Ultimi commenti alle biografie - pagina 3431

Matteo Salvini

Politico italiano

9 marzo 1973

Matteo la situazione la conosciamo u tu meglio di tutti ora a mio avviso non c'è piu tempo per aspettare che passi la pandemia per riprendere quella stretta politica necessaria verso questo governo pericoloso. Conte sui sta muovendo da Conte Dux con il parlamento svuotato e sotto traccia lavora per portare a compimento il suo obbiettivo l'approvazione del MES. Se cadiamo in questa trappola il fallimento dell'Italia sarà gestito dall'Europa che l'Italia è fallita ormai è chiaro ma la ripresa la rinascita ce la dobbiamo gestire da soli sono convinto che nessun paese straniero visti i precedenti si preoccupi per noi. Qui ci vuole uno scatto di reni qui ci vuole la complicità di Renzi di Dimaio anche del diavolo se serve, in maniera di staccare la spina e disinnescare questa bomba a orologeria che nel timer segna pochi giorni. La situazione in questo momento è tragica sotto il profilo di emergenza sanitaria ma questa passerà credo che a Giugno la situazione piano piano tornerà verso un apparente normalità e dico apparente perchè poi piomberà la crisi economica con tutta la sua forza. Vorrei essere positivo ma la mia speranza e la mia positività è risposta solo nel vostro operato che siete rimasti l'ultimo baluardo a lottare in prima linea.

Da: Antonello Misso

Matteo Salvini

Politico italiano

9 marzo 1973

Si dovrebbero lasciare aperte tutte quelle attività che possano assicurare assistenza ai cittadini che devono utilizzare le auto per approvigionamento dei generi di prima necessità. Meccanici, gommisti e autoricambi. In Italia sono moltissime le famiglie e le persone che devono percorrere km per fare la spesa. Ma anche in città serve l'auto per chi non può camminare molto e comunque per poter portare la spesa considerata la quantità e le distanze non proprio brevi. Se hanno un guasto chi li aiuta ? Grazie per l'attenzione e VIVA L'ITALIA.

Da: Lino Cacciotti

Vittorio Feltri

Giornalista italiano

25 giugno 1943

Buongiorno Direttore,

sono Eugenio Casiraghi, ragazzo di 33 anni residente a Bologna.
Mi preme sottolinearne, inizialmente, che non appartengo ad alcun partito politico nè ho mai “simpatizzato” per uno o alcuni di essi in quanto sono sempre stato convinto che la “scelta del meno peggio” non potesse essere sufficiente per dare la mia fiducia politica ad alcuna figura transitata per il nostro Parlamento.
Premesso ciò, volevo portare alla Sua attenzione un fatto, a mio avviso, molto grave: si tratta della dichiarazione dello stato di emergenza pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 1. 2. 2020 a seguito di una riunione del Consiglio dei “Ministri” del 31. 1. 2020 u. s.
(“e' dichiarato, per 6 mesi dalla data del presente provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”).
A tal riguardo, Le riporto il link della Gazzetta Ufficiale nella quale si evince quanto sopra:
https://www. gazzettaufficiale. it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario; jsessionid=M0wSYlpaIHhYt-bPXz9eig__. ntc-as2-guri2a? atto. dataPubblicazioneGazzetta=2020-02-01&atto. codiceRedazionale=20A00737&elenco30giorni=false

Non Le sembra grave che un Governo dichiari lo stato di emergenza sanitaria e dopo 1 mese e mezzo metta in atto le prime misure “restrittive”? I morti fino ad oggi (e, quindi, contagiati nel mese di febbraio) potevano essere ridotti nel numero a fronte di quanto riportato sopra?

Da ultimo, Le chiedo gentilmente un'analisi sul fatto che sia il Governo che tutti i media stanno dando voce a qualunque tipo di "esperto" (o presunto tale), ma senza prendere in considerazione l'unica analisi di big data che sta azzeccando le previsioni dei contagi del Covid-19 (analisi fatta, stranamente, da un italiano: https://www. prealpina. it/pages/coronavirus-si-fermera-a-fine-mese-219198. html)

In attesa di una Sua gentile risposta, Le porgo i miei più cordiali saluti e Le auguro una buona domenica.

