Ultimi commenti alle biografie - pagina 3158

Venerdì 10 aprile 2020 21:12:46 Per: Gianluigi Paragone

Egregio Senatore Paragone, ho più di qualche volta ascoltato i suoi interventi e mi sembra una persona seria e capace. Quello che volevo dirle è che questo governo, come gli altri, dopo anni di vessazioni, tasse e non saper fare, oltre a una europa ladra che altro non aspetta di trasformarci come la Grecia, dopo gli errori sul coronavirus, dopo il fatto che ci stanno facendo diventare larve umane con lo stare a casa con decreti, decretini, apparizioni in TV e belle parole stasera sento che ora vogliono i soldi dagli Italiani. Non ci provassero altrimenti veramente saranno guai seri. Ci sono famiglie come la mia che hanno ancora i figli grandi disoccupati. Quali soldi volete? Che si vergognino, queste cose non devono assolutamente pensarle, Ripeto non ci provassero. Lei che è una persona seria, ci aiuti, altrimenti qui si va veramente ad una rivolta.

Da: Roby 1

Venerdì 10 aprile 2020 21:05:21 Per: Enrico Mentana

Buonasera Dott. Mentana, sono una spettatrice quotidiana del Suo TG che considero l'unico obiettivo e competente sui temi politici ed economici. Posto questo, mi sorprende cogliere delle sfumature di antipatia malcelata, nei confronti di Giuseppe Conte, che devo dire mi spiazza e trovo inadeguata. Eppure trovo delle affinità nelle vostre personalità...

Da: Patrizia Capello

Venerdì 10 aprile 2020 20:56:16 Per: Enrico Mentana

Gent. mo Mentana, non mi è sembrato affatto oggettivo la frase da lei detto al tg di stasera "se avessi saputo non l'avrei mandato in onda". Questa frase, in seguito alla comunicazione arrivatagli dalla Meloni, quale protesta all'attacco del presidente Conte. Mai come in questo contesto, come ITALIANA, mi sono sentita tutelata da questo Presidente. Ha difeso gli italiani da attacchi inopportuni in questo momento e ha difeso un operato del governo, in momenti difficilissimi. La saluto cordialmente Stella Talia

Da: Stella Talia

Venerdì 10 aprile 2020 20:53:47 Per: Enrico Mentana

Penso che quello che ha detto oggi al telegiornale, che se avesse saputo dell'attacco di Conte alla Meloni e a Salvini non avrebbe mandato la diretta, mi sembra molto grave. Perché l'ha fatto?

Da: Rossana Bortolin

Venerdì 10 aprile 2020 20:53:11 Per: Enrico Mentana

Sig. Mentana seguo la 7, ma stasera (10 aprile) sono rimasta scioccata della sua affermazione sul premier, che non avrebbe dovuto, a suo giudizio, criticare Salvini e Meloni, e lei, Giornalista, non avrebbe, se lo avesse saputo, trasmesso, quelle dichiarazioni
Ripeto sono rimasta scioccata della sua presa di posizione!!!

Da: Liliana La Venuta

Venerdì 10 aprile 2020 20:52:17 Per: Milena Gabanelli

Chiedo scusa per questo mio sfogo, ma mi chiedo perché virologi ed epidemiologi sono continuamente in tv, preferirei saperli al lavoro cercando un vaccino per il Covid. Ma oltretutto Galli dell'ospedale Sacco si permette di dire che le aziende più importanti potrebbero riaprire a Giugno. Io mi chiedo se questi personaggi hanno un ruolo istituzionale o no, perché se non è così rischiano di creare una sorta di terrorismo sanitario nel pensiero delle persone che sono già provate. Chiedo scusa, non intendo offendere nessuno ma credo che l'Italia abbia bisogno di una voce unica e ufficiale. Gli altri stiano zitti. Grazie.
Lorenzo Stanzani.
Auguri di buona Pasqua a voi e grazie per quello che fate.

Da: Lorenzo Stanzani

Venerdì 10 aprile 2020 20:51:56 Per: Enrico Mentana

.... non avrebbe mandato in onda la conferenza stampa del Presidente del Consiglio perché si è difeso da mentitori di professione! ? Non che Lei è un po’ Paraculo? E poi mi tolga una curiosità: Lei vive di politica e si vanta di non votare. Scusi.... è nel suo diritto non votare ma, visto il suo ruolo, non se ne vanti perché è di cattivo gusto.
Meloni era ministra quando fu approvato il Mes

