Ultimi commenti alle biografie - pagina 2315
Giovedì 27 agosto 2020 12:37:39
Per: Pierluigi Diaco
Ciao Luigi, sono una tua grande ammiratrice non più giovanissima (ho un figlio un anno più grande di te) e ti scrivo per complimentarmi con te per la tua grande personalità, la tua schiettezza e la tua sensibilità. Non sono assolutamente una cantante (canticchio ogni tanto a casa con il karaoke) ma mi piacerebbe tanto venire da te e dedicarti "I giardini di Marzo" ovviamente accompagnata dalla tua chitarra che, a mio modesto parere, suoni benissimo. Mi dispiace che il programma volge al termine ma... tornerai perché il pubblico ti ama e ti vuole! Un abbraccio!
Da: Cinzia
Giovedì 27 agosto 2020 11:22:00
Per: Luca Zaia
ACCESSO ALLE CASE DI RIPOSO.
Buon giorno governatore,
voglio esprimere il mio apprezzamento alla Casa di Riposo F. lli Zulianello di San Stino di Livenza (Venezia), dove è attualmente ricoverata mia mamma.
La struttura vanta un risultato di zero contagi sia tra gli ospiti della struttura che tra il personale.
La casa di riposo è stata prontamente chiusa il 24 Febbraio 2020 e da quel momento ho potuto vedere mia mamma solo tramite chiamate su whatsapp.
Con l'ordinanza del 22 giugno scorso, lei ha permesso ai famigliari di accedere alle case di riposo ma con molti vincoli.
Alla luce di tutto questo, mia mamma, ormai 88enne, ha aggravato il suo stato depressivo, ha cominciato a soffrire di solitudine, e ho cominciato a sentirla sempre più lontana. Fino ad arrivare al 01 luglio scorso, quando ha avuto la sua prima crisi respiratoria, alla quale ne sono succedute altre, con continue entrare e dimissioni tra l'ospedale e la struttura, tamponi ovunque andasse, isolamenti in quarantena.
Tutto questo ha solo peggiorato la sua già precaria situazione e adesso mia mamma sta morendo.
Non ho niente da recriminare a nessuno, se è arrivata alla fine dei suoi giorni lo accetto.
Quello che non posso accettare è che mi impediscano di starle vicino, di tenerle la mano, di farle una carezza, di farle sentire la mia voce, insomma negli ultimi istanti della sua vita di farle sapere che io ci sono, che non l'ho mai abbandonata. Sto chiedendo troppo? ?
Tutti seguono i protocolli, e quello che non è previsto non viene fatto. Ma se si vuole la soluzione c'è sempre, basta cercarla.
Se i famigliari sono disposti a farsi un tampone ogni 15 giorni a loro spese, non si potrebbe farli entrare per stare con i loro cari? ?
In fondo tutto il personale conduce la propria vita normale al di fuori della struttura, in più di noi hanno solo il tampone fatto a scadenze fisse.
Grazie per la sua comprensione.
Buona giornata.
Tiziana Pedron
Da: Tiziana Pedron
Giovedì 27 agosto 2020 10:36:39
Per: Matteo Salvini
Gestione COVID 19: Alla luce della recente ordinanza del Governatore della Sicilia e delle polemiche annesse faccio presente quanto di seguito. L'8 agosto mia madre, nata il 29 ottobre 1929, è caduta in casa e si è rotta la testa del femore. Portata in ospedale pubblico è stata trattata con massimo disinteresse da personale medico ed infermieristico, con l'unica eccezione del geriatra. Tipica frase "non so se vale la pena vista l'età... ". Mi hanno costretto a rimanere di notte dopo l'intervento adducendo problemi di organico, in realtà non vogliono gestire una persona anziana che è certamente più impegnativa di un giovane. Trasferita in n centro di riabilitazione privato convenzionato è andata ancora peggio, ho dovuto minacciare azioni legali. Prima, con emergenza COVID, potevo andare mezz'ora al giorno, adesso, nella struttura provata, 15 minuti alla settimana. Io sono unico figlio della signora, che, isolata come fosse in regime di "carcere duro" ha avuto un drammatico crollo cognitivo, non riesce a capire nulla ed a parlare. AL crollo cognitivo sta, ovviamente, seguendo il crollo fisico. Sinceramente, mi pare "sequestro di persona", motivato dalla scusa COVID 19. In realtà, da un lato la gestione si libera da ogni responsabilità verso il Covid (il paziente viene ridotto a stato vegetativo se non decede addirittura), dall'altro il personale fa "la bella vita" senza alcun parente che controlli gli anziani. Possibile che un'italiana che ha lavorato regolarmente per 41 anni vemga trattata in questo modo, sia dal punto di vista assistenziale, che dal punto di vista della dignità umana ? Io credo che fino a quando ci sia un solo anziano che necessità di un solo euro in più di spesa per una corretta e dignitosa ospedalizzazione Vi sia il dovere dello Stato di non sprecare i soldi per clandestini od altro. E parimenti che trattamenti disumani come quello dell'isolamento a livello di sequestro di persona cui è sottoposta un'anziana di quasi 91 anni con la motivazione del Covid 19 (quando poi i clandestini sono gestiti come vengono gestiti) non abbiano alcuna motivazione sanitaria reale di esistere. Mi faccia sapere cosa ne pensa, perchè io sono sconvolto da tutto questo. Cordiali saluti ALberto Cerretti
Da: Alberto Cerretti
Giovedì 27 agosto 2020 10:32:50
Per: Gino Strada
Sos Faenza elezioni destra disponibilità per venire gruppo Sardine grazie
Da: Elisa Tampieri
Giovedì 27 agosto 2020 09:49:20
Per: Mario Giordano
Buongiorno Direttore,
le sottopongo un curioso paradosso che riguarda un decreto del 2015, che omaggia ben 10 anni di contributi ai figli delle vittime del terrorismo.
