Ultimi commenti alle biografie - pagina 3276

Mercoledì 1 aprile 2020 11:05:29 Per: Enrico Mentana

Gentile Direttore,
Le scrivo per chiederle una gentilezza. In Italia ci si abitua a tutto. Non abituiamoci ai morti. La seguo tutte le sere. Reputo che il suo giornale e Lei come direttore sia rimasto uno dei pochi baluardi dell’informazione non asservita. Ieri sera ho seguito il suo telegiornale come tutte le sere. Le esprimo una mia percezione. Se non è corretta me ne scuso... non me ne voglia. Nelle giornate precedenti la sua comunicazione dei morti mi sembrava più vissuta ed anche presente. I suoi commenti, il suo non verbale dimostravano e inducevano a pensare che la situazione, come d’altro canto è, fosse tragica. Ieri sera appariva un po’ più distaccato, a mio modi di vedere, come se anche lei ormai si cominciasse ad abituare a questo bollettino di guerra. La prego non si abitui a questa modalità. I nostri politici, quelli che chiedono di rendere le restrizioni un po’ meno restrizione, forse non si rendono conto che fanno solo danno al ceto medio basso ma anche a tutta la popolazione. Non siamo in campagna elettorale dove dobbiamo fare regalie alla con industria o a chi per essa per avere voti... Qui si parla di esseri umani. Gli italiani si stavano cominciando e convincendosi che le restrizioni erano necessarie per la sopravvivenza futura. Questi politici che intendono aprire a poco a poco, stanno solo destabilizzando, usi e costumi di una popolazione che forse non ha tutti gli strumenti per capire che dietro a questi annunci, forse, e dico forse, nascondono altro... non dico altro. Io abito in periferia a Torino. Fino a ieri avevo notato con mio grande piacere che le persone si stavano abituando a rispettare le regole imposte. Questa mattina, mercoledì 1 aprile 2020 mi affaccio alla finestra sento autoambulanze passare circa una ogni mezz'ora e di nuovo gente ammassata genitori con bambini, gente che corre e la distanza di sicurezza non rispettata. Finisco dicendole che il mio scritto rappresenta le mie sensazioni e i miei pensieri. Non ho mai scritto sui social. Adesso come cittadino penso sia giusto comunicare in maniera educata il mio pensiero e le relative sensazioni legate allo stesso. La ringrazio e le auguro buon lavoro. Mi piacerebbe avere un suo feed-back.
Grazie Francesca

Da: Francesca

Mercoledì 1 aprile 2020 11:02:34 Per: Enrico Mentana

Egregio dott. Mentana, La Protezione Civile sta diffondendo dati errati sull'epidemia. Non è vero che i nuovi contagiati si sono dimezzati. I nuovi positivi sono 4053 e non 2107,. Loro detraggono i dimessi ma la cifra che conta è quella dei nuovi contagi perché serve a capire se le misure di contenimento sono sufficienti, Seguendo il ragionamento della Protezione Civile tra poco i nuovi contagiati saranno azzerati e questo è chiaramente non veritiero. Per favore comunicate i numeri corretti perché le persone potrebbero pensare che la situazione stia migliorando e cominciare a uscire di casa. Sarebbe un disastro. Grazie per la gentile attenzione e buona giornata.

Da: Edoardo

Mercoledì 1 aprile 2020 10:50:30 Per: Bianca Berlinguer

Buongiorno, sono Enzo Messina di palermo, seguo con molto interesse il suo programma.
solo un piccolo appunto capita spesso che gli interlocutori vengano interrotti, per esigenza di tempo, quando stanno parlando.
in particolare ieri sera 31/03/2020 il prof. Monti stava spiegando i benefici della Germania quando il presidente Draghi, della BCE uso il famoso BAZUKA.
sarebbe interessante conoscere tale pensiero, La ringrazio per l attenzione.
E. Messina

