Ultimi commenti alle biografie - pagina 1211
Sabato 3 aprile 2021 21:11:18
Per: Paolo Crepet
[Richiesta di un colloquio]
Buongiorno Dott. Crepet.
Mi chiamo Sara, sono quarantenne e abito in provincia di Bergamo.
Ho frequentato l'Università di Padova, dove ho abitato e lavorato successivamente per qualche anno, poi mi sono trasferita dove ora risiedo.
Vorrei chiederle un colloquio perché sento la necessità di un confronto e di un sostegno in un momento in cui, oltre al covid, sento di avere tematiche personali aperte che non riesco a risolvere.
La ringrazio.
Sara.
Da: Sara
Sabato 3 aprile 2021 21:05:37
Per: Niccolò Moriconi
Grazie per la tua musica in questo modo mi ha agliutato molto nei momenti difficili. Grazie ha te mi sono sentito primo
Da: Fabio
Sabato 3 aprile 2021 21:04:29
Per: Massimo Gramellini
[Vaccino Astrazeneca]
Ho appena ascoltato l'intervento della dottoressa Viola nella sua trasmissione. In realtà non è vero che il problema del vaccino Astrazeneca non si pone per le persone giovani perché ora bisogna vaccinare gli under 60. In realtà tutti gli insegnanti sono stati vaccinati con astrazeneca e ad esempio nella mia scuola siano stati tutti molto male. Due colleghi sono finiti anche in pronto soccorso.
Ora non sappiamo se fare il richiamo visto che anche i virologi dicono che in età giovane il vaccino può dare problemi, ma non c'è da preoccuparsi perché tanto sarà usato per gli anziani
E gli insegnanti??? Nessuno se ne occupa...
La prego di far emergere questo aspetto.
La ringrazio
Da: Sara
Sabato 3 aprile 2021 20:40:05
Per: Tommaso Zorzi
Caro Tommaso
Parlando dell'isola... ma forse credete che il pubblico sia ignorante? ? Come mai Vera si era allontanata da Parasite island SENZA il suo sacco di yuta???. .. eee, certo, era già stabilito e Vera era a conoscenza... Come le sapete fare male le cose... 🤨
Da: Stefania
Sabato 3 aprile 2021 18:25:28
Per: Amadeus
Ciao Amadeus vorrei tanto sentirti perche sei umano e sincero e vorrei parlarti grazie
Da: Patrizia Possemato
Sabato 3 aprile 2021 18:21:57
Per: Franco Battiato
Ciao Maestro, solo ora dopo molti anni di ascolto, sono riuscito a cogliere l'essenza del testo "fisiognomica".
Il passaggio "Solo questa vita, ma se ti senti male Rivolgiti al Signore, credimi siamo niente, dei miseri ruscelli senza Fonte" è da brivido lungo tutta la spina dorsale.
Spero di rivederti un giorno di nuovo a cantare, magari nella mia Villa Manin (Ud) dove ti ho visto molti anni or sono, o anche solo al telefono se lo desideri (cel. 339-------.
Franco Scarabaggio
Da: Franco Scarabaggio
Sabato 3 aprile 2021 17:50:02
Per: Renzo Arbore
Sono un insegnante di arte in pensione. In gioventù ho suonato con Gianni Mauro a Salerno. Ora mi dedico alla scrittura di testi di canzoni sia in napoletano che in italiano. Secondo il parere del mio amico Nicola Ferro, trombonista, sono interessanti. Avrei piacere di farglieli ascoltare e leggere. Grazie.
La mia mail: -------
Da: Mario Inglese
Sabato 3 aprile 2021 17:40:53
Per: Domizio Cipriani
Buongiorno ! ! Sono Alessandro Chiesi di Ivrea anch'io nato il 14 luglio di qualche anno prima.
Da tempo sono alla ricerca della risposta a numerosi "perchè", tipico dell'età adolescenziale... mai cresciuto ???
