Ultimi commenti alle biografie - pagina 4658

Lunedì 1 luglio 2019 13:51:47 Per: Tony Renis

Salve Sig. Renis, sono un cantautore pop-rock glamour italo-irlandese ma non voglio dilungarmi nella presentazione, per quello Le lascio i vari link e le allego a piè di pagina una breve descrizione del progetto. L'intero progetto ha una forte presenza visual, sotto qualsiasi punto di vista (look, messa in scena, backdroop per i live ecc. ecc.), c'è una grande attenzione sullo stile che esige il concept stesso. Uno stile che strizza molto l'occhio alla pop-art. Perché Le sto scrivendo? Ho grande necessità, o meglio il progetto ha grande necessità di un un valido produttore/manager. Il progetto ha catturato l'attenzione di Arturo Brachetti, il famoso trasformista, Emilio Cavallini, il famoso stilista e designer, Pierpaolo Guerrini, produttore e arrangiatore di Andrea Bocelli e Ed Sheeran, Samuela Mazza, stilista e interiore designer. Tutti questi sostengono e collaborano al progetto 'Popular'.
Attendo un suo riscontro.

Pagina Facebook: PopularOfficial
Francesco O'Connell, in arte Popular è un cantautore pop-rock, di origine irlandese e russa, sua quadrisnonna era una Strogonov.

Estremamente musicale e profondamente meticoloso, le sue melodie sono un costante intreccio  euforia ed elementi inattesi più oscuri: i melodrammi, storie di amore, perdita, abbandono, speranza e felicità. In tutte le sue composizioni, questi temi scorrono con grande attenzione su uno stesso binario, dove ognuna delle quali è una goccia di autentica intimità e amore.
Popular non è solo un progetto o solo musica, ma è il mero risultato di un processo di contaminazione tra origini, valori, esperienze e sensazioni direttamente provate. L'influsso dell'esterno e della sensibilità si rispecchiano chiaramente non solo nei testi, ma anche nel visual, nell'immagine personale del progetto, oltre che al sound e al genere musicale.

Una totale visione che sviluppa e comunica un'immagine e un messaggio completo, dove la musica si sposa con le parole e con l'aspetto.
Popular si rende portavoce delle diversità, delle forme dell'apparenza, studiate e comprese dall'artista Francesco O'Connell, poiché insegnante presso carceri e scuole superiori, nelle quali ha avuto la possibilità di toccare con mano la realtà della diversità apparente. Questi forti ideali e prìcincipi vengono espressi in tutte le sue forme, nel canto principalmente ma anche nelle arti visive, abilmente progettate grazie alla collaborazione e amicizia che lega Popular con il trasformista Arturo Brachetti.
"Amante del visual" si reputa il cantante, un rappresentatore di realtà tanto evidenti ma allo stesso tempo così nascoste, raffiguratore di quotidianità legata a mode e arte, che creano un connubio di arte figurativa dal forte impatto emotivo. Il messaggio che Popular vuole trasferire attraverso le canzoni, la musica, le immagini e gli elementi grafici è un concetto poco percepito nei nostri giorni, l'essere se stessi, poiché tutti noi siamo vittime di sitemi sociali fatti di convenzioni, stereotipi, pregiudizi e tanto altro. Un sound che prende spunto da colonne sonore degli anni '50 e synth-pop, discoteca up-beat e riflessioni malinconiche sulle esperienze personali degli anni '80. Una musica che Francesco ha continuato a sostenere da un'idea sincera e accettante di ciò che significa vivere nel 21 ° secolo in tutto le sue contraddizioni e complicazioni.

Link Video Singolo 'Chic': https://youtu. be/MS3opENG3Y4

Da: Francesco O'Connell

Lunedì 1 luglio 2019 13:23:55 Per: Mario Giordano

Ciao Mario, mi chiamo Graziano, ti stimo e confido in te e per questo mi rivolgo a te. Sono in gravi condizioni di salute, ho la Sla... Ti chiedo di contattarmi perché ho subito e subisco abusi devastanti dalla "Giustizia". Il mio nr 331------. Attendo di essere contattato per essere aiutato.
Ti saluto con grande stima
Piero Graziano Distefano

Da: Graziano

Lunedì 1 luglio 2019 12:55:19 Per: Matteo Salvini

Mi chiedevo se fosse possibile al ministro Salvini proporre al PD di fondare un nuovo sindacato. Siccome dalle dichiarazioni della sinistra si evince che non è giusto usare violenza a chi ti entra in casa per rubare o peggio, non puoi sparare a un rapinatore che magari ti ha accoltellato, non puoi accanirti su chi non rispetta la legge, dopotutto è gente che fa il proprio lavoro... ecco che un "sindacato dei delinquenti" che li tuteli non sarebbe male. Mi rendo conto che il PD ha molto da fare in questo periodo (vedi CSM), ma hanno idea di quanti voti nuovi porterebbe al partito?

