Ultimi commenti alle biografie - pagina 3550

Lunedì 16 marzo 2020 10:40:27 Per: Gianluigi Paragone

Dall'era Renzi, ritenendolo spocchioso ed inaffidabile (già da quando inaugurò l’epoca dell'assalto alla segreteria del Partito Democratico), ho abbandonato il PD per votare i "rivoluzionari" del Movimento 5 Stele, convinto che avrebbero cambiato la politica italiana e, soprattutto, il sistema politico-economico di questo menagramo ed articolato mondo eurocentrico.
Mi sarei aspettato, come sbandierato in tempi non sospetti, che il Movimento si impegnasse concretamente per uscire dall'euro e da questa insopportabile e penalizzante dottrina della globalizzazione.
Una politica ed un sistema perverso, inginocchiato ai dettami della Commissione Trilaterale ed al club Bilderberg, privo di solidarietà e falsamente aperto alla dignità delle persone (la Grecia insegna).
Purtroppo devo ricredermi e con me sono convinto che lo hanno fatto milioni di italiani, nonostante gli inutili e patetici tentativi posti in essere dai Cinque Stelle (e non solo da essi) per recuperare l’irrecuperabile.
Le promesse elettorali (e non sto qui ad elencarle) sono quasi tutte cadute nel vuoto delle “parole”.
È evidente che i grillini hanno assunto le sembianze e gli atteggiamenti di chi li ha preceduti sullo scranno del Governo, nel caso fossero stati diversi dai predecessori.
Si accorgeranno di quanto siano veritiere queste mie riflessioni appena gli italiani saranno chiamati al voto e sarà data loro la possibilità di scegliere liberamente la classe dirigente, visto che da tempo, e sistematicamente, ci viene vietato anche questo diritto Costituzionale con scuse dal sapore autarchico e dispotico.
Per quanto riguarda il nostro diritto al voto, ritengo sia imperativo sottolineare il fallimento del Movimento anche su questo aspetto, in quanto non è stato capace di reggere quel principio di “coerenza” che ha sempre “millantato” fin dalle sue origini.
In maniera spregiudicata si è attuato un cambio di rotta, soggiogato dalla paura di un’ecatombe e da un egocentrismo abbinato alla difesa di privilegi correlati alla carica parlamentare. Ma quello che più sconcerta sono le motivazioni addotte per giustificare l’inversione di marcia: “un'alta percezione dello Stato”. Di conseguenza, un obbligo istituzionale connesso al principio "il bene dell'Italia prima di ogni cosa". È irritante scoprire che in troppi ritengono gli italiani un ammasso di pecoroni fasciati dall’ingenuità politica.
In questa situazione catastrofica, dovuta al coronavirus (e non solo ad esso), è stata mostrata tutta l’inadeguatezza e l’incompetenza di chi ci governa. Ritardi, decisioni contrastanti tra loro e provvedimenti campati in aria, alimentano le nostre incertezze, i nostri dubbi e le nostre paure.
In siffatto clima di incertezze, si inserisce il legittimo dubbio che la sospensione di molte delle nostre libertà, seppur momentaneamente necessarie e legate ad un’informazione predeterminata, possa favorire, subdolamente e sottobanco, decisioni che si riveleranno inopportune e, purtroppo, durature nel tempo (vedi l’approvazione del MES ed altro ancora).
Il servire l'Europa di Ursula Von Der Leyen (che ci “paraculeggia” facendo finta di sentirsi italiana, recitando la sua bella filastrocca in italiano) o quella di Christine Lagarde (udite, udite ringraziata persino dal Ministro dell'economia) non giova né all’Italia, né agli italiani.
Purtroppo tale movenza, considerati i retroscena, dovevamo aspettarcela, anche se la maggioranza dei cittadini onesti auspicava un comportamento ben più diverso.
Il Ministro degli Esteri ha taciuto o è stato tiepido quando la Francia di Macron ci ha continuamente sbeffeggiati: inaccettabile (ora per quattro mascherine che ci regala è diventato un benefattore da ringraziare).
