Ultimi commenti alle biografie - pagina 3548

Lunedì 16 marzo 2020 13:06:08 Per: Matteo Salvini

Mi domando perché in Italia non si disinfettano le strade di tutte le città come hanno fatto in Cina. Grazie

Da: Guglielma Moncada

Lunedì 16 marzo 2020 13:04:32 Per: Milena Gabanelli

Perché nessuno si domanda da dove è nato questo coronavirus, conoscendo la provenienza si potrebbe capire meglio il vaccino, forse. Grazie e buon lavoro

Da: Fabio

Lunedì 16 marzo 2020 13:01:55 Per: Myrta Merlino

Posso andare in banca a firmare un atto di compravendita... se si con quali precauzioni
L'atto e' previsto per giovedi'

Grazie

Da: Derva Conforti

Lunedì 16 marzo 2020 12:51:29 Per: Enrico Mentana

Caro direttore,
sono una sua ascoltatrice oramai da molti anni che la segue e la stima moltissimo.
La scorsa settimana al telegiornale delle 20. 00 lei ha fatto una puntualizzazione sulle farmacie riguardo alle mascherine introvabili e mi sono sentita chiamata in causa. Colgo l’occasione per riportare, come farmacista, una testimonianza della nostra realtà di professionisti che lavorano in prima linea, come tanti altri operatori sanitari, per affrontare questo difficile momento.
In questi giorni di grave emergenza sanitaria, siamo spesso le prime figure professionali nel territorio a cui i pazienti si rivolgano. Abbiamo svolto fino ad adesso un ruolo insostituibile, soprattutto per il contatto diretto quotidiano con i cittadini, anche con quelli che hanno solo necessità di ricevere informazioni o rassicurazioni. Il nostro servizio è stato fondamentale per indirizzarli, secondo le giuste modalità, evitando accessi e affollamenti inutili al pronto soccorso o dal medico di famiglia. Adesso, ancor di più, continua ad essere essenziale la nostra presenza nel territorio: ogni giorno ascoltiamo con professionalità ed umanità ogni richiesta e rispondiamo alle esigenze delle persone anche con un servizio a domicilio. Questo è il nostro lavoro: professionisti del farmaco al servizio dei cittadini, presenza certa e capillare su tutto il territorio, a tutela della salute di tutti e vogliamo continuare a farlo con la passione e la professionalità che ci hanno sempre caratterizzato. In questo momento però è emersa una triste realtà che ci appartiene: siamo tra le professioni sanitarie invisibili alle istituzioni e non solo. Non siamo considerati parte della rete sanitaria quando, però, lo siamo a pieno titolo! Facciamo un servizio essenziale, ma di essenziale che ci supporta non abbiamo niente, neanche i dispositivi primari di sicurezza (schermi in plexiglass, mascherine, gel disinfettanti...) che nessuno ci ha fornito! Ci arrangiamo con ciò che ogni farmacia è riuscita ad organizzare per poter lavorare in sicurezza, ma non sempre questo è possibile, o comunque con procedure per tutti omogenee. Abbiamo già purtroppo colleghi ammalati. In più siamo costretti ogni giorno a rispondere di no, con rammarico, alle moltissime richieste di dispositivi di protezione per uso personale da parte dei cittadini, spesso anche arrabbiati perché tali prodotti sono introvabili da tempo nei nostri canali di acquisto.
Ci auspichiamo solo di non essere più così “invisibili” e, in questo momento difficile per tutti, almeno di poter svolgere in sicurezza il nostro lavoro per continuare a garantire il servizio farmaceutico a tutela della salute pubblica e anche per noi il diritto alla salute.

