Ultimi commenti alle biografie - pagina 3228

Luca Zaia

Politico italiano

27 marzo 1968

Gentile Governatore Zaia,
la ringrazio per tutto quello che sta facendo in questa emergenza Covid, salvando molte vite. Propongo che in un' Ordinanza venga esteso l'uso delle mascherine a qualsiasi spostamento fuori dalla propria abitazione, precisando che devono coprire sia naso che bocca, al fine di contenere la diffusione del virus.
Grazie ancora e cordiali saluti
Beatrice Bendagli

Da: Beatrice Bendagli

Mario Giordano

Giornalista e conduttore tv italiano

19 giugno 1966

Carissimo giordano, da una trasmissione come la tua mi aspettavo delle verità, che potessero finalmente far inciappare il governo italiano, sulla macchina da guerra da esso creata, (i sequestri minorili di stato).
sai questa è l era dello spettacolarismo, io ne sono assolutamente contraria, ma so che è l unico mezzo, per far si che
il problema sistematico dei rapimenti coatti minorili, escano allo scoperto, avendo potuto incontrare tantissime persone
ho notato è sottolineo, che i sequestri di stato, si fanno in maniera sistematica, ogni segnalazione ad un servizio sociale oltre che essere dispendiosa per la collettività, è una spada di damocle sulla testa per i nostri figli, il sistema delirante minorile folle,
tutte le persone che entrano a far parte del sistema corrotto
non sono certo i figli dei mafiosi italiani (a quelli naturalmente li lasciano) nemmeno ai rom rapiscono figli ???
ma come mai solo a bravi genitori???
perché il sistema si avvale proprio di questo, solitamente i fili dei sequestri, sono tirati da appunto squadre di criminali ed essendo che la mafia in genere,
ai ganci dentro qualsiasi tribunale, il gioco del sequestro e messo in atto in pochissimo, viviamo in un italia sporca, criminale è corrotta.
cerca di prendere in considerazione l idea di parlare di rapimenti di stato, in maniera corretta, dietro ogni rapimenti ci sono delle persone dei traumi a vita, dei traumi che infieriscono a bambini, e sto parlando di bambini.
mettiti un pochino nei panni di una madre come me, se per sbaglio tu non avessi fatto giornalismo, ed un giorno tutto di un tratto fossero venuti a rapirti tuo figlio a scuola, così per niente, (per una sentenza costruita a tavolino e pagata) il mondo fa schifo, perché permette certi scempi,
io sinceramente non perdonero mai, nessun italiano, perché quando si tratta di bambini e quando si sa che la cosa avviene in maniera sistematica, mi aspetto che le persone con ruoli importanti e di spicco, si schierino completamente in favore dei bambini, che in italia è un problema sociale, un emergenza, oltre il mio caso specifico che assomiglia in parte al forteto firenze, perché ho denunciato una comunità per abusi su minori, (la comunità delle suore poverelle di brescia)
da li mi hanno portato via mia figlia, queste sono storie già viste e riviste,
come mai proseguono in un indifferenza che lascia i genitori in balia nuovamente delle istituzioni corrotte, ???
che negli anni, hanno portato con se innumerevoli disastri ?
la mia storia è la storia del forteto, e la storia di veleno, e la storia di maria, di giada, di anna rita, di sabrina, di angela, di anna, di livia, di serena, di roberta, di lorena, di lina, di elena, di elisabetta, di luana, di caterina, di eugenia, di milioni di donne, non solo la mia.
ed anche se gli eventi si svolgono in maniera diversa per ogni storia della nostra vita,
ciò che ci rappresenta è il regime totalitario tribunali minorenni italiani,
con cui sono venuti un bruttissimo giorno a strapparci i figli, non è questione di assistenti sociali dementi ed in mala fede, l assistenti sociali e solo una delle tante persone all interno di un sistema studiato a tavolino, che si avvale di molteplici figure per dare resoconto dell allontanati coatto, nessuno della squadra criminosa si darà mai adosso,
impossibile, sarebbe come dire che un nazista desse adosso ad hitler,
la strategia per portare via figli comprovata da tutti gli interni al sistema.
ora ti chiedo fosse una delle tue figlie, fosse lei, ad esserti stata allontanata ???
mettiti nei mie panni
tu hai una cosa che io non ho,
l ascolto di un pubblico
è ciò che dici tu, ha un valore superiore, a ciò che dico io,
ti assicuro non sono una persona insicura, ciò provato a parlare
ma la gente ha bisogno di qualcosa che passi attraverso un video, non mi capacito ancora del perché, ma così è.
per finalmente liberare i bambini rapiti dallo stato, serve l abrogazione legge tutela minori.
la legge tutela minori serve solo a rapire bambini in italia.
aiuta tu, i bambini rapiti.
grazie, chiara fioletti di brescia.
certo non ti assegno compito facile,
ma aiutaci a salvare bambini.
tutti e subito.
abrogazione della legge tutela minori.