Quando la Merkel, fregandosene del patto di stabilità europeo, inonda la propria economia con 550 miliardi di euro allo scopo di salvarsi dalla catastrofe, anziché reagire con determinazione, sottolineando con forza che con questa decisione la Germania si è auto estromessa dall’Unione Europea e quindi i trattati europei sono tutti decaduti. Invece si sottace la gravità e l’egoismo del provvedimento intrapreso dai tedeschi (i media, infatti, non fanno il loro dovere informandoci compiutamente, ma danno spazio alla vittoria italiana per aver portato a casa 25 miliardi di euro: che vergogna).
Ancor prima della Merkel avremmo dovuto essere noi ad intraprendere una politica di severa rivendicazione, stampando noi gli euro che servono, perché indispensabile alla salute fisica ed economia degli italiani: avremmo dovuto avere il coraggio di riprenderci la nostra sovranità.
Invece, ci si è limitati a tendere la mano osannando e lodando la generosità dei parrucconi europei.
Poi ci si lamenta che la maggior parte degli italiani sono sovranisti: viste le circostanze fanno benissimo.
Non voglio essere offensivo, non è mio costume, ma ritengo che il coraggio e la coerenza abbiano abbandonato un Movimento, nato e votato dagli italiani perché sapeva interpretare i bisogni di tutti noi (sul PD non ho mai avuto dubbi relativamente alla dipendenza dal potere dei dettami europei).
L’immaginario comune identifica questo Governo come la peggiore guida che potesse gestire siffatta drammatica situazione (questa idea si snoda insistentemente tra chi non vive i palazzi del potere, sia esso centrale che periferico, e soprattutto tra chi non ha legami di riconoscenza con tizio, caio o sempronio).
Ma prima o poi tutto questo finirà e ci ricorderemo della inadeguatezza dei manovratori, sapremo come regolarci.
Soprattutto avremo ben chiaro il concetto che uscire dall’Euro sarà l’unico modo che potrà riportarci alla sovranità di un’economia che sappia mettere al centro dell'universo l'uomo e la sua dignità.
Il tutto a dispetto delle cassandre politiche, giornalistiche e mediatiche che ci assalgono quotidianamente asserendo il contrario (guidati, forse, dalle idee o l’appartenenza alla Commissione Trilaterale o al Club Bilderberg), senza rendersi conto che più appaiono sui media più sono invisi alla gente.
Meno male che abbiamo la tecnologia informatica (fino a quando non verrà oscurata) che ha la capacità di reggere la libera e corretta informazione. Le idee di commentatori seri, fior di economisti, giornalisti veri ed accreditati presso radio e piccole emittenti private (tra l’altro sostenute dall’aiuto economico dei singoli cittadini e quindi non prone al potere) sono la nostra unica ancora di salvezza.
Per favore, smettetela di propinarci i vari i vari Monti, Letta junior, Gentiloni, Prodi, Renzi, Draghi, Gruber, Boschi, Calenda, Migliore, Romano, Lezzi, Morra, Taverna, insieme ad una carrellata interminabile di altri personaggi politici annoverati in tutti gli schieramenti (per quanti sono non posso certo nominarli tutti), oltre a giornalisti compiacevoli (che un giorno dicono una cosa ed il giorno dopo tutto il contrario), pseudo economisti (che farebbero meglio se si nascondessero), perché siamo stanchi di sopportare le loro presunzioni (tutti accreditati come depositari della verità).
Dimenticavo, per completare l’opera, naturalmente chi è accreditato al voto, si palesi favorevole al MES, così si compirà un capolavoro di coerenza, alla stregua del vergognoso assenso alla nomina della Presidentessa della Commissione Europea.
Infine, dico al Movimento: siete sollevati dall’imbarazzo di una mia cacciata dal Movimento, come avete fatto con tanti altri - in particolare con Gianluigi Paragone (un galantuomo, coerente, credibile, serio e onesto che nulla ha a che fare con gli attuali grillini), perché, seppur in passato vi ho votato e sostenuto apertamente con incisività ed impegno propagandistico, non sono un vostro iscritto.

