Ultimi commenti alle biografie - pagina 4657
Lunedì 1 luglio 2019 21:09:17
Per: Massimo Ranieri
Ho una grande ammirazione per te massimo sia come artista e sia come persona, per la tua umiltà e soprattutto il tuo percorso. Spero tu possa leggere questo messaggio. Te lo dovevo prprio dire.
Da: Tiziana
Lunedì 1 luglio 2019 20:46:19
Per: Ciro Menotti
Mi dispiace per questo povero essere; sfortunato.
Se invece di fare l'eroe come GARIBALDI; se ne stava per i fatti suoi, avrebbe
vissuto a lungo.
Purtroppo per i poveri illusi, non vi è medicina.
Infatti nella vita; è sempre bella una cosa ed è saggia, non fidarsi mai di nessuno;
ne anche dei tuoi genitori.
Saluti
Da: Claudio
Lunedì 1 luglio 2019 19:39:00
Per: Matteo Salvini
Egregio Salvini, le scrivo per evidenziare quanto sia veramente disarmante comprendere in momenti di effettiva ed accertata molestia da parte di terzi, essere lasciati soli dalle autorità competenti. Vivo in Campania, precisamente a Napoli, é dal mese di marzo che la mia famiglia combatte una battaglia contro l'illegalitá. Mio marito, avvocato, svolge onestamente il suo lavoro, proprio per questo oggi siamo alle prese con un nemico(riconoscibilissimo) che pensa di poter beffeggiare qualsiasi autoritá. In fondo non posso che dargli ragione, in quanto solo oggi dopo un serio furto ed un ulteriore minaccia telefonica pare abbiano seriamente preso in considerazione l'ennesima denuncia fatta dopo però aver dovuto chiarire con veemenza l'effettiva gravitá del caso. Però poi ascoltiamo in tv casi che, solo oggi comprendo, potevano essere gestiti in maniera diversa evitando il peggio. Visto il suo impegno contro l'illegalitá Le chiedo perché le forze dello Stato che dovrebbero assicurarci protezione, pare che ci remino contro creando grandi difficoltá a chi invece ha bisogno di aiuto essendo parte lesa. Le chiedo inoltre perché non vi é presenza forte dello Stato in tutte quelle realtá palesemente note, lo sanno persino i turisti, dove invece pare che lo Stato stesso sia bandito!! ! Potrei tranquillamente elencare tutti quei luoghi della mia cittá dove non si vede alcuna autoritá competente che vigila per la quiete dei cittadini onesti come noi. Siamo letteralmente in balia della delinquenza e nulla cambia. É come se ci fosse tacitamente una sorta di impedimento al normale svolgimento del lavoro da parte di coloro che sono preposti a tutelarci. Non le sembra un enorme paradosso??? Senza esagerare questa cittá ha bisogno di un forte intervento da parte dello Stato se vogliamo che quest'ultimo possa essere chiamato degno di onorare la nostra Costituzione. La ringrazio per l'attenzione, ma piú di tutto mi auguro di vedere qualcuno all'orrizzonte che inizi seriamente a far rispettare la legge cominciando con forza e determinazione a smembrare tutta la coltre di illegalitá ormai onnipresente, perseguitando i veri criminali, perché ne abbiamo veramente, come si suol dire, "le tasche piene". Senza girare lo sguardo altrove.