Da: Enzo Messina

Mercoledì 1 aprile 2020 10:28:30 Per: Guido Bertolaso

Carissimo Guido (scusami se approfitto nell'essere gratuitamente confidenziale) ma da italiano e coetaneo quale sono devo dirti :
grazie di esserci, NON vivo al nord, ma grazie di esserci.
persone come te ce ne sono poche,
i tuoi detrattori, qualora fossero professionalmente capaci, ma nemmeno il loro mestiere sanno fare, dovrebbero VERGOGNIARSI COME UOMINI.
NON TI CURAR DI LORO E VAI AVANTI
TI FACCIO I MIEI PIU' SENTITI AUGURI PER UNA PRONTA GUARIGIONE
IL TUO COETANEO ANTONIO, CIAO

Da: Antonio

Mercoledì 1 aprile 2020 10:27:51 Per: Corrado Formigli

Buongiorno,
Io e mio marito siamo due architetti di 50 anni di Milano, a casa con poco lavoro già prima dell’avvento del Covid 19, in crisi da parecchi anni e con due figli di 12 e 14 anni. Sento ripetere come un mantra in questi giorni difficili per tutti, che nessuno verrà lasciato indietro, che anche a noi liberi professionisti spettera’ un bonus di 600€ per mangiare... Bene, volevo rendere noto al nostro Presidente e a tutti quelli che non verranno lasciati indietro, che la nostra cassa previdenziale erogherà il bonus solamente a chi è regolare con i versamenti contributivi dell’ultimo anno.. Io e mio marito purtroppo non lo siamo da tempo (colpa nostra per carità!) ma purtroppo è da tempo che abbiamo dovuto fare delle scelte tra il versamento regolare dei contributi e il pagamento del mutuo, il mantenimento dei figli, il pagamento delle bollette ecc... e tutto questo sono anni che viene fatto a fatica e facendo i salti mortali, come penso sia successo a tanti liberi professionisti come noi... Adesso mi domando che cosa dobbiamo fare? Come potremo andare avanti? Non si doveva aiutare tutti e non lasciare indietro nessuno? Scrivo a lei perché spero che questa mia venga presa in considerazione per un dibattito e che faccia riflettere i nostri politici che ci stanno facendo sentire peggio degli ultimi...
Abbiamo cercato di essere positivi sempre nel frattanto siamo andati alla deriva e adesso stiamo affondando...
Cordiali saluti
Sabina

Da: Sabina Secchi

Mercoledì 1 aprile 2020 10:21:13 Per: Enrico Mentana

Buongiono,
salto i complimenti meritatissimi e vengo al dunque:
ho letto che il sindaco Gori ha richiesto 200 immigrati per i l'agricoltura; perchè questo lavoro non viene dato a chi percepisce il reddito di cittadinanza, buoni spesa, sussidi vari ecc... ? o gli italiani non vogliono più lavorare? Grazie per l'attenzione che vorrà dedicarmi con una Sua gentile risposta e preghiera di girare questa mia ai politici..
Cordiali saluti.

Da: Luciana

Mercoledì 1 aprile 2020 10:17:30 Per: Giulio Gallera

Ho un amico in rianimazione a Desio in condizioni disperate, e il protocollo in uso non permette di utilizzare gli antinfiammatori che han già dato grandi risiltati in altre strutture: perché non consentirne l'utilizzo mediante accettazione da parte dei parenti?
Grazie