Da: Luigi Osvaldo Maria Sansone

Lunedì 16 marzo 2020 10:38:05 Per: Massimo Giletti

Buongiorno sono Giandomenico Partipilo, naturopata della prov. di Bari.
Ho ascoltato la vostra trasmissione ed essendo un grande sostenitore della vitamina C, mi permetto di offrirvi spunti di riflessione a riguardo.
Vi elencherò una serie di studi scientifici pubblicati su Pubmed (la più grande biblioteca mondiale ufficiale dove vengono pubblicati gli studi scientifici in ambito medico) dove si evincono le proprietà antivirali e non solo della vitamina C.
Si potrebbero inoltre offrire testimonianze dirette sulle potenzialità della vitamina C sia contro le polmoniti che contro il cancro (sono anche amministratore del più grande gruppo fb sulla vitamina C).
In attesa di un vostro riscontro vi porgo i miei più cordiali saluti e vi ringrazio per la sensibilità dimostrata verso questo tema "bollente".

https://www. ncbi. nlm. nih. gov/pubmed/18813862

https://www. ncbi. nlm. nih. gov/pubmed/22931805

https://www. ncbi. nlm. nih. gov/pmc/articles/PMC3659258/

https://www. ncbi. nlm. nih. gov/pmc/articles/PMC5409678/

https://www. ncbi. nlm. nih. gov/pubmed/1698293

https://www. ncbi. nlm. nih. gov/pmc/articles/PMC4835998/

https://www. tandfonline. com/doi/full/10. 1080/14787210. 2020. 1706483? scroll=top&needAccess=true&

https://www. ncbi. nlm. nih. gov/pmc/articles/PMC4331320

https://www. ncbi. nlm. nih. gov/pubmed/14613951/

PS: sabato 21 Marzo, alle ore 17, il nostro gruppo fb (vitamina C la molecola della vita) organizzerà una diretta fb in cui interverrà il dottor Domenico Mastrangelo (ricercatore dell'università di Siena, plurispecializzato in oncologia, ematologia, oftamologia e farmacologia clinica, in attivo con 120 pubblicazioni scientifiche su riviste specializzate) che mostrerà le prove scientifiche della potente attività antivirale della vitamina C, per altro già testata con successo in Cina.

Da: Giandomenico Partipilo

Lunedì 16 marzo 2020 10:37:31 Per: Fabio Fazio

Caro Fabio Fazio, in questi giorni terribili sono stati nominati giustamente tutti quelli che sono in prima linea per aiutarci ad uscire da questa situazione. Non si parla però del tormento e della preoccupazione che hanno i nostri militari impegnati nelle missioni all'estero, del pensiero loro e delle loro famiglie ciascuno preoccupato dell'altro lontano. ed oggi con l'incertezza di quando potranno tornare a casa almeno per vedersi ed essere di aiuto. Forse le alte cariche dell'Esercito hanno dei piani e delle misure sia per prevenire l'insorgere dell'epidemia nelle basi all'estero sia per il rientro di chi ha completato il suo periodo di missione ma, purtroppo, non ci sono informazioni in merito.
Penso che anche di loro si dovrebbe parlare ed informare la gente perchè anche loro rappresentano l'Italia ed il popolo italiano.
Grazie se potrà farsi carico anche di questa cosa.