Eugenio Casiraghi

Da: Eugenio Casiraghi

Maurizio Landini

Sindacalista italiano

7 agosto 1961

Buongiorno Landini.. anche se qs testo non parla di lavoro ma di sviluppo... so che in lei trovera un orecchio attento.. grazie.

ILmondo non è mai stato così... Nuovo...
In questi giorni di forzata"cattivita'" in cui tante nostre abitudini sono cambiate anche il tempo per la riflessione si è dilatato... e mi dico che da tutto quello che stiamo vivendo dobbiamo imparare qualcosa... Quello che accade non è accaduto x caso... La natura.. il nostro pianeta ci stanno avvertendo ci stanno mandando un grande segnale... dobbiamo ascoltare...
Un virus ha messo in crisi un intero pianeta o meglio ci ha fatto capire quanto possiamo essere fragili.. un virus con la capacità di annidarsi in profondità nei polmoni e compromettere la nostra capacità di respirare...
Abito in Lombardia in un grosso paese della provincia di Como... come me sicuramente altri hanno notato quanto in questi giorni la nostra aria sia diventata pulita... il nostro cielo così limpido e trasparente quanto i suoni naturali siano nitidi !.. quanto respirare adesso sia piacevole e personalmente mi sembra di essere tornata alla mia infanzia... (gli ultimi anni del 1950.)
Sul mio balcone ora non c'è la patina nera che si forma ogni giorno... e queste cosa non è scontata.
Respirare è la prima cosa che facciamo quando veniamo al mondo... e l ultimo atto che facciamo prima di morire... l aria è la condizione della nostra vita e il nostro respiro e tutte le sue funzioni migliorano con la qualità dell aria !
E un valore inestimabile... come quella dell acqua di cui siamo fatti al 70 per cento... NOI SIAMO aria.. acqua.. natura... come è possibile che non capiamo quanto questi elementi debbano essere tutelati nella loro purezza perché la nostra vita migliori?

La Lombardia da anni ha raggiunto numeri allarmanti riguardo alle malattie respiratorie e ai relativi decessi...
Non basta prendere nota preoccupati dei valori di pm10 sulle centraline e pensare a qualche domenica senza traffico.. mi chiedo..
Tutte le domeniche senza centri commerciali aperti sarebbero poi così drammatiche? Pensiamo a quanto ci sta costando questa crisi... e forse potremmo rivalutare molte scelte che sembrano drastiche...
Una messa al bando da domani del gasolio come combustibile... e tutti gli edifici pubblici alimentati a energie pulite... sono un utopia così impraticabile?
Vogliamo davvero sacrificare sull altare del efficienza e del consumo indiscriminato di suolo, di merci, di
Ossigeno il nostro futuro ?
Ora piu che mai e necessario rallentare coniugare SVILUPPO con SOSTENIBILITA ! Questa corsa ci portera solo a"sfracellarci"prima.. a diventare un enorme discarica e a soffocare nei nostri rifiuti ed esalazioni...
Serve davvero un"nuovo umanesimo" un atto di umiltà nei confronti del nostro pianeta... attraversarlo con rispetto... non come degli schiacciasassi..
Ora che siamo costretti a prendere atto che"nessuno si salva da solo" ora che abbiamo bisogno di sentirci comunità... ora che forse qualcosa ci ha messi con le spalle al muro e costretto a guardare dove stiamo andando... non lasciamo che tutto torni come prima non perdiamo l occasione di fare scelte coraggiose. !
Mettiamo la tecnologia al servizio di istanze più"alte".
Il mantenimento della qualita dell aria dell acqua. La pulizia dei mari... La riduzione degli allevamenti intensivi... La messa al bando delle plstiche Adesso.
L' ambiente come valore funzionale alla salute !
Essere la locomotiva d Italia non è un vanto se vivo nel posto piu inquinato in assoluto in Europa ! Il prezzo è decisamente troppo alto... va cambiato il concetto di"benessere" così come concepito fin ora.
È benessere... stare intasato in coda nei fine settimana sulle strade.. riempire i centri commerciali e o carrelli di cose che contengono il 30/ 50 per cento di imballi che dovremo smaltire e in discarica sempre piu piene... ?
QUESTO MODELLO È FALLIMENTARE ! !
quello che il pianeta ci chiede adesso è che le nostre azioni,. le nostre scelte, i nostri comportamenti nei confronti di esso siano improntati al RISPETTO!
E per questo si devono mobilitare comuni.. regioni..
governi... e in primis tutti noi cittadini del mondo.