Da: Chiara Fioletti

Vittorio Feltri

Giornalista italiano

25 giugno 1943

Campagna contro le fake news anche quella da ridere. Caro amico Feltri ma ti rendi conto che nello spot mandato in continuazione in onda si vede un gattino con la scritta: gli animali possono infettarci con sopra una croce perchè secondo gli autori è una orribile balla! Poi da qualche giorno diversi giornali parlano di un gatto infettato dall'uomo e cosa bisogna fare in questi casi:Ovviamente sapendo che il corona virus nasce da alcuni animali, e che anche quelli domestici possono essere infettati, per il principio della reversibilita, qualche piccolo interrogativo forse sarebbe giusto averlo, soprattutto da parte di coloro che hanno fatto questo ridicolo spot. cari saluti

Da: Andrea Sabatini

Paolo Del Debbio

Giornalista italiano

2 febbraio 1958

Le misure restrittive adottate dal Governo e in vigore fino al 3 aprile sono state prorogate fino al prossimo 13 aprile.
Tuttavia ci sono dipendenti assunti dopo il 23 febbraio che non potranno essere collocati, come i loro colleghi, in cassa integrazione.
Secondo il DL n. 18/2020 la Cassa Integrazione COVID -19 spetta a tutti i dipendenti delle aziende anche sotto i 5 dipendenti, esclusi, però, i lavoratori assunti dopo il 23 febbraio.
Una discriminante che non ha ragione di esistere e che lascia questi lavoratori privi di ogni forma di sostegno, bloccati in una situazione di incertezza per un periodo di almeno 60 giorni stante il divieto di licenziamento.
In questi giorni non ho sentito nessuna parte sociale fare osservazioni al Governo su questo aspetto.
Mentre penso che in questo momento di emergenza tutti i lavoratori dovrebbero essere tutelati in ugual misura.
Mi auguro che questa mia segnalazione possa rappresentare per Voi un problema degno di essere trattato nella Vs. trasmissione.

Ringrazio per la gentile attenzione.

Antonio Marra

Da: Antonio

Gianluigi Paragone

Giornalista, conduttore tv e politico...

7 agosto 1971

Gianluigi, Buongiorno ti ringrazio per quello che stai facendo per salvare questo paese dai danni
che potrebbe fare e che purtroppo ha già fatto l'Europa.
Volevo chiederti una cortesia puoi indicarmi qualche indirizzo e-mail di politici a cui scrivere che nella maniera più assoluta non VOGLIO che venga firmata alcuna tipologia di MES o di PRESTITO dall'EUROPA! !
Ti ringrazio, un saluto.
Gabriele Parente

Da: Gabriele Parente

Giuseppe Conte

Professore, giurista e politico...

8 agosto 1964

Buongiorno egregio Presidente, Le scrivo per chiederLe di estendere la possibilità di usufruire del congedo parentale al 100% fino ai 12 anni del figlio, non goduto per il lavoro precario o altri motivi. Grazie.

Da: Sonia

Giuseppe Conte

Professore, giurista e politico...

8 agosto 1964

Caro signor presidente sono una semplice cittadina probabilmente non leggerà mai questa mail perché come questa ne avrà tantissime ma io ci provo! Io sono una delle poche che ancora che si reca al lavoro, lavoro nella sanità, sono un tecnico informatico presso ASL Viterbo che ha partecipato alla messa in piattaforma del corso fad covid 19 e all inserimento di tutti i medici ed infermieri assunti in forza per questa emergenza. Ringrazio che ancora percepisco uno stipendio anche se non alto ma che bene o male mi permette di mangiare ma ovviamente non sufficiente a sostenere tutte le spese vive come affitto, bollette ecc... Le sto scrivendo perché spero ascolti il grido di aiuto di tante persone che come la mia compagna hanno perso il lavoro. La mia compagna ha 32 anni e dopo anni di ricerche in data 20/11/2019 era riuscita a trovare uno straccio di lavoro presso Mc Donald. Ovviamente contratto con cooperativa rinnovato mese per mese, ovviamente sottopagato, ovviamente tante e tante ore di lavoro in piedi ma comunque senza mai lamentarsi perché finalmente aveva visto la luce in un tunnel buio! Causa emergenza è stata liquidata senza se e senza ma senza speranze di poter essere richiamata ma solo con un grazie e arrivederci! Ovviamente rimasta fuori dalla cassa integrazione. Finalmente riuscivamo ad avere una vita normale a sopravvivere a pagare tutto! Era così brava per loro che dopo un mese veniva lasciata sola in cucina come capo cucina, venivano cambiati i turni all ultimo minuto ma per tenersi quel lavoro non si è mai lamentata! Le chiedo perché le persone come lei non debbano essere tutelate, le chiedo perché permettete ancora alle aziende di approfittarsi, le chiedo perché non debba essere tutelata! Eppure con i denti e con le unghie si è impegnata tanto! ! Mi auguro caro signor presidente che pensiate anche alle persone come lei! La cosa che mi fa più rabbia è che poi l'azienda abbia fatto donazioni per l emergenza M non racconta quante persone ha mandato a casa anche con figli! Questa è la nostra Italia? ? Quella che non aiuta chi vuole lavorare? Spero Signor Presidente che lei faccia qualcosa anche per loro! La ringrazio per la sua attenzione... Firmato:una semplice cittadina