In altre parole, a distanza di 40 anni da quegli eventi, ci sono lavoratori che possono anticipare di ben 10 anni la loro carriera lavorativa e usufruire, inoltre, della completa somma tradotta in assegno pensionistico senza le detrazione irpef..
Un caso reale, vissuto nella mia azienda: un figlio di una vittima del terrorismo, peraltro la vittima a suo tempo aveva avuto " ben 15 giorni di prognosi", dunque nessuna invalidità permanente, essendo tra l'altro ad un livello apicale in azienda quindi con cospicua retribuzione, è andato in pensione alla venerabile età di 52 anni... con un assegno decisamente importante. Tra l'altro si tratta di 3 fratelli, dunque lo stato ha regalato 30 anni di vita ad una famiglia vittima di terrorismo per aver sofferto ben 15 giorni di ricovero ospedaliero.
Comunque ritengo assurdo che di questi privilegi ne possano usufruire i figli a distanza di 40 anni da quegli episodi; capisco all'epoca dei fatti l'aiuto dello stato alle vittime e alle loro famiglie... ma dagli anni 70 agli anni 2020... mi sembra inaccettabile... non so se questo vale anche per i figli di Poliziotti o Carabinieri feriti in servizio…
grazie mille per l'attenzione e buon lavoro
antonello
Da: Antonello Specchio
Giovedì 27 agosto 2020 05:13:52
Per: Silvio Berlusconi
Egregio Silvio Berlusconi le scrivo anche se non so se leggerà mai tutto questo. Le persone hanno fiducia in lei vedo molte persone che le scrivono per aiuto... Io le ho scritto per violenza sulle donne già in altri post. Credo che la violenza sulle donne sia importante sopratutto per me diretto interessato. Spero che lei possa fare qualcosa e spero in un suo contatto. Cordiali saluti Antonio
Da: Antonio
Giovedì 27 agosto 2020 01:05:34
Per: Matteo Salvini
Buona sera a tutti i commentatori. ail Popolo Italiano deve essere responsabile e consapevole delle proprie azioni! Si può sbagliare a votare come sbagliai io, ma se si vuole un cambiamento vero, bisogna votare chi vuole cambiare! Molti sono contro Salvini e la Meloni ma sono contro solo perchè hanno sempre votato a sinistra e mi permetto di dire che sono rimasti fregati! Non hanno mantenuto una promessa e i loro alleati i l M5S, ha dimostrato di predicare benissimo ma di razzolare da far pietà! Conte sta massacrando l'economia Italiana ., la finta unione Europea, avvantaggia i forti e massacra gli Stati con deboli economie! I confini di questa Europa ricordano i confini che Hitler voleva per la " sua" unione Europea! Andate a vedere le cartine dell'epoca e capirete che studiare la storia e non capirla è un grave errore che non preserva da futuri errori valutativi! I media continuano a terrorizzare le persone con la minaccia di un epidemia catastrofica che non è ! La Spagnola fece minimo 50. 000. 000 di MORTI ma si parla che fossero stati 100. 000. 000 e non contagiati! Il covid19 esiste? Certo che esiste come esistono molti virus letali, tumori, e altre schifezze del genere! Io personalmente, ho lavorato alla ETERNIT e di morti ce ne sono stati tanti (più di 5. 000). Non paragono il mesotelioma con il Covid19 ma in quel caso si conoscono i responsabili e si conoscevano le conseguenze di lavorare con l'amianto ma NESSUNO mi obbligava o mi dava multe perchè non indossavo la mascherina e NESSUNO e venuto a spegnere le macchine della morte! No! Non è un paragone ma la costatazione che se non esiste una volontà terroristica gli Stati se ne fregano! Quanti muoiono al giorno per tabacco e alcolici? 2000, 3000 morti ? NO! Si parla di milioni ! E allora? Perchè non si blocca drasticamente lo smercio di tali sostanze? La risposta è semplice: SOLDI! Nessun0 ha interesse a bloccare una così fantastica fonte di guadagno! Deforestazione? Beh, villaggi Ammazzonici bombardati, Persone sterminate, come sono stati e sono sterminati Popoli considerati incivili ! Qui la storia dovrebbe insegnarci ad aprire gli occhi! Gli Europei hanno sterminato civiltà, con armi? Si anche con quelle ma maggiormente spargendo epidemie, come Vaiolo e Peste e su popolazioni che non hanno anticorpi o rimedi il massacro è assicurato! Questo è un commento che deve far riflettere, naturalmente si può pensare a fanta politica, magari! Cos! Non è! Auguri a tutti! Paolo