Da: Cittadina Italiana
Lunedì 1 luglio 2019 17:51:09
Per: Gianrico Carofiglio
Sono componente la direzione prov. le del PD di Vibo Valentia e incaricato di invitarLa nella nostra città per la presentazione del suo libro " La manomissione delle parole ". Sarà occasione di riflessione e di un modo critico e aperto del nostro fare politica. Cordiali saluti. Pino Ceravolo
Da: Giuseppe Ceravolo
Lunedì 1 luglio 2019 17:40:15
Per: Matteo Salvini
L'argomento del giorno ora è la nave Sea Watch, su questo si concentra l'attenzione del PD e del resto della sinistra. C'è però un argomento deprimente ed asfissiante che è sempre presente nella vita quotidiana degli italiani, giorno e notte, e cioè la pressione fiscale più alta d'Europa e forse del mondo. Sul problema della pressione fiscale il PD tace perchè artefice del disastro economico che ci spinge in una spirale decrescente del PIL e crescente del debito pubblico. Apprendo volentieri che il ministro Salvini vorrebbe aumentare le pensioni di invalidità civile rimaste vergognosamente ferme a 278 euro al mese. Ma tale sperato aumento creerebbe problemi per le casse dell'INPS che potrebbero essere risolti stanando i falsi invalidi. Io direi però che più che i falsi invalidi bisognerebbe stanare i falsi lavoratori nelle varie sacche di inefficienza della pubblica amministrazione create per clientelismo elettorale sopratutto dalla sinistra, gente che percepisce stipendi alti senza fare nulla, protetti dalla politica e dai sindacati. Il problema si può risolvere stabilendo, razionalmente, un limite di personale nei vari livelli della pubblica amministrazione (comuni, regioni, ministeri e ogni ente pubblico) in base al numero di abitanti da amministrare od altri parametri di riferimento. Negli ultimi anni si è verificata una inflazione di assunzioni, ai fini elettorali, nelle pubbliche amministrazioni gravando sempre di più la pressione fiscale sulla parte produttiva del paese e sulle famiglie, i mantenitori vengono perseguitati dal fisco a vantaggio dei mantenuti. L'Italia è diventata l'ultima in tutto ma la prima in tasse. Penso che il popolo italiano dovrebbe continuamente battersi sul problema della pressione fiscale, scrivendo, manifestando nelle piazze, accusando ed attaccando incessantemente gli artefici delle scelte scellerate del sistema fiscale italiano unico al mondo per voracità.
Da: Anonimo
Lunedì 1 luglio 2019 17:28:09
Per: Margaret Mazzantini
Detengo una storia meravigliosa. Una storia che non saprei scrivere, ma raccontare, quello sì, lo saprei e lo vorrei fare.
Da: Sonia Miconi
Lunedì 1 luglio 2019 16:01:00
Per: Lilli Gruber
Caro SALVATORE CINQUE, non farti infatuare dalla Lili, che io soserei, per redimerla, dalle star, dai mantra e dalle ripetizioni all'infinito di certi fatti. Fa parte, delle varianti del "condizionamento subliminale", questa tecnica che viene praticata alle ore 20, 30 in cui l'unico giornalista o uomo politico del centro destra gioca inconsapevole la parte dello specchietto per le allodole. Scuotiti e leggi il mio libro del quale la politica è una parte importante. Capirai tante nuove cose. Intanto ti accludo in regalo un mio nuovo lavoro su Gad Lerner e sulla chiesa. Ciao. F.
GAD LERNER E LA NOSTRA ISTRUZIONE
Gad Lerner ha sollevato un dibattito sulla arretratezza culturale delle "Classi Subalterne", cogliendo spunto, sembra, dal loro comportamento elettorale. Da centro-destra è stato accusato di parzialità perché, essendosi lui collocato tra i riformisti, condivide la loro convinzione di essere gli unici depositari della scienza e sapienza. Tale pretesa, che proviene da due ideologie, la cattolica e la marxista, generate dalla Filosofia, ma non dalla Scienza positiva e sperimentale di Galilei che conobbe i metodi soppressivi della Chiesa oscurantistica, è errata. Cito Marx che in un momento di lucidità dichiarò: "Ci siamo creati da soli coloro che ci alieneranno: i preti e i politici". La Chiesa, dal canto suo, offre i suoi assist: lunedì, in conferenza stampa, nel commentare l'exploit elettorale della Lega, Jean Claude Hollerich, arcivescovo del Lussemburgo, pare accennare alla ignoranza dei cattolici italiani quando dice che sono facilmente infiammabili e non particolarmente intelligenti. Come dire: "Beati (meglio ‘Beoti') i poveri di spirito".
Tuttavia, onestamente, i due non hanno del tutto torto in merito all'istruzione degli italiani in età di voto e sulla propensione degli stessi al facile entusiasmo.
