a fare il lavaggio al cervello, martellando tutti i giorni in televisione la nostra mente. Fare il vaccino forzato e pensare di difenderci che è anticostituzionale non ha effetto, perchè l'hanno integrato da una corposa legislazione.
Presidente mi rivolgo a lei che è l'avvocato degli Italiani, faccia in modo, che nell'ambito della televisione venga attuato un contrastato con ugual forza contro tutte le bugie a scopi di interessi personale, di coloro che obbligano a sottoporre chiunque al vaccino, Oltretutto si deve pagare, Loro sanno come prenderei soldi. Noi non solo non ne abbiamo, ci hanno ridotto alla fame e ci chiedono soldi su ogni cosa, ma in mano di chi siamo? non trovo un termine dispregiativo che va bene, per definirli. Non è più possibile andare avanti in questo modo. Si devono evitare i corrotti.
Mandracchia Gerlanda Distinti saluti

Da: Gerlanda Mandracchia

Venerdì 17 aprile 2020 15:20:40 Per: Gianrico Carofiglio

Buon giorno dottore chi le scrive è un un'affezionato lettore che dopo tanto indugio, ha deciso di contattarla. Non è mia intenzione dissertare su questo o quell'argomento ma "per meglio lumeggiare codesta A. G. "solo perché il mio sguardo nella lettura, è quello di un anziano ufficiale di p. g. già in quiescenza. Nelle vicende romanzesche, rivivo scampoli di vita degli anni '80, di quel tipo di operatività schietta, risoluta, umana nello stesso tempo e... senza banca dati, purtroppo.
Sono relativamente più anziano di Fenoglio, (classe '61) e solo perché arruolato per il corso sottufficiali CC a 18 anni: in lui riconosco molto dei tratti tipici di quell'epoca: intuito, dedizione rinunce ma anche il contatto più ravvicinato con il Pretore, il Giudice Istruttore, il P. M.. Spero di sentirla presto. Con stima.

Da: Antonello D'Ippolito

Venerdì 17 aprile 2020 15:13:01 Per: Cochi Ponzoni

Buongiorno Maestro, sono stato sempre un ammiratore del duo “Cochi e Renato” e mi piace molto la storia della musica nazional popolare di cui il duo artistico è stato tra l’altro grande interprete.
Avrei piacere di sottoporre un mio testo goliardico, come riadattamento della famosa canzone popolare lombarda “se g’han de di” come “critica satiro politica” sul tema del Coronavirus.
Grazie per il tempo che vorrà eventualmente dedicarmi.
Luigi Giuseppe Papaleo
Avvocato Cassazionista
Giornalista Pubblicista

Da: Luigi Giuseppe Papaleo