Ultimi commenti alle biografie - pagina 4885
Venerdì 29 marzo 2019 14:41:01
Per: Terence Hill
Caro Terence, mi chiamo Katia e come tanti della mia età sono cresciuta anch io guardando con mio papà i tuoi film:quelli insieme a Bud e quelli che avete fatto separatamente. Era infatti una nostra passione comune e un modo di trovarci insieme la sera, sederci davanti al televisore e guardare i vostri film insieme. Li abbiamo guardati e riguardati per anni insieme. Purtroppo mio papà non c è più ma continuò la tradizione con mio marito, amante dei vostri personaggi quanto me. Insieme coltiviamo anche la passione per la moto con la quale abbiamo girato in lungo e in largo l Italia e tra i nostri desideri più grandi c è quello, un giorno, di attraversare l America nostro sogno da sempre, ed è proprio questa passione che ci porta ogni tanto alla Wild Hog dove da anni siamo clienti e dove l anno scorso abbiamo visto per la prima volta la tua bella moto, che ci hanno detto avresti usato presto per un tuo film in uscita al cinema. Lo abbiamo visto e ci è piaciuto! e cosa curiosa che all ingresso dell auto strada, per ritornare a casa, davanti a noi avevamo un camion con la scritta sul cassone: Almeria- Espana e la cosa ci ha fatto sorridere. Ti ho scritto un po' di cose ma in realtà volevo anche farti gli auguri di compleanno e dirti che per me, che rivedo sempre i tuoi film e telefilm, non sei cambiato poi molto!.. e anche se negli anni i tuoi personaggi hanno assunto ruoli diversi e più seri, io non dimentico il personaggio che da bambina mi faceva divertire con mio papà davanti al televisore e che rivedo sempre con piacere. Ti affezioni a loro come se fossero amici reali ed è forse per questo che vissi la morte di Bud con molta molta tristezza. Come tanti anch io spero, un giorno, di vederti trovandoti magari per caso da qualche parte ma se questo non dovesse capitare mai, spero comunque di vederti ancora sul piccolo o grande schermo in qualche tuo progetto futuro. Ancora auguri Katia.
Da: Katia
Venerdì 29 marzo 2019 14:00:47
Per: Maria De Filippi
Maria BASTA!!!
Ti prego non tenere persone per decenni a Uomini e Donne dai la possibilità ad altri di avere una speranza
Da: Walter
Venerdì 29 marzo 2019 12:58:42
Per: Dacia Maraini
Gentilissima Dacia vorremmo contattarla perché quest'anno la giuria del Premio Simpatia 2019, che viene consegnato ogni anno in Campidoglio, ha deciso di consegnarlo anche a Lei per il Suo continuo impegno sociale e di salvaguardia dei valori umani e culturali.
Sarei grata se mi contattasse anche al mio numero di cellulare (333-------)
Mi chiamo Gabriella Geraci e collaboro con l'organizzazione
La ringrazio per l'attenzione e di
seguito le segnalo il link della edizione
dello scorso anno
http://www. premiosimpatia. it/premio-simpatia-edizione-2018
Spero in un suo cordiale feedback
Le porgo cordiali saluti
Gabriella Geraci
Da: Gabriella Geraci
Venerdì 29 marzo 2019 10:27:42
Per: Mario Giordano
Buongiorno Direttore,
come sempre anche ieri l'ho seguita sia su Fuori dal Coro, e soprattutto su Dritto e Rovescio con Del Debbio, si e parlato di armi e come al solito la gente parla a vanvera senza sapere di cosa sta parlando, l'intervento del signor Facchinetti del fatto sulla facilità di come si può acquistare un arma poi é stato il colmo, il fatto poi che lui e passato da un porto d'arma "sportivo" a quello per legittima difesa, e come voler dire io posso avere un arma e difendermi anche fuori di casa, ma gli italiani no. A parte che il porto d'arma sportivo non esiste e c'è scritto LIBRETTO PERSONALE per LICENZA DI PORTO DI FUCILE TIRO A VOLO, questo non e vero che e facile ottenerlo, la prassi e la seguente: 1) ti devi iscrivere a un Tiro a segno Nazionale il quale ti fa prima un corso teorico e poi uno pratico con armi del poligono, d'ove ti insegnano soprattutto a come non farti male tu per primo, e poi agli altri. 2) dopo vai dal tuo medico di base che ti conosce e quindi sa se tu hai delle malattie mentali, in caso negativo ti rilascia un certificato che presenterai alla ASL, qui ti fanno una visita e se hai i requisiti di legge ti rilascia il certificato anamnestico che presenterai alla questura o carabinieri assieme alla domanda e gli altri documenti richiesti. 