Ultimi commenti alle biografie

Lunedì 10 marzo 2025 15:48:26 Per: Corrado Augias

Durante lo scontro tra Trump e Zelenski, si è fatto notare, e non é la prima volta, il vicepresidente Vance, che è più volte intervenuto anche sopra lo stesso Trump nella foga contro Zelenski,
Allora vediamo chi è costui, chiaramente destinato ad essere l'erede di Trump.
Vance, quello degli insulti all'Europa, ha un riferimento preciso a livello di pensiero, e cioè Peter Thiel, fondatore di PayPal, laureato a Stanford in filosofia e legato al filosofo francese Rene'Girard, uno dei cosidetti filosofi della modernità, in cui si fondono informatica, finanza e pensiero politico. persino il Futurismo di Marinetti fa parte del suo bagaglio ideologico, Quali sono i punti chiave del suo pensiero:
Eliminazione dei monopoli statali dalla moneta, alla sicurezza fino alla giustizia
Punto centrale la tecnologia che dovrà guidare il futuro e non il commercio mondiale, il potere e l'innovazione devono essere affidati a una élite di pensatori liberi da eccessivi vincoli democratici, ne deriva l'altro punto centrale: DEMOCRAZIA E LIBERTÀ SONO INCOMPATIBILI, troppa partecipazione tende a limitare la capacità di decisione. Si parla di critica al liberalismo e, ispirandosi a Carl Schmit filosofo di simpatie naziste tedesco, si arriva all'ultima affermazione:
il potere si colloca oltre la legge per liberare l'imprenditore creativo così che possa esercitare la sua volontà sulla società senza regole imposte da governi o politiche di redistribuzione economica.
Ecco i principi cardini che sorreggono la nuova amministrazione americana. Io penso che non possiamo rimanere inerti di fronte a questo pericolo, ma che occorra reagire, come Europa e come popoli, sperando in un risveglio dei democratici americani e di quei repubblicani travolti dal trampismo ma che cominciano ad avere dubbi. Ho come la sensazione che le ragioni della guerra di secessione ritornino come fase della storia americana incompiuta
Gianfranco Isetta

Da: Gianfranco Isetta

Venerdì 7 marzo 2025 18:20:10 Per: Gianluca Vacchi

All'attenzione di chi è vicino a Gianluca Vacchi
Ciao Gianluca mi chiamo nives e sono della provincia di como, ho 70 anni e da molto tempo io e la mia famiglia stentiamo la nostra vita, siamo in debito con l'agenzia delle entrate e non riusciamo a sanare questo doloroso debito, chiedo se ci puoi aiutare, in tutta la mia vita non ho mai avuto l'occasione per svoltare almeno tu fammi svoltare e dare un po di serenità alla mia famiglia, vivo in affitto e non voglio la casa di proprietà se puoi aiutarci ci farebbe comodo sui 100.000/120.000 euro e cosi la nostra vita avrà un senso anche per mio figlio che ha 26 anni e vive ancora con me. Grazie, se vuoi, posso darti prove che è tutto vero e che veramente siamo in panne, sarò a tua disposizione con discrezione e sincerità Buona Vita