La situazione: Da studi e rilevazioni statistiche sul livello culturale degli italiani è emerso che in età emancipata i cittadini che rientrano nelle tre categorie: licenza della Scuola Media, diploma, e laurea tendono a trascurare di aggiornarsi, non nella propria specializzazione, ma in materia di cultura generale e a porsi, in specie le categorie più umili, in un'area a rischio di "analfabetismo di ritorno" perdendo in tal modo a poco a poco la capacità di valutazione critica per cadere vittima di persone carismatiche e di qualsiasi improbabile promessa dei politici. Esse, in tema di scelta dei governanti, ragionano con il nostro secondo cervello, la pancia. Ricordiamo gli antichi detti: "Panem et circenses! ", "Franza o Spagna, purché se magna! ": nulla è cambiato da allora e quando le promesse elettorali verranno disattese potremo aspettarci tafferugli, moti e altro fino alla rivoluzione, come entusiasmo alla rovescia. Se la classe più umile può degenerare in simili comportamenti, le altre due daranno luogo, mugugnando, alla maggioranza silenziosa che determinerà il nuovo orientamento elettorale e i "trombati" più impreparati se ne ritorneranno in un modo o nell'altro a casa. A questo punto potremo sperare che la nostra buona stella, il famoso "Volksgeist" dell'antica mitologia nordica, in ispecie tedesca, continui ad alleggiare su di noi, come da sempre, a protezione nostra e del paese. La classe della laurea, invece, è ambivalente: alcuni si sentono "arrivati", immagazzinano i libri e prima o dopo rientrano nella classe precedente. Altri, invece, continueranno sia gli approfondimenti che la ricerca, avendo come traguardo non già la politica, con i suoi compromessi e sotterfugi, ma posizioni onorifiche e altri traguardi.
Per finire tutte le classi sociali nella loro scelta politica sono a rischio dell'influenza della mia Teoria dei Quattro Istinti Primari e del carisma altrui.
Quasi certamente se Gad Lerner, che non si dimostra intellettualmente molto dotato, fosse entrato in contatto con ricerche del tipo della mia, posto che ce ne fossero ai tempi del suo percorso accademico, si sarebbe espresso altrimenti e questo vale pure per quelli della curia.
Una soluzione per ri-culturalizzarsi, ritrovare il buon concetto di sé stessi, acquisire una mente critica, e, anche, preservare la propria salute mentale da anziani(1): ricorrere alla nuova Sociologia BioNaturale, messa a punto da una mia fortunata ricerca. Essa studia le cause prime, quelle naturali che stanno alla base dei vari comportamenti individuali e sociali.
Consiglio pertanto di leggere il libro "Natura e Cultura - La Teoria dei Quattro Istinti Primari" che, in maniera chiara, talora anche divertente grazie ai miti, alle leggende e ai cenni storici contenuti, illustra con un linguaggio colloquiale e comprensibile le acquisizioni che hanno reso possibile la maturazione scientifica della Sociologia consentendole il passaggio dai metodi descrittivi e statistici a quelli sperimentali. Le "app" della terza parte del libro, doneranno al lettore la possibilità di sostenere in pubblico i suoi saperi e pareri non campati in aria, ma provenienti da scienza e ricerca. Info: www. fidaitalia. com e cell. 338 -------
(1) Da una ricerca dell'università del Maryland: la lettura di un buon libro per un minimo di mezz'ora al giorno allunga la vita di due/tre anni e, moltiplicando le sinapsi, tende a scongiurare la demenza senile (Alzheimer).
Da: Flavio A. Formelli www.fidaitalia.com
Lunedì 1 luglio 2019 15:51:34
Per: Matteo Salvini
Caro Paolo speriamo che qualcuno del PD, o dei vicini di casa, non colga il tuo sagace suggerimento perchè sarebbero capaci di passare dalle parole ai fatti. Tra l'altro avrebbero già a disposizione vari portavoce e media nazionali: tutta la 7, rai tre e diversi programmi Mediaset più molti importanti organi di informazione. Alla faccia dell'occupazione attuata dai giallo-verdi. Inoltre avrebbero il sostegno incondizionato dei sindacati attuali che non si capisce più quali parti sociali difendono.
No forse è meglio che continuino a fare sterile opposizione, sopratutto a Salvini, così perdono ancora altre regioni, comuni e provincie, in attesa delle prossime politiche.
Cordiali saluti Giorgio
Da: Legnani Giorgio
Lunedì 1 luglio 2019 14:45:36
Per: Giulia Bongiorno
Buongiorno avvocato ho urgenza di contattarla per mio figlio vorrei che venga assistito per un processo panale che si terrà il 16 luglio da lei solo lei può tiralo fuori da questa situazione
in caso non possa mi dia qualche numero di telefono di un avvocato ottimo come lei
ho provato a telefonare al numero dello studio di Milano in Montenapoleone ma è sempre occupato
grazie per cortesia mi risponda sono una mamma disperata anche perchè ho denunciato io mio figlio
Da: Rosanna Moroni
Silvio Berlusconi
Politico e imprenditore italiano
Da: Ketti