Da: Paolo

Lunedì 1 luglio 2019 12:00:48 Per: Lilli Gruber

La Gruber e i suoi valletti dovrebbero approfondire con maggiore serietà e obiiettività
Il grave problema dei migranti che sta disgregando l'Europa. Siamo arrivati all'infausto « tutti contro tutti ». Gli egoismi nazionali, i livori reciproci, le continue diatribe e le mutue accuse hanno deteriorato irrimediabilmente i rapporti tra i paesi mambri e stanno prevaricando con impressionante rapidità
l'interesse a restare uniti. In realtà, nessuno dei grandi attori della desolante sceneggiata cui stiamo assistendo impotenti vuole DAVVERO un'Europa politica che sia Confederazione di Stati e NON solo Unione Economica basata eminentemente sul patrocinio del tornaconto della grande finanza. Le elezioni europee ci hanno offerto la grande opportunità di cambiarla realmente questa Europa anti-popoli. Sfortunatamente per noi, il solito, potente conciliabolo di papaveri « maratoneti » é riuscito a vanificare quasi del tutto le scelte popolari. Il braccio di ferro ha portato il nostro sfortunato continente al momento delicato che stiamo vivendo. La situazione è complessa, l'accordo difficile e le soluzioni positive si prospettano come quasi impossibili. Vogliamo proprio ritornare ad un'Europa fatta di « francobolli » che non conterebbero nulla una volta costretti a confrontarsi con colossi come gli USA, la Cina, l'India e il Brasile? Vogliamo persistere nell'imposizione dell'austerità ad ogni costo che ha portato a conseguenze nefaste evidenti perfino agli occhi degli piu' sprovveduti ? Le « menti » di Bruxelles e Strasburgo finiranno col mantenere uno status quo di ripiego che non potrà che peggiorare le cose ? Per il momento, le domande restano senza risposte. Purtroppo per noi, non possiamo che stare a guardare, aspettare e sperare che l'improbabile miracolo del cambiamento si compia. Nell'attesa, stampa e media non trovano di meglio da fare che tenersi occupatissimi a denigrare il linguaggio di Savini, i toni di Salvini, le idee di Salvini, i comportamenti di Salvini, le decisioni di Salvini, Salvini in mtande sul balcone, Salvini che mangia un panino, Salvini e i suoi selfy, Salvini che usa l'elicottero, Salvini che parla con un tifoso « rivoluzionario », manca solo Salvini sulla tazza del suo bagno. Assoltamente interessante per il paese e per l'Europa che nel frttempo imbarcano acqua da ogni parte. Si occuperanno del problma quando il danno sarà diventato realtà irrecuperabile ?

Da: Anna

Lunedì 1 luglio 2019 11:57:35 Per: Lilli Gruber

Cara Anna, anch'io ho frequentato Psicologia, ho sostenuto tutti gli esami prescritti (anche Psichiatria), ma, alla fine, Sociologia era il mio grande amore, certamente dopo mia moglie, la Lili e, ora, tu. Come avrai notato, l'unica volta che mi sono lasciato andare con te, è stata la risposta alla tua asserzione, carina però, nei miei confronti, quella del papavero Alto, Alto, Alto (il quale papavero, ancora però, è un bel fiore, utile per donarci la famosa droga che tanti usano): l'occasione per far la battuta (e tu sei piccolina, e tu sei piccolina), come dalla canzone, mi è stata irresistibile, ma non penso veramente a quello che ho detto. Penso piuttosto che le femmine umane (ora sto studiando quelle feline che, forse mi ripeto, stanno acquisendo materia grigia, e tu sai cosa significhi), laureate o non tali, si comportino, in generale, tutte allo stesso modo: prima, istintualmente, cercano di abbatterti, annichilirti per prepararsi il campo dove tenteranno di sopraffarti. Tu infatti hai avuto espressioni di piccola ostilità fin dalla prima risposta, ma ciò non è bastato a me per catalogarti dal punto di vista psichico. Ci vogliono moltissimi elementi, tra cui la storia personale, il linguaggio del corpo, per arrivare a una diagnosi che, probabilmente, sarà inadeguata. Quindi non mi permetto di inquadrarti: troppi sono i fattori in gioco per considerarli ed elaborarli tutti e, alla fine, l'organismo vivente, anche quello del Paramecium è più complicato (e interessante). La prova di quanto scrivo qui, sta nell'ultima tua comunicazione alla Gruber cui ho assegnato il "mi piace" e a quanto ho commentato a te di rimando. Saluti FF