Da: Nives

Giovedì 6 marzo 2025 17:33:52 Per: Corrado Augias

I cambiamenti in atto nel mondo sono precedenti a Trump, che è solo l'acceleratore della situazione.
Sostanzialmente l'Occidente, nato dopo la sconfitta del nazifascismo e come contraltare all'Unione Sovietica con la nascita della Nato e la conseguente guerra fredda, è da tempo in caduta libera come entità. Con la fine dell'impero sovietico molte di quelle ragioni stanno venendo meno, tenendo conto che nuove aree geopolitiche, economiche, culturali e militari nel frattempo sono entrate a comporre il quadro globale, dai paesi del Brics cui si aggiungono anche la potente Nigeria e altri paesi.
La vicenda Ucraina, così come la questione Israeli palestinese e quella di varie altre guerre in giro per il mondo, non sono che effetti di questi mutamenti in atto.
In realtà, dopo il comunismo è anche in crisi il sistema di mercato, come lo abbiamo conosciuto negli ultimi tre secoli con i cambiamenti profondi avvenuti. Questo meccanismo, quando si amplia la platea dei popoli, diventando globale, non regge più, non è più in grado di garantire una equa distribuzione delle risorse e tende a produrre crescenti diseguaglianze sia all’interno dei singoli paesi che a livello internazionale.
Le crescenti enormi ricchezze a scapito della maggioranza dei popoli non è solo una questione etica, ma economica destinata a deflagrare. I popoli dell'Occidente hanno goduto di un benessere per 80 anni, con lo stato sociale e la garanzia di diritti fondamentali vecchi e nuovi. Oggi queste condizioni tendono a ridursi e anche la questione migranti si colloca dentro queste problematiche.
Oggi i nodi vengono al pettine e sempre più pare chiaro che l'Occidente, cioè sostanzialmente l’asse tra Europa e USA più alcuni altri paesi sviluppati Canada, Australia, Giappone e altri, tende a non avere più basi che ne giustificano l'esistenza in un mondo globale che vede la presenza crescente di molti altri attori.
Il problema attuale dell'Europa si colloca dentro questa enorme mutazione globale e oggi si pongono domande cruciali a cui rispondere, anche al di là degli atteggiamenti dell'attuale amministrazione americana o almeno in parte.
Punto uno, ha ancora senso l'idea di Europa come area geopolitica, economica, culturale e sociale, dentro questi cambiamenti? Io dico di sì e con cambiamenti profondi da apportare, intanto prendendo atto della necessità di giostrare in campo aperto e non più vincolati in modo stretto da legami che non tengono più, lo ripeto a prescindere anche da Trump.
L’Europa ha bisogno di una nuova autonomia capace però fi mantenere e sviluppare rapporti con tutte le aree geopolitiche vecchie e nuove.
io penso ad una Europa più ristretta, con paesi più uniti ed europeisti, e con voto a maggioranza sulle decisioni,
Inoltre l'elezione diretta della commissione europea da parte dei cittadini europei, infine la ricerca di rapporti anche con altre aree del mondo emergenti, penso ad esempio ai paesi del Brics, non più un rapporto esclusivo con gli USA, infine il progressivo superamento della Nato, da sostituire con un patto di difesa europeo, più molto altro ma occorrerebbe più spazio.
Il problema del riarmo europeo è forse un falso problema mi pare che Francia e Gran Bretagna dispongono di un arsenale nucleare che potrebbe fare da scudo e deterrenza, perché dobbiamo puntare ad un rapporto armonico a livello globale organizzato su una competizione economica che non veda avversari ma compartecipanti alla produzione e distribuzione delle merci, dei servizi, delle tecnologie e dell’informazione, tenendo presente che l'organizzazione economica mondiale è destinata a cambiare anche con effetti sulle organizzazioni statali e persino sulla ridefinizione dei diritti nelle varie aree del mondo. Probabilmente arriveranno cambiamenti inediti su questi terreni, la politica avrà il compito di accompagnarli e in qualche modo governarli. Il punto centrale per il futuro della nostra specie è, lo ripeto, la necessità di fondare i rapporti tra stati e persone sulla base del vecchio concetto della tradizione spirituale cinese dell’armonia.
Ingenua utopia? Può darsi, l'alternativa può essere l’autoestinzione della specie e, quel che è grave, per stupidità umana.

Da: Gianfranco Isetta

Mercoledì 5 marzo 2025 10:19:55 Per: Beatrice Venezi

Sono un suo ammiratore da alcuni anni. Mi ha colpito la sua personalità artistica e professionale, che apprezzo molto. Sottolineo la spiccata capacità artistica. Condivido molti pensieri, trai quali quello politico/patriottico. Le Auguro un felice compleanno ed una vita piena di successi.
Suo devoto ammiratore.
Saverio Giangregorio

Da: Saverio

Mercoledì 5 marzo 2025 08:27:31 Per: Lilli Gruber

L’Europa ieri e oggi
Ha avuto un secolare cammino il valore della libertà,
unica vera difesa della propria personale dignità.
Voglio ricordare alcuni eventi di questo faticoso cammino
che, alla fine, trasformò ogni suddito in libero cittadino.
Nel 1600 i rivoluzionari inglesi ridussero i poteri del sovrano
e imposero la tolleranza religiosa per secoli invocata invano.
Gli Illuministi francesi affermarono la forza della Ragione,
rifiutando l’autorità tradizionale contro ogni prevaricazione.
I rivoluzionari francesi lottarono perché ogni civiltà
dovesse fondarsi su libertà, uguaglianza, fraternità.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale si fondò l’Europa Unita
che a durevole pace e benessere economico diede vita.
L’unità europea, memore del passato, ha assicurato libertà,
uguaglianza, rispetto della dignità, democrazia, solidarietà,
Stato di diritto, giustizia, libertà di pensiero e di religione,
il diritto di lavorare, quello d’asilo e dell’istruzione,
la parità uomo - donna, rispetto della diversità di ogni nazione,
la protezione della salute e dell’ambiente, la libera circolazione.
Oggi questa straordinaria Cattedrale è minacciata da due narrazioni
che con false notizie vogliono sottrarre ai cittadini le loro decisioni.
Una è quella della rievocazione nazifascista che obnubila i cervelli
di stupidi nostalgici, di cialtroni e dei cosiddetti “cosiddetti” fratelli.
L’altra è quella della “tecnologia”, usata usata soltanto per potere
rendere i cittadini sudditi di un un unico personale potere.
La dipendenza tecnologica provoca l’isolamento sociale,
riduce la capacità cognitiva e la reattività personale
E così si avvera il vecchio mito di Circe che mutò in animali
i compagni di Ulisse ormai ridotti a vivere come docili maiali-
Questa preziosa Cattedrale, forse unica civiltà della Storia,
va difesa con forza da ogni europeo e serbata nella memoria..
Ogni cittadino europeo non deve essere vittima dell’ignavia,
non deve essere delle nuove narrazioni schiavo e cavia,
ma con la schiena dritta, con orgoglio e piglio sicuroi
deve difenderla e custodire i diritti per un migliore futuro.