Ho assistito su FB, con molto interesse, ad un paio di sue esposizioni circa la situazione socio/politica che stiamo "forzatamente" vivendo.
In tema di esoterismo, mi è parso di udire concetti già espressi da una persona non comune che ha tenuto conferenze su materia esoterica, di non facile comprensione.
Non conosco il motivo ma da sempre sono alla ricerca di un "tutor" con cui confrontare il mio Essere ed i suoi derivati.
Ho qualche difficoltà ad una ricerca introspettiva del SE.
La Persona non comune era Bernardino Del Boca, che ha stilato testi sotto dettatura senza comprendere il significato dei contenuti stessi (sue parole).
In uno di questi testi cita che il contenuto sarà compreso solo nel 2172.
Nelle sue conferenze, molto spesso gli argomenti erano frammentati da lunghi silenzi. Raccontano che ha materializzato oggetti. Si percepiva che vivesse in una dimensione "leggermente" diversa.
Diceva che ognuno di noi è nato ed è su questa terra perché ha un dovere, una missione da compiere che doveva essere cercata, "scoperta", conosciuta solo da se stessi.
Consapevolezza, accettazione, amore erano termini ricorrenti.
"Vedeva" gli eventi futuri di cui ogni tanto dava qualche cenno, tipo lo sprofondamento della Sicilia, tipo la negatività della città di Novara, tipo le giornate di buio e gelo, propedeutiche ad un risveglio delle coscienze,
Affermava che il nuovo piano di coscienza sarebbe stato vissuto solo da coloro che "vogliono crescere", proseguire il cammino della crescita spirituale.
Vedeva l'opera del male e rassicurava che i pensieri positivi servivano per contrastarlo. Narrava di alternanza di valori tra bene e male quasi come se fossero valori di borsa.
Promuoveva il distacco dai beni materiali, per raggiungere uno stato di neutralità e disponibilità per valori diversi di maggiore importanza, comunque la crescita dello Spirito.
Ho fatto alcuni sogni, che sono rimasti nella memoria. Ho vissuto l'esperienza emozionale come nella realtà, ovvero ero io in uno stato diverso. Da lì ho capito che il sogno è un momento di vita parallela a quella primaria. Il sogno è un cambio di stato non fisico che produce emozioni, come quelle della vita quotidiana.
Affermava che le persone normali possono aiutare l'affermazione del Bene, favorendo la diffusione di energia verso altre persone.
Parlava di "continuo, infinito, presente". Concetto comprensibile in uno stato diverso da quello ordinario.
Mi fermo.
Grazie per Vostra Opera ed Impegno nella ricerca ! !
Alessandro Chiesi
Da: Alessandro Chiesi
Sabato 3 aprile 2021 17:33:43
Per: Roberto Speranza
Buonasera signor ministro, sono una farmacista dipendente e per anni la nostra professione è stata sottovalutata eppure oltre ai medici siamo stati i primi a scendere in campo per combattere questa guerra ma soprattutto vincerla. Condivido il suo pensiero di riforma sanitaria e pensare come lei alla parola prossimità, ossia che noi dobbiamo avvicinarci il più possibile alla gente e non viceversa. La cosa che più mi rammarica come professionista è che improvvisamente siamo diventati operatori sociosanitari quando il nostro contratto non ci riconosce questo ruolo e lei lo sa bene, vorrei tanto vincere questa sfida insieme a lei e la ringrazio per l'opportunità di crescita professionale che ci sta regalando ma lo faccia sino in fondo a partire dal rinnovo del nostro contratto. Come professionista francamente mi sento presa in giro perchè ci rivestite di un ruolo che sino a ieri non ci competeva. Ho studiato 5 anni duramente e svolgo il mio lavoro con passione ma lo scudo penale non mi basta, vorrei un'armatura più resistente per vincere assumendomi sino in fondo le mie responsabilità. Certa di una sua risposta, le auguro buona Pasqua
Da: Paola De Iaco
Massimo Gramellini
Giornalista e scrittore italiano
Da: Marialuisa Faroni