Da: Duccio

Venerdì 10 aprile 2020 20:48:27 Per: Enrico Mentana

Buonasera, ho appena finito di ascoltare il Presidente del Consiglio Conte ; sono una lavoratrice in cassa integrazione del settore mense scolastiche, quindi un settore povero come molti dei settori sottoposti ad appalto, noi un po’ di più perché non abbiamo un contratto che copre tutto l’anno e nel periodo estivo nessun ammortizzatore sociale, con il problema covid19 sarà ancor più compromesso ed impoverito, se ci mettiamo che per il 90/95% delle occupate sono donne abbiamo fatto un quadro che non lascia dubbi ; eppure sentire per tutto la giornata di oggi gli attacchi di Salvini, Meloni ecc, le posso assicurare che a tutte le colleghe ed a me ha fatto rivoltare lo stomaco ! Molte di noi non sono votanti o simpatizzanti del Presidente Conte, eppure W Conte !!! Il politicamente corretto Va bene se è reciproco, ma così non è, quindi ripeto W Conte. Aggiungo che la maggior parte di noi non condivide neppure l’atteggiamento dell’Europa, men che meno che determinati paesi (paradisi fiscali) ci attacchino costantemente o che un paese come la Germania abbia chiusure nette, ed arrivino da giornali di quel paese offese al popolo italiano quando la Germania stessa ha beneficiato di indulgenza, nonostante fosse stata protagonista di scempi verso esseri umani, che essa stessa abbia usato danaro pubblico per salvare le proprie banche e poi si sia fatta detentrice di un potere quasi assoluto all’interno della comunità europea ; ebbene noi siamo persone ignoranti, ma quando c’è un atteggiamento anche un po’ sopra le righe da parte di un nostro politico, ma che renda orgogliosi noi del” popolo “ non ce lo rovini, non ci rovini quel momento dicendo che se sapevate ciò che sarebbe stato detto, non avreste trasmesso quel pezzo di intervento, lasciatecelo godere, in attesa che si avveri il sogno, che domani qualcuno faccia il solito servizio a quei due tre paesi che pensano di essere i padroni dell’Unione Europea. Le porgo i miei saluti ROSSELLA TEODORI

Da: Rossella Teodori

Venerdì 10 aprile 2020 20:43:38 Per: Barbara Palombelli

Buonasera Dr. ssa Palombelli. Seguo sempre con interesse la sua trasmissione condotta con stile e garbo unitamente a grande professionalità: Ho appena ascoltato il messaggio di Giuseppe Conte sulla graduale riapertura delle attività commerciali dopo il 3/5., la cui menzione mi ha lasciata non poco perplessa, Bene alla riapertura delle industrie, anche se, essendo le attività commerciali ferme, non riesco a comprendere chi possa acquistare cosa dalle industrie e dunque far circolare il denaro, cuore pulsante dell'economia. Ma si è parlato anche di una riapertura delle librerie.. e qui rimango letteralmente. sconcertata. Chi le scrive è un'accanita lettrice, che, soprattutto in questo momento, considera la lettura un piacevolissimo svago, una grande occasione per evadere da una realtà quasi da fantascienza.. La mia casa è tappezzata di libri perché sono una lettrice onnivora e dunque ho libri d'arte, di storia, romanzi, biografie, attualità ecc. Vivo a Roma in zona centralissima dove convergono le librerie Feltrinelli e Mondadori. In queste librerie trascorro, e ho trascorso, le ore migliori della mia vita. Ma... ciò che mi lascia sconcertata è la grandissima affluenza, nelle stesse, della gente, che entra perfino con i bambini e con le carrozzine dei neonati. Mi chiedo: dove vanno a finire, in tal caso, le misure di sicurezza? Mi perdoni, ma... ci sarebbero state, prima delle stesse, un'enormità di servizi decisamente e maggiormente prioritari. Parlo dei podologi, ad esempio: farci i piedi, dopo più di un mese di sosta, è diventato urgente, per non dire doloroso anche per i pochi passi che dobbiamo fare fino al supermercato. Io ho 65 anni e dopo 41 passati a lavorare, ho problemi dolorosi con la schiena aggravati dall'inattività forzata, per cui dovrei assolutamente riprendere le sedute di fisioterapia che, potendosi benissimo fissare in giorni ed orari prestabiliti, non cosituirebbero, con le dovutissime cautele, fattore di rischio. Tutti avremmo bisogno del parrucchiere o del barbiere che, sempre con le dovutissime precauzioni, potrebbero ugualmente fissare, come i centri di fisioterapia ed i podologi, i servizi solo su appuntamento. E invece, si dà la precedenza a... cartolerie, che vendono la medesima merce reperibile anche nelle tabaccherie o nei supermercati, alle, appunto, librerie, ai negozi per neonati quando si può, in assenza degli stessi, andare senza problemi nelle farmacie. Insomma, non le sembra un'incongruenza giudicare le librerie una priorità tralasciando invece altre prioriità strettamente connesse, non allo svago ed alla cultura bensì alla salute, al benessere fisico ed all'igiene delle persone? in fondo, i libri, si possono temporaneamente acquistare anche nelle librerie, o farseli inviare da IBS.
La ringrazio per l'attenzione, e se solleverà i miei quesiti nelle prossime trasmissioni.

Da: Roberta

Venerdì 10 aprile 2020 20:28:24 Per: Enrico Mentana

Conferenza stampa appena tenuta da Conte.
Visto a quanto si è spinto (cosa mai successa) il premier Conte nell'attaccare in una conferenza stampa a reti quasi unificate, mi sorge il dubbio che il Presidente Mattarella sia stato preventivamente informato e di conseguenza...
Grazie
Giuseppe Strata

Da: Strata Giuseppe