Ultimi commenti alle biografie - pagina 1212

Domenica 28 marzo 2021 16:59:23 Per: Orietta Berti

Grazie Orietta, per la tua bellissima canzone che hai portato a Sanremo ho sentito dopo tanti anni una grande emozione ancora Grazie.

Da: Tuziana

Domenica 28 marzo 2021 16:29:09 Per: Mara Venier

[Morte vaccino sicilia]

Mara buongiorno.
Ennesimo caso di morte qui in Sicilia dopo il vaccino astrazeneca.
Insegnante di 46 anni muore di trombosi a Palermo dopo 10 giorni dal vaccino. Continuano a dirci che non c é nessuna correlazione con il vaccino? Mi sembra quasi un offesa alla nostra intelligenza.

Da: Ornella Lipari

Domenica 28 marzo 2021 16:28:05 Per: Roberto Speranza

Per Elisabetta
Positività dopo il vaccino
Dopo il vaccino è possibile ammalarsi di nuovo ed essere positivi al Covid-19? È possibile che sia i sintomi che la positività appaiono dopo la prima dose, perché è fondamentale ricordare che l'immunità si raggiungerebbe soltanto alcuni giorni dopo la ricezione della seconda dose di vaccino, quindi l'infezione che si manifesta prima di determinati lassi di tempo non è da imputare alla mancata protezione del vaccino. In ogni caso nessuno dei vaccini disponibili (anche per altre malattie, non solo Covid) è efficace al 100%, quindi qualche vaccinato – in basse percentuali – potrà sviluppare il Covid-19 (soprattutto se l'indice di contagio è ancora particolarmente elevato, e quindi il virus circola ampiamente tra la popolazione) anche a distanza dalla seconda dose.

Da: Roby 2

Domenica 28 marzo 2021 15:54:45 Per: Mara Venier

Buongiorno Mara, ti seguo tutte le domeniche e ringrazio per gli aggiornamenti e le informazioni sui vaccini e su questo maledetto Covid che ci ha stravolto la vita. Da un paio di settimane ci vengono date notizie rincuoranti ed incoraggianti sulla ripresa e sulla luce in fondo al tunnel che inizia ad intravedersi. Tutto ciò è confortante ma io ho un grande peso sul cuore: la mia adorata mamma di 97 anni è in una RSA qui a Milano, le sono state somministrati vaccino e richiamo Moderna, ma il grosso problema di cui nessuno parla (a parte Mi Manda Raitre che dedica spazio sul problema RSA) è che i nostri cari anziani continuano a restare sempre isolati. Le visite (1 volta alla settimana per solo mezz'ora) sono state sospese per l'ennesima volta sebbene si svolgessero attraverso un vetro senza alcuna possibilità di contagio, nessuno si pone il problema di come affrontare una riapertura di queste strutture ai familiari, in modo, ora che la stagione ci aiuterà, da poter trascorrere un po' di tempo continuativo con loro, per riprendere in mano la situazione e la vicinanza con loro. L'Associazione Felicita nata in seguito al caso Trivulzio si batte in modo ammirevole ma non cambia nulla. E' verissimo che nelle RSA i vaccini sono stati somministrati ma bisogna pensare ora anche a tutto il resto! Tutti aneliamo a tornare alla normalità, tornare a riabbracciarci, a stare insieme, ad uscire dall'isolamento: anche gli ospiti delle RSA ne hanno tanto, tantissimo bisogno! ! Ti chiedo la cortesia, se vorrai e potrai, di FAR RUMORE su questo tema anche grazie agli ospiti autorevoli che sono sempre presenti da te perché altrimenti... passerà un'altra estate dove tutti torneranno a gioire, a viaggiare, a vivere... tranne i nostri anziani e noi figli e figlie che stiamo soffrendo e ci logoriamo per questa situazione. Se puoi spendi una parola anche per noi, smuovi le acque, perché i più fragili non vengano dimenticati. Complimenti per la tua trasmissione, grazie per la tua umanità e, fiduciosa, un grazie di cuore. Mara

Da: Mara

Domenica 28 marzo 2021 15:43:10 Per: Mara Venier

Sono un responsabile pediatra ospedaliero in Toscana, sto assistendo al vostro clamoroso spudorato aiuto alla Katia Ricciarelli, perche' "ha dato tanto al Paese"... non ci sono privilegiati solo perche' famosi, Tutti noi cittadini paghiamo le tasse e con il nostro lavoro quotidiano aiutiamo tutti con orgoglio il nostro Paese, Io da medico pediatra di PS metto a rischio quotidianamente la mia vita e quella dei miei genitori che talora sono costretta a non vedere per non contagiarli. Siamo tutti uguali, lo dice la legge, lo dice Dio e l'OMS. La salute fisico-psichica e' un diritto UGUALE per tutti, poveri e ricchi, famosi e barboni, senza distinzione in un paese civile. E' necessario rispettare
i percorsi che prevedono le norme igienico sanitarie preventive, diagnostiche-terapeutiche da protocolli nazionali: evitare spostamenti, indossare sempre la mascherina, detersione igienica accurata delle mani con prodotti alcolici, evitare le folle nel rispetto di tutti. Mio padre over 80 a Pisa cardiopatico medaglia d'oro della Folgore non e' stato ancora vaccinato eppure non ho mai pensato, e mai vorrebbe, di sfruttare la mia situazione privilegiata. Sto aspettando da lontano con angoscia, depressione- curo e vaccino tutti tranne mio padre- ma con lealta', senza la ricerca ossessiva di alcun privilegio, senza passare avanti a nessuno,
senza chiamare il presidente della Regione Toscana. Mi rifiuto di assistere a questi messaggi molto negativi diseducativi in una situazione in cui tutti siamo smarriti ed impauriti, tutti rischiamo, tutti aspettiamo. Sono messaggi contro tutti i valori etico-morali umanitari e gli insegnamenti professionalI e IL giuramento di Ippocrate della medicina sana e vera per cui vivo per curare con amore il prossimo senza distinzione alcuna.
Dott ssa Barbara Loru

