Ultimi commenti alle biografie - pagina 1554

Flavio Insinna

Attore e conduttore tv italiano

3 luglio 1965

Stasera 3 febbraio al triello ci sono tre somari da guinness... altro che campionessa!!!

Da: Claudio

Mario Draghi

Economista e accademico italiano

3 settembre 1947

Gent. mo dr. Draghi, anch'io credo che non avrà tempo per leggere questi commenti, ma attraverso le mie parole rispondo a chi penso non abbia piacere che Lei ci possa governare, come il sig. Paolo del commento precedente. Visto che il presidente della Repubblica non ritiene di sciogliere le Camere, credo abbia fatto benissimo a pensare a Lei, certamente la scelta migliore immaginabile. Abbiamo bisogno di governanti esperti, capaci, competenti e non di dilettanti catapultati da un algoritmo all'interno del Parlamento, invito costoro a dimostrare adesso se davvero vogliono il bene del Paese e a rinunciare a ideologie e personalismi inefficaci.

Da: Elettore

Enrico Mentana

Giornalista italiano

15 gennaio 1955

[Fuorvianti conclusioni dot Mentana]

Caro direttore
Ascoltando la sua intervista al rappresentante del M5S proprio ora non e' accettabile assolutamente che lei imbecchi il suo intervistato con conclusioni, a proposito del Presidente Mattarell, che sono solo le sue fuorvianti conclusioni, dot. Mentana. Queste distorsioni finali sono oggettivamente inaccettabili da un giornalista/ direttore come lei. poiche distorcono il messaggio del parlamentare intenzionslmente. Ma il pubblico ascolta e capisce il gioco e le intenzioni che ci sono dietro
Prima seguivo sempre il suo tg, ma proprio per le ragioni di cui sopra, me ne sono allontanata da un po' di mesi.. mi dispiacema lei dovrebbe pensare agli effetti che il suo atteggiamento provoca. negli ascoltatori attenti.
Sakyti

Da: Nadia Cibruscola

Andrea Scanzi

Giornalista, scrittore e conduttore tv...

6 maggio 1974

[Draghi]

... conte ministro?. .. pensa te che smacco per l innominato...

Da: Giampiero Santinami

Mario Draghi

Economista e accademico italiano

3 settembre 1947

Egr. Professore, pur nella consapevolezza che la scelta di affidare a Lei la guida del Governo sia una sconfitta per la politica di cui gli attuali rappresentanti dovrebbero solo vergognarsi, credo che adesso sia importante che anche coloro che si sono limitati ad assistere al degrado della gestione della "res pubblica" si rendano disponibili a collaborare per uscire fuori da guado e rimettere in marcia questo Paese bistrattato, La mia esperienza di circa 40 anni di lavoro come dirigente in Coldiretti, durante la quale ho rivestito anche numerosi incarichi nell'amministrazione pubblica, è a disposizione. Qualora sia interessato mi faccia contattare dal Suo staff per eventuale invio di cv e/o altro. Buon lavoro e... coraggio!

Da: Bruno Petrei

Matteo Salvini

Politico italiano

9 marzo 1973

AUGUSTO
Votare? Non se ne parla neppure! Tra poco inizierà il semestre bianco prima dell'elezione del presidente della repubblica e LA SINISTRA VUOLE IL SUO PRESIDENTE! Ecco perchè non si vota, Draghi, Conte o chi per loro, NON FA DIFFERENZA: NON SI DEVE ELEGGERE LA "DESTRA", che poi destra non è, chenon solo governerebbe, ma avrebbe ANCHE un SUO presidente. Questo la sinistra non lo ermetterà MAI. Per decenni hanno lavorato sottotraccia per tessere una rete di connivenze indistruttibili, oggi ne abbiamo la prova lampante. Sono troppi gli italani che hanno fatto carriera, che hanno ricevuto promozioni dell'ultimo minuto prima del pensionamento, che hanno ricevuto sussidi, impieghi del figlio, del cugino, dell'amico dell'mico. Tutta questa gente vede gli avversari della sinistra come un pericolo personale ed è felice di contribuire alla sopravvivenza di questo modo di fare politica un tantino "sottobanco". Rassegnatevi: anche qualora si arrivasse alle elezioni, la destra non durerebbe al potere. Troverebbero, come hanno già dimotrato di saper fare, mille modi per liberarsene e ritornare alla barra di comando.

