Ultimi commenti alle biografie - pagina 2823

Lunedì 27 aprile 2020 12:09:09 Per: Corrado Formigli

Buongiorno Formigli, le sarei grato se nella Sua trasmissione potesse insistere maggiormente sulla attuale situazione della medicina del territorio. Tutti, ma proprio tutti hanno evidenziato come la inesistenza di un minimo di organizzazione della medicina di territorio sia stata tra le principali cause del disastro osservato in alcune regioni, soprattutto la Lombardia. Molti pazienti sono stati lasciati a casa abbandonati, senza assistenza ed arrivati troppo in ritardo in ospedale. Temo che se ci fosse un ritorno dell'epidemia, ci ritroveremmo nella stessa situazione. Sarebbe un importante servizio pubblico se potesse investigare ed evidenziare come si è modificata la situazione, cosa si dovrebbe fare, e cosa si è fatto sino ad oggi. Sino ad oggi ho visto interventi spontanei di alcuni associazioni di medici, ma non si è visto nessun chiaro intervento organico a livello regionale o nazionale (a proposito chi deve intervenire per raggiungere l'obiettivo?): temo che nulla di concreto sia messo in atto. Se una persona percepisse di essere contagiato che speranza avrebbe di essere seguito in modo diverso e migliore rispetto a due mesi or sono?
È una richiesta di aiuto a sorvegliare che in futuro qualcosa cambi!
Cordiali saluti, Mario

Da: Mario

Lunedì 27 aprile 2020 12:09:08 Per: Massimo Giletti

Buongiorno Dott. Giletti grazie veramente grazie di quanti fai per noi. Volevo solo comunicarle che sono proprietario di partita iva da 10 anni Inps dice che non ho diritto al bonus di 600 euro perché non sono ma riuscito a pagare i contributi. Non sono mai riuscito perché il lavoro e pochissimo però mi anno mandato le cartelle esattoriali maggiorate. Cosi va bene ? Non siamo più niente per lo stato italiano siamo carne da macello.

Grazie Dottore

Angelo Luperto

Da: Angelo

Lunedì 27 aprile 2020 12:04:57 Per: Mario Tozzi

Chiarissimo professore, inutile dirLe che la seguo ogni qualvolta che posso in TV.
Le scrivo per sapere se posso avere il piacere di inviarLe un progetto articolato che afferisce tutte le tematiche poste dalla crisi globale, quali il clima, il riscaldamento globale, l'agricoltura, la fame dei paesi africani, ecc. Credo che solo uno scienziato del Suo livello possa coglierne li spessore.
Preciso che ho inviato detto progetto anche alla Presidenza della U. E., ma non ho ricevuto alcuna risposta.. Mi faccia gentilmente sapere dove inoltrare detto progetto.
In attesa di Suo ambito riscontro, le invio i miei più deferenti ossequi. Luigi Sica