Da: Barbara

Domenica 28 marzo 2021 15:32:59 Per: Mara Venier

Ciao Mara, ti seguo tutte le domeniche e per me tu sei famiglia, sei casa, sei calore. Hai tanti ospiti a cui rivolgi domande "vere", esattamente quelle che rivolgerei io. Perché tu sei vera, sei come ognuno di noi. Vivo a Bari, con mio marito invalido, diabetico, dializzato, cardiopatico. Siamo ancora in attesa di vaccino. Ieri abbiamo appreso che mio marito da mercoledì sarà vaccinato dal suo centro di dialisi. Per me, invece, pur essendo non solo la moglie di un un invalido, ma anche la sua caregiver, sono anche un operatore di sportello postale, esposta ad un continuo contatto con tanto materiale umano, non c'è ancora una data di vaccinazione. Ho appena sentito Katia Ricciarelli che segnalava sentimenti di scoramento e di sensazioni di incattivimento del genere umano, be' é la stessa cosa che provo io, in maniera abbastanza pressante. Chiedo scusa, ma la domanda vera è quando potrò vaccinarmi, essendo dell'anno 1965? Spero solo di non ammalarmi prima, in questo caso porterei la malattia a mio marito, che, non avendo grandi difese, la prenderebbe in maniera importante e, poiché è soggetto a trattamento dialitico 3 volte a settimana, dovrebbe necessariamente ricoverarsi, per cui non lo vedrei più. Per cui si vive con molta paura e rabbia, rabbia di assistere ad una incredibile disorganizzazione nella campagna vaccinale, che porta a vaccinare varie categorie non proprio prioritarie. Saluto cordialmente e grazie di tanto calore e affetto che emana dallo schermo quando sei in onda.

Da: Daniela

Domenica 28 marzo 2021 15:32:23 Per: Mara Venier

[Vaccinazioni x 70enni]

Sull’Arena di Verona (quotidiano) oggi c’è un articolo riguardo la vaccinazione x settantenni.
Il titolo è: ”Online e per telefono ora tocca ai settantenni.
Se possibile fatelo sapere a Katia Ricciarelli. Grazie Bruna di Verona.

Da: Battistoni Bruna

Domenica 28 marzo 2021 15:31:50 Per: Mara Venier

Buongiorno, tante parole e promesse, piattaforme informatiche supertecno... e io non riesco a prenotare il vaccino in alcun modo. Ho la cirrosibepatica da hbv, non voglio il vaccino prima di altri, ma vorrei che il sistema di prenotazione riconoscesse " il paziente"fragile. Buona giornata...

Da: Renato

Domenica 28 marzo 2021 15:29:39 Per: Mara Venier

[Vaccinazione]

Sto seguendo la trasmissione di domenica 28/04/2021 abito a Bologna ho 77 anni e mi sono vaccinata lunedì 29/3 perché era aperta la vaccinazione per le persone nate dal 1942/1946 non sono stata a casa però attendendo la telefonata ma tramite farmacia o fascicolo sanitario o telefonata alla regione mi sono data da fare è il primo giorno che hanno aperto ero in farmacia a far la fila non sicuramente a parlarne in televisione ma attendendo il turno deciso dalla regione.

Da: Maria Paola Ciferri

Domenica 28 marzo 2021 15:25:13 Per: Massimo Gramellini

[Ingiustizie]

Caro Massimo la seguo ogni sabato e mi piace la sua scelta di dare voce a chi non si arrende e cerca soluzioni per superare con “ resilienza “ le difficoltà.

Vorrei chiederle se possibile di dare voce a una persona e a una comunità, quella cubana.

Lei è Dana, giovane attivista del movimento NO TAV condannata a due anni (benché incensurata) solo per aver volantinato in autostrada. Di fonte ai. vergognosi e reiterarti “ricoveri” ospedalieri di Berlusconi per sfuggire alle convocazioni dei giudici è un'ingiustizia
che non può lasciare indifferenti.

L'altra è la vergognosa votazione dell'Italia a sostegno delle sanzioni contro Cuba di pochi giorni fa. Dopo quello che i medici cubani hanno fatto per noi.
Mi vergogno di essere italiana.

Da: Patrizia Colosio