Da: Francesca

Giuseppe Conte

Professore, giurista e politico...

8 agosto 1964

Gent. mo Premier Conte,
sono come lei afflitto dalle morti che il COVID-19 sta provocando.
Le chiedo però il coraggio di prendere la decisione di riaprire l'Italia.
La sua linea di voler salvare quante più vite possibile è lodevole, ma gli effetti collaterali sono già devastanti.
Per salvare qualche migliaio di vite ha già compromesso il futuro (e le vite) di milioni di italiani.
In questo momento per salvare l'Italia occorre rimettere in moto l'economia.
Gli italiani vogliono tornare a lavorare, pur sapendo che rischiano.
Gli italiani amano il loro paese e sono pronti a rischiare la loro vita e la vita dei loro cari per questo.
Faccia una scelta di coraggio. Riapra l'economia italiana o sarà povertà e miseria per tutti, per anni.
I veri leader sono quelli che con lungimiranza e freddezza sanno prendere le decisioni giuste al momento giusto per il bene della nazione. Siamo 60 milioni. Sembrerà cinico, ma qualche migliaio di morti sono un prezzo che l'Italia può accettare di pagare per non affondare per sempre. Ci pensi bene, in fretta ! !
La ringrazio e la saluto.
Franco Marani
(instancabile lavoratore e orgoglioso cittadino italiano)

Da: Franco Marani

Milena Gabanelli

Giornalista e conduttrice tv italiana

9 giugno 1954

Buongiorno Signora Gabanelli, Lei ha detto pubblicamente quello che tantissimi “qualunquisti” come me pensano, cioè che è necessario imporre alla politica requisiti di cultura e soprattutto di competenza. E’ la condizione preliminare ad ogni scelta ideologica. Nessuno può pensare che cambi la situazione in Italia se i nostri rappresentanti- e a maggior ragione chi regge i dicasteri- invece di costituire il campione migliore della società, sono invece lo specchio peggiore dei nostri difetti, ossia l’ignoranza di base, l’incompetenza, il pressappochismo e la scarsa dirittura morale. Un mio amico una volta mi ha confessTo di preferire un corrotto competente a un cretino onesto. Io no, io vorrei, per poter tornare a votare, tutto quanto. E vengo subito al dunque. Lei è un personaggio pubblico noto ed è molto stimata e seguita: perché non si fa portavoce, online o con gli strumenti che ritiene più adatti, di una grande petizione popolare che imponga ai politici di legiferare quello che mai farebbero spontaneamente, ossia una normativa di sbarramento all’entrata? Non so bene quali requisiti considerare indispensabili, sicuramente la competenza e la professionalità se si tratta di ricoprire incarichi ministeriali, e più in generale un minimo di cultura di base ed un titolo di studio idoneo per l’eleggibilitá, oltre ovviamente ad una fedina penale immacolata (ovvero nemmeno un’indagine a carico). Siamo davvero tantissimi a pensarla così e, piuttosto che morire qualunquisti e inerti, ci va di tentare questo difficilissimo cammino. Ci dá una mano? Con stima e cordialità da un apartitico cittadino.

Da: Paolo Moschi

Massimo Giannini

Giornalista e conduttore tv italiano

6 febbraio 1962

Veramente vogliono far impazzire chi è ancora lucido. corridoi umanitari dalla romania per raccogliere le verdure dai campi??? ma dove sono gli italiani??? non possono lavorare? e non dico quelli che hanno il reddito di cittadinanza che non hanno bisogno si lavorare ma quelli che non lo hanno. !!! in italia non ci sono 200mila persone che vogliono piegare la schiena e raccogliere fragole insalata zucchine? ? vergogna vergogna vergogna
338 ------- qualcuno risponde a queste domande???

Da: Franca Marcheselli