Da: Paolo
Giovedì 27 agosto 2020 00:48:44
Per: Silvio Berlusconi
Buonasera sono da genova e o bisogno parlare con Berlusconi se e possibile. O una problema. Datto che mi a capitato una tragedia brutta. Io mio marito abbiamo presso un bar. Volevamo fare crema e cioccolato. Piu troppo ora non so cosa fare i miei lavori sono a metta dal locale e non riesco afrontarlo. E mancato mio marito da 2 mesi sono rimasta con due bambine minoreni e non riesco a finire locale. Perche mi chiedono altri soldi. Mio marito non ce piu e non so come afrontarlo non lo voglio perdere doppo che o speso da la metà dei soldi. Non so come farlo perche tutte le ditte per finire locale mi chiedono altri 20000 euro. Non riesco finire bambine picole e mio marito non ce piu aiutarmi. Io mi chiamo Iolanda e sono da Genova. Aspetto un vostro consiglio urgente per favore. Grazie di cuore. 😭😭😭😭
Da: Iolanda Botos
Giovedì 27 agosto 2020 00:20:03
Per: Mario Tozzi
Gent. mo Dott. Tozzi,
mi chiamo Stefania e le scrivo dalla provincia di Pistoia. La stimo enormemente per la sua professionalità e per tutto quello che fa in campo ambientale e culturale. Sento la necessità di fare qualcosa per la cura e la salvaguardia del territorio e spesso mi presto volontariamente in semplici servizi di cura e pulizia delle strade del mio paese. Sebbene nel mio territorio ci siano anche valide associazioni di volontariato impegnate nella tutela dell'ambiente, l'inciviltà sembra non passare mai di moda. Ma la realtà del mio territorio, si sa, è comune a tutta Italia. Plastica, lattine e sporcizia di ogni tipo, adesso anche mascherine chirurgiche, "colorano" i bordi delle nostre strade, amplificando il degrado già in essere di molte aree periferiche e non. In aggiunta, l'inefficienza delle istituzioni territoriali preposte e l'inadeguata gestione dei rifiuti fanno del nostro "Bel Paese" un paese "Bello sporco". Gli sporadici progetti ambientali a livello locale e scolastico non danno la risposta attesa in termini di comportamento. Il degrado ha origine nella nostra mente e nella nostra cultura poco attenta a questo delicato tema. Urge un cambiamento di mentalità, capace di farci automatizzare determinate azioni. Gettare una bottiglia di plastica per strada significa non avere la minima consapevolezza delle conseguenze, nonché una minima concezione del "bello", dell' "aver cura". Sarebbe opportuno, a mio avviso, alfabetizzare ecologicamente il cittadino sin da piccolo. I progetti educativi e didattici in tal senso non sono sufficienti. Da molti anni le scuole partecipano a percorsi di educazione ambientale che riscuotono interesse e partecipazione ma con ricadute effimere. Ci vuole un'educazione perenne e quotidiana che sappia insegnare ai piccoli cittadini, un giorno adulti, la cultura ecologica, il rispetto per l'ambiente. Se l'ecologia associata alla cittadinanza e all'educazione civica, fosse una materia curricolare come le altre, con tanto di valutazione formativa e sommativa, sono certa, il futuro del nostro territorio sarà diverso. Come impariamo a leggere e scrivere e far di conto impareremo anche a salvaguardare l'ambiente, a prenderci cura di esso, con la stessa semplicità con cui facciamo una semplice operazione di calcolo. E' possibile che a nessun parlamentare sia mai venuto in mente una proposta di questo tipo? Lei che ne pensa? Sarei molto felice di ricevere una sua opinione in merito.
Grazie per la sua gentile attenzione.
Stefania Pellegrini
Da: Stefania Pellegrini
Pierluigi Diaco
Conduttore tv e radiofonico italiano
Da: Mariella