Ultimi commenti alle biografie - pagina 1208
Giovedì 1 aprile 2021 20:03:49
Per: Gianni Morandi
Buongiorno Gianni, ti auguro una pronta guarigione per poter riprendere presto e con lo stesso entusiasmo le tue attività. Don Gianni Cannas parroco di Carloforte.
Da: Don Gianni Cannas - Carloforte
Giovedì 1 aprile 2021 19:48:47
Per: Guido Bertolaso
Buonasera Dottor Bertolaso,
Mi permetto di contattarla in quanto ho una situazione di emergenza. Si tratta del padre dei miei figli malato terminale di cancro, lui si trova nel Regno Unito, Amersham (Londra) ed é stato portato oggi in un Hospice. Ha chiesto di vedermi ma le attuali restrizioni rendono il viaggio da Milano a Londra molto difficili, soprattutto per quanto riguarda la quarantena e di conseguenza i tempi che non posso prevedere. Mi chiedevo se in casi estremi come questo ci sono delle eccezioni. La ringrazio per le informazioni che potrà fornirmi.
Cordiali saluti,
Raffaella Luraghi
Da: Raffaella Luraghi
Giovedì 1 aprile 2021 19:39:27
Per: Tina Cipollari
S. P. M.
Signora Tina Cipollari,
Gent. ma signora, sono molto affezionato alla trasmissione “Uomini e donne”, perché ha il merito di far sbocciare nuovi amori. Non è il caso della signora Gemma Galgani che sta lì da circa dieci anni e potrebbe andar in pensione solo per l’alto numero di presenze. La signora non ha tratto alcun frutto da tante esperienze “d’amore” e, se è vero che fin ad ora non l’ha trovato, eppure è passato quasi un decimo di secolo, purtroppo deve porsi delle domande. Non è che lo vuol trovare quasi sul letto di morte? Dopo almeno di cinquant’anni di maturità sentimentale e sessuale è statisticamente improbabile che lo trovi! Secondo il mio modesto parere, dovrebbe fare un lungo esame introspettivo e chiedersi: “Qualcosa non va in me! ” Se non è andata bene fino ad oggi, non credo che possa avvenire in un tempo obiettivamente più breve, altrimenti dovrei pensare che la signora Galgani ritenga di aver tempo addirittura fino a 120 anni per innamorarsi. C’è un’ipotesi che si avvicina alla verità e alla realtà: che la sua sia solo una recita di dubbio gusto e quanto mai diseducativa per le nuove generazioni e i telespettatori di ogni età. Quest’ultima può giustificarsi con l’umana ambizione di ricevere una lauta ricompensa per discutibili elucubrazioni che non traggono in inganno nessuno. Che sia proprio così lo fa pensare il fatto che la signora Galgani abbia preso dimora e viva ormai in pianta stabile nella città dove si registra, per quanto sappia. Una tale decisione significherebbe che lei è sicura che starà sempre piazzata nello studio su quella sedia, vita natural durante, e farà sempre quegli inutili show che occupano almeno mezzo’ora. Credo che con questi “chiar di luna” non s’innamorerà mai, se poi, trovato l’amore, deve lasciare la trasmissione e la casa in fitto, cosa che la signora non vuole in modo assoluto. Quando una trova l’amore, deve seguire il suo amato, come si dice, “in capo al mondo”. L’amore non viene in un determinato periodo e ambiente ma nasce da un momento all’altro. Se è così, noi poveri telespettatori assistiamo, ahimè inermi, alla manfrina quotidiana. Inoltre non rientra nelle regole del “bon ton” dichiarare pubblicamente di essersi data a qualcuno, atto intimo che qualsiasi donna tiene con sé segreto e misterioso. Se è una sceneggiata, non si dà un buon esempio ai giovani che guardano e alle persone mature che stanno lì per innamorarsi veramente e non per recitare a soggetto. Gent. ma signora Cipollari, non me ne voglia, tanto devo per dovere di osservatore e in nome di una morale che ancora oggi vige e dell’umana dignità, in cui lei senz’altro si riconosce.
luigi doronzo
chirurgo, tel. 088 -------, cell. 333-------
Da: Luigi Doronzo
Giovedì 1 aprile 2021 19:29:45
Per: Tiziana Panella
[Aggiungo]
Chissà quando a tagadà riusciranno a fare una puntata senza parlare di Salvini !
Da: Un Telespettatore
Giovedì 1 aprile 2021 19:27:44
Per: Bianca Berlinguer
[Scanzi il furbetto]
Sig. ra Berlinguer
Difendere Scanzi come sta facendo Lei è vergognoso venga ad informarsi ad Arezzo per sapere chi è scanzi
Non può chiedere all’ oste se il vino e buono deve chiederlo ai clienti.
Lei come giornalista dovrebbe difendere sempre la verità anche contro i propri amici, si ricorda
Il giornalista Montanelli che come padrone aveva la VERITÀ io da lei mi aspettavo stesso comportamento.,
Invece ha dimostrato che per lei è valido il detto “ per i nemici applico la legge per gli amici la interpreto a loro favore.