Da: Sandro Croccolo

Lunedì 16 marzo 2020 10:09:57 Per: Giuseppe Conte

Ho una proposta per affrontare questa ed altre emergenze analoghe che si possono manifestare nei vari paesi o zone dei paesi. La proposta consiste nell'atrezzare dei container con misure standard quindi trasportabili che possano ospitare un certo numero di letti, imbullonabili frà loro con due porte scorrevoli per poterli rendere comunicanti. Si può quindi equipaggiare un unico container per l'unita di controllo di parecchi container, uno può essere equipaggiato per garantire l'alimentazione elettrica con eventuale gruppo elettrogeno ed uno per assicurare l'allacciamento per la ventilazione dei vari container senza necessità di un ventilatore per ogni letto, ovviamente si possono connettere fra loro con vari manicotti per aria, ossigeno e altro. Capisco che la cosa non si può realizzare velocemente per questa emergenza, ma questa soluzione se adottata a livello europeo o addirittura mondiale, potrebbe facilitare l' aiuto in caso di necessità frà i vari paesi. Sperando che questa mia idea venga presa in considerazione, ringrazio

Da: Aldo Piatti

Lunedì 16 marzo 2020 10:02:10 Per: Gianluigi Paragone

Mi chiamo LUCIANO PATITUCCI, ho 53 anni, e vorrei entrare in contatto con te. Sono un imprenditore da oltre 30 anni, residente a MALTA, domiciliato a ROMA EUR dove convivo con mia moglie e la seconda figlia. Le mie aziende principali sono in IRLANDA e dal 2015 ho man mano chiuso tutte le realtà ITALIANE, tranne le societa di produzione discografica e teatrale www. adbmediazioni. com.
La mia attività principale con sede in IRLANDA e operativa in tutto il mondo è nel campo finanziario immobiliare www. Equitysquare. eu, e credo di avere una conoscenza profonda del sistema economico MALATO dell'EUROPA e del MONDO.
Dal 2011 risiedo a MALTA, poichè dal 2007 al 2019 ho avuto una battaglia senza fine con la GUARDIA DI FINANZA per reati contestatimi senza senso ma con lo scopo di massacrarmi volontariamente. La cosa si è conclusa dopo 12 anni con la CASSAZIONE che ha condannato la GUARDIA DI FINANZA per avere errato il metodo e le contestazioni nei miei confronti. Intanto 12 anni in cui mi sono visto sequestrare aziende patrimonio e saccheggiare tutto quello che avevo costruito e che oggi lo STATO non intende rifondermi. (se lo facesse farei subito una donazione a qualche organizzazione umanitaria vera).
Guarda caso il tutto è iniziato nel LUGLIO 2007, dopo aver rassegnato le mie dimissioni da PRESIDENTE e AD, dal GRUPPO SERENISSIMA HOLDING SPA (DOTT CHIAROTTO ROMEO), per il mio rifiuto di prestare il fianco alle nefandezze del MOSE e altri scempi in complicità con la politica.
Da li una vessazione completa da parte della politica, la stessa che prendeva soldi a gogo senza controllo, e che la missione loro era annullarmi dopo il mio rifiuto, anche di entrare nel CDA della SNIA BPD, o di sposare la cordata FIORANI, allora nella scalata ANTONVENETA.
La mia vessazione è continuata in altri ambiti, fino ad esser stato arrestato e posto ai domiciliari lo scorso 11 febbraio, per fatti inesistenti, (la cui condanna è arrivata dai giornali) e posto in revoca provvedimenti immediatamente dal tribunale del riesame.
Ci sono milioni di altri episodi che potrei raccontare, e dimostrare con fatti e persone specifiche, ma non voglio certo annoiarti per email.
Ho simpatizzato per il M5S dalla nascita, e sostenuto, cosi come sono stato deluso dallo scorso GIUGNO dal movimento stesso. In particolare ho cercato di seguire te, cosi come oggi ti seguo fuori dal M5S la cui dirigenza si è appiattita sulla casta della finanza internazionale.
Credo di conoscere molto bene le teorie economiche e sposo la maggior parte delle teorie dei sovranisti, e vorrei dare il mio contributo al paese, poichè nonostante il massacro ricevuto, mi ritengo una persona fortunata e vorrei davvero partecipare attivamente a ricostruire questo paese, ripartendo da sovranità monetaria, e quindi ripartenza economica.
Mi piacerebbe incontrarti anche per un caffè e parlarne a voce su come potrei seguirti, specialmente se hai intenzione di rimettere in piedi un nuovo vero MOVIMENTO, e sostenerti in questo. Se ti è possibile anche attraverso la tua redazione entrare in contatto con me, contattandomi su questa email, o sul mio cellulare, che anche se numero IRLANDESE, funziona per WHAT's APP.
Grazie per la tua attenzione
LUCIANO PATITUCCI

