Ultimi commenti alle biografie - pagina 3429
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Domenica 22 marzo 2020 11:29:19
Per: Myrta Merlino
Cara Myrta, tre argomenti di possibile interesse:
1. Distanza sociale. In Italia viene raccomandata una distanza di 1 metro, ma in un articolo apparso su Johns Hopkins Medicine viene indicata una distanza minima di 2 metri (6 feet).
2. Ultrasuoni. In un articolo apparso su The Lancet Respiratory Medicine del 20 marzo, scritto da studiosi italiani, intitolato COVID-19 outbreak: less stethoscope, more ultrasound, si afferma che l'impiego degli ultrasuoni ai fini diagnostici è più efficace, più rapido e soprattutto più sicuro dello stetoscopio e dei raggi x per gli operatori sanitari.
3. Radiazioni ultraviolette. Nessuno parla delle radiazioni ultraviolette come mezzo per la disinfestazione degli ambienti chiusi (come ascensori) e degli oggetti. Eppure, se di opportuna lunghezza d'onda e intensità, esse costituiscono un mezzo efficace, rapido ed economico.
Luciano Di Fraia,
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Da: Luciano
Domenica 22 marzo 2020 11:24:54
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno onorevole sig. Conte,
mi chiamo Ilenia e le scrivo da Calenzano, un paese in provincia di Firenze.
Sono mamma separata, il mio ex marito vive e lavora a Prato nel tessile, abbiamo due figli, che vivono con me e, per decreto il loro babbo può prenderli e riportarli come prevede l'affidamento congiunto.
La mia forte e grave perplessità consiste nella Vs ultima decisione di chiudere le fabbriche, dove, tra l'altro, non rientra la fabbrica dove lavora il babbo dei miei ragazzi! !
In un momento di gravità sanitaria, con in corso una pandemia mondiale, mi spiega a cosa serve tenere aperte fabbriche che lavorano per conto terzi, producendo stoffe per aziende non farmaceutiche o di non primaria importanza??? (molti producono rivestimenti per le auto, che non possono vendere in questa situazione di emergenza! !)
"La salute al primo posto"! ! ma la salute di chi???
Come me, suppongo ci siano svariate altre famiglie nella stessa situazione, perché ci obbliga a non far vedere i figli ai rispettivi ex, che siano babbi o mamme, perché c'è un concreto rischio di contagio di covid-19 e, viste le varie e rigide regole, protocolli severi, per entrare in casa, dopo aver fatto spesa o altro di prima necessità, mi spiega come si possa essere sicuri per la nostra salute e quella dei nostri figli, se si continua a tenere aperte aziende che hanno un'igiene pari quasi allo 0? ?
Io sono disoccupata, (purtroppo ho perso il lavoro perché ero a far fare delle terapie necessarie a mio figlio più piccolo che ha una 104 comma 3), e tengo i miei ragazzi in casa dal momento in cui le scuole sono chiuse! ! (impresa ardua, ma non impossibile)
Il telestudio, per fortuna, funziona bene, altri servizi telematici funzionano bene, su questo non posso che dire grazie a tutti coloro che lo stanno rendendo possibile, un mio grazie di cuore va a tutti i medici, infermieri, OSS e a tutti quei tecnici fuori a lavoro per garantirci servizi indispensabili, anche ai camionisti che riforniscono i vari generi di prima necessità, ma vorrei dal governo una stretta più "drastica" per tutti gli operai e le loro famiglie! !
So perfettamente quanto sia dura la situazione, essendo membro di una lista civica passata alle ultime elezioni, anche per chi ci governa, (certo una punta di spillo in confronto alla Sua posizione comprensibilmente gravosa al massimo, ma la salute deve essere davvero una priorità! !)
Da cittadina e mamma, Le chiedo di tener presente davvero la nostra salute, cosa che state già facendo, ma che non basta, purtroppo! ! So che si deve attendere per vedere risultati concreti, ma nel frattempo la gente muore o si ammala! !
Nel giungere ai saluti, voglio augurare a Lei e a tutti coloro che la circondano, di proseguire con tenacia la lotta a questo maledetto virus, che non venga mai a mancare la forza e il coraggio, che solo noi italiani sappiamo tirar fuori in situazioni d'emergenza! !
La ringrazio in anticipo per la cortese attenzione che mi vorrà concedere, in un momento così impegnativo e delicato per tutti quanti noi e le porgo un saluto col cuore e un abbraccio "virtuale"! !
Sempre speranzosa che andrà tutto bene,
Ilenia Francioni.
Da: Ilenia Francioni
Domenica 22 marzo 2020 11:19:51
Per: Mario Giordano
Salve Giordano. Seguo sempre le sue trasmissioni. Ora le chiedo semplici cose. Come si pensa di chiudere una nazione, non dare aiuti, colpevolizzare noi cittadini per carenze che il governo ha e continua ad avere? Fino a quando dovremmo stare agli arresti domiciliari senza aver fatto nulla? Perché continuano a sbarcare immigrati, e la Francia scarica i suoi immigrati a Ventimiglia? Perché la protezione civile ammette che hanno sbagliato i conti sulle morti e sui contagi (cosa detta pubblicamente su sky tg24) ? Il popolo italiano non è stupido e se il governo continua alé restrizioni anche dopo il 3 pensa che stia a guardare o inizia a ribellarsi? Continui così a fare il suo lavoro e cerchiamo di non far si che entri in atto la dittatura, cosa per altro anticostituzionale come lei ben saprà. Buon lavoro.