Pasquino, marzo 2025

Da: Pasquino

Martedì 4 marzo 2025 14:12:35 Per: Alfonso Signorini

Buongiorno, estremamente delusa dagli interventi di Beatrice, ora mi chiedo forse avevano ragione i suoi coinquilini della precedente edizione gf ? Non deve difendere
HElena ma essere più obbiettiva e meno acida, Delusione anche per non aver preso provvedimenti verso chi è stato sopra le righe troppe volte

Da: Anny

Lunedì 3 marzo 2025 16:59:57 Per: Lilli Gruber

Gent. D. ssa Gruber,
La nostra premier non si schiera a favore
Dell' Ucraina... poi dicono che ha coraggio!
Gli altri leader europei hanno scelto chiaramente
Per Kiev... questa é l'occasione per l'Italia di fare
Blocco compatto per salvare la UE. E invece tentenna...
Un giorno poi verrà fuori che neanche il PNRR ci
Darà un sostegno all' economia per incapacità dei
Ministri attuali...
E questo doveva essere il governo che cambiava
Radicalmente rispetto al passato...
Distinti saluti
Attilio

Da: Attilio

Domenica 2 marzo 2025 21:52:49 Per: Carlo Verdone

Caro Carlo,
Nelle varie interviste che ha rilasciato, Lei ha espresso a più riprese il desiderio di leggere una buona scenografia (o in generale una buona storia) da poter convertire in un buon film.
A tale proposito, mi permetto di suggerirle una storia avvincente, che in alcuni passaggi assomiglia già un po’ a una sceneggiatura: si tratta di un romanzo dalla scrittura molto coinvolgente e ricca di sfumature linguistiche, scritto con toni variegati e pertinenti, che si legge d’un fiato nonostante le 800 pagine che conta.
L’argomento trattato è poco gioioso (la bipolarità), ma viene affrontato con tanta sensibilità e con un realismo molto avvincente, elaborando ritratti di umanità davvero toccanti. Spesso, vi si ritrovano anche molti passaggi ironici (ma sempre molto rispettosi).
La storia parla di un amore platonico tra un artista malato di bipolarità e una terapeuta, ed espone molto bene le varie dinamiche e gli intrecci psicologici tra i due.
Se Le interessa saperne di più, La invito a leggere il (lungo) estratto gratuito che trova su Amazon. Il romanzo si intitola “Tisana e bestemmie – Storia di un amore bipolare”, l’autrice è Lorina Imperiali.
La ringrazio dell’attenzione e delle magie poetiche che ci regala da quasi 50 anni.
Un caro saluto, Lorenza

Da: Lorenza

Domenica 2 marzo 2025 16:52:39 Per: Volodymyr Zelensky

Personaggio squallido individuato dagli stramaledetti statunitensi che per allargare la loro influenza economica nel mondo gli pagano l'ascesa al potere. Squallido nazista crea un corpo di spedizione punitiva nel Dombass per sedare il sempre crescente dissenso politico invece di offrire maggior autonomia e migliori condizioni di vita e dando ai russi un pretesto di belligeranza con l'utopia d'ingresso nella nato. Ha la stoltezza di credere, con gli armamenti ricevuti, di poter sconfiggere l'esercito russo. Nel frattempo i russi comprano la presidenza usa e ci mettono un loro fantoccio che dice di voler fare gli interessi degli americani minacciando tutti nel mondo e soprattutto la ue come primo nemico. Di Europa unita si parla da secoli, ma senza una strategia comune e difesa comune, togliendo il controllo delle basi nucleari americane dislocate nella maggior parte dei paesi europei, non potrà mai avere alcuna voce in capitolo nello scacchiere politico/militare/economico mondiale.

Da: Rocco

Domenica 2 marzo 2025 01:03:32 Per: Corrado Augias

Ho seguito una delle ultime puntate della Torre di Babele, con intervista al Prof. Luciano Canfora. Durante l'intervista il prof. Canfora ha citato lo storico inglese Denis Mac Smith, dicendo che suscitò molto scalpore quando disse (o scrisse) che i famosi mille della spedizione di Garibaldi erano degli "scappati di casa" (o espressione dal significato equivalente. A me risulta invece che lo Smith abbia sottolineato che i partecipanti a quella impresa (e alle diverse altre nel processo di unificazione nazionale) provenivano per lo più dalla media o alta borghesia, erano persone istruite e non prive di mezzi economici (Mameli era di famiglia aristocratica, ad esempio). In altre parole al processo di unificazione nazionale parteciparono attivamente esponenti della buona borghesio e o un'élite di intellettuali ispiratori (Mazzini etc) Fu invece estraneo il popolo minuto e le classi meno abbienti, come il contado (se non adddirittura avversi) Garibaldi incontrò opposizioi in Sicilia proprio dai contadini. La grave inesattezza storica di Canfora mi lascia perplesso. Cordiali saluti

Da: Carlo Mattei