Ultimi commenti alle biografie - pagina 3629

Mercoledì 11 marzo 2020 12:15:19 Per: Mario Giordano

COVID-19 IN CONDOMINIO

Gentile direttore,
sono un amministratore di condominio professionista come tanti e lamento la mancata discussione mediatica sui rischi reali di contagio che si configurano all'interno dei condomini.
A nessuno è venuto in mente di parlare degli ascensori, dei portieri negli edifici, dei fornitori che devono operare all'interno delle aree comuni, degli amministratori che sono responsabili delle parti comuni pur non potendole controllare perchè costretti in casa od in ufficio e, non ultimo, degli adempimenti a cui noi professionisti e di conseguenza i condomini dobbiamo far fronte come quelli fiscali, e molto altro ancora.
I singoli edifici sono una cassaforte di contagio e noi amministratori, così come le imprese ed i dipendenti, siamo costretti al controllo e manutenzione delle aree nonostante tutti i rischi.
Questa è solo una pillola delle enormi difficoltà che stiamo subendo e naturalmente, le tanto numerose quanto accreditate associazioni di categoria a cui facciamo parte, non hanno preso o forse preso in piccola parte alcuna posizione a riguardo.
Io ed un mio collega siamo disponibili ad amplificare meglio l'argomento qualora lei fosse interessato.
Mi scuso per eventuali errori e/o orrori ortografici ma siamo in piena emergenza ed ingolfati da chiamate di intervento, mail e telefonate.
Colgo l'occasione per complimentarmi con Lei e con tutto il Suo staff per la meravigliosa trasmissione che seguo costantemente assieme ai miei familiari.
Cordiali Saluti
Daniele Pantano

Da: Daniele Pantano

Mercoledì 11 marzo 2020 12:14:15 Per: Lilli Gruber

Gentile dott. ssa Gruber, ho notato che i moduli di autocertificazione per gli spostamenti sono compilati unicamente al maschile, mi chiedo pertanto:
a) le donne possono circolare liberamente sul territorio nazionale? (improbabile)
b) chi ha prodotto i moduli non e' al corrente che, non per rispetto o gentilezza ma per disposizione di legge, ogni modulo deve tener conto della differenza di genere? (triste ma altamente probabile).
Poiché non credo che le emergenze giustifichino comportamenti che giudico incivili, chiedo la sua disponibilita' a stigmatizzare, nella sua trasmissione, questa grave inadempienza.
Nel caso questo sia gia' avvenuto mi scuso di averele fatto perdere tempo.
Molti saluti
Laura La Rotonda
prof. ssa Laura La Rotonda ------- (Cosenza) -------

Da: Laura La Rotonda

Mercoledì 11 marzo 2020 12:04:36 Per: Mario Giordano

Gent. Mario Giordano, visto che si occupa tanto di questo CV/19/20, ho pensato di contattarla pensando a lei come ultima possibilità di comunicare (nessuno risponde mai ai messaggi). Nel merito di CV/1920(sembra quasi la data della "Spagnola", alla luce del fatto che ho sempre operato come designer-ricercatore, mi è passato per la mente che forse potrebbero esserci anche altri sistemi per provare a combattere questo virus. Ad esempio sappiamo che ad ISPRA si realizzano con le Nanotecnologie dei setacci infinitesimali che possono riuscire a bloccare o lasciar passare cellule microscopiche come una molecola di un acido, metallo o altro composto. dunque l'idea che ho proposto con un P. point anche, senza risposta, al Ministero della Salute Sett, Ricerca Dott. Guglielmi, passa per la possibiltà di sottoporre i pazienti infetti ad un filtraggio extracorporeo (un'ora e1/2) del sangue (similarmente a quanto si fa con una donazione di sangue) Il Setaccio Nanotecnologico, potrebbe raccogliere filtrando il sangue, tutte le molecole del virus e distruggerle direttamente. Potrei inviarle il file se le fosse utile, dopo naturalmente che lei abbi chiesto delucidazioni ad ISPRA nel merito della possibile realizzazione. Non chiedo nulla se non che almeno qualcuno inizia a cercare qualche soluzione diversa dai vaccini che indubbiamente sono sviluppati per interesse dall'industria etc... - anche questo metodo potrebbe esserlo ma almeno proviamo a far ragionare il cervello su linee diversificate. Grazie per quanto vorrà o potrà fare. sono pensionato ma non col cervello come vorrebbe il mio Paese (o chi lo guida). Agostino Bertani Industrial & research designer.