Da: Luigi Sica

Lunedì 27 aprile 2020 12:03:28 Per: Vittorio Feltri

FESTA DI LIBERAZIONE DA RIFONDARE
In primis vorrei dire che disapprovo l’affermazione per cui la non condivisione della festa di liberazione equivalga necessariamente a un non rifiuto dei regimi e le loro espressioni più bieche ed abominevoli come le leggi razziali e le persecuzioni susseguenti.
Ragioni storiche, infatti, ci imporrebbero, in primis, di ridimensionare grandemente il contributo e ruolo giocato dalla resistenza nella cosidetta liberazione dell’Italia.
La liberazione si è compiuta grazie alle forze alleate ed al loro sacrificio e non già alle forze partigiane che tutt’al più possono aver in taluni casi agevolato le operazioni che sarebbero giunte comunque a compimento.
Credo che già questo sia un motivo sufficiente per ritarare i festeggiamenti del 25 aprile indirizzandoli verso quegli uomini di diversi paesi che pur provenendo, molti di loro, da oltreoceano (USA, Nuova Zelanda, Australi etc), decisero di sacrificare la propria vita per restaurare la democrazia in Italia ed in Europa ponendo fine alle odiose persecuzioni razziali.
Aggiungo che ragioni storiche ci imporrebbero, altresì, di riconoscere il valore, il coraggio anche di quanti decisero di rimanere fedeli al Re o all’Italia piuttosto che al regime non tradendo i loro ideali, per quanto sbagliati (ex post).
Non può, pertanto, essere una festa nazionale una festa che mistifica, che esclude chi è rimasto fedele alla nazione cui ha sempre cecamente obbedito a tutto vantaggio di coloro che decisero di servire la nuova causa tradendo il passato per quanto sbagliato.
Aggiungo, poi, che chi come il sottoscritto proviene da una regione come il FVG ha ben presente la deriva, direi politica, che la lotta partigiana assunse in queste terre con i suoi ammiccamenti ai titini e macchiandosi di stragi (Porzus) ed eccidi come la tragedia delle foibe e, cosa ancor più grave, sui silenzi successivi.
Credo non sia un segreto ma ormai di pubblico dominio, grazie anche ai libri di Panza, ed anche se solo una cinquantina d’anni dopo (ma per fortuna la storia si lascia ricostruire) i loro accadimenti, le persecuzioni politiche e religiose perpetuate contro uomini di chiesa o cittadini (con backgroud di fedeltà fastidiosi) a guerra finita compiute da alcuni campioni della resistenza.
Credo non sia un segreto che i libri di storia e non solo che le generazioni postbelliche hanno letto a scuola formando la loro cultura siano stati mal scritti, o non scritti (foibe) o peggio asserviti alla ideologia e retorica della liberazione con tutte le sue falsità.
Credo sia noto a tutti il tentativo, direi riuscito, grazie ai testi di scuola taroccati, di nascondere quanto di buono il ventennio ci aveva lasciato in eredità in termini di organizzazione degli apparati dello Stato, a livello di urbanistica (basti pensare alla Stazione centrale di Milano che risulta ancora funzionale alle accresciute necessità della Milano divenuta metropoli), delle bonifiche territoriali, dei buon i risultati raggiunti dal commissario speciale inviato in Sicilia per combattere la mafia, direi anche dell’arte che durante il regime ha espresso l’ultima vera avanguardia italiana famosa in tutto il mondo: il futurismo!
Come amante dell’arte a proposito del tentativo di far cadere l’oblio sulla corrente artistica del futurismo vorrei raccontare un aneddoto personale che ho vissuto direttamente ma che è paradigmatico dell’ostracismo della cultura del regime di liberazione verso tale corrente artistica.
Per ragioni familiari ho ereditato la passione della fotografia o meglio per il collezionismo fotografico ed avendo ritrovato, tra le foto antiche di familia, quella di un fotografo, poi, scoperto essere triestino, tal Ferruccio Demanins, mi sono in questi ultimi anni dedicato alla ricerca ed acquisto di foto del suo studio di cui sono un affamato collezionista.
Aggiungo che Trieste è stata una delle sedi più importanti per la fotografia futurista, essendosi tenuta nel 1932, una delle 4 mostre fotografiche futuriste, inaugurate anche a Trieste, da Filippo Tommaso Marinetti.
Ebbene scopro nel corso dei miei studi che a questa mostra fotografica futurista parteciparono tra gli altri, 3 fotografi friulani, Wanda Wulz, Sofronio Pacorini e Ferruccio Demanins esponendo proprie fotografie (Demanins con una decina di fotografie).
Scopro, poi, che la vita di Demanins si concluse tragicamente, essendo morto, durante i bombardamenti alleati a Trieste del 10 giugno del 1944, mentre il medesimo era impegnato in alcune riprese fotografiche e il suo archivio fotografico andato perduto.
Ora nel 2014 si scopre che l’archivio del fotografo Ferruccio Demanins, in realtà, non era affatto andato perduto ma, per qualche ragione ora chiara, era in possesso dell’Istituto per la Storia del movimento di liberazione di Trieste che per circa settant’anni aveva pensato di tenerlo nascosto senza promuovere alcun evento e sapete perché? Perché Ferruccio Demanins aveva avuto la sfortuna e la colpa di essere, oltre che un grande artista, il fotografo del regime!
Ora vorrei concludere questa mia disamina che ovviamente solo parziale, per dirvi che la nostra costituzione che rappresenterebbe il frutto di questa, sottocultura o mistificultura (neologismo che calza bene) esprime perfettamente con le sue contraddizioni, con i suoi inciuci, con i suoi equilibri precari, con la pessima organizzazione dei diversi poteri dello stato la sua pochezza culturale.