Renata

Da: Renata Borghi

Luca Zaia

Politico italiano

27 marzo 1968

Presidente buongiorno grazie x tutto quello che fa x noi veneti si vede che ci mette l'anima complimenti e speriamo bene, vorrei se non disturbo troppo un chiarimento avendo lorto a circa 200 m. da casa se posso andare a curarlo. grazie mille e w il veneto e il presidente

Da: Lucio

Giuseppe Conte

Professore, giurista e politico...

8 agosto 1964

Buongiorno Presidente
la ringrazio per l’attenzione che ha per gli Italiani e per l’impegno che mostra ogni giorno a trovare soluzioni per il bene del nostro Paese.
Mi permetto di porre dei punti, che forse ha già valutato :
- visto che, al momento, i supermercati sono i luoghi di maggiore concentrazione di persone, verificare con la loro associazione, la fattibilità delle consegne a domicilio o programmare i ritiri da parte del consumatore. Questo preserverà i loro dipendenti e farà’ in modo di programmare dei turni di riposo.
- per esporre meno le persone e rallentare la diffusione del virus pianificare le uscite delle persone per l’ acquisto dei beni di prima necessità, a giorni alternati ed in ordine alfabetico, come e’ stato fatto per il ritiro delle pensioni.
- passato questo periodo critico, pianificare le uscite con lo stesso metodo, in ordine alfabetico.

Cordiali saluti.

Antonio Foti

Da: Antonio Foti

Matteo Renzi

Politico italiano

11 gennaio 1975

Egregio Senatore, le scrivo non una messaggio, ma un disperato appello. Mia moglie ha una Partita Iva e fornisce certificazioni e documentazioni per studi legali, notarili, immobiliari, tutte attività ferme.
Il Governo ha detto che aiutava anche le Partite Iva, se nonchè noi non rientriamo perchè non siamo iscritti alla gestione separata dell'Inps.
Un qualcosa che mai nessuno ci ha detto di fare, e come noi in Italia sono MIGLIAIA. nella stessa situazione.
A noi chi ci aiuta? Ma perchè le tasse non le paghiamo anche noi?
Mi creda questa situazione è una bomba ad orologeria. Abbiamo sentito anche colleghi. Tutti hanno più o meno una decina di giorni di sopravvivenza. Dopo non so come faremo a comprare il cibo, a pagare le bollette.
Ma perchè questa discriminazione?
Siamo disperati.

Saluti.

Da: Antonio Galletta

Bruno Vespa

Giornalista italiano

27 maggio 1944

Salve, mi auguro che siano definitivamente bloccati gli spostamenti di persone. Per contenere il contagio bisogna che ognuno resti dove è (la quarantena in famiglia non funziona) e sanzionare pesantemente chi non rispetta le regole.. Sono convinta che ce la faremo, ma ci vuole ancora tempo... alla ripresa ci vorrà una taskforce per declinare la lessonlearnt... quanto mi piacerebbe farne parte...

Da: Sgara

Guido Bertolaso

Medico italiano e funzionario della...

20 marzo 1950

Preg. mo Dr. Bertolaso,
vorrei avere i seguenti chiarimenti sulla infezione da corona virus:
1) al momento è realmente possibile il dosaggio degli Anticorpi Anti Corona virus e la loro titolazione?
2) in Italia o nel mondo è stato valutato nei casi più gravi di infezione da corona virus l'impiego di plasma dei pazienti guariti con titolo di anticorpi più alto?
3) è ipotizzabile e/o praticabile questo tipo di terapia? è già in sperimentazione?
Distinti saluti.
Dr. Raffaele ASL Napoli 1 centro

Da: Raffaele Giannattasio

Giuseppe Conte

Professore, giurista e politico...

8 agosto 1964

Buongiorno Giuseppe Conte
vedo tanto impegno e l'attenzione alle regole di gran parte degli italiano ma vorrei dire sono due parole. Fermate in tronco tutti i mezzi pubblici.
Saluti
Eugenio Tangari
Fucecchio (FI)

Da: Eugenio Tangari