Da: Gian Piero Scollo

Mercoledì 1 aprile 2020 10:11:58 Per: Paolo Del Debbio

Il balletto dell'informazione

Buongiorno Dr. Del Debbio. Questa mattina, aprendo su internet la prima pagina di un quotidiano giudicato in televisione tra i più affidabili per attingere notizie, particolarmente sull'evoluzione dell'emergenza covid 19, sono rimasta atterrita: le misure di contenimento del coronavirus dureranno fino a... Luglio! impossibile descrivere la mia angoscia. Come molte altre persone, sono completamente sola, ho due fratelli che vivono lontani da me e che ovviamente, in caso d'emergenza, non potrebbero raggiungermi, ed il pensiero di continuare a vivere quest'incubo, senza poter uscire, senza poter fare ciò che facevo prima, isolata da parenti, amici e conoscenti mi getta nello sconforto più totale che prima o poi, ne sono certa, mi farà ammalare. Sono anche indignata per il continuo balletto dell'informazione in televisione, che giudico iniquo nei confronti degli italiani: ieri sera ero andata a letto più tranquilla, confidando nel fatto che i numeri legati alla pandemia erano almeno stabili, che i guariti cominciavano ad essere di più, mentre i morti, purtroppo sempre tanti, registravano aumenti pero un po' meno consistenti insieme ai portatori sani ed inconsapevoli di esserlo. Anche autorevoli esperti, intervistati, cominciavano a mostrare un debole sorriso pur mantenendosi cauti circa i tempi delle restrizioni. Nessuno di loro, però, ha affermato che dovremo restare isolati fino a Luglio, rinunciare alle vacanze (pur mantenendoci magari entro i confini italiani), si è parlato di un anno, forse due, per mettere a punto i vaccini, questo sì, ed è anche comprensibile, ma mi chiedo: CHI DICE LA VERITA'? A CHI DOBBIAMO DAR RETTA? Alle innumerevoli trasmissioni televisive che la sera ci confortano appena, oppure ai titoloni dei giornali della mattina dopo che ci gettano nello sconforto più totale??? la prego di portare avanti con chiarezza, nella sua trasmissione, che pure seguo regolarmente, l'interrogativo che, insieme all'economia, angoscia maggiormente gli italiani: PER QUANTO TEMPO RESTEREMO ISOLATI DA TUTTO E DA TUTTI? Che ce lo dicano una volta per tutte senza farci impazzire! ! La ringrazio

Da: Roberta

Mercoledì 1 aprile 2020 10:09:23 Per: Carlo Calenda

Buongiorno Dott. Calenda

Circa la lettera rivolta ai tedeschi, mi pare un errore non da poco rinfacciare loro quanto è stato fatto in un tragico passato. Errore perché si agisce guidati non dalla razionalità ma dalla passione, che in genere non è una buona consigliera. Inoltre si dimostra di non conoscere il carattere profondo dell'interlocutore. Qualcuno che ha fatto la guerra da giovane diceva: metti loro in testa un elmetto e partiranno di nuovo a fare quello che hanno fatto. Forse è esagerato ma c' è del vero, magari con altri mezzi. Mi permetta, apprezzo molto la sua dialettica e la sua intelligenza, Meno la veemenza nel mostrarle.
Sicuramente la irriterà, ma ricorda molto un certo senatore.

Saluti
eugenio

Da: Eugenio

Mercoledì 1 aprile 2020 10:03:38 Per: Lilli Gruber

Gentile sig. ra GRUBER buongiorno sono un artista vivo a salerno mi chiamo Enzo Bianco seguo tutti I giorni la sus trasmissione sulla 7 le volevo segnalare una cosa a mio avviso grave l'Inps ha messo a disposizione degli utenti solo due numeri telefonici (gravissimo e pochissimo) uno per rete fissa uno per cellulare (si rende conto uno solo per tutta l'italia) io sto provando a chiamare quello da cellulare da ore appena prende la linea si stacca da solo e non e' possibile comunicare chiamo per il bonus da 600 euro. I noltre le volevo segnalare un'altra cosa per avere il bonus bisogna avere un pin io ilmio pin inps non riesco a trovarlo ho provato a richiedere il recupero sul portale inps alla fine ti dice che bisogna andare di persona presso gli uffici. (ma se in ufficio non ci sta nessuno? ) come deve fare una persona so che puo' sembrare stupida la mia segnalazione ma e' un problema grave in questo modo un sacco di persone verranno lasciate indietro invece di semplificare hanno complicato la vita tutti siamo schedati abbiamo il codice fiscale e la partita iva piu' la tessera sanitaria non ci sta bisogno di tutte questi intoppi per accedere vorrei chiederle di rendere pubbliche questa situazione la sua trasmissione e molto seguita ci puo' dare una mano grazie e buon lavoro

Da: Enzo Bianco