Da: Agostino Bertani

Mercoledì 11 marzo 2020 11:57:07 Per: Giorgia Meloni

Onorevole, con tutto rispetto per quello che sta succedendo, però bisogna tutelare quelle persone. che stanno soffrendo senza stipendio e senza pensione, perciò bisogna tutelare fino alla sua scadenza quota 100. grazie

Da: Pietro

Mercoledì 11 marzo 2020 11:56:21 Per: Mario Giordano

Per quanto riguarda la sanità ho svolto una analisi già qualche anno fa e ho scoperto che dal 2005 abbiamo regalato min. 5 miliardi di euro/anno alle assicurazioni. Possiedo sia analisi che documenti. Grazie Paolo Marcucci 347 -------

Da: Marcucci Paolo

Mercoledì 11 marzo 2020 11:49:24 Per: Maria De Filippi

Che delusione!!! Ancora una volta non tenete conto del parere del pubblico da casa!!! Migliaia di ms, contro Armando Incarnato, per gli atteggiamenti avuti contro le donne, gli uomini che si permettevano di contrastarlo in modo civile!!! Voi niente!!! Nessun provvedimento!!! Dando adito alle persone di pensare, che siate vittime di... ambienti poco raccomandabili!!! Purtroppo e' il risultato da parte Vostra.. della redazione, di Maria, di fregarvene del consiglio di tanti... Poi non fate i moralisti, che appoggiate le donne, non alimentate violenza verbale ai limiti fisici, chiedendo rispetto alla societa' di comportamenti leali e rispettosi!!! PATETICI!!! VERGOGNOSI...

Da: Manco Giuseppe

Mercoledì 11 marzo 2020 11:43:22 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno, sono lombarda della provincia di sondrio e come tutti i lombardi per noi il lavoro e' in primis,
pero di fronte ad un emergenza simile ed al fatto che soprattutto gli anziani (mio padre mia madre) non comprendono ancora perche non possono uscire solo a prendere il giornale... Le chiedo di chiudere tutto come da richieste del governatore della Lombardia... non ci piace non lavorare e stare a casa... ma meglio una chiusura drastica per alcuni giorni che la paura se non la certezza che se un anziano si ammala forse non puo essere curato per mancanza di attrezzature... poi ci riprendiamo..., noi lombardi ci riprendiamo sempre... dopo lavoriamo anche di piu per non far crollare completamente l'economia... ma per favore... ORA CHIUDA TUTTO. N. P.

