Wilhelm Conrad Röntgen
Biografia • Uno sguardo attraverso gli oggetti
Wilhelm Conrad Röntgen nasce il 27 marzo del 1845 a Lennep, nella regione del Basso Reno, in Germania. Fisico di enorme levatura, ha legato per sempre il suo nome all'invenzione dei cosiddetti "Raggi X", scoperti l'8 novembre del 1885 e talvolta designati, in ambito scientifico, anche con l'espressione di "Raggi Röntgen".
L'importante scoperta gli ha dato la possibilità di aggiudicarsi nel 1901 il Premio Nobel per la fisica.
Formazione e studi
Unico figlio di un mercante di stoffe, il futuro fisico tedesco, Röntgen ben presto si trasferisce in Olanda, luogo di nascita di sua madre, Charlotte Constanze Frowein, nativa di Amsterdam.
Intorno al 1848, quando il piccolo Wilhelm ha solo tre anni, la famiglia si sposta ad Apeldoorn, in Olanda.
Il futuro scienziato viene iscritto al collegio "Martinus Herman van Doorn", dove muove i primi passi nello studio, mostrando però quasi esclusivamente un interesse e un'attitudine per la natura; predilige la campagna e le foreste.
Durante la sua esperienza scolastica, rivela anche la capacità di realizzare e progettare particolari invenzioni meccaniche; è una caratteristica che non abbandonerà mai, nemmeno in età adulta.
Nel 1862 entra in una scuola tecnica di Utrecht, dalla quale dopo alcuni mesi viene espulso, in quanto accusato di aver prodotto una caricatura di una delle insegnanti; questa si scoprirà non essere stata realizzata da Röntgen.
Gli studi accademici
Ad ogni modo, tre anni dopo, è all'Università di Utrecht, intento a cominciare lo studio di quella che sarà la sua vera e unica materia: la Fisica.
Röntgen non riesce ad ottenere le credenziali necessarie per accedere a questo ambito accademico e così, sempre nello stesso anno, il 1865, si trasferisce al Politecnico di Zurigo, come studente di ingegneria meccanica.
Nel 1868, Wilhelm Conrad Röntgen si laurea in ingegneria e, l'anno dopo, diventa assistente di fisica a Würzburg, dove ha modo di seguire August Kundt, suo docente di fisica, il quale lo avvia al lavoro in laboratorio.
In questo particolare periodo Röntgen compie attenti studi sul comportamento della materia, portando avanti un lavoro di ricerca molto prezioso e contando sull'aiuto di validi docenti e ricercatori.
È inoltre il primo studioso in grado di dimostrare, con un termometro fatto in casa, che è più facile riscaldare l'aria umida che l'aria secca.
L'insegnamento
Nel 1874, il futuro premio Nobel viene nominato professore senza cattedra di fisica teorica nella città di Strasburgo, per poi diventare, nel 1879, professore titolare a Giessen. Nel frattempo diventa anche professore presso l'Accademia di Agricoltura Hohenheim nella regione del Württemberg.
Il 1888 è una data molto importante per Röntgen, il quale succede ufficialmente al docente Friedrich Kohlrausch come direttore dell'Istituto di fisica di Würzburg, prospera cittadina nella quale abita insieme con sua moglie, Bertha; con lei condivide un appartamento collegato al suo laboratorio scientifico.
È una località molto amata da Röntgen, che dimostra di desiderare fortemente: solo un paio di anni prima aveva rifiutato analoghe posizioni presso gli atenei di Jena e di Utrecht.
La scoperta storica
A Würzburg, Röntgen ritrova colleghi del valore di Helmholtz e Lorenz, con cui si impegna negli studi che, nel 1885, lo portano a individuare i cosiddetti Raggi X.
Il fisico parte dall'osservazione dei fenomeni che accompagnano il passaggio di una corrente elettrica attraverso un gas di pressione estremamente bassa, traendo spunto dai precedenti lavori effettuati da studiosi come Julius Plucker, Sir William Crookes, Heinrich Hertz e il fisico Philipp von Lenard, le cui attività si erano concentrate essenzialmente sui così denominati raggi catodici e sulle loro proprietà.
Partendo da questi ultimi tipi di raggi, Röntgen ne individua un genere nuovo e totalmente differente, che studia e approfondisce per anni, fino alla consacrazione ricevuta nel 1901, con il Premio Nobel per la fisica.
Tre settimane dopo la notte dell'8 novembre del 1895, giorno della grande scoperta, fatti i dovuti accertamenti del caso, il fisico diffonde la notizia della sua individuazione scientifica.
Essa, da quel momento in poi, permetterà alla scienza di poter vedere attraverso gli oggetti e, soprattutto, dentro il corpo umano.
Con questa rivelazione, arriva anche la fama in tutto il mondo, che lega il nome di Röntgen a questa importantissima scoperta scientifica.
Gli ultimi anni
Nel 1899 intanto, rifiuta un'offerta per la cattedra di Fisica dalla prestigiosa Università di Lipsia, ma decide di accettare quella che gli offre, l'anno dopo, l'ateneo di Monaco di Baviera, su richiesta speciale del governo bavarese. Qui, Röntgen succede ad Eugen von Lommel e vi rimane per il resto della sua vita.
Marito di Josephine Bertha Ludwig, con la quale non ha figli, lo scienziato decide di adottare la figlia di suo fratello quando questa ha l'età di sei anni.
Wilhelm Conrad Röntgen muore a Monaco di Baviera il 10 febbraio del 1923, a causa di un carcinoma dell'intestino.
Aforismi di Wilhelm Conrad Röntgen
Foto e immagini di Wilhelm Conrad Röntgen
Commenti
Non ci sono messaggi o commenti per Wilhelm Conrad Röntgen.
Commenti Facebook
Argomenti e biografie correlate
Raggi X Foreste Corrente Heinrich Hertz Premi Nobel Scienze