Da: Flavio A. Formelli   www.fidaitalia.com

Lunedì 1 luglio 2019 11:55:57 Per: Matteo Salvini

Toh, dove erano quei figuri che sono saliti sulla nave di quella specie di show-girl quando i nostri figli (dopo anni di studi e sacrifici) erano costretti ad andare lontano per elemosinare un poco di lavoro? (E solo per sopravvivere!)

Da: Rocco

Lunedì 1 luglio 2019 11:17:38 Per: Alberto Angela

Spett. le dott. Alberto Angela

50 anni dall'allunggio
E' per la stima che da sempre ho nei suoi confronti e del suo papà Piero, che mi sono convinto a scriverle e mi auguro che questa mia giunga realmente nelle sue mani.

In previsione dei 50anni dall'allunaggio e di sue probabili partecipazioni a trasmissioni che ne parlano, mi sento in dovere di dirle che sono circa due anni che mi sto documentando sull'argomento. Sono un appassionato di tutto ciò che riguarda l'astronomia, forse proprio grazie alle innumerevoli trasmissioni di Quark che ho sempre seguito.
Circa due anni fa mi sono imbattuto nei soliti complottisti che negano anche le cose più evidenti... ma approfondendo l'argomento, mi sono reso conto, con mia immensa delusione, che le argomentazioni non sono poi così banali.
E' per questo motivo che, facendo appello alla sua grande cultura ed intelligenza, la invito ad approfondire solo alcuni degli argomenti che proverebbero in realtà, che non siamo mai andati sulla Luna!! Lo so sembra una follia... ma la prego di documentarsi su quanto le suggerisco:

1) Le fasce di Van Allen, ovvero raggi cosmici, letali per l'uomo, che impedirebbero a chiunque, senza adeguate protezioni, di andare oltre l'orbita bassa. Ci sono varie interviste ad astronauti (la Cristoforetti compresa) che affermano che non abbiamo ancora la tecnologia per andare oltre l'orbita bassa della terra, proprio a causa di tali radiazioni! Se non l'abbiamo oggi, potevamo averla 50 anni fa? ? ?

2) Le estreme temperature lunari: da oltre -130 gradi all'ombra a + 150 gradi al sole... anche ammesso che gli astronauti avessero efficaci protezioni nelle tute, le loro macchine fotografiche a pellicola, per quanto sofisticate, non avrebbero retto a tali sbalzi di temperatura! Non avrebbero funzionato!

3) Nelle foto lunari dove si vede il LEM, non c'è traccia sotto il modulo nè di un minimo di cratere nel suolo lunare, (c'era comunque una propulsione per atterrare) nè di un minimo di polvere sui "piedi" del LEM. Come mai? Possibile sia atterrato così dolcemente? Quasi calato da una fune?

La invito ad informarsi almeno su questi che a mio avviso sembrano gli argomenti più validi, in realtà se ne trovano forse un centinaio di dubbi vari, dalla bandiera che sventola, allo sfondo, ai riflettori, alle ombre che non sono parallele, a chi ha filmato lo sbarco e la ripartenza, al possibile coinvolgimento del regista Kubrik... e tanti altri.

Spero vivamente di sbagliarmi e che si possano trovare prove inconfutabili della verità, ma ritengo siano doverosi dei chiarimenti.

La ringrazio anticipatamente per l'attenzione.

Con profonda stima, Corrado I.

Da: Corrado Iacotucci

Lunedì 1 luglio 2019 11:04:09 Per: Bruno Vespa

Spett. le dott. Bruno Vespa

50 anni dall'allunaggio
E' per la stima che da sempre ho nei suoi confronti, che mi sono convinto a scriverle e mi auguro che questa mia giunga realmente nelle sue mani.