Cordiali saluti
Francesca Granelli

Da: Francesca Granelli

Lunedì 16 marzo 2020 12:32:54 Per: Myrta Merlino

Nessuno dice che con il governo RENZI nei tagli alla sanita' sono stati dismessi ospedali militari all'avanguardia - A Palermo vi era un ospedale militare che oggi risulta abbandonato vergognoso

Da: Gaetano

Lunedì 16 marzo 2020 12:31:16 Per: Paolo Del Debbio

Caro Del Debbio, ho 75 anni ed abito a Palermo, sono pensionata e vedova.
Non so come fare e Le spiego perchè :
In un momento così drammatico per la nostra nazione e con le difficoltà economiche che stiamo affrontando il 13 marzo scorso mi è stata notificata una intimazione di pagamento di 206 euro per spese di giudizio anno 1999. 21 ANNI FA. messa a ruolo nel 2019. io non ricordo più a che cosa possa riferirsi e la la cosa più grave è che l'Agenzia delle Entrate che ha emesso il ruolo e che si trova proprio di fronte casa mia è chiusa da parecchi giorni, quindi non posso neanche chiedere il riesame e l'annullamento del ruolo in autotutela. Faccio presente che ho due figli attualmente disoccupati e con la mia pensione provvedo anche a loro oltre che a pagare l'affitto e le utenze. Mi rivolgo a Lei perchè essendo dalla nostra parte forse mi può dare un suggerimento su come comportarmi. Io non ho nè ora ne fra 60 giorni, termine di scadenza per il pagamento, i 200 euro richiesti per un debito di 21 anni fa. Grazie e buon lavoro, stasera la seguirò come sempre in trasmissione. Almeno mi dica se le sembra una cosa razionale e sensata pensare a tartassare la gente in questo momento. Grazie

Da: Gisella Cutrano

Lunedì 16 marzo 2020 12:31:10 Per: Giuseppe Conte

Ill. mo Presidente,
lavoro in una ditta privata, ed il datore di lavoro mi ha messo in ferie forzate fino al 03 aprile, ma tutto questo non lo trovo giusto, sarebbe più normale dividere i giorni e non farmi venire a mancare le mie ferie che dovrei usufruirne quando più opportuno per il mio stato psico fisico. Questa emergenza la dovremmo condividere, Lei cosa pensa.
grazie
Giuseppe Simone

Da: Giuseppe Simone

Lunedì 16 marzo 2020 12:25:18 Per: Cesare Bocci

Ho visto il programma sugli ultimi istanti di vita di Mussolini.
Complimenti..
Perché non si propone per chiarire le circostanze della fuga del re a Pescara, e del contestuale fermo del Duce al Gran Sasso ? Ci furono legami tra queste circostanze ? Questa detenzione favorì la fuga nella Italia occupata dai tedeschi ? Ne costituì la garanzia ?
Ringrazio per l'attenzione.

Da: Anonimo

Lunedì 16 marzo 2020 12:22:06 Per: Myrta Merlino

Buongiorno Myrta vi prego parlare degli operatoti alla sportello delle banche non si chiude la gente va in giro va in banca per inutili operazioni
Per favore aiutateci a tenere le persone a casa
Nelle banche si vive in open space difficile se non esiste te il ricambio di aria poca
Pulizia
Grazie per quello che potrai fare
Un caro saluto Eliana Rocco

Da: Eliana

Lunedì 16 marzo 2020 12:20:44 Per: Massimo Giletti

Al Conduttore Giornalista d'Inchiesta MASSIMO GILETTI
BRAVO, ANZI MOLTO BRAVO. DA LEADER POLITICO ITALIANO IN EUROPA BCE
ieri giusto chiedere le dimissioni di LAGARDE ED INCHIESTA per capire se incapace perchè è lì, se con dolo perchè ha potuto agire con dolo superando i controllo.
CINA.
La Cina deve pagare i danni perchè è entrata nel WTO senza adeguare gli standard sanitari.
Giacinto Musicco 391 -------
1977-79 v. r. a professor Washington University in St Louis Mo, USA con Hyman Minsly
Segretario think-tank- Istituto Internazionale Sviluppo Sostenibile "Mario Pavan". aderente dal 2004 al Global Compact ONU

Da: Giacinto Musicco