3) la questura farà un indagine per vedere se hai una fedina penale immacolata, se hai anche una denuncia con una litigata con i vicini per esempio, non ti rilasciano la licenza. 4) dopo il rilascio vai a comprare un arma e relative munizioni, hai 72 ore per dichiarare l'arma e le relative munizioni, Polizia /Carabinieri controllano l'arma, e soprattutto il numero di matricola, quindi le forze di polizia sanno esattamente cosa possiedi, quante munizioni, il calibro del arma. si ricorda per chi non lo sa che ogni pallottola che esce da un arma rigata e come se uscisse con le tue impronte digitali per cui se fai del male a qualcuno dalla pallottola e facile risalire al proprietario. 4) l'arma può sparare solo al poligono e il trasporto deve essere in sicurezza, arma scarica, possibilmente chiusa con lucchetto apposito, munizioni a parte quindi non disponibile nel immediato al uso. Al poligono devi dichiarare quante munizioni hai o vuoi comprare da loro, e quante ne sparerai, ti rilasciano un foglio che il direttore di tiro ti firmerà, poi ti assegnano una postazione di tiro e qui ci sono i vari istruttori che controllano e ti danno aiuto se hai un problema. 5) Si può affermare che in italia non e poi così facile, in Francia per esempio puoi acquistare anche un silenziatore che da noi e vietato. Vorrei anche aggiungere che i delinquenti sono molto più armati dei cittadini onesti e le loro armi non sono certamente dichiarate alle forze di polizia. Togliamoci dalla bocca la parola FARWEST e informiamoci di più prima di dire cavolate.
Da: Giovanni
Venerdì 29 marzo 2019 09:48:10
Per: Lilli Gruber
Constato con grande dispiacere che tantissimi italiani hanno o vogliono avere il prosciutto sugli occhi. Criticano ferocemente questo governo, proprio come lei cara Gruber, ma hanno completamente dimenticato che se l'ITALIA è in queste condizioni la colpa non è certo di Salvini, il "terribile"! Ma mi viene il sospetto, diciamo pure la CERTEZZA, che tutte queste critiche vengano da chi con gli "scienziati" ai governi di sinistra MAI eletti, ma che sono riusciti comunque a incrostarsi alle poltrone per 5 anni, traeva vantaggi personali con combutte, nepotismo, corruzione, trucchetti e controtrucchetti, amici degli amici, scambio di voti e potrei continuare per altre dieci pagine. Adesso, per consevare le poltrone acquisite nei modi di cui sopra, si danno TUTTI AL TERRRISMO MEDIATICO NEL QUALE IL BENE DEL PAESE NON HA NULLA A CHE VEDERE.
Da: Anna
Venerdì 29 marzo 2019 08:47:40
Per: Bruno Vespa
Ciao Bruno
Servono pene severe chi chi ruba 15 anni di carcere sicuro
Da: Anonimo
Venerdì 29 marzo 2019 07:05:19
Per: Antonio Albanese
ciao... vorresti firmare la regia di TOSCA per la decina edizione di noicattarolirica-Luglio 2019? Buona giornata
Da: Giovanni Pagliarulo
Venerdì 29 marzo 2019 00:26:36
Per: Alessandra Amoroso
Ciao Alessandra, io ci provo!domani mia moglie sarà al tuo concerto di Bari, volevo fargli una sorpresa, non so se riuscirai ad esaudire questo grande desiderio.. gli volevo dedicare la canzone sarò dalla tua parte per il suo compleanno e per l arrivo della nostra bambina... da suo marito Matteo... grazie!mia moglie si chiama Daniela
Da: Matteo Castro
Giovedì 28 marzo 2019 21:20:48
Per: Lilli Gruber
Gentilissima signora, potrebbe segnalare al sig. Carofiglio che una famiglia "naturale", al di là di quante mogli e/o mariti si possano avere oltre "all'angolo di casa nostra", resta pur sempre certo che un rapporto naturale è costituito da un essere (o più) di genere maschile ed uno (o più) di genere femminile. Questo è "naturale" nel senso scientifico del termine. Due sole donne o due soli uomini non potranno mai generare (o, almeno, non hanno potuto farlo in qualche milione di anni...) un figlio in modo... "naturale".
Quello che trovo, peraltro, molto discutibile è che le coppie di fatto (e, quindi non sposate) possano, come succede per esempio nel caso del titolo di esenzione dal pagamento dei medicinali in base al reddito, godere di una posizione privilegiata (nel senso che le coppie sposate debbono far cumulo dei redditi per verificarne il diritto all'esenzione, mentre le coppie di fatto non debbano farlo)... Non mi sembra un buon incentivo per le famiglie... "regolari".
Da: Marco Croce
Mario Giordano
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Legnani Giorgio