Non chiedetemi di festeggiare la liberazione o perlomeno questa liberazione che non mi rappresenta. Pronto, invece, a festeggiare una liberazione che venisse rifondata sulla storia, quella vera, non quella raccontata dalla mistificultura.

Da: Americo Gregoris

Lunedì 27 aprile 2020 12:03:25 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Ministro Conte anche se so non leggerà mai questa mia Email come tante altre di gente che ha serie difficoltà in questo orribile periodo vorrei lei riflettesse meglio sugli allentamenti della seconda fase, non è ammissibile che le visite riguardino solo a chi ha legami di sangue perché le ricordo che in Italia ci sono tante ma tante coppie fidanzate che dal 9 marzo non hanno più la loro vita con il proprio compagno o compagna perché anche se stanno nella stessa regione abitano in due comuni diversi e non sono comunque tutti piccoli di età perché ci sono coppie come nel mio caso che abbiamo un' età di 35 e 43 anni quindi aver l'opportunità almeno di 1 giorno alla settimana di permesso sarebbe stato un modo corretto per dar uno spiraglio di luce a un sentimento NOBILE di due persone che si amano!
In più state spezzando le gambe a tanti lavoratori... prolungare le aperture e per molti purtroppo devono attendere il 1' giugno... ma se stiamo tutti in serie difficoltà economica con gente che non ha più soldi nemmeno per la spesa, gente che forse non potrà più riaprire la sua attività avendo una mazzata di spese mi dite questa nostra nazione e tanta la gente operaia come fara? Si prospetta solo povertà... Perfavore rivedere bene il tutto e per il 4 maggio fate riaprire con le dovute cautele e ďate la possibilità alle coppie di fidanzati di vedersi almeno 1 giorno alla settimana! !

Da: Luana Regina

Lunedì 27 aprile 2020 12:01:47 Per: Matteo Renzi

ON. Senatore, critica il presidente del consigli e dice cose giustissime che tutti condividono, dice che Conte è inadatto, e tutti sono d'accordo, dice che Conte ci sta rovinando e poi appoggia il MES, vota la fiducia, e offre a Conte la sua spalla. MA QUANDO SMETTE DI PRENDERE IN GIRO, GLI ITALIANI CHE LE PASSANO UN "BUON STIPENDIO" quando pensa di guadagnarselo??? Non credo che lei sia favorevole alla Germania padrona dell'ITALIA, ma allora perché ci prende in giro

Da: Italogermano Carpentieri

Lunedì 27 aprile 2020 12:00:52 Per: Giuseppe Conte

Egregio presidente io sono un suo sostenitore e per tanto non mi sento di giudicare il suo operato sono della classe 1973 ho servito la bandiera con orgoglio e fierezza dopo di che è stato una delusione crescente del nostro stato politico per questo ho deciso di traferirmi in un paese estero dove c’è un po’ di rispetto in più sotto l’aspetto lavorativo anche se non mi sento a casa però vorrei dirle che il mio sentimento da italiano grazie a lei sta rinascendo e la ringrazio per rutto quello che fa per in nostro paese continui così e buon lavoro Presidente

