Ultimi commenti alle biografie - pagina 2312

Mercoledì 11 marzo 2020 07:56:41 Per: Barbara Palombelli

DISTANZIAMENTO SOCIALE?
SI’ MA NON IN TRENO
E IL COVID RINGRAZIA

Adriano Celentano lo chiamava “il treno dei desideri”. Un’immagine quasi bucolica. Ricca di significati (e di sensazioni) unici nella sua bellezza.
Ma oggi le cose sono cambiate. Molto. E decisamente in peggio. Quella che ha vissuto mia figlia è un’esperienza che lascia letteralmente senza parole. Soprattutto nell’epoca del Covid e del tanto conclamato distanziamento sociale.
Il fatto è presto detto. Domenica 30 agosto pomeriggio mi reco in stazione per attenderla all’arrivo del treno regionale veloce 2282 in partenza dalla Stazione Centrale di Bologna alle ore 13. 50 con fermata a Piacenza alle 15. 48. Per recarmi sul binario di arrivo seguo il percorso ben segnalato sul pavimento della stazione di Piacenza (da una parte si scende nel sottopassaggio, dall’altra si sale, evitando così di incrociare altre persone), mi viene misurata la temperatura da uno steward prima di lasciarmi passare, quindi arrivo alla banchina mentre il convoglio sta entrando in stazione. E cosa vedo? Arriva sul binario un vero e proprio “carro bestiame” con tutti i posti a sedere occupati e decine di persone in piedi assiepate nel corridoio fra i sedili. E alcuni utenti abituali mi dicono di non stupirmi “è sempre così sui treni regionali e interregionali”.
Ma allora, mi chiedo, è normale? A cosa servono le raccomandazioni che tanti medici e tanti ministri ci ripetono da tempo? Ma il distanziamento sociale e l’igiene non sono le prime e basilari regole per combattere l’epidemia del Covid?
Forse più che comprare banchi con le rotelle per le scuole o pensare a tante altre proposte bizzarre, sarebbe bene ricordare che i mezzi pubblici sono, probabilmente, uno dei primi luoghi di potenziale contagio. E prevedere le giuste contromosse. Magari fornendo alle Ferrovie più convogli e più pullman e tram alle società che gestiscono gli spostamenti pubblici…O no?

Giorgio Cannì
Via ------- 39, Piacenza
Cell. 335. -------
Tessera Ordine Giornalisti Professionisti n° 080423

Da: Giorgio Cannì

Venerdì 4 settembre 2020 00:02:04 Per: Gianrico Carofiglio

Buongiorno dr. Carofiglio,
ho letto sull'ultimo numero del "Venerdì" di Repubbblica il suo articolo "Discutere è un'arte. marziale", e lo condivido pienamente, dato che anche io ho scritto un volumetto sugli errori di ragionamento che si intitola "Cattivi pensieri" e si può trovare qui
https: //ilmiolibro. kataweb. it/ utenti/452668/arnaldo-milano/
In questo libro ho cercato di smascherare diverse fallacie ed euristiche utilizzate da politici e persone di ogni ceto sociale e livello culturale nel concreto della vita quotidiana; molto probabilmente Lei, che ho visto nei suoi libri ben documentato in psicologia, ne conoscerà già molte, ma se vuole dare un'occhiata alle mie pagine (ne può leggere già diverse sul sito indicato) magari ne trova qualcuna che non conosce.
Intanto io leggerò il suo "Manuale di autodifesa": è proprio questo il necessario, difendersi e soprattutto insegnare a farlo a tanti e soprattutto ai giovani.
Cordiali saluti
Un suo affezionato lettore
Arnaldo Milano

Da: Arnaldo Milano

Mercoledì 2 settembre 2020 10:00:37 Per: Paolo Crepet

Gradirei conoscere l'indirizzo del suo studio privato di Roma, per problemi che vorrei esporle privatamente. Grazie

Da: Salvatore Scuro

Mercoledì 2 settembre 2020 09:00:00 Per: Alberto Angela

Buongiorno
Fra alcuni amici è in corso una diatriba sul fatto di definire l’ameba un animale (come definito in Treccani). Per correttezza, essendo un organismo unicellulare (Protista) come lo dovremmo definire?
Grazie e saluti a Lei e staff

Da: Anna Maria Forini

Mercoledì 2 settembre 2020 07:30:23 Per: Alberto Angela

Buongiorno Alberto, sono Diego frutticoltore di Cles in Val di Non -Trentino-. Ho realizzato da poco un meleto con impianto musicale ed è veramente bellissimo e magico. Volevo solo metterti a conoscenza di questa cosa sperando di catturare la tua curiosità. Sono disponibile per ogni chiarimento, ciao e GRAZIE. Diego MASTRO melaio.

Da: Diego

Martedì 18 febbraio 2020 22:16:55 Per: Gianrico Carofiglio

Buongiorno
Sono una professoressa che vive e lavora a Catania.
La apprezzo e leggo tutto ciò che, grazie al cielo, lei scrive da anni.
Posso sognare di averla come relatore presso il liceo in cui insegno per un seminario su un tema che potremo declinare insieme?
Grazie.
Marcella Labruna

Da: Marcella Labruna

Mercoledì 2 settembre 2020 06:01:53 Per: Massimo Ranieri

Buongiorno Massimo, come posso contattarti?
A Gennaio sono 25 anni di matrimonio, ho cantato 25 anni fa Rose Rosse.
Il mio desiderio e che la cantassi tu il 6 Gennaio.

Da: Raffaele Pagnozzi

Mercoledì 2 settembre 2020 01:41:11 Per: Gianluigi Paragone

La seguo da diversi anni, prima in TV con le sue trasmissioni coraggiose e poi in politica.
Mi ha molto colpito la coerenza di uscire da un movimento in cui non si riconosceva più e sopratutto il coraggio di fondare un partito che si propone di riconquistare la sovranità nazionale, politica e monetaria.
Credo le renderanno dura la vita, ma se porterà avanti queste sue idee avrà il mio sostegno.,
Vorrei saperne di più, mi spieghi come fare visto che la stampa, un po' tutta, non ne parla assolutamente.
Tanti auguri, magari riuscirà a salvare in extremis questa povera Italia.

Da: Piero

Mercoledì 11 settembre 2019 23:48:27 Per: Mario Draghi

Buonasera dr Draghi ma è in vacanza sul Gargano in questo momento? ? Cordiali Saluti.

Da: Ciro De Letteriis

Martedì 1 settembre 2020 22:54:40 Per: Pierluigi Diaco

Gentile Pierluigi mi è molto dispiaciuto apprendere della fine anticipata del suo programma che ho seguito con entusiasmo, mi ha arricchita interiormente. Unico nel suo genere, fonte di enorme introspezione e riflessione. Molto molto emozionante la parola sotto forma di musica ed immagini. Grazie. Giovanna Arcese

Da: Giovanna Arcese