Da: Fiorella
Giovedì 1 aprile 2021 19:01:46
Per: Massimo Gramellini
Salve Massimo, mio figlio patrick (22 anni), disabile all'80% per un ritardo cognitivo lieve, potrebbe ricevere il vaccino molto prima dei suoi coetanei e mi ha chiesto: 'posso cedere il vaccino a patrizia? 'Patrizia è sua sorella (23 anni), lavora come cassiera in un supermercato, e' disabile al 50%, entrambi sono stati adottati da me ed il mio ex marito (michelangelo gratton, fotografo e film maker di successo, dedito da molti al mondo della disabilità, ignora questi 2 figli, fingendosi un clochard). patrizia è l'unica persona che rimane a patrick di quel mondo dal quale provengono e patrick e vuole regalarle il suo vaccino perché il lavoro la colloca a forte rischio di contrarre il virus. grazie per l'attenzione. paola togni magistrelli 393-------
Da: Paola Togni Magistrelli
Giovedì 1 aprile 2021 19:00:31
Per: Giovanni Floris
Buongiorno Dottor Floris, diverse insegnanti, non giovani, che hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca sono state colpite da tromboflebite, è stato necessario il ricovero. Tac total body e somministrazione di eparina. Ora cura di eparina sotto stretta sorveglianza e poi ecodoppler ogni 15 giorni. Perché non se ne parla.. ! ! ??? Sono complicanze molto gravi. Questo vaccino andrebbe sospeso.
Da: Angela
Giovedì 1 aprile 2021 18:50:38
Per: Corrado Augias
[Un sincero ringraziamento]
Egregio Dottor Augias, sono un quasi cinquantenne che la stima fin dai primi anni di liceo, quando, grazie all'altrettanta stima che mio padre nutriva nei suoi confronti, ho cominciato a leggere i suoi scritti e avidamente a guardare in tv i programmi da lei proposti. Le scrivo con la unica intenzione di esprimere, con parole sicuramente inadeguate, la gratitudine non solo per il professionista, ma per l'uomo permette di esercitare la sua professione con la grazia e la finezza che purtroppo manca nella vita di tutti i giorni. Non ho da consigliarle libri od opere e mi scuso se utilizzo impropriamente questo spazio. Ma credo sia giusto che lei sappia cosa significa la presenza e il lavoro di uomini come lei per chi ama condividere e perché no assorbire cultura, somministrata con la semplicità e l'eleganza che denotano fondamentalmente la sua sincera passione e la sua onestà. Lei è un uomo libero, che non ha bisogno di fare rivoluzioni violente. Un uomo colto che non necessita ostentazioni. Un laico che sostiene le proprie convinzioni senza essere mai offensivo nei confronti di chi legittimamente potrebbe pensarla diversamente. Lei mi ricorda il padre da me sopra citato. Le sole volte che l'ho vista essere decisamente tagliente sono quelle in cui SACROSANTAMENTE, si è scagliato contro la volgarità, non tanto delle parole, ma delle intenzioni. E' la finezza interiore che determina quella dei modi. Quando c'è questa allora regnerà sempre il rispetto reciproco, quali che siano le differenze. Grazie Dottor Augias e mi perdoni se la mia può sembrare piaggeria. Non vuole esserlo. E' solo il bisogno di ringraziarla.
Da: Angelo Franco
Giovedì 1 aprile 2021 18:15:01
Per: Roberto Speranza
Buongiorno.
La strada seguita di obbligare praticamente i medici alla vaccinazione è, secondo me, sbagliata e dettata solo in seguito alla montatura fatta dai media e fatta propria dalla opinione popolare facilmente influenzabile in situazioni come queste. E’ stata praticamente una caccia alle streghe in cui alcuni sporadici fatti, non comprovati, sono stati montati e generalizzati.
Fortunatamente, per me, la mia convinzione coincide con chi è sicuramente più autorevole di me in questa problematica.
E’ grave che chi è al governo non proceda secondo una strategia a medio-lungo termine, ma si lasci trainare da opinioni di alcuni, opinioni che poi, per convenienza o per quieto vivere o per conformismo, la popolazione fa proprie, quasi slogan, spesso senza circostanziarle.
In questo modo, la nozione stessa di uguaglianza politica viene meno, con una dipendenza che configura il medico come servo e la nozione di libertà diviene un inganno che nasconde una dipendenza reale.
Da una intervista di Alessandro Banfi a Fabrizio Pregliasco.
Il Governo ha deciso delle regole per gli operatori sanitari: chi sceglie di non vaccinarsi deve avere altre mansioni, non potrà stare in corsia…
Pregliasco: Non lo so… mi sembra sempre difficile risolvere con una legge. Fino a tre mesi fa lavoravamo tutti senza essere vaccinati, perché il vaccino non c’era. Gli operatori che non accettano di vaccinarsi dovrebbero aumentare le protezioni, i dispositivi, le distanze… non riesco a capire perché l’ospedale debba essere considerato responsabile se loro non vogliono vaccinarsi. Chi non si vaccina deve comportarsi in modo responsabile: se fai questa scelta, devi essere irreprensibile nei comportamenti in corsia e a casa. Metti a rischio la tua salute e quella degli altri. Ma non so se l’obbligo è la strada giusta.
Da: Giuliano Pagani
Stefano Bollani
Pianista jazz italiano
Da: Bruno Carrieri