Da: Nadia Pasina

Mercoledì 11 marzo 2020 11:38:49 Per: Mario Giordano

Caro Matteo Salvini, sono un tuo elettore che freme per il momento di stupidità collettiva a cui ci sottopone l’attuale governo per i motivi contingenti e per questo non può fare a meno di darti qualche consiglio.
Comincio nel confrontare le reazioni dei capi di stato delle maggiori economie mondiali, in primis quella diffusa ieri dalla Cancelliera Merkel che ha dichiarato che per effetto del covid19 si aspettano che il 60, 70% della popolazione tedesca ne sarà colpito, (in sostanza è stupido chiudere la stalla quando i buoi sono già fuggiti).
Le altre capitali si comportano più o meno nello stesso modo: New York, continua tranquillamente la campagna delle primarie, a Parigi, Macron riapre il Louvre dichiarando che ormai la pandemia è in atto e non hanno senso le misure di confinamento (protocollo sanitario deciso nel 2009 per il virus H1N1), Londra sulla stessa lunghezza d’onda.
In sostanza, gli altri capi di stato con senso di responsabilità (quello sì), a fronte di alcune morti di soggetti, per lo più immunodepressi e per questo in tutti i casi a rischio, hanno deciso, al contrario nostro, di non uccidere l’economia e di non cercare, e per questo non trovare, quello che stupidamente in Italia abbiamo cercato e trovato.
I nostri bravi governanti, non avendo mai messo a punto un piano sanitario preventivo (tipo quello francese) un po’ perché incapaci di assumersi le proprie responsabilità e un po’ perché terrorizzati dalle conseguenze legali (chi la fa l’aspetti) hanno preferito sacrificare l’interesse comune a quello proprio.
Questo governo di incapaci e presuntuosi ha creato una tempesta in un bicchier d’acqua, hanno tacitato con decreti tante voci scientifiche (dal Sacco di Milano ad altri istituti) che inizialmente, libere di esprimere il proprio parere, sconsigliavano al governo di assumere quelle misure che poi hanno intrapreso.
Questi incapaci irresponsabili sono molto soddisfatti nell’usare il cannone per scacciare le mosche dalla casa senza chiedersi cosa rimarrà di quest’ultima; agiscono con la stessa logica masochista del “facciamoci del male” che hanno usato con i clandestini.
Caro Salvini, ti hanno deferito al tribunale dei ministri per aver ritardato lo sbarco dei clandestini con l’accusa di averli tenuti in ostaggio, io spero che, finita questa buffonata, sia il parlamento che la magistratura si attivino per dimostrare e far pagare i danni subiti da 60 milioni di italiani tenuti in ostaggio con misure del tutto sproporzionate.
Quanto sopra è per dirti che da questi incapaci mi aspettavo di tutto, ma da te che sposi la loro tesi di misure eccezionali, anzi ne proponi di più restrittive, sinceramente non me l’aspettato, il mio consiglio, in questo momento, non è certo di polemizzare ma solo di non fare dichiarazioni (tu e Meloni) di sostegno a queste misure sconsiderate.
Rimanete in silenzio nell’angolo fino a quando finirà questa buffonata e ci si renderà conto di quanto sia stata stupida e dannosa l’azione messa in atto dall’avvocaticchio e compani, solo allora, ritornata la libertà di parola, con il sostegno dei numeri e degli addetti ai lavori (soprattutto dei matematici), gli si chiederà di giustificare i danni prodotti e di assumersi le responsabilità del loro operato.
Sarà una magra consolazione, ma almeno vedremo questi incapaci andare via, per non aver recepito quei comportamenti tenuti dagli altri stati europei che stavolta hanno eluso, ma che per altre circostanze hanno recepito acriticamente.
Lino Scagliarino

Da: Pasquale Scagliarino

Mercoledì 11 marzo 2020 11:38:27 Per: Giuseppe Conte

In riguardo all’autocertificazione che sta girando c’è una cosa che devo dirvi a riguardo. Questa autocertificazione è nata per giustificare i movimenti necessari per i motivi elencati in esso. Sta accadendo una forzatura in dispregio dei CCNL, ovvero, i dirigenti dei pubblici uffici, e in particolare nella scuola, visto il decreto fatto coi piedi, stanno costringendo i collaboratori scolastici, addetti azienda agraria, assistenti tecnici (tutte figure personale ATA) a rientrare in servizio. I media hanno palesato che ci sarà una prossima manovra restrittiva che vedrà l’ingessatura della popolazione in termini di movimenti. Per chi è un ATA pendolare con/senza mezzo pubblico, rischia con questo decreto di:
1) MUOVERSI PER LUCRO INFAME DELLO STATO CHE ESIGE UN SERVIZIO IN UN MOMENTO DI FORTE ALLERTA;
2) RIMANERE BLOCCATO LONTANO DALLA FAMIGLIA A CUI È NEGATA L’ASSISTENZA FORNITA DA NOI FIGLI;
3) LA PREDETTA ASSISTENZA CHE SAREBBE GIUSTIFICATA GRAZIE ALL’AUTOCERTIFICAZIONE VA A FARSI BENEDIRE PERCHÈ VIENE USATA FORZATAMENTE DA UNA CHIAMATA IN SERVIZIO INGIUSTIFICATA E ALTAMENTE RISCHIOSA.
Tengo a precisare che, con le varie circolari e decreti usciti, si è tanto vantato il diritto di preservare la salute del popolo italiano e poi, perpetratamente, ritenere il personale ATA escluso da questa tutela dello Stato. Come se l’ATA fosse immune... ma con questi spostamenti obbligati, grazie allo scarico di responsabilità dovuta all’autocertificazione come se uno possa autodiagnosticarsi l’infezione o meno da COVID-19, espone al proprio contagio e al contagio del prossimo oltre a rischiare, per ulteriori misure restrittive sopraggiunte, a rimanere soli, con tutte le problematiche del caso, fuori regione... per piacere sollevate questo problema grave.

Da: Carmen Del Gaudio

Mercoledì 11 marzo 2020 11:21:49 Per: Luca Zaia

Come si sentito il nostro cari al governo nn hanno intenzione di bloccare il nord ma di metterlo completamente in ginocchio... Fatti sentire a nome di tutti...

Da: Anonimo