Da: Mattia
Domenica 22 marzo 2020 11:17:09
Per: Massimo Gramellini
Buongiorno dott. Gramellini,
è un periodo duro che ha messo in ginocchio il nostro Paese. Sono un professionista sanitario di quelli impegnati in prima linea, i cosiddetti eroi. Facciamo solo il nostro lavoro. Al meglio. Certo, da noi quando uno fa il suo lavoro viene considerato un eroe si sa. Senza entrare in aspetti retorici ed antropologici, le vorrei soltanto chiedere di amplificare le mie parole. Quando tutto questo finirà (perché ce la faremo), prima di vestire da infermiera un personaggio poco di buono, insomma olgettine e compagnia cantante, chissà se qualcuno penserà alle eroine che si sono prese cura di tutti e proverà un po' di vergogna.
Grazie.
Da: Roberto Mioli
Domenica 22 marzo 2020 11:09:26
Per: Mario Giordano
Piove sul bagnato. E' bello vedere la televisione mostrarci la solidarietà che si attiva in questo momento. Il volontariato che aiuta a fare la spesa, a recapitarti la roba a domicilio, ecc. Peccato che tutto questo va a favore di chi ha già la fortuna di vivere in un contesto urbano cittadino con tutti gli evidenti vantaggi. Per gli altri, gli anziani che vivono nei piccoli centri, nelle frazioni la realtà è diversa. Si è abbandonati dalle istituzioni, dai sindaci, da tutto e tutti. Un esempio renderà tutto più chiaro. Vale per il comune dove vivo ma anche per mille altri della "Granda". Con l'arrivo del corona virus è stato sospeso il servizio di prelievi presso l'ambulatorio comunale, E' stato sospeso il servizio della SEA (servizio emergenza anziani) che permetteva, dietro di una offerta, di farsi condurre negli ospedali di Mondovì e Cuneo per visite o negli uffici pubblici (Inps, patronati, banche, per il disbrigo di pratiche. Le autolinee gestite dalla regione piemonte hanno deciso di applicare l'orario festivo delle corriere (tre corse in tutto il giorno). Per cui per recarsi a Cuneo, 50 km, serve tutta la giornata. Non è possibile uscire dall'ambito comunale e quindi gli esercizi commerciali di generi di prima necessità su cui fare affidamento sono le due botteghe che vendono un po' di tutto: alimentari e non, il macellaio, la farmacia, l'edicola. (E meno male che ci sono). Naturalmente con prodotti limitati che non permettono il rispetto delle prescrizioni mediche dettate dalle patologie (diabete, ipertensione, ecc.). Sono stati chiusi i pronto soccorso di Ceva, e Bra. Il medico di base non fa' più studio. Questa è l'altra faccia della medaglia, non ignoriamolo.
Da: Mauro Paolo Peano
Domenica 22 marzo 2020 11:08:03
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno Presidente,
Le chiedo di voler far attuare anche da noi al sud il blocco dei pagamenti di energia e telefonia
non fatturando non abbiamo disponibilità per poter pagare le utenze.
Sono una P. I. che abito a Reggio Calabria e mia moglie commerciante con attività chiusa.
Grazia
Distinti Saluti
Bruno Labate
Da: Bruno Labate
Domenica 22 marzo 2020 10:56:04
Per: Giuseppe Conte
Grazie presidente, continui a guidarci per arrivare a sperimentare e capire il meglio di noi.
Da: Carla
Domenica 22 marzo 2020 10:50:20
Per: Giuseppe Conte
Gent. le presidente Conte le scrivo per ringraziarla per la sua presenza nella nostra vita come rappresentante dello stato e come garante della nostra salute. Lei e' una persona risoluta che con giusto garbo interviene in momenti brevi ma decisivi, non come molti che usano momenti difficili per interloquire con polemiche sterili e fine a se stesse. Apprezzo molto il suo lavoro e immagino le mille difficoltà, perplessità dubbi che in questi giorni ore e minuti affollano la sua mente. Ho apprezzato molto la gradualità delle misure messe in atto per consentire a tutti gli italiani di accettare e di adeguarsi, nonché prepararsi a questa dura crisi. Vada avanti con sicurezza, Ci saranno momenti difficili, polemiche, critiche ma lei continui e ci aiuti fino alla fine. Resti presente nelle nostre vite... come un punto fermo su cui contare. Lei rappresenta il nostro stato, lei deve essere il nostro punto fermo. Una cosa però! Si ricordi che la nostra Italia, soprattutto il sud, è fatto di tanta economia sommersa. Di persone che lavorono a nero e che pertanto non potranno accedere agli ammortizzatori sociali. Se possibile introduca qualche aiuto mensile per la spesa per queste famiglie con figli.
La ringrazio presidente.
Cordiali saluti
Angela Maisano
Da: Angela
Domenica 22 marzo 2020 10:45:35
Per: Giuseppe Conte
Assolutamente fermare tutti i trasporti pubblici perché non vi sia contatto assoluto e tenere le attività aperte 24/24h così non si formano code. Più si restringe l'orario e più si affolla la gente in un tempo disponibile più ristretto.
Da: Grazia Maria Vedovato
Giuseppe Conte
Professore, giurista e politico...
Da: Umberto Colombo