Da: Anna

Mario Draghi

Economista e accademico italiano

3 settembre 1947

Consapevole che mai ella leggerà questo testo e che, comunque, nessun rilievo avrebbe sulle sue scelte, scrivo perchè qualcuno possa riuscire a divulgare il dubbio.
Tenuto conto del suo curriculum, che la gente normale (le grandi masse) non conosce e che i cd. "professionisti dell'informazione" omettono in modo servile di diffondere (quale uomo delle banche), mi chiedo, Cosa attendersi di buono da un esponente di primo piano del sistema capitalista, uno che ha contribuito alla concentrazione della ricchezza mondiale in poche mani, aumentando la povertà delle masse, rendendo precario il lavoro, distrutto il ceto medio ed aumentando lo sfruttamento dei lavoratori, quella che si chiama "classe operaia" e che ormai comprende la picccola borghesia di una volta. Uno che ha contribuito (per ovvie ragioni di depistaggio culturale ideologico), ad eliminare dal lessico economico e politico termini e concetti come "classe operaia", "capitalismo", "salario", Cosa sono le fusioni bancarie se non il contrario del tanto decantato principio della cd. "libera concorrenza"? Penserà, come tanti, "queste sono le regole del sistema capitalista"... già, ed è questo il vero problema, ovvero l'iniqua distribuzione della ricchezza, l'inesistenza delle istituzioni pubbliche, Stati, Governi e Parlamenti in testa, tra corruzione, inettitudine politica e scomparsa dei partiti politici come artefici della vita dei cittadini, sudditi a tutti gli effetti.. Questo è quello che dovrebbe chiarire pubblicamente, magari in TV, dal Gran Cerimoniere di Stato, il signor Bruno Vespa.

P. S. Ovviamente, chiunque, o quasi, troverà irriverente, fuori luogo o inappropriato quanto detto... ovviamente.

Da: Paolo Abbate

Giuseppe Conte

Professore, giurista e politico...

8 agosto 1964

Grazie presidente Conte

Dall'estero in cui mi trovo, ho seguito con ottimismo il suo grande lavoro, in un periodo difficilissimo. All'estero mi sono sentito piu' rispettato da italiano per come lei ha rappresentato l'Italia e ha lavorato. Ha mostrato un grande stile, equilibrio, ponderatezza, e di sapere parlare e argomentare in maniera assertiva, paziente contro urla e manipolazioni emotivamente strumentali di tanti che non mi rappresentano né come italiano, né come cittadino del mondo e né come essere umano.

Da: Diego

Massimo Gramellini

Giornalista e scrittore italiano

2 ottobre 1960

[Aiutare il prossimo]

Buona sera. Mi chiamo Capacci Monia e gradirei essere ricontattata in merito alla trasmissione di sabato scorso dove da Massimo Gramellini è stata raccontata la storia di una ragazza di Roma che ha perso il lavoro e in difficoltà economiche evidenti. Il tutto al fine di potere intervenire in qualche modo per poter alleviare le sofferenze della stessa.
in attesa di un vs positivo riscontro, distinti saluti

Da: Monia

Enrico Mentana

Giornalista italiano

15 gennaio 1955

[A proposito di Draghi...]

Vorrei che chiedessero agli Italiani anche tramite sondaggio telefonico o da cellulare la preferenza
a Draghi come Presidente del Consiglio... poi i partiti si dovrebbero adeguare e non il contrario!!! Grazie🙏

Da: Norita Ottolini