Da: Luciano Patitucci

Lunedì 16 marzo 2020 09:56:18 Per: Mario Giordano

Buongiorno direttore,
Mi permetto di ricordare chi come me ha chiuso il mio adorato negozio ma che ho ancora da pagare equitalia e due finanziamenti che feci per cercare di sopravvivere e che invece mi hanno poi strozzato. Ora cercavo di far fronte a tutto facendo qualcosa di giornaliero, ovviamente in nero. Ora se sino a ieri dono riuscita a far fronte, come devo fare oggi???

Da: Francesca

Lunedì 16 marzo 2020 09:55:28 Per: Mario Giordano

Caro Direttore,

seguo sempre con interesse la sua trasmissione "Fuori dal Coro" su rete 4 ed i suoi articoli; apprezzo molto la tenacia con cui tratta i vari problemi e la sincerita' delle Sue parole.

Mi rivolgo a Lei in questo momento cosi difficile perche', se prendera' in considerazione queste righe, sara' sicuramente al mio fianco in questa battaglia.

Sono moglie di un Medico di famiglia e madre di un Medico neurologo dipendente di un'azienda ospedaliera; vivo dal di dentro le angosce e i malumori che pervadono questa categoria:ho potuto cosi' constatare che, nonostante i ringraziamenti che si levano da piu' parti, il personale sanitario e' considerato "carne da macello". a mio marito sono state concesse per" pieta'" 2 mascherine chirurgiche che sappiamo essere inefficaci a difendersi dall'infezione COVID 19! e' stato pertanto costretto a riesumare il vecchio corredo di prevenzione ricevuto in era Sars. Dovendo visitare in queste condizioni ora e' in quarantena. Mio figlio ha dovuto prendersi cura di pazienti, poi risultati portatori di COVID proteggendosi con le sole mascherine chirurgiche e guanti chirurgici:ora e' stato contagiato come molti suoi colleghi ed infermieri della struttura ospedaliera.. A questo punto mi chiedo ma se lo Stato non e' in grado di difendere il personale sanitario, che e' la prima frontiera, come possiamo sconfiggere il virus? dovremmo essere consapevoli che se medici ed infermieri si ammalano o sono ridotti, quando va bene, in quarantena, saranno sempre meno coloro che si prenderanno cura dei malati che aumenteranno sempre di piu', non considerando poi il fatto che diventano essi stessi veicolo di infezione. Sono come soldati mandati in prima linea a combattere senza armi contro un nemico invisibile che non si sa da dove potra' arrivare. Spero che i nostri politici dalle chiacchiere passino al piu' presto ai fatti, altrimenti non so che futura ci aspettera'. La mia speranza e' solo che dall'alto dei cieli abbiano pieta' di noi. La ringrazio del tempo che avra' voluto dedicarmi.

con stima e gratitudine

Isabella (una moglie e una madre indignata e preoccupata come tante altre)

Da: Isabella B.