Da: Maurizio

Lunedì 27 aprile 2020 12:00:27 Per: Massimo Giletti

Buongiorno Dott. Giletti,
Sono un pensionato di 72 anni e vivo da 4 anni in Russia. Avevo programmato di rientare con mia moglie definitivamente in Italia, ma la situazione della pandemia mi costringe a rimandare il mio rientro.
Ieri sera ho seguito in streaming la sua trasmissione e nonostante il mio amore sciscerato per la mia terra mi sento profondamente addolorato e mi vergogno di essere Italiano dopo quello che ho visto e sentito..
I suoi ospiti erano tutte persone di altissimo livello, ma il vero responsbile sia della cattiva gestione della crisi che l'abominevole decisione di liberare 40 mafiosi tra i più pericolosi è l'attuale Governo con a capo il Sig. Antonio Conte. Mi sembra impossibile e surreale che il Presidente del Consiglio non fosse a conoscenza di questa sciagurata decisione. Agli Italiani non interessa l'operato del DAP e del suo responsbile. L'unico responsbile di questa sciagura è il l'attuale Governo del Sig. Conte che ritengo dovrebbe dare le dimissioni immediatamente, ovviamente provvedendo a riportare questi mafiosi presso le strutture sanitarie che conosciamo in regime carcerario. Abbiamo criticato e ci siamo giustamente offesi per alcuni articoli apparsi sui media esteri. L'operato del Sig. Conte e del suo Governo non fa altro che peggiorare la nostra immagine all'estero e la nostra dignità. Può rimanere in carica per il tempo necessario a nuove elezioni cercando di fare meno danni possibili. Dovrebbe essere il nostro Presidente della Repubblica a consigliarlo. La frustrazione degli Italiani ha raggiunto livelli molto delicati e sono seriamente preoccupato. Non vedo altre soluzioni. Intanto esprimo la mia stima e apprezzo il suo coraggio e la sua onestà intelletuale.. Non ci meritiamo un Governo del genere.
Con la massima stima e affetto.
Dr. Aurelio Ciucci

Da: Aurelio Ciucci

Lunedì 27 aprile 2020 11:59:05 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno sig presidente del consiglio, le scrivo una mia riflessione. Lavoro come unica dipendente in una piccola merceria di quartiere a Firenze vivo da sola ho 61 anni e lavoro per vivere dignitosamente. La cassa integrazione in deroga che dovrebbe spettarmi non si sa ancora quando arriverà, l'anticipo che dovrebbe dare la banca non si capisce come averlo perché l'rs41 non è facile da compilare per le ore, settimane, di cassa integrazione.. Lei ieri sera nella sua conferenza stampa ha detto che per il bonus di 600 euro elargitogià alle imprese autonomi ecc basterà un semplice click per riaverlo automaticamente. Io devo tornare a lavoro il 18 maggio, sempre che dal 4 al 18 non ci sia un altra ondata di epidemia. La mia domanda per favore è: si può pensare anche alle persone che fino ad adesso non hanno avuto nessun tipo di aiuto, prima di pensare a quelli che seppur poco qualcosa hanno già avuto? La ringrazio infinitamente. Tiziana Cappelli.

Da: Ciappelli Tiziana

Lunedì 27 aprile 2020 11:58:57 Per: Matteo Salvini

Buongiorno popolo Salviniano svegliatevi non state dietro alle chiacchere anche perché al Governo ci sei stato e non hai fatto nulla. Il tuo pensiero erano solo gli immigrati e nient'altro oppure andare in piazza a farti i Selfie. Alle prossime elezioni vai da solo e senza coalizioni e poi valuteremo sei hai la maggioranza per governare. Vergognati presuntuoso e arrogante. Svegliatevi cittadini creduloni e rientrate nel mondo reale prima che sia troppo tardi.
Abbiamo un presidente del Consiglio che si è consigliato con il mondo scientifico per l'emergenza sanitaria che ci sta coinvolgendo anche perché un politico non è un medico e non si potrà mai sostituire.
Persona umile e intelligente
Al contrario di Salvini che si sarebbe spacciato per uno scienziato provocando una catastrofe di morti

Da: Antonino