In previsione dei 50 anni dall'allunaggio e della prossima trasmissione, che si appresta a mandare in onda, mi sento in dovere di dirle che sono circa due anni che mi sto documentando sull'argomento. Sono un appassionato di tutto ciò che riguarda l'astronomia.
Circa due anni fa mi sono imbattuto nei soliti complottisti che negano anche le cose più evidenti... ma approfondendo l'argomento, mi sono reso conto, con mia immensa delusione, che le argomentazioni non sono poi così banali.
E' per questo motivo che, facendo appello alla sua grande cultura ed intelligenza, la invito ad approfondire solo alcuni degli argomenti che proverebbero in realtà che non siamo mai andati sulla Luna!! Lo so sembra una follia... ma la prego di documentarsi su quanto le suggerisco:

1) Le fasce di Van Allen, ovvero raggi cosmici, letali per l'uomo, che impedirebbero a chiunque, senza adeguate protezioni, di andare oltre l'orbita bassa. Ci sono varie interviste ad astronauti (la Cristoforetti compresa) che affermano che non abbiamo ancora la tecnologia per andare oltre l'orbita bassa della terra, proprio a causa di tali radiazioni! Se non l'abbiamo oggi, potevamo averla 50 anni fa? ? ?

2) Le estreme temperature lunari: da oltre -130 gradi all'ombra a + 150 gradi al sole... anche ammesso che gli astronauti avessero efficaci protezioni nelle tute, le loro macchine fotografiche a pellicola, per quanto sofisticate, non avrebbero retto a tali sbalzi di temperatura! Non avrebbero funzionato!

3) Nelle foto lunari dove si vede il LEM, non c'è traccia sotto il modulo nè di un minimo di cratere nel suolo lunare, (c'era comunque una propulsione per atterrare) nè di un minimo di polvere sui "piedi" del LEM. Come mai? Possibile sia atterrato così dolcemente? Quasi calato da una fune?

La invito ad informarsi almeno su questi che a mio avviso sembrano gli argomenti più validi, in realtà se ne trovano forse un centinaio di dubbi vari, dalla bandiera che sventola, allo sfondo, ai riflettori, alle ombre che non sono parallele, a chi ha filmato lo sbarco e la ripartenza, al possibile coinvolgimento del regista Kubrik... e tanti altri.

Spero vivamente di sbagliarmi e che si possano trovare prove inconfutabili della verità, ma ritengo siano doverosi dei chiarimenti.

La ringrazio anticipatamente per l'attenzione.

Con profonda stima, Corrado I.

Da: Corrado Iacotucci

Lunedì 1 luglio 2019 10:43:30 Per: Matteo Salvini

Buongiorno, volevo solo commentare le parole di Zingaretti secondo il quale questo governo ha fallito e lui sarebbe la cura del paese. Torniamo un po' indietro. La legge Fornero, se dovessimo collocarla politicamente non sarebbe certamente a destra, l'art. 18 di tutela dei lavoratori l'ha tolto la sinistra, hanno provato anche a modificare la costituzione nelle parti che non andavano bene a Bruxelles e per fortuna non ci sono riusciti, hanno salvato banche che andavano invece lasciate nel pantano e non hanno fatto niente per le imprese medio piccole, per le famiglie e per i lavoratori. Ti credo che l'Europa tifa a sinistra, eseguono i compiti che assegna loro senza chiedersi come staranno i cittadini italiani (vedi Grecia, ammesso poi anche dall'Europa stessa che forse hanno esagerato con la stretta economica). A mio figlio, quando mi aveva chiesto la differenza tra destra e sinistra ho risposto con quello che mi è saltato subito in mente: " metti caso che dopo una colluttazione finiscano in ospedale un delinquente e un poliziotto, quello di sinistra andrà dal delinquente per vedere come sta e come è stato trattato, quello di destra invece va a trovare il poliziotto... ".
Resisti Matteo!

Da: Paolo

Lunedì 1 luglio 2019 10:33:44 Per: Matteo Salvini

Carissimo Emilio Biscaldi quando parli dei comportamenti ingiusti ed ingiustificabili dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale hai ragione, ma attenzione a non dimenticare i comportamenti delle potenze alleate come le bombe atomiche degli americani sul Giappone, i bombardamenti a tappeto sulle città tedesche con l'obiettive di uccidere più civili possibile causando morti atroci di donne vecchi e bambini bruciati vivi, sepolti vivi sotto le macerie a morire di fame e di freddo trovati cadaveri dopo settimane, gli stupri e relative uccisioni fatte dalle milizie russe, certo queste cose la TV non li dice perchè pilotata dalla sinistra come è pilotata la mente di gran parte degli italiani. Le atrocità delle guerre vanno viste a 360 gradi e non, per appartenenze politiche, solo in una direzione.

Da: Mario