Lunedì 16 marzo 2020 09:55:11 Per: Mario Giordano

Buongiorno Dr. Giordano.
Ieri sera ho provato a seguire la trasmissione condotta da Veronica Gentili, ma francamente si è rivelata di una noia mortale, tanto che ho cambiato canale. Hanno assolutamente ragione i virologi intervistati quando s'indignano sul fatto che venga loro chiesto un parere più economico che sanitario, più politico che di pubblica emergenza. Continuiamo ad assistere a dibattiti e liti fra politici e pseudo tali, dimenticando che al cittadino, in un momento drammatico come questo, non interessa nulla di quanti milioni di euro ci metterà a disposizione l' UE, ma piuttosto è concentrato sulle misure di sicurezza, su cosa intende fare il governo per noi, sulle strutture sanitarie al collasso, soprattutto sapere se siamo destinati tutti al contagio oppure no, su quando ne verremo fuori, sui medicinali che si stanno testando per combatterlo. Francamente, io salverei soltanto la sua trasmissione, e quella condotta da Barbara Palombelli che, con molto garbo e soprattutto con molta calma, intervista chi sul campo, poi, ci sta veramente. Ci sono misure che stento a comprendere come mai ancora non vengano prese. E' di stamattina la notizia che finalmente anche la clinica Columbus di Roma, associata all'ospedale Gemelli, apre i battenti ai numerosissimi malati, ma lo stesso criterio dovrebbe essere seguito, IN TUTTE LE REGIONI, dalla sanità privata che ancora non cede le proprie strutture. Perché la tragedia è, anche, il fatto che negli ospedali non si muore solo di coronavirus, ma di tantissime altre patologie altrettanto letali, cancro, infarto e ictus in testa. Ci ripetono che la nostra vita è cambiata: ebbene, mi sembra sia sopraggiunta l'ora di dimostrarlo evitando distinzioni tra sanità pubblica e privata. In questo momento, abbiamo bisogno di tutto e dell'aiuto di tutti. La mia seconda perplessità riguarda poi il tampone per testare quanti di noi abbiano contratto il coronavirus pur non sapendolo, essendo asintomatici. Considerato che era più facile trovare il caffè durante la guerra che una mascherina "seria" oggi, non sarebbe il caso di estenderlo a TUTTA LA POPOLAZIONE, circoscrivendo così i casi? Comprendo come non sia facile attuare una misura del genere, ma dato che le misure precauzionali che, a quanto vedo, rispettiamo veramente tutti ma non incidono sul nuovo numero dei contagiati, comincio a temere che non sia sufficiente barricarsi in casa e rimanere isolati a vita aspettando... cosa? che il virus si estingua? E come? Da quanto leggo, resiste al freddo ma, forse, anche al caldo. Di certo sappiamo che si trasmette da persona a persona e non è nell'aria che respiriamo (almeno, speriamolo). E dunque? Perché non incaricare la protezione civile di fare un porta a porta con i tamponi, distribuendoli ai cittadini, senza aspettare nuovi casi che, non ci viene spiegato come, perché forse la scienza ancora non lo sa, continuano a diffondersi? Grazie per aver ospitato la mia opinione

Da: Roberta

Lunedì 16 marzo 2020 09:48:43 Per: Guido Bertolaso

Grazie Dott. Bertolaso di aver accettato di ritornare per aiutarci in questo momento difficile. La ricordo durante il terremoto dell'Aquila quando in pochi mesi riesci' a dare una vera casa ai terremotati.
Io sono un terremotato di Arquata del Tronto e dal 2016 quasi NULLA è stato fatto per la ricostruzione, con una burocrazia che ha soffocato e sta soffocando ogni tentativo di uscita dal degrado in cui ci troviamo. Sono sicuro che con Lei le cose sarebbero andate diversamente. Ha tutto il nostro appoggio e la gratitudine di noi cittadini e sono certo che i risultati positivi si vedranno a breve. Grazie ancora.

Da: Oreste

Lunedì 16 marzo 2020 09:39:57 Per: Alberto Angela

Buongiorno. Mi piacerebbe leggere qualcosa sugli effetti della combinazione di alimenti. Per esempio quali sono gli effetti della combinazione di pasta e carne, oppure di formaggio e pesce, ecc. Mi può consigliare qualche testo ? Grazie

Da: Gaudenzia Musacchi